Nuovi scatti dalla futura fermata Lolli-Dante. In fase di installazione la linea aerea.
Ringraziamo Riccardo&Laura per gli scatti.
Area esterna alla banchina viaggiatori. Da qui ci sarà il collegamento con la galleria pari.
Mensola per linea elettrica.
Visuale in direzione Imera.
Visuale in direzione Notarbartolo.
Area esterna alla fermata, dove sorgerà il collegamento fra le 2 gallerie (rampe, scale mobili, ascensori).
mi si apre il cuore vedendo queste foto. grazie riccardo&laura
Ma… tra un mese devono aprire la linea dispari e ancora non ci sono i cavi elettrici? Bohhh…
Cmq, richiesta per i gestori del sito. Potete staccare l’autoplay dal video in homepage sul servizio di RaiNews? Per staccarlo si deve scorrere tutta la pagina.
sono foto di qualche giorno fa, potrebbero già essere stati posizionati.
OT ma come non ti sei ancora affezionato al “zun zun zuruzun, tun tun turuturu tun tun… fluuu fli flaa flu fliiii”?? 🙂
Si scherza ovviamente, cmq concordo sulla richiesta di staccare l’autoplay se possibile
bravi , complimenti x i lavori eseguiti dalle ditte…..almeno si vede un qualcosa di buono, utile x la citta’ di Palermo.
Parlo da incompetente ovviamente, ma mi pare anche a me che sia strano che tra un mese dovrebbe riaprire la linea ed ancora non vi è la linea aerea elettrica.
Forse sarà una sciocchezza installarla, visto che la linea era già presente prima dei lavori…speriamo bene..
le foto risalgono a fine ottobre i lavori mentre sono andati avanti
Poiché alle nuove fermate si continuerà a lavorare anche dopo la riattivazione della linea, mi chiedo se con i treni in transito saranno costretti a lavorare solo la notte.
O in caso i cantieri saranno aperti anche di giorno, se questo comporterà un rallentamento del servizio ferroviario, visto che i convogli sarebbero costretti a transitare a velocità ridotta.
@HUGE lavoreranno solo sul binario pari non c’è da preoccuparsi il binario dispari lavorerà a dovere
@Huge: Penso proprio che lavoreranno come hanno fatto per ora giorno e notte (se necessario) limitando la velocità di percorrenza del passante. Così come accade per ora lungo la tratta C dove i treni in presenza dei cantieri rallentano. Nel passante sarà ancora più semplice visto che la velocità del tratto elettrificato era già ridotta e non si raggiungono le velocità che si raggiungevano in superficie.
@the-impossible-astronaut: le nuove fermate lungo il binario dispari verranno completate solo nel 2012, per cui i cantieri lungo la linea che riaprirà a dic resteranno aperti per ancora parecchi mesi.
@Fabion, è più che altro un problema di spazi. I lavori in superficie hanno il vantaggio di ampi spazi esterni alla sede ferroviaria dove far passare i mezzi. Cosa invece impossibile in tunnel.
Fatevi un giro sul passante a dic, quando riattiveranno la linea, e fateci sapere con che modalità procederanno… 😀
prima della chiusura centrale orleans si faceva a 30 km/h
@huge: Ti posso assicurare che gli spazi nei cameroni e nelle fermate sono abbondanti per permettere il transito dei treni e gli operai a lavoro in sicurezza, anche perchè da completare ci sono solo le fermate e per fermate intendo scale di accesso, vani ascensori e locali tecnici. Mentre per quanto riguarda le banchine sono tutte già realizzate e poi come unica cosa da fare c’è da mettere il petrisco e sopra le traversine e i binari per il raddoppio, ma questa è una cosa che può essere fatta anche di notte, quando i treni non transiteranno 🙂
Per il resto gli operai potranno tranquillamente lavorare
basterebbe usare apposita segnaletica mobile luminosa per avvisare in tempo gli operai che sopraggiunge il treno
Diciamo che in materia di sicurezza (e non solo…) non ci si deve inventare niente, ma occorre seguire le norme esistenti.
Riporto un breve estratto dalla Istruzione protezione cantieri delle FS, facilmente reperibile su internet:
Art. 10. Regimi di esecuzione dei lavori agli effetti della sicurezza:
Quando si eseguono lavori al binario, al corpo stradale ed agli impianti elettrici, che comportino almeno una delle seguenti soggezioni:
– occupazione con soli uomini del binario o della zona ad esso adiacente fino alle seguenti distanze dalla più vicina rotaia:
a) metri 1,50 per velocità non superiori a 140 km/h;
b) metri 1,55 per velocità non superiori a 160 km/h;
c) metri 1,65 per velocità non superiori a 180 km/h;
d) metri 1,75 per velocità non superiori a 200 km/h;
e) metri 2,15 per velocità non superiori a 250 km/h;
– interferenza tra attrezzature utilizzate e sagoma di libero transito;
– indebolimento o discontinuità della via per cui occorra, al transito dei treni (a velocità normale o ridotta a seconda dei casi), il preventivo ripristino delle condizioni di circolabilità (oltre che lo sgombero della sede ed il ricovero del personale), deve essere sempre attuata una predisposizione organizzativa, che si
indica col termine di “protezione del cantiere lavoro”, per rendere il binario tempestivamente atto al passaggio dei treni, con piena garanzia della sicurezza e della regolarità della circolazione oltre che dell’incolumità delle persone addette ai lavori.
Pe rdistanze superiori a quelle sopra citate le lavorazioni possono essere svolte in piena sicurezza. naturalmente il personale di bordo è a conoscenza della presenza di un cantiere in adiacenza al binario e deve adempiere ad una serie di obblighi (effettuare il transito ad una velocità assegnata, segnalare acusticamente il passaggio, etc).
Ottime foto, ragazzi:) per installare un cavo della luce non ci vorrá molto.
Non credo che sia semplice come installare un cavo della luce, bisogna montare tutte le mensole come si vede nella foto 3, e poi passare il filo livellandolo, passare tutti i cavi e far funzionare tutte le segnalazioni che sono più importanti del filo. Quelli che vedete attaccati al muro sempre nella foto 3, è il cavo radiante che permetterà di parlare al telefonino anche in galleria 🙂
@mediomen: Le mensole sono tutte già montate 🙂 Bisogna solo passare il filo e livellarlo perchè il resto dei cavi è già posato. E da oggi manca esattamente un mese alla riapertura, avoja di tempo per fare un collaudo dei segnali 🙂