Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa del Comune di Palermo in merito l’installazione e messa in tensione della linea di contatto elettrica nel tratto fra il capolinea Forum e piazza Scaffa.
A partire da giovedì 5 giugno avranno inizio i lavori di posa e messa in tensione delle condutture di alimentazione della linea tranviaria che collega il Terminal Roccella a piazza Scaffa (Fermata Ponte Ammiraglio) e il Terminal Roccella al Deposito Roccella (via Pecoraino, zona Centro commerciale Forum).
La prima tratta (a doppio binario) ha origine alla fermata capolinea del Terminal Roccella sito in via Pecoraino, percorre Piazza dei Vigili del Fuoco, via Laudicina, via Di Vittorio, via XXVII Maggio, via Pecori Giraldi, via Portella della Ginestra, Via Padre Puglisi, via Amedeo d’Aosta e Corso dei Mille, sino al capolinea provvisorio di Ponte Ammiraglio sito in Piazza Scaffa.
La seconda tratta (a singolo binario) collega lo stesso Terminal Roccella con il Deposito tram di Roccella ubicato nelle immediate vicinanze (circa 500 mt) proseguendo verso est sulla via Pecoraino.
La sede tranviaria sarà delimitata mediante barriere di separazione alte circa 1 metro da quella stradale; i binari sono due e paralleli, il sistema di marcia è “a vista” e le interferenze con le strade ordinarie sono regimentate attraverso sistemi semaforici con priorità della circolazione al tram rispetto al transito veicolare e pedonale.
La trazione dei tram è elettrica, pertanto i due binari, ciascuno specializzato per un senso di marcia (escluse situazioni di emergenza), saranno elettrificati con la posa in quota (superiore a 5 metri) di conduttori posti in prossimità dell’asse dei binari, sorretti da mensole montate su appositi pali. La tensione di alimentazione dei conduttori è di 750 Volt corrente continua.
I due binari, ciascuno specializzato per un senso di marcia (escluse situazioni di emergenza), saranno elettrificati con la posa in quota (superiore a 5 metri) di conduttori posti in prossimità dell’asse dei binari, sorretti mediante mensole, pali e funi di sospensione.
La linea montata verrà immediatamente e permanentemente alimentata ad una tensione di 750 volt in corrente continua. Si dovrà evitare in modo assoluto qualsiasi contatto diretto o indiretto con i conduttori e gli isolatori della linea. Tali contatti provocano la morte.
Da tale data, inoltre, la linea ferrata dovrà rimanere libera da ogni genere di ostacolo, pena la rimozione forzata e relativa sanzione.
Si raccomanda il rispetto assoluto dei limiti del Codice della strada, art. 61 (che fissa l’altezza massima dei veicoli a 4,00 m, salvo veicoli particolari per i quali il limite è elevato a 4,30 m).
In caso di eventuale infortunio a persone lungo la linea, si invita chiunque si trovi nelle vicinanze a contattare immediatamente il numero di Emergenza (PRONTO SOCCORSO): 118.
Si informa, altresì, la cittadinanza circa la pericolosità di eventuali manovre di soccorso all’infortunato, per il rischio di entrare in contatto con i conduttori o con altri oggetti in tensione. In ogni caso bisogna accertarsi dell’avvenuta disalimentazione delle linee in tensione e della loro messa a terra.
Bene, perfettamente entro i tempi.
Quanto sono curioso in merito all’evolversi del concetto ” la linea ferrata dovrà rimanere libera”…
Sono tante e ovvie precauzioni. Nessuno arriva a 5 metri di quota, come nessuno è così pazzo da toccare quei cavi. Accade per come se la va a cercare chi vuol fare lo spiritoso.
Spero tutto bene per gli addetti ai lavori della posa dei cavi invece. Qulche incidente sul lavoro è possibile in caso di errori. Facciamo le corna per scaramanzia.
@Metropolitano: la comunicazione non e’ per i comuni cittadini (e’ ovvio che una linea ad alta tensione non si tocca) ma probabilmente si tratta di un avviso per chi vive rubando rame!!! 🙂
Esatto. Proprio da poco hanno rubato 6 km di fili nei pressi del centro commerciale Forum.
E’ assolutamente impossibile venire a contatto con i cavi in tensione per sbaglio.
Il comune spera che le persone si rendano conto che un filo a 750 V non si può rubare, perché ti folgora ancor prima di farti male. In ogni caso per come è posizionato rubarlo non è cosa facile.
Durante i lavori non c’è pericolo perché viene messa sempre a terra tramite opportuni collegamenti con il binario, questo anche se il filo non è collegato, potrebbero esserci dei contatti accidentali. Piuttosto verrà subito alimentata proprio per evitare i furti.
Mi fanno sorridere questi annunci sulla pericolisità sulla tensione elettrica. Siamo nel 2014 non nell ‘800. L’ettricità è utilizzata da più di un secolo, i Tram con le catenarie in mezzo alle strade cittadine non sono certo stati inventati ieri. ahahaha 😀
Per quanto riguarda chi ruba cavi in rame, se ci rimane folgorato problemi suoi, stava anche commetendo un reato, basta con il buonismo che regna in Italia, nessuno l’ha obbligato a toccare i cavi in tensione, sarò cinico ma come dire un criminale in meno.
Se sei povero e hai fame e rubi il cibo che comunque non è cosa giusta è più comprensibile, ma rubare il rame non ha nessuna giustificazione.
spero che i palermitani capiscano che il tram ha sempre la precedenza… tremo al pensiero di un qualsiasi automobilista tipico che da decenni guida ed è guidato dal principio poco nobile del “io m’infilo e passo!”
finalmente a luglio vedremo un tram lungo questa prima tratta.
speriamo bene