L’ordinanza n° 384 emessa dall’ufficio traffico rimodella la viabilità a Piazza Indipendenza, in particolare obbliga a chi viene da Piazza della Pinta la svolta obbligatoria a destra in direzione Porta Nuova. Per chi da Piazza della Pinta avesse bisogno di recarsi su via ernesto basile dovrà svoltare nella bretella di fronte l’ingresso della presidenza della regione siciliana che verrà quindi percorsa nel senso apposto a quello attuale.
Pubblichiamo sia la cartina esplicativa sia l’ordinanza per chi volesse ulteriori informazioni.
Auspichiamo che questo nuovo provvedimento riesca a far defluire meglio l’ingente mole di traffico a cui è soggetta l’intera area.
Inoltre sarà fondamentale l’intervento della polizia municipale per far si che nessuno tenti di fare il furbo effettuando da Piazza della Pinta la svolta direttamente su corso re ruggero così come avviene ora.
Cos’è, vogliono uccidere Crocetta con i gas di scarico?
Il provvedimento è sbagliatissimo, sarà revocato in pochi giorni. Innanzitutto di notte, quando i vigili non ci sono, si rischiano incidenti tremendi tra chi senza guardare i nuovi segnali imboccherà a tutta velocità la bretellina nel vecchio senso di marcia e chi sbuca da essa nel nuovo senso di marcia. Di giorno ci sarànno comunque forti rallentamenti perchè tutto il notevole flusso da c.so Tukory verso via Basile dovrà effettuare una stretta svolta a sinistra e poi allo sbocco della bretellina dare la precedenza. Mi auguro in ogni caso di sbagliarmi!
Aggiungo che il flusso in discesa da C.so Calatafimi verso porta Nuova, una volta svoltato a sinistra, si troverà la strada già intasata dai veicoli che devono effettuare la stretta svolta che ho detto prima, i quali a loro volta allo sbocco troveranno il tratto davanti alla Presidenza già intasato dai veicoli che devono svoltare a sx, è quasi sicuro insomma che con queste interferenze di flussi questa specie di rotatoria “spigolosa” che sarà creata sarà teatro di una paralisi del traffico.
@r302:
il problema che tu poni in realtà è fortemente legato al fatto che noi palermitani non guardiamo MAI la segnaletica stradale. Sicuramente i primi giorni servirà indirizzare il traffico verso i nuovi sensi di marcia, ma il cambio di un abitudine dell’automobilista non può essere motivo di marcia indietro su un provvedimento. L’importante è che venga garantito un giusto tempo di “affiancamento” dei vigili fin quando la nuova viabilità sarà recepita dalla città.
Se ci pensiamo, Corso Alberto Amedeo prima si percorreva in senso opposto. Adesso nemmeno lo ricordiamo più.
Comunque sia, sul provvedimento attendo di vedere i risultati della modifica. Così a primo impatto non mi convince tanto l’angolo di svolta che bisogna percorrere per immettersi nella bretella. Se il provvedimento diverrà permanente potrebbe essere necessario smussare il marciapiede.
io invece penso che peggio di come è attualmente la situazione non può essere. in una città civile, normale, sarebbe bastata una firma per eliminare qualche metro di quello spartitraffico centrale di via re ruggero che rende cosi difficoltosa la svolta per chi proviene da piazza della pinta ma anche da piazza indipendenza.
Non so neanche io da quanto lo dico…
Il provvedimento è giusto a metà!!!
Avete fatto 30? Fate 31! Usare quella bretella di raccordo (che peraltro è pensata per il senso inverso) sposterà il traffico e genererà incidenti.
Fate fare il giro dell’intera piazza! E’ più sicuro! E si consuma meno benzina allungando un pochino il percorso in maniera scorrevole che non accorciando ma rimanendo imbottigliati nel traffico.
@bloodflower
far fare il giro dell’intera piazza significa garantire strade sgombre da doppie file, taxi in mezzo alla strada, bancarelle etc.
Se riescono a garantire questo, sono d’accordo con te e accetterò volentieri di allungare un pochino.
L’obiettivo è quello di eliminare il semaforo per rendere più fluido il traffico veicolare fra Via Benedettini e Piazza della Pinta.
E’ da testare.
La mia preoccupazione è per quelle auto che, pur di evitare di far il giro dalla bretella, taglieranno come l’attuale configurazione.
L’idea non è male, amio avviso, ma ci vorrebbero dei piccoli aggiustamenti.
Il problema più grosso sarà l’inciviltà del palermitano medio che, provenendo da piazza della Pinta, infischiandosene delle regole, svolterà a sinistra direttamente su corso Re Ruggero tagliando il flusso proveniente da piazza Indipendenza e creando caos.
Essenziale prolungare il marciapiedi lato mare su corso Re Ruggero in modo da incanalare e obbligare chi proviene da piazza della Pinta a svoltare a destra, rendendo impossibile fare i furbi.
Altra modifica, renderei a doppio senso la bretella, eventualmente allargandola un po’. In questo modo s’eviterebbe l’incrocio dei flussi viari attualmente inevitabile con la nuova viabilità.
Chi, proveniente da piazza della Pinta, dovesse fare il giro dalla bretella per tornare indietro e immettersi su corso Re Ruggero non incrocerebbe chi da piazza Indipendenza è diretto verso corso Calatafimi.
Proviamo com’è sarà questa modifica e se non va bene si ritorna alla vecchia viabilità.
L’esempio di corso Alberto Amedeo dimostra appunto come le modifiche al traffico possono essere frutto di esperimenti poi rivelatisi fallimentari. La configurazione attuale è quella storica, in vigore fin dagli anni ’60, probabilmente dall’abolizione dei filobus nel 1966 che consentì di istituire i sensi unici. Per un breve periodo, una decina di anni fa, il corso Alberto Amedeo fu reso a doppio senso (forse per lavori a porta Nuova) ma poi tornò con il senso unico a salire.
La svolta da piazza della Pinta verso corso Re Ruggero può essere vietata con delle barriere come quelle che hanno chiuso l’incrocio Regione Siciliana – Perpignano.
Infine trovo eccellente e risolutiva l’idea di Huge di rendere la bretellina a doppio senso con gli opportuni adeguamenti dei marciapiedi (che non sono storici, risalgono agli anni ’50) per evitare il sovrapporsi dei flussi di traffico.
@huge
Per fare il doppio senso sulla bretella, che a mio avviso non lo reggerebbe, bisognerebbe istituire i sensi di circolazione “all’ inglese”, con i veicoli sulla sinistra per evitare interferenze.
emmegi, chiaramente la bretella andrebbe allargata riducendo i marciapiedi ed eliminando lo spigolo lato palazzo dei Normanni. La circolazione sarebbe precisamente all’inglese con un cordolo al centro per evitare incidenti.
Un provvedimento che si potrebbe prendere è quello di sistemare una volta per tutte l’incrocio fra Corso Re Ruggero, Corso Lajos Tukory, Via Gaetano Lodato e Via Ernesto Basile, in modo tale da evitare che chi salga da corso L. Tukory debba fare quell’assurdo giro:
Via San Francesco Saverio, Via Carlo Forlanini, Via dei Benedettini, Via Porta di Castro, Piazza della Pinta, Corso Re Ruggero, Via Brasa.
Ed eventualmente, per scaricare traffico su Corso L. Tukory si potrebbe continuare a coprire l’ex tracciato ferroviario, prolungando la via Carmelo Lodato fino a via Giuseppe Sergi, alla Guadagna
* …prolungando la via GAETANO Lodato fino a…
Forse questa soluzione, con l’indispensabile doppio senso nella bretellina, è ancora meglio della rotonda tra le vie Lodato, Tukory e Brasa, quest’ultima sarebbe infatti soggetta ad intasamenti tipo motel Agip.
Mi spiegate una cosa? Perchè si deve per forza passare da Corso Re Ruggero per andare in via Basile?
Esistono 2 corsie tra il Bar Massaro e via Lodato in direzione corso Tukory, tra cui una (quella sulla sinistra) totalmente inutile!
Basterebbe rendere una corsia di queste a senso unico verso Via Basile e si eliminerebbe il traffico. E poi basta con le code in via Forlanini, rendiamo corso Tukory a doppio senso! Una soluzione più semplice non potrebbe esistere, si ci complica la vita facendo svoltare il flusso in traverse e traversine quando esiste una via diretta per arrivare a destinazione! La solita Palermo!
Cesc, invertire il senso nella corsia di fronte Massaro comporterebbe il raddoppio delle auto in sosta vietata per comprare i dolci, inoltre si dovrebbe creare una rotonda che andrebbe a paralizzare la circolazione come avviene al Motel Agip; meglio far fare il giro da piazza Indipendenza. Il ripristino del doppio senso nella parte alta del corso Tukory potrebbe essere una buona idea.
Ma a questo punto, correggetemi se sbaglio, quel semaforo di fronte Piazza della Pinta e l’ingresso della stazione Orleans non avrebbe senso di esserci, o no?
tutto questo si poteva evitare togliendo 3 metri di marciapiede, della carreggiata centrale di fronte il giardino orlean…
@Brian85
Certo, infatti verrà lasciato con luce gialla lampeggiante
chi arriva dall’entrata della regione può girare a sinistra al semaforo direzione porta nuova(non ricordo se ad oggi si possa fare) o può solo andare dritto direzione via basile?
@ligeiro non c’è dubbio che accorciando il marciapiede si poteva evitare tutto ciò, bisogna vedere se sia possibile farlo o se vi ostino motivi tecnici legati alla presenza della sottostante stazione ferroviaria.
Chi arriva dall’entrata della regione, già da sempre, può svoltare a sinistra con corsia preferenziale verso porta Nuova.
@r302
Un giro enorme per arrivare in via Basile solo perchè ci sono le auto in sosta davanti Massaro? Mi sembra un po’ ridicolo. Hai mai visto le auto sostare in via Benedettini di fronte l’ospedale dei bambini? Via Benedettini è più stretta del tratto di Massaro però lì le macchine devono passarci. Tutto ciò è ridicolo, con questa soluzione piazza Indipendenza non si potrà più percorrere. Esistono vie molto larghe e il palermitano da dove deve prendere? Chiaro, dai vicoletti.
frequento questa zona in pratica da quando sono nato quindi ne conosco tutte la criticità. fondamentalmente gran parte del traffico che sale diciamo da corso tukory, più in generale dalla stazione, ha l’obiettivo di finire in via ernesto basile e poi in viale regione; per cui per me basterebbe far tornare corso tukory a doppio senso di marcia e imporre un divieto di parcheggio h24 sempre su uno dei due lati di corso tukory. per quanto riguarda la già soprannominata “bretella” di piazza indipendenza io la metterei a doppio senso con senso di marcia all’inglese, e restringerei quanto più possibile il marciapiede, che francamente non viene utilizzato da nessuno o da pochissimi, anzi viene usato solo dai manifestanti per parcheggiarvi auto e motorini. vorrei farvi riflettere inoltre su una cosa: la nuova carreggiata centrale tra via re ruggero e via lodato, in pratica quella che hanno da poco ricavato, è assolutamente inutilizzata. non la usa nessuno, e penso sia un modo inefficiente di utilizzo del manto stradale. alcune strade sono sature, altre non vengono percorse quasi da nessuno, come quella che ho appena detto. diciamo quindi che l’intera zona meriterebbe degli interventi massicci, non dei provvedimenti qui e li a macchia di leopardo
@Kindom: Che la carreggiata centrale di corso Re Ruggero sia assolutamente inutilizzata non è vero, che però rispetto alla vecchia viabilità e rispetto alla parallela che costeggia il giardino del parco orleans abbia un traffico notevolmente minore è chiaro a tutti.
Chissà perchè molta gente diretta verso la Stazione preferisce incasinarsi passando davanti al bar Massaro e nella strettoia di via Monfenera e non prendere la carreggiata centrale di corso Tukory quasi sempre libera…
Davvero strani i palermitani.
Chi, come me, vive quotidianamente lo strazio del traffico di Piazza Indipendenza e conosce bene, per esperienza, come funziona il flusso veicolare, sa benissimo che far funzionare questa nuova proposta sarà un’impresa impossibile più che ardua. Del resto si capisce a naso che si creeranno almeno due punti in cui le auto si taglieranno vicendevolmente la strada: davanti l’ingresso di Palazzo d’Orleans e davanti il Palazzo Reale.
@Panormus
Leggendo il tuo post mi è passato per la testa di fare un giochino 🙂
Quante sono le manovre possibili a piazza Einstein ?
Chi non vuole cimentarsi a contarle clicchi sotto. Chi ha fatto il calcolo verifichi che non ne ha dimenticata nessuna 😉
http://img687.imageshack.us/img687/7720/picture015ou.jpg
😀
@emmegi
Quelle sono le manovre “possibili”.. che gia sono tante, hai dimenticato che ci stanno pure quelle “impossibili” che rendono il tutto ancora più vivace..
@Fulippo1
Ho tralasciato di segnare quelle “non consentite”, immagino quelle che tu definisci “impossibili” 😉
@emmegi
La manovra segnata in nero non la fa mai nessuno! E l’erroneo ingresso in viale Michelangelo da parte di chi proviene dal lato mare crea un tale caos…
A mio modo di vedere sarebbe necessario un cordolo che accompagnasse l’ingresso in rotonda di chi proviene dal viale laterale della circonvallazione in modo da spostarne in avanti la linea di ingresso. Si restringerebbe l’ampiezza dell’ingresso ma almeno sarebbe evidente cosa si possa fare e cosa no!!!
E poi: segnaletica! Verticale e orzzontale!!!