Pubblichiamo la proposta di Giuseppe Messineo relativa alla riapertura della rotonda di via Oreto, che ricordiamo fu chiusa per motivi di sicurezza a causa di vari incidenti. L’ideale però sarebbe la realizzazione di un sottopasso stradale in quest’area, e una rotatoria in superficie in modo da consentire l’inversione di marcia in perfetta sicurezza. E’ da verificare infine se al Comune stanno già pensando di inserire l’opera nella programmazione dei finanziamenti 2014/2020.
La proposta nasce da due constatazioni: la prima che la zona di Bonagia maggiormente interessata e cioè Via dell’Ermellino, viadotto Perrier e via dell’Orsa Minore hanno visto crescere il livello di traffico, inquinamento acustico e ambientale, in maniera esponenziale trasformando la periferia in centro, solo con riferimento al traffico. La seconda dall’assurdità di portare tutto il traffico che è già fuori città, nuovamente dentro il centro abitato costringendo gli automobilisti ad una ulteriore passeggiata di circa 3Km.
Credo che si possa riaprire la rotonda in tutta sicurezza senza che il traffico ne risenta, solo con qualche piccola modifica a costo quasi zero. In uscita riaprire la rotonda proteggendo l’immissione veloce sulla circonvallazione (punto D), posizionare un autovelox (posto CK) in modo che non si arrivi alla rotonda ad una velocità superiore ai 30Km/h, unica vera fonte di pericolo. Creare nel punto B un’inversione di marcia con immissione protetta sulla corsia di ritorno; se si ritiene che l’ingresso C già esistente crei una zona di conflitto spostarlo indietro di un centenaio di metri. Chiudere il varco A, del tutto inutile, per evitare pericolosi attraversamenti di carreggiata. In condizioni di traffico normale non si creerà nessun tappo nella rotonda. In condizioni di alto traffico, come accade la mattina e durante i rientri, la coda è a 100-200 metri dalla rotonda, lo posso attestare perchè da oltre 10 anni la osservo ogni mattina. In queste ultime condizioni sicuramente ci sarà un rallentamento alla rotonda ma per poi incontrare minor traffico una volta superatala.
ma dico queste brillanti idee vi vengono sotto effetto di stupefacenti o bevete abitualmente alcolici sopra la vostra soglia di tolleranza?
Autovelox a 30 km/h e il traffico non ne risente? Siete della stessa pasta di Orlando che sta paralizzando la città per un tram che servirà a ben poco…
Anche questa è mafia
Ivan ha fatto degli studi sul tram e sa che servirà a ben poco. Grazie per cotanta scienza.
Lasciando perdere simili fesserie, sono del tutto contrario alla riapertura della rotonda.
La chiusura dei varchi è stata una delle scelte più sagge che si potesse fare.
Indubbio comunque che inserire tra le priorità future un nuovo svincolo sarebbe vitale.
Da una parte ci si lamenta per i semafori Giotto e Perpignano e da un’altra si vuole riaprire lo svincolo Oreto. Ma spingere con l’amministrazione a recuperare i fondi per fare nuovi svincoli/sottopassaggi per Perpignano e Oreto no? Non sono capaci di fare una nuova tangenziale, che almeno tentino l’obiettivo minimo, ossia questi due nuovi svincoli (assieme a quello vicino al Forum).
In futuro ci vorrebbe un nuovo cavalcavia!!!
Dall’ immagine pare che ci siano i presupposti!
Bisogna cambiare l attuale situazione.
Sono d’accordo ad aprire il varco B.
L altro varco potrebbe essere non quello suggerito voi, ma uno posto a circa 80 metri in direzione di termini imerese, simmetrico di B.
capisco i motivi dell’articolo ma rimango contrario a qualsiasi perturbazione del traffico sulle carreggiate principali della cinconvallazione. Ricordo ancora i pericoli creati dalla rotonda quand’era aperta. Bene invece se si progettasse un sottopasso.
il problema è che la rotonda non è rotonda ! a Palermo i cerchi non li sanno fare, bisogna allargare tutta l’area. Altre soluzioni non ne esistono.
effettivamente ivan 306 deve far uso di stupefacenti pesanti…si perchè normalmente le rotonde, che sono ovunque, lui li affronta a 70km/h. E’ normale dirottare il traffico già fuori della città dentro Bonagia ma non è normale mettere in sicurezza una rotonda e riaprirla. Perchè il problema della chiusura è stato, dicono, i numerosi incidenti e non che la rotonda rallentasse alcunchè. Il tappo in via regione lo incontri 200m dopo in momenti di punta. (e’ quello che succede ogni mattina o durante i rientri). se nelle altre condizioni dovessi perdere 30 secondi non ci andrebbe di mezzo nè la vita e neanche la salute di qualche decina di migliaia di cittadini che abitano a Bonagia!! Certo meglio sopra o sottopasso…ma quando? forse fra 20 anni non si illuda nessuno!!
scusate, ma solo io non vedo il punto D nella foto?
comunque a prescindere dal punto D, sono contrario all’apertura della rotonda perché altamente rischioso ed inoltre erano causa di traffico rallentato.
Premetto che abito proprio alla “rotonda”, il varco B mi fa terrore… conosco benissimo la “rotonda” e ne ho viste di tutti i colori! La “rotonda” va lasciata così’ com’è, purtroppo, l’unica è il sottopasso.
Mi accollo a fare 2 km in più per entrare in autostrada, di questo si tratta, ma pazienza. Il traffico a Bonagia è causato anche dalle macchine che posteggiano in carreggiata pocco prima della pompa di benzina e quindi l’immissione alla laterale è resa difficoltosa. Ma si sa come funziona a Palermo..
È uno scherzo vero?
Categoricamente NO. Riaprire la rotonda significherebbe la morte di altre persone.
Un’accesso li si potrà avere soltanto con un sottopasso stradale serio. Fino ad allora preferisco allungare 2 km.
Contrario pure io…ma è pur sempre giusto dare voce a tutti
Troppo pericoloso… il mio è un no categorico..
Giusto dare spazio a tutte le idee..
…”per evitare pericolosi attraversamenti di carreggiata”..
Cioè esattamente lo stesso problema che si creerebbe se si riaprisse il varco sulla messina palermo..
No.. non è il caso. .
Secondo me dovrebbero effertuare un sottopasso che parta da dove ci sta il chiosco che vada sotto fino a farlo sboccare nella parte opposta dove ci sta la pompa di benzina abbandonata e creare un varco per l’immissione in autostrada ….non sono d’accordo con la proposta in disegno e non voglio pensare a quell’autovelox a 30km/h sarebbe un tappo per l’arrivo dall’autostrada anche se il limita passa dai 100 ai 70km/h
Io proporrei altresì di riaprire l’incrocio di via Perpignano ma senza più semaforo… mhua… C’è chi venderebbe un rene per avere una strada decente e senza semafori e poi leggo queste proposte assurde… poi interessante la cosa che appena usciti dall’autostrada si debba CHIANTARE freno e andare a 30km per non prendere multe… MA SMETTIAMOLA… Questa chiusura chissà quante vite ha salvato.
il panormosauro se ne fotte delle regole e non ha paura nemmeno a dirlo. Come quello che deve chiantare freno all’uscita dell’autostrada…(dopo il ponte di Via Giafar, e cioè 600m prima, dove il limite di velocità e già a 50km) evidentemente non lo hanno mai beccato!! Il problema e che tutti sono abituati ad infrangere le regole perchè tanto nessuno controlla, l’autovelox li indurrebbe ad accostarsi all’incrocio alla giusta velocità come già avviene in prossimità dell’autoelox di via basile!! Altrimenti dovremmo pretendere la chiusura di tutti gli incroci potenzialmente pericolosi e mortali…fatevi dire dai vigili urbani quanti incidenti ed ossa rotte ci sono stati negli incroci Via dell’Ermellino/Orsa minore, viadotto Perrier, negli ultimi anni. Il problema non sono gli incroci, tutti più o meno mortali, o i semafori o i presunti rallentamenti, il problema sono gli automobilisti che vanno regolati e controllati.
@gmex non mi hanno mai beccato perché da buon Panormosauro sono bravo a non farmi beccare!!! -.- ero sarcastico (hai capito vero??? )…
Cmq intendevo solo dire che va bene come dici tu che SIAMO incivili e ecc ecc… Ma qui non si tratta di inciviltà si tratta di un pezzo di strada che ésempre stato infame, dove basta un ragazzo un pó brillo, un neo patentato poco pratico, una piccola e stupida distrazione per generare disgrazie che almeno nell’ultimo periodo si sono evitate in quel punto specifico…
SENZA PAROLE, NO COMMENT.
Idea assurda e fuori da ogni logica, il problema è proprio chi viene da via Oreto che taglia la strada a chi procede regolarmente sulla circonvallazione.
In ogni caso il sottopasso stradale con rotatoria in superifice è inserito nel primo stralcio della metropolitana leggera.
Pur essendo di bonagia, ed assistendo ad “evoluzioni” di tutti i tipi fatte con le auto per scendere da quel ponte e immettersi in autostrada, sono assolutamente contrario alla riapertura. Sarebbe una follia, come lo era quando era già aperta.
Un bel autovelox ci vorrebbe comunque alla fine dell’autostrada ed una maggiore segnalazione del rientro in un centro abitato.
Allo stato attuale chiuderei anche l’attuale immissione da via oreto, dove c’è il bar per intenderci, sia in entrata che in uscita, ed effettuerei due svincoli seri, uno più indietro ed uno più avanti.
Ma l’unica cosa veramente utile, sarebbe un infrastruttura seria con vari svincoli e sottopassi, per l’immissione in città.
Ragazzi inanzitutto dovremmo ricordarci che qui si tratta di un tratto di strada che era nato con altre funzioni che non è mai stato attenzianato come si deve con lo studio di un vero è proprio svincolo.
Del resto prima che realizzassero l’autostrada e la successiva circonvallazione, li non si poneva il problema del flusso di traffico da veicolare, il problema sta nel fatto che come al solito non si è capaci di pianificare anche perchè di soluzioni tecniche ce ne starebbero già tante e alcune di queste belle e pronte in Facoltà di Ingegneria e di Architettura.
Il flusso della circonvallazione non dovrebbe essere mai interrotto, è la principale causa dei tappi che si creano, l’attraversamento dovrebbe essere garantito da sottopassi che consentano di allacciarsi alla Via Oreto Nuova e le bretelle laterali, ma visto che non siamo manco in grado di presenatre dei progetti, di conseguenza nessuno di essi sarà mai finanziato.
Ricordo che per queste opere ci sono centinaia di milioni di € di fondi europei disponibili.
Quindi il mio auspicio è che davvero si cerchi una soluzione seria in contemporanea alla realizzazione della nuova tangenziale a monte dell’abitato, visto che questa ormai è diventata davvero un autostrada urbana…