Palermo – È stato pubblicato stamani sul sito istituzionale del Comune di Palermo l’Avviso di Manifestazione di Interesse, curato dal Servizio di Mobilità Urbana, per l’individuazione di soggetti per lo svolgimento dei servizi di noleggio di monopattini a propulsione prevalentemente elettrica.
Come si ricorderà, con l’obiettivo di ampliare il servizio di mobilità condivisa, il 4 settembre scorso la Giunta ha deliberato il servizio del monopattino sharing, che andrà ad aggiungersi ai servizi di car sharing, bike sharing e taxi sharing.
Nella stessa seduta è stato contestualmente sottoscritto un documento che indica le linee guida del nuovo servizio che, inizialmente si svolgerà in via sperimentale per dodici mesi e sarà affidato ad operatori privati del settore con la supervisione dell’Ufficio Mobilità.
In ogni caso, la fase sperimentale di ogni manifestazione di interesse presentata ai sensi dell’avviso pubblicato oggi dovrà concludersi entro il 31 dicembre 2022.
Alla gara potranno partecipare tutti coloro che sono iscritti presso il registro tenuto dalla Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura territorialmente competente, oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle oggetto delle presenti Linee Guida. Con riferimento a soggetti residenti in altri Stati all’interno della Comunità europea, sarà sufficiente l’iscrizione alla Camera di Commercio del paese d’origine.
Chi si aggiudicherà la gara dovrà garantire un numero di Dispositivi, utilizzabili dall’utenza, pari a non meno del 90% della flotta dichiarata in sede di manifestazione di interesse, nonché autorizzata dal Servizio di Mobilità Urbana, e, comunque, con una flotta fino a 5000 mezzi.
I monopattini – che potranno anche circolare con accesso gratuito in ZTL – saranno fruibili dalla cittadinanza negli spazi oggi dedicati a velocipedi e motocicli o ciclomotori, nonché in aree dedicate a condizione che non sussistano conflitti con pedoni o altre categorie veicolari. In aggiunta a questi spazi, l’amministrazione, in considerazione di esigenze di sicurezza e decoro pubblico, si riserva di individuare aree all’interno delle quali possa essere limitata la circolazione o aree nelle quali incentivare, o inibito e/o limitato, in via temporanea o permanente, il rilascio o prelievo dei Dispositivi.
L’avviso di Manifestazione di interesse, le Linee Guida, il Regolamento Generale della Sosta dei dispositivi di micromobilità e la Determinazione Dirigenziale N 9224 del 01-10-2020 sono pubblicati sul sito istituzionale del Comune di Palermo, alla pagina https://www.comune.palermo.it/noticext.php?cat=4&id=29011
Tanto per contribuire ad intasare ancor di più gli ospedali.
Sinceramente non mi entusiasma granché come mezzo di trasporto… Sto vedendo molti casi di adolescenti e non solo che incuranti delle regole del codice della strada sfrecciano fino a quando si fanno davvero male… Non mi convincono granché…
In effetti non è molto sicuro e rispetto a una bici ha meno possibilità di essere visto dagli specchietti di un auto.
E’ come un grissino che si muove in mezzo al traffico. Introdurrei l’obbligo di utilizzo del casco
“Grissino in mezzo al traffico” è una definizione semplicemente perfetta…
Ma io avrei una domanda. Ma sta cosa del motopattino promosso dal Movimento 5G e da tontinelli non provocherà altri incidenti ?? Poi diranno che hanno il covidd sti covidioti, mentre si tratta solo di qualche contusione o di fratture ossee. Ormai negli ospedali ti ammazzano come successo nelle province di Bergamo e Brescia lo scorso Marzo. Ahi ahi ahi. Tutti con sti motopattini elettrici in giro…
è utile per brevi percorsi in sicurezza, a palermo con una scaffa vai all’altro mondo. sconsigliabile in strada, solo marciapiedi o piste ciclabili.
No guarda, su nessun marciapiede devono svicolare quesri mezzi elettrici! Silenziosi e poco ingombranti consentono pericolose gimkane tra i pedoni! Più di una volta ho rischiato di essere investita da uno che mi è sfrecciato alle spalle mentre, io pedone dopo aver guardato una vetrina, stavo riprendendo il passo o quando, ferma al semaforo, stavo controllando cosa avevo in tasca e mi ha sfiorato perchè doveva passare tra me e un pilastro di un portico!
mi dispiace per la tua esperienza. sì, sono pericolosi perché elettrici, non fanno nessun rumore.
allora vanno bene solo nelle piste ciclabili, per le strade sono troppo poco sicuri.