Vogliamo dedicare un articolo ad un argomento che riguarda una mobilità particolare e che inficia sullo sviluppo del territorio palermitano.
Molti di voi ci hanno chiesto informazioni in merito, pertanto riportiamo questa riflessione di Sandro Marchese con l’auspicio che chiunque abbia notizie più aggiornate, ce le comunichi per condividerle pubblicamente:
Salve a tutti!
Volevo porre la vostra attenzione su una problematica che non riguarda direttamente Palermo, ma coinvolge tanti palermitani. Parlo della situazione impianti sciistici di Piano Battaglia, che ormai da anni sono chiusi.Quest’anno stiamo toccando il fondo con il mancato affidamento del tapis roulant che serviva il campo scuola;
vi informo di un paio di cose: per la realizzazione dei nuovi impianti (tra cui una seggiovia che potrebbe funzionare tutto l’anno, anzi forse più in estate con la possibilità di far salire le biciclette), risulterebbe tutto pronto, soldi già stanziati, progetto pronto, mancherebbero solo delle autorizzazioni;
Altro punto dolente, quest’anno la Provincia di Palermo avrebbe chiesto un indennizzo per la gestione del tapis roulant, di conseguenza la gara è andata a vuoto !!!
Le mie sono solo notizie sapute da amici del posto o prese su internet.
Sandro Marchese
Un potenziale enorme inespresso che è fermo al palo, invischiato nella solita pastoia burocratica che blocca tutto per questione di malagestione e “indennizzi” vari.
Piano Battaglia è un patrimonio da valorizzare assolutamente. Altrove sarebbe un gioiellino e non si tratta della solita retorica. D’altronde se non vi è sinergia nella gestione del territorio tra comuni, province e regioni, il risultato è inevitabilmente questo.
Per non parlare del rifugio di Piano Battaglia che da quanto so io versa in pessime condizioni e avrebbe bisogno di una ristrutturazione completa e profonda!
Peccato!
In Sicilia le uniche località invernali dove si può sciare e godersi la neve sono l’Etna e Piana Battaglia, la prima ha problemi di tipo vulcanico e ogni 5-6 anni gli impianti vengono distrutti in uno dei due versanti, il secondo ha problemi del tipo burocratico e invece di incassare milioni di € d’inverno si preferisce abbandonare tutto.
sono d’accordo con salvo marchese potrebbe essere piano battaglia un gioiellino in nessuna parte al mondo si scia d’inverno e scorgendosi un poco si vede il mare ! a FABION 54 dico che il rifugio di piano battaglia sarà pronto in primavera dettomi da operai che stavano facendo gli ultimi ritocchi comunque speriamo che entro quest’anno si possa procedere aalle gare d’ appalto per tutte le piste
ero stato molti anni fa a Piano Battaglia, pensavo che funzionava ancora.
Se non sbaglio le piste da sci al nord vengono gestite da privati..Io sento parlare in questo articolo solo di regione, enti..ecc. invece secondo me ci vorebbe una azienda seria nel ramo del turismo che vuole investire a Piano Battaglia.
Salve a tutti
sono Sandro e sono l’autore della e-mail che gli amici di mobilitapalermo hanno gentilmente preso in considerazione; vorrei fare delle precisazioni: grazie ai miei genitori frequento Piano Battaglia da sempre …..adoro quel posto e naturalmente mi piace sciare, ed ora vedere la nostra stupenda localita in questo stato di completo abbandono mi fa stare molto male ! Dico completo abbandono perchè gli impianti chiusi sono solo la punta di un iceberg …… mi riferisco a strade in stato pietoso, alberghi e rifuggi chiusi, servizi inesistenti;
Sono convinto che la realizzazione di una seggiovia che potrebbe funzionare quasi tutto l’anno, porterebbe dei vantaggi a tutta la zona della Madonie;
Mi sono rivolto agli amici di Mobilita palermo perchè sono convinto che più si è a porre il problema e più possibilità ci possono essere che qualcosa si possa muovere, potreste per esempio, tramite i vostri canali chiedere al Presidente della provincia o chi per lui maggiori info sui lavori da affidare, perchè, se come si legge in giro, il proggetto e pronto ed i fondi sono stanziati non si è ancora iniziato ecc. ecc.
Sono convinto che che se ognuno di noi fa nel suo piccolo quello che può qualche risultato prima o poi si ottiene.
Io, nel mio piccolo, faccio parte dell’Associazione Meteo Palermo (che gli amici di mobilità già conoscono ), ed insieme a loro gestisco la stazione meteo e la web cam presenti nel pianolo; credetemi che per far si che il tutto funzioni facciomo miracoli e ci rimettiamo pure soldi (benzina e ricariche per il collegamento internet), ma lo facciamo per solo per passione e per dare la possibilità a tutti di vedere sempre la situazione della nostra Piano Battaglia.
Rispondo all’utente marker: conosco bene la situazione del nord, (mia madre e Veneta), ma funziona allo stesso modo, e cioè gli impianti sono di proprieta delle reggioni o dei vari enti (parchi, consorzi ecc), i quali poi li affidano per la gestione a dei privati, esattamente come succedeva anche qui; ora fin quando cera da gestire tutti gli impianti (skilift e tapis roulant) un privato aveva il modo di recuperare le spese e guadagnarci per come è giusto che sia, ma se ora la provincia per il solo tapis roulant richiede €. 5.000 nessun pazzo può pensare nemmeno di recuperare le spese !!!! Gli ultimi anni infatti il tapis veniva dato in gestione senza nessuna richiesta di soldi, quest’anno invece la sorpresa !!!!!
Chissa perche ??????….se qualcuno trova la risposta …..siamo qui ad aspettarla ……..
Ciao e scusate se mi sono dilungato troppo
Sandro
Cari tutti,
solo alcune precisazioni: l’ex Rifugio Marini è stato ristrutturato grazie ai fondi dell’Ente Parco delle Madonie (circa 1 milione di euro), aprirà i battenti il 10 gennaio solo per la ristorazione. Tra marzo e aprile entrerà funzione pienamente, anche come albergo (ahimè non sarà più un rifugio). Il tapis roulant – La provincia di palermo, proprietaria dell’impianto, ha chiesto per la gestione 2011-2012 una pigione di 5000€ (assurdo!), condizione che ovviamente nessuno ha accettato, morale della favola la gara è andata deserta e a quanto pare adesso sarà la provincia a gestire direttamente l’impianto per la stagione (ricordiamo che la prima neve sciabile è caduta prima di natale! e ci stanno pensando solo adesso!!). riguardo gli impianti, siamo ancora in alto mare, diverse volte è stata promessa la pubblicazione del bando di gara per il progetto della nuova stazione sciistica (seggiovia+skilift+anello di fondo) ma non si è mai giunti ad una conclusione. Personalmente mi occupo dei problemi di Piano Battaglia da più di 10 anni, quando nel 2000 ho aperto il sito internet (www.pianobattaglia.it) e installato la famosa webcam. Da quell’anno la situazione è soltanto peggiorata, con un tracollo di presenze e interesse che ogni tanto sembra riaccendersi ma sempre alle prime nevicate (un po’ come in questo caso). Io continuerò ad impegnarmi e ad investire le mie risorse per questo luogo, perchè ci credo, perchè auspico una possibile resurrezione, perchè sono convinto che sia possibile. E in silenzio, ma non lentamente, penso che presto contribuirò in un modo importante al rilancio della località.. staremo a vedere.
seguiteci su facebook: https://www.facebook.com/pages/Piano-Battaglia-Madonie/166085910074474
e su twitter: http://twitter.com/pianobattaglia
un abbraccio a tutti
Andrea
Non ci siamo. Così si da un affondo letale al turismo di montagna nel territorio della provincia di Palermo.
@ Andrea
Controllo sempre il tuo sito perché vorrei tanto andare a Piano Battaglia per passare almeno una giornata sulla neve. Mi dai conferma che il bando di gara la Provincia non l’ha mai pubblicato, io ho controllato sul sito istituzionale della provincia e non l’ho trovato, provare per credere:
http://www.provincia.palermo.it/pls/provpalermo/V3_S2EW_CONSULTAZIONE.mostra_pagina?id_pagina=85
E’ semplicemente vergognoso! Al Tgr di dicembre, edizione delle 19:30, (non sono riuscita a recuperare il giorno) c’è stata anche una manifestazione alla quale hanno partecipato i sindaci della zona e il CAI, ma sul tuo sito non ho trovato alcuna informazione.
Continua nel tuo impegno che, sono sicura, porterà i suoi frutti!
@Irexia: ciao Irexia, cerca meglio, la manifestazione di cui parli è avvenuta l’11 dicembre ed è stata organizzata dall’Associazione Amici di Piano Battaglia qui il link all’evento http://www.pianobattaglia.it/avvisi.php?id_avv=351
ne abbiamo parlato tra l’altro parecchio anche su facebook! un abbraccio e continua a seguirci 😉
mi rivolgo ai ragazzi ( sandro marchese e andrea) cercate di non mollare mai dobbiamo tutti insieme affrontare questo problema perche piano battaglia è sarà l’unico posto della sicilia occidentale dove si potrà sciare e quindi non dobbiamo fare morire la cosa. Sono convinto che con perseveranza fra uno o al massimo due anni partiranno i lavori per la seggiovia , tapis roulant ecc.
ciao
@ Andrea
Grazie Andrea sono riuscita così a prendere l’edizione del TGR:
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-de66e111-5f27-406f-9563-4c0740dded3b-tgr.html#p=6
se ne parla dal minuto 8 e 20sec.
Sul tuo sito non avevo effettivamente visto alcun avviso, me ne dispiaccio.
Quello che però mi fa davvero arrabbiare è che nel servizio giornalistico si riportino la vostra manifestazione, le vostre ragioni corredate da immagini, i controsensi e le assurdità (benchè il rifugio Orestano abbia alcuni piani “perfettamente agibili” non ci sono i fondi per attivarlo),MA non è intervistato il presidente della provincia, ente che non adempie il suo dovere di tutelare e promuovere il turismo e la tutela dell’ambiente!!!
Al momento in cui i politici sono chiamati a rispondere alle domande dei cittadini che si lamentano (giustamente) delle loro inefficienze ecco che sono latitanti, non c’è la loro faccia sulle loro mancanze! E non se ne parla più! Alle prossime elezioni nessuno se ne ricorderà, perché non avendoli visti intervistati, non avendo sentito le scuse su cui si arrampicano, non li si ricollegherà alle loro incapacità di svolgere il compito per il quale hanno ottenuto i voti!!
Ad ogni abbondante nevicata leggo e sento tante, giuste, critiche sull’abbandono di p. Battaglia, ma alcune sono prive di una qualsiasi conoscenza dei problemi pratici e burocratici del comprensorio.
La questione di p. Battaglia è da porsi non soltanto come stazione sciistica, che è pur sempre validissima, ma come località montana che deve essere fruibile 365 giorni l’anno. Sento spesso dire che nessun imprenditore è disposto ad investire un centesimo in quel posto ma non si sa che senza l’approvazione, da parte della Regione, del piano paesistico del territorio, non è consentito per legge avviare una qualsiasi attività turistico-ricettiva-alberghiera o di ristoro.
Se si continua poi a considerare la fruibilità di quel magnifico luogo solo per i pochissimi giorni della neve nessuna attività lavorativa avrebbe un senso logico perché naturalmente non coprirebbe i costi di gestione, per questo è opportuno riqualificare il posto con una seggiovia che consenta anche il trasporto delle mountanbike, fruibile tutto l’anno anche da chi non scia, quindi anziani e bambini. Alla seggiovia è facilissimo abbinare (ormai ci sono in tutti gli impianti del nord) una pista per bob da monorotaia, i costi sono davvero accessibili. C’è poi chi ancora sostiene di rimettere in funzione gli impianti esistenti, non sapendo che per legge questi impianti non possono essere riqualificati essendo fuori da ogni normativa nazionale ed europea sulla sicurezza, per cui la Motorizzazione di Napoli, preposta al collaudo, non darebbe mai l’autorizzazione all’uso, ammesso che dopo tanti anni possano rimettersi in moto.
Non dimentichiamo che una volta creata la seggiovia si devono riqualificare le piste e qui entra in gioco l’Ente Parco perché anche il taglio di qualche ramo d’albero andrebbe autorizzato, ricordiamoci che p. Battaglia ricade all’interno di un Parco Regionale protetto da leggi abbastanza severe, per cui anche il semplice spianamento del suolo per rendere la pista più sicura andrebbe approvato appunto dall’Ente stesso.
C’è poi un’altra questione fondamentale la distinzione tra proprietà e gestione, la proprietà è della Provincia ma la gestione può essere affidata solo a persone fisiche che abbiano uno specifico patentino che dalle nostre parti possiede solamente una persona, infatti la gara per l’affidamento del campo scuola “Marmotta” è andata deserta perché l’unico che poteva partecipare non se l’è sentita di investire 5000,00 € per la gestione chiesti dalla Provincia, ed a ragione, aggiungo io, dato che la presenza della neve è precaria e che negli anni passati non era mai stato chiesto questo canone.
Altre cose di facili ed abbastanza economiche realizzazioni sarebbero, una pista da pattinaggio sul ghiaccio da far funzionare tutti i week end da ottobre ad aprile, una pista per il fondo alla Battaglietta, una parete rocciosa per scalatori, e per i mesi estivi, un campo avventura, sullo stile di quello, già esistente a Petralia Sottana, non dimenticando naturalmente tutto ciò che gravita intorno allo sport e all’attività fisica in generale, quindi soggiorni per preparazioni atletiche di squadre di ogni tipo di sport, passeggiate a cavallo, pratica dell’orienting, organizzazione di gare podistiche, percorsi guidati nel bosco con competenze geologiche e botaniche (quei luoghi sono musei naturali all’aperto) e così via, le idee non mancano, manca solo la volontà dei nostri politici a voler rendere quel luogo una fonte di benessere economico per i tanti giovani del comprensorio, a cui non mancano ne le idee né le capacità imprenditoriali, e di svago per tutti noi amanti della montagna. Esiste una tesi di laurea, di due giovani architetti petralesi, molto bella e competente, che con costi davvero accessibili, per un ente come la Provincia, propone questo tipo di riqualificazione.
Vedreste dopo quanti imprenditori verrebbero a programmare i loro affari in zona, sempre dopo l’approvazione del piano paesistico!
Piano Battaglia, e tutto il comprensorio, avrebbe bisogno della creazione di una leggera sovrastruttura, tipo Ente di gestione, senza scopo di lucro, (potrebbe farsi all’interno del Parco delle Madonie) fatta di soli TECNICI NON POLITICI, che possa avere una corsia preferenziale nello smaltimento di tutte le pratiche burocratiche, una volta queste approvate dagli organi competenti.
Lidia D’angelo
segretaria dell’associazione “Pro piano Battaglia e Madonie”
http://www.amicipianobattaglia.it
@ Irexia, guarda le foto della minifestazione di protesta organizzata dall’Associazione “Pro piano Battaglia e Madonie”
http://www.amicipianobattaglia.it/madonie/protesta.html
ciao.
Ciao Lidia
davvero un ottimo intervento il tuo che quoto pienamente. Ci sentiamo presto per vedere cosa si può fare tutti insieme….. più si è, e più forte si fà la nostra voce !!!
grazie lidia del tuo intervento sono sicuro che piu si fà” rumore ” su questo problema piu la faccenda si snellirà ciao a presto
grazie a sax74 e a dando, ricordo a tutti quanti che l’Associazione “pro piano Battaglia e Madonie” è aperta a tutti coloro che vogliono iscriversi, con costi veramente popolari. sempre ribadendo il concetto che più siamo più pressione possiamo fare nei confronti di chi ci deve dare risposte concrete, potete trovare il nostro statuto e il modulo da scaricare per l’iscrizione sulle nostre pagine http://www.amicipianobattaglia.it
@ lidiadangelo
Grazie per il link, non conoscevo questa associazione.
E complimenti per il tuo intervento, che condivido, si legge un interesse non superficiale per la materia!
Le Madonie sono un parco dove i cittadini dovrebbero andare non solo per la neve, ma ad ogni cambio di stagione per vedere come la natura cambia, ogni volta che si desidera prendere una pausa dallo stress della città! Abbiamo un tesoro ricchissimo che sembra non sappiamo sfruttare.
Mi faccio un giro per il sito amici di piano battaglia! 😉