Vi ricordate il roseto di Piazzale Campania, tanto annunciato e decantato da Francesca Grisafi ([email protected])? Eccolo qui:
Questo pomeriggio, approfittando della “scanna” per la benzina in città, e la conseguente scarsezza di macchine in giro, io e mia moglie abbiamo fatto una passeggiata… abbiamo preso un bel caffè dentro villa Costa (verde Terrasi) e non ho potuto fare a meno di notare lo stato pietoso del roseto che dovrebbe nascere proprio in zona… Ho preso il telefonino e ho “rubato” queste immagini:
A voi ogni commento!
Mi chiedo come sia possibile che tutto quello o quasi che nasce come progetto a Palermo debba essere sempre una via Crucis… che dire, speriamo che il nuovo sindaco si metta una mano sul cuore, dopo che il vecchio e la sua cricca ne hanno messo una dentro le tasche di noi cittadini!!!
Di seguito l’email dell’attuale assessore all’ambiente Michele Pergolizzi a cui chiedere chiarimenti e aggiornamenti: [email protected]
Ho appena inviato una mail ai due indirizzi da voi indicati…
Ogni tanto bisogna anche leggere i giornali locali, infatti ci sono stati numerosi articoli in queste settimane sul gds.
I lavori sono stati fermi per alcuni mesi in seguito alle richieste di adeguamento del progetto: pensate che mancavano gli scivoli per disabili e poi si è decisa una risistemazione delle aiuole e del verde
Dopo trattative durate appunto alcune settimane, la ditta ha acconsentito a fare i lavori senza oneri aggiuntivi e ciò ha permesso di bypassare il consiglio comunale.
A questo punto la scorsa settimana dovevano iniziare i lavori ma la ditta è di San Giuseppe Jato, paese completamente bloccato dalla protesta dei tir.
L’assessore ha quindi fatto sapere che i lavori dovrebbe ricominciare proprio questa settimana.
Perdonami, Mars… qui stiamo parlando di un progetto iniziato operativamente a Febbraio 2010… stiamo parlando di 2 anni!
Il fatto che nelle ultime settimane ci siano stati dei “movimenti” mi cambia ben poco! Questi lavori sono in questo esatto stato da 1 anno!
http://www.mobilitapalermo.org/mobpa/2011/01/13/giardino-roseto-in-viale-campania-prime-foto-dei-lavori/#more-8221
Non c’è dubbio che ci sia stato un bel ritardo
Con il mio post non volevo assolutamente dire che sia filato tutto liscio!
Spiegavo solo il perchè degli ultimi mesi di ritardo.
Però tu dici che il progetto è iniziato a febbraio 2010.
Forse in quel periodo è stato presentato appunto il progetto ma i lavori, e questo è normale, concretamente sono iniziati dopo (se non ricordo male in un articolo del giornale l’assessore parlava di inizio lavori in estate 2010), non mi sembra che siano passati due anni di lavori e con l’interruzione di questi mesi, direi che si è lavorato un anno.
Ti do ragione che comunque anche un anno per fare un mini giardino è troppo.
Si agisce piu’ rapidamente sotto elezioni. Quello che non e’ stato fatto negli ultimi due anni, stranamente, viene fatto, anzi, verra’ fatto nei prossimi giorni…
A ma piace…ha un certo fascino da architettura post atomica 😉
come si chiama l’assessore al verde? grisafi?
a ditelo a rgs l’altra volta raccontava che avrebbero ripreso presto i lavori, e che la causa era l’adeguamento del progetto. pensa te che si erano scordati gli scivoli per gli handidicappati. e allora chi ha fatto questo progetto? possibile che abbia un diploma? quanta gente diplomata e laureata c’è, senza lavoro? e quanta d questa si sarebbe scordata gli scivoli?
e che ne è del giardino della zisa?
avete visto gli aranci? dice che li dovevano sostituire…
e le vasche senz’acqua? che squallore!
@phrantsvotsa
A me le foto ricordano molto alcune ambientazioni del videogioco “Half Life 2″…
a me è venuta veramente la tristezza…. certo, accanto c’è la villa Costa che non è che sia messa molto meglio! ma almeno è aperta e fruibile….
Mi piacerebbe conoscere il nome del genio di Arch. che ha disegnato questo “giardino”.
@ tasman sea “… allora chi ha fatto questo progetto?….,” Se vuoi su viale Campania c’è l’apposito cartello dove sono elencati i tecnici coinvolti nel progetto….,leggi soprattutto le qualifiche, e fai le tue deduzioni.
io sono allibito dai vostri commenti……
io spero soltanto che il nuovo sindaco faccia demolire questa emerita porcata.
Bastava semplicemente prolungare la villa Costa con lo stesso linguaggio adoperato in precedenza ed unire i due spazi che, con ‘sto roseto, rimarranno, in modo surreale, divisi da una cancellata: pensate, una cancellata all’interno di un’altra cancellata!
Per non parlare del linguaggio architettonico adoperato dai progettisti, aiuole a forma di stella e simili, che non sono accettabili da chi possiede un minimo di buon gusto.
In questa città si sfiora il ridicolo.
Ripeto, bastava semplicemente prolungare ed ingrandire la villa accanto!
Perché non è stato fatto?
Ecco cosa bisognerebbe chiedersi in questo sito, non come mai i lavori non sono stati conclusi.
ah, sì? rimarranno separate?
separate in casa?
@ se68, concordo pienamente, anche io ritengo che per definire l’intera area, era decisamente meglio, proseguire in maniera omogenea all’esistente.
Ragazzi sulla continuità dei due giardini potete aver ragione, ma criticare le stelle!
Sono stelle a 8 punte, quelle tipiche dei giardini, dei soffitti e in generale del mondo arabo.
E’ un chiaro rimando all’architettura arabo-normanna di Palermo e in generale del mondo arabo.
Suvvia, criticare è lecito, ma con cognizione di causa!
PS: fermo restando che se c’era più verde e meno cemento era meglio.
@se68 : quello ce lo chiediamo tutti…. perchè è stata concepita così? Però piuttosto che ragionare sul passato, perchè non provare a ragionare sul presente? cosa possiamo fare, adesso? chiederne la demolizione ex-post e ricominciare?
L’unica cosa che possiamo fare è batterci perchè quello che è stato fatto sia decoroso e dignitoso.
@mars 76,
i rimandi all’architettura arabo-normanna, già di per sé discutibili, non c’entrano, in questo caso, una benamata…
In quel posto andava, semplicemente, estesa la villa adiacente.
@maikko,
sì, demolirei ‘ste quattro aiuole e farei quanto detto sopra, perché non hai di che ragionare di fronte ad uno scempio simile.
opinabile….. non stai dicendo nulla di costruttivo ne di propositivo. Sai benissimo che quello che è stato fatto difficilmente si potrebbe demolire!
Anche se per caso ci si riuscisse, l’estensione della villa adiacente la vedremmo fra 3 o 4 anni…
P.S.: piuttosto che dire che i richiami non c’entrano una “beneamata”, perchè non provi ad argomentare quanto dici? Perchè dici “già di per sé discutibili”?
@mars 76,”….. Sono stelle a 8 punte, quelle tipiche dei giardini, dei soffitti e in generale del mondo arabo……”…..Suvvia, criticare è lecito, ma con cognizione di causa!….” Pienamente d’accordo, su criticare con cognizione di causa, siccome con l’età avanzata la memoria mi fà brutti scherzi, ma non mi sembra proprio di ricordare un giardino islamico con aiuole o planimetrie con forma a stella a otto punte, me ne potresti ricordare qualcuno? Poi sinceramente mi manca un riferimento al contesto, che non può essere semplicemente Palermo.
Esseidea a parte che il contesto è Palermo e la stella a otto punte ci sta benissimo, con i suoi rimandi arabeggianti (vedi decorazioni in tetto cappella Palatina ecc), dato che non ricordi giardini con aiuole a stella ti riporto un bel testo (ma su internet ne ho trovati tanti) su un monumento simbolo dell’architettura islamica anche se è in India:
“T?j Mahal verso l’ingresso. Il modulo centrale su quadrati e crocere è evidenziato anche dalle aiuole sviluppate dal modulo delle stelle a otto punte (a destra). …”
per non parlare poi di aiuole che ho visto personalmente nei giardini di alcune moschee a Istanbul o dei tappeti persiani che rappresentano giardini con aiuole a otto punte.
Per cortesia va…
@maikko,
su cosa dovrei argomentare, scusa?
Sul fatto che i rimandi all’architettura arabo-normanna dell’anno mille, siano da prendere in considerazione nel progettare un nuovo spazio ( che aveva, peraltro, semplicemente bisogno di costituire il naturale prolungamento della villa adiacente) in una zona di espansione moderna della città? non ne ho voglia, mi mette tristezza.
avete ragione: nell’anno mille gli scivoli per gli handicappati non esistevano. ora si spiega il tutto. erano storicamente incoerenti con la stella a otto punti.
@se68, ma sai solo criticare? Una volta tanto che si cerca qualcosa di più ricercato. Poi magari parti ed apprezzi l’architettura delle altre città.
@ tasman sea
Come le aiuole della Zisa senz’acqua? O.O
Il Diego cittadino non aveva detto che le stavano già recuperando assieme a tutto il giardino?! Mi sembra di averne sentito parlare l’estate scorsa…
Oh no! Ho le traveggole uditive…sigh… 🙂
@tasman sea,
appunto, non c’era nulla da “ricercare”, bastava solo prolungare la villa.
Ma il buon senso viene applicato in altre città…
errore..volevo riferirmi a @paco..
comunque@tasman sea,
a quanto pare lì, oltre alle aiuole”arabe” ci sta pure l’anfiteatro greco, tanto per non farci mancare nulla.
@mars 76 “T?j Mahal verso l’ingresso. Il modulo centrale su quadrati e crocere è evidenziato anche dalle aiuole sviluppate dal modulo delle stelle a otto punte (a destra). …” Sinceramente di stelle ad otto punte non mi sembra che ce ne siano
http://www.loescher.it/librionline/risorse_arcimboldo/images/imm8_pianta.jpg
Certo “parte che il contesto è Palermo ” potrebbe pure essere il mediterraneo
Grazie per il “Per cortesia va…”