A seguito delle recenti normative in materia di contenimento del contagio da Covid 19 e che prevede l’obbligo del possesso del green pass per tutti coloro che utilizzeranno i mezzi pubblici del TPL dal 06 dicembre p.v., tutto il personale addetto al controllo dei titoli di viaggio a bordo delle vetture aziendali (bus e tram) effettuerà le attività di controllo con la organizzazione di seguito riportata.
Controllo a terra del green pass e del possesso del titolo di viaggio per l’utenza in corrispondenza delle seguenti fermate, considerate ad alto flusso di passeggeri:
- Stazione Centrale, capolinea linea tram 1;
- Stazione Centrale, transito linee bus su pensiline piazza Giulio Cesare
- Stazione Notarbartolo, capolinea linee tram 2,3,4
- Stazione Notarbartolo, capolinea linea bus 102
- Piazza Giovanni Paolo II fermata di interscambio linee bus in prossimità della via Resuttana;
- Via Turati
- Via Dante angolo Politeama
Il restante personale, effettuerà controlli a campione a bordo delle vetture, oltre alla verifica del titolo di viaggio in regola.
Su tutte le vetture aziendali, in prossimità delle porte di accesso, sarà applicato un adesivo che informa l’utenza sia dell’obbligo di green pass per accesso alla vettura (ad esclusione dei minori di 12 anni), sia che il mancato rispetto delle norme anti Covid (corretto uso della mascherina, distanziamento, green pass) potrà comportare l’interruzione del pubblico servizio.
Interruzione del pubblico servizio vuol dire che faranno scendere chi sprovvisto del c.d. super green pass? Credo che al 99% dell’utenza non in regola con questo aspetto non gliene importi nulla, senza una sanzione d’accompagnamento.
Sui mezzi pubblici non è necessario il c.d. super green pass, ma solo il green pass ordinario.
Il reato di interruzione di pubblico servizio prevede appunto una sanzione.