Pista Ciclabile Dante-Praga | Inizia la stesura del nuovo tappetino

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Dopo la scarifica dell’intero itinerario che va da Via Villfranca (angolo via Dante) fino a via Praga, è iniziata oggi la posa del nuovo tappetino di usura.

Terminata la pausa agostana e il ritardo dovuto all’arrivo del materiale, è tempo di recuperare.

I lavori fino ad oggi si sono limitati alla scarifica in tutto il percorso per una profondità di 3 cm, compreso anche il tratto di via Piersanti Mattarella che va da via C. Nigra a via D. Almeyda (attraversamento sotto il ponte di villa Trabia). 

Qui i lavori vedranno la posa di un conglomerato cementizio, visto il precario stato in cui versava l’intero marciapiede.

Per i benaltristi della frase “prima le strade”, lo scorso agosto era già stata aggiudicati i lavori per la manutenzione di strade e marciapiedi dell’intera città per un importo di circa 32 milioni di euro.

Entro dicembre verranno firmati i contratti e coi lavori, straordinari e ordinari, che inizieranno a gennaio.

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6 Thoughts to “Pista Ciclabile Dante-Praga | Inizia la stesura del nuovo tappetino”

  1. FF

    E ancora attendiamo che riescano a trovare una sistemazione al mercatino di viale Campania che aveva imposto l’attuale collocazione di quel tratto di ciclabile, incredibile come non ci riescano né per questo né per quello di viale Francia. Che voi sappiate il prossimo anno toccherà alla Favorita? Vediamo di evitare qualche incidente per colpa dei soliti idioti invadenti.

  2. qq

    L’ultimo tratto di via Ausonia fino a viale Praga è stato dimenticato?!?!

  3. Umberto

    La posa del conglomerato cementizio sotto l’attraversamento del ponte di Villa Trabia non è nemmeno iniziata.

    1. @Umberto, era già iniziata questa settimana e hanno quasi terminato

  4. punteruolorosso

    perché non fanno lo stesso in via dante?

  5. FF

    Io mi auguro ci siano presto notizie sulla realizzazione della ciclabile all’interno della Favorita, perché quella attuale è usata come una pista da bowling per mettere tutti sotto. Con la complicità di tutti, perché conoscono quella criticità.

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