Dopo decenni di abbandono i ruderi della storica chiesetta (sconsacrata) di S. Sofia, sita nell’omonima piazzata pedonale, sono finalmente oggetto di attenzione da parte del Comune, che ha in carico l’edificio (l’immobile dovrebbe essere gestito dal Fondo Edifici per il Culto del Ministero dell’Interno, ovvero non dalla Curia).
Dopo la propedeutica chiusura di un’apertura abusiva che aggettava direttamente all’interno dell’unica navata della chiesa (lavoro effettuato dal privato che aveva realizzato tale varco e che per questo era stato ai tempi denunziato) e la rimozione di un moncone di scala in muratura, abusiva anch’essa, che originariamente portava da un’abitazione confinante alla chiesa al piano di calpestio della stessa, sono “finalmente” comparsi gli operai!
Il cantiere è partito con una prima ripulitura dell’interno della chiesetta, effettuata con bobkat, poi si è provveduto a innalzare velocemente (e rispettando le normative di sicurezza in cantiere) le impalcature, che ad oggi coprono tutto il perimetro dell’immobile e fino alla sua altezza originaria (che è rintracciabile dai fori ricavati sui muri per l’alloggio delle travi che sorreggevano il tetto ligneo).
Gli operai, interpellati dal sottoscritto, hanno parlato di una messa in sicurezza della struttura e della creazione di un tetto, con grado di finitura “provvisorio”, e che rispetti in qualche modo i volumi originari, ciò per eliminare il deterioramento delle residue strutture portanti. Quando vi saranno nuovi sviluppi (o gli operai si sbottoneranno di più) vi farò sapere. Per maggiori informazioni sulla storia di questo luogo di culto rimando al seguente link:
http://bellapalermonline.com/loratorio-di-santa-sofia-dei-tavernieri.html
Nota a margine: ho potuto accedere all’interno della chiesa e, anche se non sono stato autorizzato a scattare foto, ho avuto conferma di quanto riferitomi in passato da chi per anni aveva avuto a cuore le sorti dell’edificio, ovvero che nella navata sono effettivamente accumulati molti elementi di muratura che componevano la facciata dell’immobile.
piange il cuore a vedere simili scempi, pero` vorrei lanciare una provocazione: onestamente una copertura la vedo un po` inutile, secondo me vista la quantita` di edifici bombardati ancora perfettamente devastati, si dovrebbe pensare a tutelarlo cosi` com`e` e creare percorsi per far vedere i danni della guerra e di 60-70 anni di governo della mafia collusa con la DC..
potremmo creare percorsi in bici per promuovere una cultura pacifista, immobilista e anticollusione e incentivare il turismo.
non e` una provocazione ironica, e` solo che dopo 70 anni di incuria non ci si sveglia un mattino e si scoprono strutture pericolanti.
si potrebbe partire dal teatro Garibaldi alla Magione, e proseguire sino a corso vittorio emanuele che ancora presenta ottimi esempi di 70 anni di abbandono e sacco edilizio dopo le tragedie della guerra.. un museo aperto con materiale tecnologico tipo applicazioni ipad..
Carissimi, da tempo porto avanti la battaglia per la ricostruzione della Chiesa di Santa Sofia, sono comparsi nei vari blog un bel po dei miei articoli al rigurado che hanno avuto, per fortuna, un piccolo riscontro (anche grazie all’interessamento della soprintendenza – vedi blog sicilia, ecc..) comunque siamo solo all’inizio di una lunga battaglia.
A quanto parte la Prefettura ha intenzione di vendere la Chiesa, già una Confraternita di Palermo ne ha richiesto l’utilizzo per sua sede ed anche per trasformare l’edificio in un centro di aiuto sociale per il quartiere… Vi chiedo solamente di attenzionare e monitorare la situazione.
Saluti
Gianluca Pipitò
Complimenti all’autore dell’articolo. Ci vuole tanto amore per la città per interessarsi anche a monumenti “minori”.Ma dove si trova questa chiesetta?
Grazie per i complimenti 😉
La chiesa in questione si trova in una piazzetta pedonale accessibile attraverso un varco carraio di Palazzo Vannucci, in corso Vittorio Emanuele (ovvero Cassaro… a quando una petizione per riportare l’asse viario al suo nome originario?). Siamo all’altezza, in linea d’aria, del mercato della Vucciria. Ecco il link su Google maps:
http://maps.google.it/maps?q=piazza+santa+sofia+palermo&hl=it&ll=38.116997,13.364262&spn=0.001604,0.003482&sll=41.442726,12.392578&sspn=24.988264,57.041016&vpsrc=6&hnear=Vicolo+Santa+Sofia,+90133+Palermo,+Sicilia&t=h&z=19