Il Sicilia Queer filmfest, in collaborazione con il SiciliAmbiente Documentary Film Festival, Sorsi Corti e Soleluna – Un ponte tra le culture, organizza presso il Cinema De Seta la rassegna “Palermo, oder?” dedicata a visioni eccentriche di autori palermitani e siciliani, un omaggio dalla città alla città, con le immagini di alcuni illustri concittadini e di altri importanti ospiti, per rivedere sotto una luce diversa lo spazio intorno a noi.
Si comincia il 14 febbraio e a seguire ogni mercoledì presso il Cinema De Seta dei Cantieri Culturali alla Zisa.
Foto by Artribune.com
Programma del 14 febbraio, alla presenza dell’autrice, un focus sul cinema di Costanza Quatriglio:
ORE 18:
Ècosaimale? (Italia 2000 – 60′)
TORINO FILM FESTIVAL
Un’estate nel quartiere Ballarò al centro storico di Palermo. Brenda, Lia e Rita hanno sette, nove e dieci anni, mentre Tania e le sue amiche hanno circa tredici anni. La vita scorre in strada, e la violenza è il codice di comportamento acquisito fuori e dentro la famiglia. L’irrequietezza e i racconti interrotti rivelano la crudeltà del contesto ambientale, mostrando le ferite e le paure di un’infanzia troppo presto privata della propria innocenza. Il titolo evoca la domanda fondamentale su ciò che è bene e ciò che è male.
La borsa di Helene (italia 2002 – 23′)
Il documentario, girato tutto in una notte nel cuore del Centro Storico di Palermo, mostra l’evolversi di una serata in una taverna dove palermitani e africani vivono insieme la loro stessa identica condizione di clandestini.
Il bambino Gioacchino (Italia 2000 – 25′)
FESTIVAL DEI POPOLI
Palermo. Gioacchino vuole fare il fantino a quattordici anni e il muratore a venticinque. Adesso ne ha dieci e sta imparando il mestiere del muratore seguendo il padre e il nonno durante le giornate d’estate che lo tengono lontano dalla scuola. Gioacchino imita i grandi ed è orgoglioso: per questo preferisce impastare la calce a mano, “per fare più lavoro” come dice lui. Gioacchino è geloso del posto tutto suo ricavato tra vecchie travi di legno su cui passa il tempo dietro ai gatti ed è per questo che gli intrusi, quelli a cui il nonno ha venduto la casa diventando quindi i committenti dei lavori di ristrutturazione, sono il suo bersaglio preferito.
Comandare una storia zen (Italia 2004 – 12’)
Un giovane dello Zen, periferia palermitana, ampiezza di cemento abbandonata dallo Stato, sogna di comandare i suoi coetanei. Comanda e ne va fiero. Tre anni più tardi lo stesso ragazzo afferma di non comandare più. Intuiamo il suo percorso di formazione, interiore e laico, lì dove i ragazzi imparano a vivere sui loro sbagli; una “educazione del fanciullo” che parte dalla strada, sospesa tra i sogni nascosti che forse un giorno si realizzeranno.
ore 21:
L’isola (Italia 2003 – 103’)
FESTIVAL DI CANNES. QUINZAINE DES REALISATEURS
La storia di Turi e Teresa, figli di un pescatore di una piccola isola siciliana, si svolge lungo l’arco di un anno. L’adolescenza dei due fratelli si intreccia con la vita dell’isola: il lavoro, la fatica, i rituali e le abitudini. Attraverso i turbamenti, le emozioni, i nuovi amori, i conflitti, nel passare delle stagioni, i due fratelli navigano verso un inevitabile cambiamento.
Racconti per l’Isola. Appunti di lavoro per un film (Italia 2003- 23′)
INGRESSO GRATUITO
Qui l’evento su facebook e relative info.
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