Sull’alto portale del palazzo Marchese, o Correria Vecchia, nel vicolo dei Corrieri è stato montato il nuovo portale metallico. Nell’androne, caratterizzato da un alto arco a sesto acuto, sono stati allestiti i ponteggi.
Davanti il magnifico portale di Palazzo Marchese c’è una costruzione che risulterebbe essere abusiva: se è così cosa aspetta il Comune a buttarla giù? La piazza Cattolica su cui si affacciano Palazzo Marchese e la parte laterale di Palazzo Cattolica è un immondezzaio putrescente, infatti il “bravo” assessore Giusto Catania l’ha pedonalizzata. Le piante di delimitazione vengono spostate a seconda del bisogno e oltre alle immondizie la piazza, che la sera è parcheggio per gli avventori del pub Garibaldi di Rifondazione, funge da dormitorio per immigrati.
Gli appartamenti sono in vendita a privati, suppongo che l’impresa che l’ha restaurato abbia difficoltà a venderli per le note e annose difficoltà del centro storico: degrado, inquinamento acustico, ambientale e scarsa qualità della vita. Mancano i servizi essenziali: parcheggi e pass per i residenti, pulizia, trasporti, scuole, negozi con attività diurne. Esiste solo la movida che sicuramente è una risorsa, ma diviene un incubo durante la notte per il mancato rispetto delle regole e il mancato assiduo controllo da parte delle istituzioni. Un blitz ogni tanto non risolve il problema, nei fine settimana non possiamo uscire, siamo prigionieri. Ai residenti viene impedito di parcheggiare (da anni chiediamo senza esito una zona riservata ai residenti con il pass, anzi c’è una forma di stalking contro di esse poiché ciò che è proibito a noi viene concesso agli avventori dei pub, parcheggiare dovunque e lasciare un tappeto di bottiglie dovunque o urinare e defecare dietro i portoni dei palazzi.
We use cookies on our website to give you the most relevant experience by remembering your preferences and repeat visits. By clicking “Accept All”, you consent to the use of ALL the cookies. However, you may visit "Cookie Settings" to provide a controlled consent.
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
Davanti il magnifico portale di Palazzo Marchese c’è una costruzione che risulterebbe essere abusiva: se è così cosa aspetta il Comune a buttarla giù? La piazza Cattolica su cui si affacciano Palazzo Marchese e la parte laterale di Palazzo Cattolica è un immondezzaio putrescente, infatti il “bravo” assessore Giusto Catania l’ha pedonalizzata. Le piante di delimitazione vengono spostate a seconda del bisogno e oltre alle immondizie la piazza, che la sera è parcheggio per gli avventori del pub Garibaldi di Rifondazione, funge da dormitorio per immigrati.
Restaurato a carico di chi? Qualcuno sa per cosa verrà utilizzato?
Gli appartamenti sono in vendita a privati, suppongo che l’impresa che l’ha restaurato abbia difficoltà a venderli per le note e annose difficoltà del centro storico: degrado, inquinamento acustico, ambientale e scarsa qualità della vita. Mancano i servizi essenziali: parcheggi e pass per i residenti, pulizia, trasporti, scuole, negozi con attività diurne. Esiste solo la movida che sicuramente è una risorsa, ma diviene un incubo durante la notte per il mancato rispetto delle regole e il mancato assiduo controllo da parte delle istituzioni. Un blitz ogni tanto non risolve il problema, nei fine settimana non possiamo uscire, siamo prigionieri. Ai residenti viene impedito di parcheggiare (da anni chiediamo senza esito una zona riservata ai residenti con il pass, anzi c’è una forma di stalking contro di esse poiché ciò che è proibito a noi viene concesso agli avventori dei pub, parcheggiare dovunque e lasciare un tappeto di bottiglie dovunque o urinare e defecare dietro i portoni dei palazzi.