Sciopero autotrasportatori, possibile speculazione sui prezzi dei carburanti?

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Continua lo sciopero degli autotrasportatori in Sicilia, che dovrebbe durare fino alla mezzanotte di venerdì 20 Gennaio. Come volevasi dimostrare, è iniziata  la corsa dei panormosauri verso il pieno carburante, incuranti del prezzo elevato e dei possibili rialzi ingiustificati da parte di alcuni distributori. Qui  potrete verificare l’indice dei prezzi €/L. nazionali.
Invitiamo gli utenti a segnalarci con foto i prezzi sui cartelli e l’ubicazione del distributore.

Ricordiamo infine che è stato riaperto  il Passante Ferroviario: da Notarbartolo a Palermo C.le e viceversa in soli 13 minuti!

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56 Thoughts to “Sciopero autotrasportatori, possibile speculazione sui prezzi dei carburanti?”

  1. peppech

    La speculazione c’è stata eccome! Il distributore vicino casa mia, in Viale regione N.O. lunedì prezzava 1.740, ieri 1.790 con tanto di fila e paralisi della carreggiata in direzione rotonda di Via Belgio 🙂 io ero l’unico a non saperne niente, mi ritrovo con la macchina a secco e per lavoro devo andare sulle Madonie. Meno male che esiste il car sharing!

  2. Eni Diesel Plus a 1,93€/Lt
    Eni Diesel standard 1,765€/Lt
    Eni Verde 1,761€/lt
    Eni Verde Plus 1,813€/Lt

    Se questa non è speculazione. (Distributore ENI Viale Regione Siciliana Sud est – Ingresso pa-ct).

  3. ragazzi che ne dite, forse è il caso di sfruttare l’occasione per invitare i palermitani ad acquistare ed utilizzare biciclette!!! dovrebbe essere un mantra quotidiano su questo sito. Palermo è la città ideale per andare in bici, non è vero che è pericoloso, non è vero che la gente non si cura dei ciclisti. sicuramente abbiamo pochissime piste ciclabili, ma non esistono grandi dislivelli e andare in bicicletta invita a guardarsi di più attorno… 🙂

  4. lorenzo80

    Condivido in pieno Andrea! Io la macchina ormai la prendo una volta la settimana per andare a fare la spesa. Ieri in via Aquileia vedevo tutto il traffico bloccato, ho pensato a un incidente, poi ho visto che le auto si erano disposte a raggiera verso il distributore di benzina che c’è vicino via delle Alpi, bloccando la circolazione. Clacson disperati, gente sbraitante e fumi tossici, io con la mia bici ne sono uscito in pochi secondi. Poi ieri sera, alle 21.30, al distributore della rotonda di via leonardo da vinci, il delirio, la coda (tra l’altro a 2 file, perché il palermitano in una fila ordinata proprio non riesce a starci) iniziava da via Uditore. Alle 21.30 era già finito Diesel e Benzina, rimaneva solo la blu super, prezzata 1,918 €…

    E io riflettevo su quanto siamo dipendenti dall’automobile/moto, su quanto si impazzisce quando si sente anche il remoto rischio di non poterla prendere e ci si fa le corse dal benzinaio quando, magari, in fondo non c’era tutta sta emergenza… La benzina, infatti, è finita perché tutti si sono messi a fare il pieno e a riempire bidoncini…

    Poi mi sono chiesto “ma io quanta ne ho benzina in macchina?”, 3/4 di pieno. Pieno fatto a metà Novembre. Riflettiamo.

  5. dado25

    Distributore Eni fra via Daidone e Via U. Giordano benzina verde a 1,878€/Lt.
    Questa pompa ha sempre prezzi più alti rispetto agli altri, ma ieri sarà stata la pompa più cara del sistema solare! La bici è il futuro.

  6. Lorenzo e Andrea, come ho scritto su rosalio, vorrei vedervi dopo 30 km di bicicletta in giacca e cravatta. Sai che risate…

  7. lorenzo80

    @rosario.a
    Infatti il mio commento (come tutti quelli miei relativi alla bici, in effetti non l’ho specificato) è rivolto a quelli che prendono l’auto anche per fare 4 o 5 km, non certo per quelli che ne devono fare 30 è chiaro… Il guaio è che quelli che prendono l’auto anche per fare 2 km sono la maggioranza dell’utenza, quella che ieri sera si sbracava per mettere benzina alle loro tanto adorate automobili, mettendo in difficoltà, tra l’altro, quelli che hanno davvero NECESSITA’ dell’auto, come coloro che abitano fuori città.

    P.S: Attualmente faccio 5 km all’andata e 5 al ritorno, 10 km in tutto ogni santo giorno, sotto il sole cocente o la grandine scrosciante. Sono convinto che, se sei in salute e non sei roso dalla lagnusia, fino a 7-8 km per tratta la bici rimanga sempre il mezzo migliore, il più economico e soprattutto il più veloce. Conosco gente che ne fa molti di più. In extremis, comunque, esistono anche le bici elettriche!

  8. griffild

    raga, in quanti di noi siamo stati a londra, credo in tanti, ma nel quartiere della finanza, quei grattaceli pieni di uffici, io c sn passato verso le 18 orario di chiusura, vedevo in moltissimi, che uscivano bici in mano, e andavano a casa, e di certo, non credo abitino li vicino, ce da dire, ke uscivano cn la tuta da ciclista, quindi sicuramente si cambiavano dentro il palazzo, ma se si vuole si può fare…

  9. @rosario.a= rosario qui la gente che viene in bicicletta si porta il cambio in ufficio! inoltre basta vestirsi leggeri, a Palermo non fa mai grande freddo, e non si suda. tra l’altro più ti alleni meno possibilità hai di sudare. se non vuoi sgualcirti il vestito, posa l’auto e prendi i mezzi! ti assicuro che stando inpiedi il tuo bellissimo completo resterà perfettamente stirato

  10. lorenzo80

    Aggiungo: il tragitto casa ufficio, dopo un po’, lo impari a memoria, con tutte le sue piccole salite e discese. Conoscerlo alla perfezione significa anche sapersi regolare con i rapporti e con il ritmo di pedalata al fine di faticare meno e respirare meno fumi. Io sono uno che suda come UN MAIALE al primo sforzo fisico, eppure in questi giorni non ho sudato proprio perché ormai riesco a modulare perfettamente lo sforzo. E, in ogni caso, anche io porto una maglietta di ricambio in ufficio. Ma è così difficile?

  11. ivan306

    E poi non venite a dirmi che lo sciopero è giusto…
    Gli autotrasportatori scioperano per i rincari del carburante,
    i benzinai sciopereranno contro la liberalizzazione.
    Ma è giusto così che aumentano selvaggiamente i prezzi e approfittano della povera gente che usa l’auto per andare a lavorare?
    Io sono a favore delle liberalizzazioni perchè creano un mercato più giusto, più concorrenza. A Palermo, ad esempio, non esiste un distributore no-brand, tranne MotorGas in via Lanza di Scalea che però forse ha solo gpl.
    I distributori no-brand, quelli non dipendenti dalle grosse compagnie petrolifere permettono un risparmio considerevole, circa 10 cent al litro e su un pieno di 50 litri sono 5€ in meno.
    Viva le liberalizzazioni: anzi, spero vengano subito attuate.

  12. paper8

    Ragazzi io oggi ho fatto 3 km a piedi e non sono morto. E’ ormai incredibile ed assurdo che pur di non camminare anche per fare 700 metri si usiano auto e moto!!!

  13. lorenzo80

    @ivan306
    Sono perfettamente d’accordo. Non vedo perché ci debbano essere delle categorie protette dalla concorrenza, per alcuni addirittura di parla di “tariffe minime”… Lo stesso, ovviamente, vale per i distributori.
    Cmq, c’è il distributore Auchan in via Ugo La Malfa che fa dei buoni prezzi, a patto che sia tu a scendere dalla macchina e farti la benzina da solo.

    E infine, scusatemi se insisto, fate una prova, una volta sola: domani mattina azzerate il contachilometri prima di partire e vedete quanti km fate per andare al lavoro. Se il risultato è inferiore a 5 km, cominciatevi a chiedere se, magari, comincia a diventare un po’ folle prendere l’auto per un tragitto così breve…

  14. 19alessio79

    Ecco la mia esperienza:
    mai stato un attento conoscitore nè di prezzi nè di pompe di benzine, vado sempre dallo stesso, perchè comunque dopo anni, facciamo anche un pò di conversazione. Faccio sempre il pieno, e la mia 147, è passata nel giro di poco dai 65 ai 98 euro di pieno(ma punto spedito ai 100!). Ieri, rientrando dal lavoro(zona La Malfa), sono rimasto bloccato per più di un’ora tra il “parco dei principi” e la pompa di benzina prima della rotonda di Via Belgio. Questo perchè era tutta una fila per fare benzina. Anche io l’avrei dovuta fare ero e sono a secco, ma la domanda che mi è venuta in mente, mentre i nervi salivano è stata “perchè?”. Abito nei pressi della stazione Notarbartolo, lavoro presso Via Ugo la Malfa…così, stamattina, alle 8:40 ero in stazione, armato del mio biglietto metro che ho preso alle 8:58(5 minuti di ritardo). Stasera, causa metropolitana, alle 18:05 sarò a San Lorenzo e prima degli altri giorni sarò a casa. Ora le considerazioni:
    1 – differenza economica 98 euro di pieno contro 54,6 di bilgietti A/R (risparmio 43,4 euro!!!).
    2 – differenza di tempi : in macchina 10 minuti ad andare e circa 30 per rientrare contro 14 A/R (risparmio tempo 26 minuti).
    3 – svantaggi metro : poca frequenza dei treni(se perdo quello delle 18:05, resto bloccato 1 ora) e biglietto troppo alto (1,30!!! a prop, ma un abbonamento quanto costa?)
    4 – risparmi in salute e nervi, non ha prezzo.
    Queste sono considerazioni banali, basate sul semplici ed elementari calcoli. Intervengo anche sulla discussione bicicletta. E’ una cosa cui ambisco, ma è pure vero, in risposta ad Andrea, che se io faccio i 5 km casa/ufficio, arrivo non solo da cambiare, ma quantomeno bisognoso di lavarmi le ascelle, e per come sono i bagni dell’ufficio, questo non è possibile. Per questo, vorrei provare la bicicletta elettrica, e approfitto dello spazio per chiedervi se qualcuno sa consigliarmi.
    Spero che la mia testimonianza, seppur prolissa vi sia utile.
    Saluti

  15. lorenzo80

    @19alessio79
    5 km sono quelli che faccio io ogni giorno, prima ne facevo di più (anche io lavoravo in via Ugo La Malfa prima), i primi giorni sudi come un cane, poi ti regoli e sudi molto meno. Comunque, riguardo le bici elettriche, un mio amico ha comprato la Dinghi, la trovi da Bici Sanicola (piazza Turba). Me l’ha fatta provare e sono rimasto a dir poco deliziato, nonostante sia il modello entry-level (ciclisticamente è praticamente a livello delle bici del supermercato), la spinta che ho sentito appena iniziato a pedalare è stata poderosa e anche divertente e mi ha fatto superare anche una breve pendenza.

  16. Giovanni

    da queste semplici considerazioni sarebbe il caso che noi utenti e il movimento Mobilità Palermo si mobiliti sul serio a fare baccano per chiedere l’immediato avvio dei cantieri per la tratta B.

  17. @Andrea:

    Giusto per lasciarti fare un po gli affaracci miei, sono uno sportivo agonista che, quanto lavora, è costretto a vestire in maniera piuttosto curata. Inoltre, per risparmiare qualcosa sul pranzo, porto con me il tipico panierino oltre le due borse da lavoro.
    Se fai un quadretto con quanto ti ho raccontato, noterai che 60 km giornalieri in queste condizioni sono impossibili da percorrere sia in bici, sia con i mezzi pubblici.
    Per il periodo in cui ho vissuto a Londra, non sono mai salito su un’automobile.

    Secondo te sono così stupido da lasciare che le mie budella marciscano nel traffico causato da gente incivile che usa l’auto per qualche km o pensi di essere il furbone di turno circordato da colleghi altrettanto furbi da non usare l’auto?

    Esamina contesti, condizioni e necessità prima di fare di tutta l’erba un fascio.

  18. V:E:N:D:E:T:T:A

    Mio padre farebbe carte false per fare benzina, ed è in crisi perchè non sa come andare a lavoro. Io gli ho detto che i 3,6km che lo separano dal lavoro li può percorrere in autobus (1 solo ) che lo lascerebbe proprio lì davanti. Ma non ne vuole sapere nulla. Questo è il palermitano medio!

  19. la cosa divertente delle persone che rispondono alle mie provocazioni, su questo fronte, è che risultano essere tutti sportivi oltre ad avere soggiornato per lunghi periodi all’estero. dovrei cominciare a tenerne conto per qualche indagine statistica

  20. giumarto

    Io abito fuori città, quando vado a Palermo (non sempre) potrei prendere i mezzi pubblici per muovermi da casa a lavoro… ho rinunciato già da tempo (costi e tempi lunghi) purtroppo questo è possibile farlo solo nelle metropoli (Londra, Parigi, Barcellona, etc.)

  21. Ciappita

    Io credo sia sempre sbagliato generalizzare. Sono assolutamente favorevole alle liberalizzazioni (forse si che il mercato ricomincerebbe a respirare), assolutamente contraria a questa protesta che sta solo paralizzando una Regione mettendo in difficoltà i soliti noti (che saremmo noi cittadini). Quando si parla di prezzi di carburante o scioperi, si ritorna sempre a parlare di mezzi pubblici e biciclette…è solo che è sempre sbagliato generalizzare. Io abito a Ciaculli, lavoro in Via Galileo Galilei…in fondo, mi basterebbe prendere 2 autobus per essere a lavoro (e svegliarmi mezz’ora prima per me non è un problema)…”peccato” che, al mattino, insieme a me scenda una passeggera di 23 mesi…che faccio a gennaio, la metto nel panierino della bici? Oppure prendo un altro autobus per lasciarla ai nonni? E’ facile parlare e generalizzare, ma purtroppo una soluzione che sia valida per tutti non esiste…ed è per questo che mi auguro che da sabato la Sicilia possa tornare alla normalità!

  22. lorenzo80

    Sono appena tornato dal lavoro. Oggi per strada c’erano tutti i distributori chiusi e… Molte meno macchine! Palermo oggi era una città più bella!

  23. Neos

    Ragazzi, scusate l’off-topic (anche se la causa è proprio lo sciopero), ma probabilmente venerdì avrò necessità di prendere il treno. Sapete dirmi se i biglietti amat valgono anche sui treni o devo fare il biglietto in stazione? Anche perchè che io sappia la macchinetta a Tommaso Natale è rotta…

  24. piero82

    Obiettivamente credo che in questo articolo non si debba parlare di panormosauri!
    io prendo ogni giorno 2 autobus per andare a lavoro..ma ieri ho fatto 2 ore di fila per fare il pieno nella macchina(non sapendo quanto dura lo sciopero nessuno può rischiare di rimanere senza auto)! Poi volevo dire un’altra cosa..da cittadino che utilizza i mezzi pubblici ogni giorno, sappiamo benissimo come i servizi di mobilità in città sono scarsi (Provate a immaginare tutti i panormosauri che abbandonano l’auto per prendere l’autobus) secondo voi il servizio attuale dell’amat può garantire una media superiore di persone di quella attuale?? per niente!

  25. Irexia

    Speculazioni ne stanno facendo eccome! E credo continueranno anche nelle 24 ore dopo che lo sciopero sarà finito…
    Incredibile come i palermitani si siano ammassati alle pompe: scommetto che non tutti erano a secco! Ma come si sono accalcati! Manco dovessero fare le scorte d’aria su Marte!

    @ivan306
    Un altro distributore no-logo c’è al lungomare Cristoforo Colombo, ma non mi sembra affatto abbia prezzi bassi! Forse perchè non ha concorrenza nelle immediate vicinanze!

    Chiudo con una buona notizia: in centro oggi ho visto molte biciclette.
    All’interno del Politeama, quindi lavoratori che possono lasciare il mezzo al sicuro all’interno del portico carrozzabile, e in via Mariano Stabile, un bel pezzo di muro aveva appoggiato sopra una bella fila di biciclette!

  26. Metropolitano

    Per me non c’è alcun problema, perchè mi muovo a piedi, ma siccome poi dovrò partire a fine mese per abitare lontano da quì, spero di poter fare benzina almeno nelle aree di servizio. Inoltre se all’area di servizio Bonagia Sud (ENI) la Verde costa meno che a Scillato Sud (Esso) o di Caracoli Sud (Erg) meglio se riempo il serbatoio alla prima.

  27. tonio.fiorino

    @ rosario.a
    nella city of London, il distretto finanziario piu` importante d`Europa, le ultime statistiche danno il 20% dei lavoratori del settore finanziario che si spostano in bici anche per distanze superiori ai 20 km.
    la maggior parte degli uffici sono attrezzati di spogiatoi dove ti puoi cambiare e rinfrescare, e sempre piu` lavoratori usano il mezzo pubblico per andare al lavoro e fanno jogging al ritorno a casa, per risparmiare sui biglietti del trasporto pubblico, che sono carissimi e funzionano non sempre in maniera eccellente, e tutto questo avviene in estate, con 30 gradi e in inverno con 0 gradi centigradi!!

    Boris Johnson ha escogitato ,visto il traffico di gente che corre a sera dalla city utilizzando il lungo fiume del Tamigi che e` senza macchine, delle corsie preferenziarie per i corridori, per agevolare il traffico pedonale, ovviamente e` in via sperimentale, ma sembra funzionare, e si propone per prima delle olimpiadi l`apertura di ulteriori 2 bike highways, che andranno quindi a 11 highways a raggera dalle periferie alla City.

    http://www.tfl.gov.uk/roadusers/cycling/15832.aspx

    una citta` molto piccola e pianeggiante come palermo e` molto in ritardo su questo fronte come su molti altri, paghiamo una politica morta che ha accontentato tutti i nostri capricci, perche con questi si e` arricchita di appalti e voti di scambio..

  28. 19alessio79

    @neos : Ciao, ti posso confermare, che i biglietti AMAT e i biglietti per la METROPOLITANA, sono DIVERSI. Io li ho presi al tabacchi della stazione Notarbartolo, sinceramente non so a Tommaso Natale…buon viaggio!

  29. 19alessio79

    @tonio.fiorino:
    non occorre guardare per forza Londra, visto che è comunque è una megalopoli e a mesi ospiterà le Olimpiadi! Per fare un esempio più terreno, basta fare una ricerca su qualsiasi motore di ricerca dellla : BICIPOLITANA di TERAMO.
    Allego qualche link:

    http://www.pesaromobilita.it/fileadmin/user_upload/ALLEGATI_MOBILITA/NEWS_EVENTI/setteuropmob/totem/totem_bicipolitana_fronte.jpg

    http://www.piste-ciclabili.com/provincia-teramo

    http://girovagate.blogspot.com/2012/01/pesaro-prima-bicipolitana-italia.html

  30. peppech

    Ore 21.30 circa, AGIP ex Motel Agip benzina verde a 2.20€ 😀 parappappeeeeeero!!!

  31. fotografate i cartelli di questi sciacalli!

  32. lorenzo80

    @peppech
    Allora c’era la benzina! E anche a 2,20 € scommetto che c’era comunque la fila!

  33. ivan306

    Con la fine dello sciopero i disagi non finiranno in quanto le cisterne riforniranno i distributori che però saranno presi d’assalto da tutti perchè rimasti a secco.
    La gente, oltre a fare il pieno, si porterà appresso le taniche vuote da riempire (cosa tralatro vietata dal codice della strada perchè materiale infiammabile).
    Ci saranno altre file chilometriche ai distributori e la mia paura è che il carburante finisca prima ancora che tutti riescano a fare il pieno.
    Inoltre i benzinai non so se rimetteranno i prezzi a posto o continuerà questo innalzamento selvaggio.
    Grazie alla comunicazione tempestiva di 10 giorni di sciopero dei benzinai la gente altro che taniche: porterà le damigiane da riempire.

    Non potevano aspettare qualche giorno per comunicare lo sciopero i benzinai in modo che la situazione si normalizzava?

    Si prospettano proprio giorni difficili, carissimi.

    Buon pieno a tutti.

  34. lorenzo80

    @ivan306
    Penso proprio che è come dici tu, anzi sarà molto peggio. In questi giorni, infatti, c’erano molte meno auto a Palermo, uno scenario bellissimo. Questo perché una buona fetta di popolazione è caduta dalle nuvole e non sapeva nulla dello sciopero, quindi si sono ritrovati impossibilitati a prendere l’auto, con grande sorpresa. Ora invece che lo sanno tutti, quindi appena i distributori si riempono le code inizieranno diversi km prima.

    Riguardo all’aumento dei prezzi, considerando che, come diceva peppech qualche post fa, la gente in preda alla disperazione di non poter usare la loro auto, ha comprato la benzina anche a 2,20, non mi stupirei di vederla ripartire da cifre prossime almeno a 1,9 € al litro.

    E tutti, comunque, continueranno a fare il pieno.

  35. Metropolitano

    A che ora finisce lo sciopero ?
    Io invece farò benzina solo nei distributori dve il presso non raggiunge 1.800

  36. Metropolitano

    *prezzo

  37. peppech

    Per fortuna ho un cellulare che di mestiere fa solo il cellulare, glorioso Nokia 3300.. Non credo proprio che i prezzi scenderanno sotto 1.900, ci vorrebbe lo Stato, ma sappiamo che ha ben altro da fare…

  38. Metropolitano

    In quel caso la farò solo in occasione della mia partenza per giorno 27. In città non uso molto la macchina.

  39. ivan306

    ciao Metropolitano,
    lo sciopero finisce a mezzanotte di oggi.

    I benzinai hanno fatto sapere che non proclameranno lo sciopero la prossima settimana ma ci vorrà un po’ di tempo per ritornare alla normalità.
    Beato tu che non usi molto la macchina. Io la uso ogni giorno per andare a lavorare da Casteldaccia fino a Palermo, zona industriale di via Ugo la Malfa.

  40. phrantsvotsa

    Io cammino a piedi tutta la settimana, e prendo l’auto solo il sabato e la domenica. Faccio appena 7.000 km all’anno con l’auto io. Pedibus calcantibus o bici elettrica. E sabato prossimo ho già prenotato una bella golf car sharing…alla faccia degli autodipendenti 😉

  41. phrantsvotsa

    @Neos

    L’accordo tra comune e trenitalia non è più attivo da molti anni.

  42. Metropolitano

    @ivan306
    Ma da Casteldaccia puoi salire sul treno, sei fortunato.

  43. ivan306

    Si certo posso salire sul treno: però se finisce il carburante anche i treni si dovranno fermare…

  44. peppech

    Via U.La Malfa-Arenella, 20 minuti con la bici passeggiando. Sorpassare chi ieri ha fatto benzina a 2.200€ non ha prezzo…

  45. Metropolitano

    Ma che dici ?
    Il “carburante” dei treni è infinito. Non hanno bisogno di rifornimenti.

  46. ivan306

    Ah già è vero! Si vede che non prendo il treno: anche se ci sono alcuni treni, quelli della linea palermo-trapani, che funzionano ancora a gasolio

  47. Metropolitano

    Nessun problema, 😉 io certe volte preferisco aspettare il treno successivo (quando non ho fretta) per non salire sulle carrette Aln668. Se non rimane più diesel ai treni a gasolio per il medesimo problema dei trasportatori di carburante in autocisterne, Trenitalia è tenuta a garantire corse sostitutive con treni non-diesel.

  48. Metropolitano

    Attenzione, perchè se la linea non è elettrificata non me lo pongo il problema di quale treno dover e voler prendere. Ma se è in tensione (nazionale a 3kv) non vedo perchè lasciare solo littorine, come fanno fino a Giackery nonostante Notarbartolo-Giackery sia tutta elettrificata. Preferibilmente treni elettrici poiche non inquinano!

  49. phrantsvotsa

    Lasciano le littorine perchè probabilmente gliele hanno regalate ah ah ah !!!!
    Cmnq la linea b è davvero scalcinata, fa pietà!
    E già che ci siamo, un plauso a Vespri, ma Orleans è una grossa delusione. I muri a vivo conseguenza dell’abbassamento, sono stati coperti da un battiscopa in plastica, ed è sporca, malmessa e con la scala mobile ferma come prima. E ovviamente l’omino delle ferrovie non vende biglietti..lui fa solo pancia e presenza! Ieri una coppia di turisti settentrionali, quando l’ominio trenitalia (panzonello, espressione da ebete e il classico “dicchaaaeeee”!) gli ha detto che la biglietteria era fuori (agenzia re ruggero!), sono scoppiati a ridere scuotendo la testa, giuro erano davanti a me….mi sono sentito in imbarazzo!!!

  50. lorenzo80

    @peppech
    Quanto hai ragione!!! Superare con una bici quei serpentoni di auto in fila per fare la benzina a 2,2 euro è un’emozione che non dimenticherò mai! 😈 😈

  51. Metropolitano

    Hahaha, io lo supero perfino a piedi quel serpentone di via Notarbartolo per la ESSO di Piazza Ziino, come certe volte mi trovo in certe occasioni tutto il tempo a fianco di un autobus e le stesse macchine che vanno alla mia stessa velocità per colpa del casino alla rotatoria Einstein. 😀

  52. Metropolitano

    Se lo scordino, per me manco € 1,90 al litro !
    Non appena finisce lo sciopero, con pazienza cercherò a piedi il benzinaio più economico della zona.

  53. Giovanni

    hanno messo i treni a energia nucleare?

  54. Neos

    Si si, sapevo che la convenzione non c’era più. Volevo solo sapere se era stata riattivata, perchè ricordavo una cosa del genere ed è praticamente da più di un anno che non prendo il treno. Gracias! 🙂

  55. Viajero Solitario

    @19alessio79: l’abbonamento settimanale (scade la domenica indipendentemente da quando lo timbri, se lo timbri lunedì scade domenica, se lo timbri venerdì scade sempre domenica) costa 10€.
    Quello mensile costa 26,50€ e scade l’ultimo giorno del mese dalla convalida (che lo timbri a inizio mese o in prossimità della fine scadrà sempre a fine mese).

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