Sono da qualche giorno in atto i lavori per il rifacimento dell’isola marciapiede in piazza Verdi, sul fianco destro del Teatro Massimo.
Da sempre in stato di totale fatiscenza, caratterizzato da un disastrato pavimento a mattoni rossi, aveva avuto il definitivo colpo di grazia in occasione della sostituzione delle palme morte anni fa, quando per poter piantare le stesse è stato necessario praticare dei grossi buchi tappati alla fine con del semplice cemento.
Per un attimo ammetto di aver temuto davvero che quel marciapiede sarebbe rimasto in quelle condizioni probabilmente anni, in quella piazza, di fianco uno dei nostri monumenti più ammirati.
Miracolosamente non è stato così.
Il piccolo marciapiede è in rifacimento e la nuova pavimentazione è caratterizzata da grossi mattoni in pietra, simili a quelli intorno i due chioschi e come quelli posati di recente in piazza Vittoria.
Speriamo a questo punto si faccia anche pulizia dei numerosi ingombri verticali disposti nel più assoluto disordine.
Probabilmente a molti sembrerà esagerato l’averlo segnalato, ma ritengo che il graduale miglioramento del decoro del nostro centro storico passi anche per questi piccoli interventi apparentemente trascurabili. (penso ad esempio al marciapiede che separa San Domenico dalla via Roma, fatiscente, invaso da baracchini e disordinati cartelli stradali).
Di recente sono anche stati sostituiti i brutti dissuasori in calcestruzzo con le in fin dei conti più eleganti fioriere disposte anche lungo la via Maqueda e il corso Vittorio Emanuele.
Terminato anche il cantiere per la realizzazione delle strisce pedonali con fondo rosso. Collocazione estremamente discutibile secondo me.
molto bene.
Penso che i lavori riguardino il fianco sinistro del Teatro
No Giulio è proprio il fianco destro, lato via Cavour
marciapiede in pietra bello, portavasi in ferro con adesivo “comune di Palermo” in stile bollino di qualita banana ciquita orribile, atraversamento pedonale panna e fragola agghiacciante!!!
Sì, il marciapiede che separa San Domenico dalla via Roma, avrebbe bisogno di essere liberato da tutto quell’ammasso disordinato di cose: cartelli stradali, cabina del telefono, cassetta delle poste, stand del fioraio etc…etc…
Francamente davo per scontato che a seguito del recupero della piazza in sé, avrebbero completato il tutto con quest’ultimo, semplicissimo, intervento, che però finora non è avvenuto.
La Piazza deve tornare ad aprirsi generosamente sulla via Roma. Al momento la vista, da parte di chi passa dalla strada, risulta parzialmente ostruita da un muro di cose che collocate lì sembrano solo robaccia.
Il “secondo me” nell’articolo è fuori luogo. L’avrei riservato ai commenti…