Da un commento di Mediomen prendiamo spunto per ribadire come, insieme a regole e infrastrutture, a Palermo occorra lavorare duramente sul senso civico che in molti concittadini manca.
E non ci sono distinzioni tra “palermo bene” e quartieri periferici. Anzi, spesso la civiltà viene meno da chi non ti aspetti.
Dai cassonetti spostati per parcheggiare ai parcheggi ultra selvaggi, in barba al più minimo senso civico.
Come nel caso della foto, anche chi ha posto lì quelle fioriere ha completamente ignorato il fatto che in quelle strisce pedonali, oltre che un pedone, può attraversare un portare d’handicap, una mamma con carrozzella o chiunque altro.
Lavoriamo quantomeno per le generazioni future, anche se i presupposti non sono certo dei migliori.
pensa che le ultime ferie che ho fatto a palermo ho dovuto fare letteralmente a pugni con un tipo (reghetto umano ovviamente) che aveva posteggiato in maniera tale da bloccare passaggio delle auto e del relativo autobus spuntato quando meno te lo aspetti! Dopo aver “esortato” l’essere a spostare celermente l’auto, in quanto si era fermi da piu’ di 10 minuti….. mi sono anche sentito rispondere ” SE CUSCI’ PERO’ UN TA’ MUTRIARI!!!” ……ovviamente ho risp a tono facendogli capire che questa citta’ è purtroppo una merda per elementi di pari valore al soggetto! il risultato è stato che il primate ha sfoggiato prima la sua picciriddaggine dicendomi che la macchina non gli partiva e dopo essermi offerto di spingergli la macchina mi ha anche aggredito posando le sue luride mani sulla mia persona! ovviamente mi sono difeso e mi dispiace non aver potuto perdere tempo e suonargliele di santa ragione in quanto ero appunto in ritardo per andare al comple di mio padre…. sono stato costretto anche a desistere da sta merda di uomo! poi son spuntate anke la moglie e la figlia e la sceneggiata napoletana sè fatta! (con tutto il rispetto per i napoletani)….ho pensato allora di mettermi in macchina e andare via in quanto avrei dovuto perdere tanto tempo facendo intervenire le forze dell’ordine e querelando quell’escremento per aggressione! semu a mari!!!!
Non c’è speranza. Noi che ci indignamo davanti all’inciviltà soffriamo nel vedere la nostra città violentata dalle bestie e loro se ne infischiano. E sopratutto chi avrebbe il compito di reprimere non fa nulla.
@cicinho: hai ragione .. devi stare attento a chi incocci, altrimenti … potresti vedertela brutta (il risultato di decenni di anarchia) … ma purtroppo ormai Palermo è così. Stop!!
Estate 2010:
si libera un parcheggio, io provo a entrare. Arrivano nonna, con nipotino in braccio, e mamma, bella grezzona, che mi bloccano l’ingresso. Chiedo con gentilezza perche’ mi stanno impedendo di posteggiare.
Risposta: mio marito cerca posto da tempo, e questo e’ nostro. Io le faccio presente che non funziona cosi’, che non possono frapporsi fisicamente. E cmq tutti giravamo da tempo. Lei risponde che il posto e’ loro. Io alzo il tono e dico: ma signora sta scherzando? Si levi per piacere. Insisto. Dopo 1 minuto, arriva il marito, collana d’oro, su petto villoso, e mi dice: picchi’ un fai u scairtu cu mia!
Ovviamente il tizio inizia subito a spingermi la faccia da fuori il finestrino. La mia fidanzata minaccia di chiamare la polizia, e il pregiudicato, si ferma e inizia a dire CARABINIERI, siti sulu carabinieri. Rispondo che per me non e’ un’offesa, anzi, non capisco cosa voglia dire. Anzi, apprezzo il loro lavoro quando arrestano i mafiosi.
Non vi dico: un folle..!
Io non sono un tipo che se la tiene, e vi garantisco che lo avrei potuto veramente disintegrare, ma le lacrime della mia fidanzata mi hanno fatto desistere da ogni azione.
Caso volle che si avvicinasse un poliziotto non in servizio: gli ha intimato di allontanarsi, e a me di evitare di fare questioni per un posto. Successivamente mi ha chiesto: sei di Palermo? Io ho detto si!
Lui mi ha risposto: allora dovresti sapere quando evitare…
Io gli ho risposto: certo, diamola sempre vinta a questi ANIMALI.
E’ nata una discussione carina.
Morale: a Palermo si uccide per i parcheggi, a Palermo si litiga per vedere riconosciuti i propri diritti. E per quanto i nostri politici facciano schifo, l’invivibilita’ nasce da chi vi abita, che crea 109 discariche abusive, almeno quelle censite, che posteggia in tripla fila, che passa col rosso, che posteggia sulle striscie, che butta i vassoi di Ganci e figli mentre cammina con la macchina, che posteggia nelle piazze e nei divieti, che ti minaccia per uno sguardo e per non esserti sottomesso, che ruba le ruote dai cassonetti, che li brucia, che…
Palermo e’ anche questa. E’ soprattutto questa. Altrimenti sarebbe bellissima.
Ragazzi lo so, la situazione è tragica e anche a me piacerebbe avere una jeep come quella dei contrabbandieri bella rinfozata e schiacciare tutte le immondizie che girano per la città, anche a me piacerebbe rompergli la faccia, ma vi raccomando prudenza.
Vi ricordate quando qualche anno fa un uomo morì per un pugno di un lurido verme? Poiché uscì in vista del processo (forse fu pure assolto in I grado) ebbe l’ardire di festeggiare nel suo locale di pompe funebri con il figlio!
La moglie della vittima vide morire suo marito, in macchina c’erano pure i figli.
Nessuno intrervenne.
Nessuno le dette solidarietà!!!!!!!!
Lei scrisse al Presidente della Repubblica.
Dovette andare via da Palermo.
Le fa schifo la città. E non vuole più tornare.
Mi ricorda tanto al moglie di uno degli uomini della scorta di Falcone che morirono con lui…
Pensate che loro non hanno nulla da perdere. Voi, persone perbene, sì. Se vanno in carcere (se) acquistano punti del curriculum!
E voi vi rovinate la vita!
Vi raccomando prudenza!
Io spero che più che le legnate per questa gente, ma soprattutto per i figli, magari ancora recuperabili, possa l’esempio…
Purtroppo in giro ce ne sono più di brutti che buoni…
Io penso semplicemente che esseri come quelli degli episodi citati nei commenti precedenti debbano solo essere compatiti. Sono persone che sono intimamente consapevoli di essere delle nullità umane e si lanciano in questi episodi di prevaricazione solo perché, a verso loro, è l’unico modo di ottenere qualche soddisfazione nella vita. Sono così poveri mentalmente che pensano che, ad esempio, il posteggio sia loro e qualcun altro, magari arrivato prima, voglia privarli di qualcosa. Miserabili. Anche a me, ovviamente, è successo di imbattermi in simili esseri, ma evito sempre lo scontro, perché in caso di litigio fisico, al di la di chi ha la meglio, mi abbasserei ad essere partecipante di un episodio di barbarie cittadina che, francamente, non mi si addice e che non vorrei mai come ricordo, in futuro. Prima o poi capiterà che si scontreranno con qualcuno della loro stessa pasta, non ci sono dubbi. Li lascio cuocere nel loro brodo di ignoranza e miseria, con la serena certezza che questa è gente che fa una vita di merda e che, probabilmente, farà anche brutta fine.
@ TUTTI : be cose del genere avvengono in tutte le parti del mondo! lo dico in quanto come lavoro faccio il poliziotto e svolgo la mia mansione in una citta’ del nord! credetemi avrei volentieri proceduto con quell’escremento qualificandomi e fermandolo con relativo accompagnamento in commissariato….ma credetemi lho graziato solamente perchè non volevo mandare all’aria la festa del compleanno di mio padre! ma tanto so dove andarlo a cercare e presto avro’ modo di parlargli a 4 occhi! con questo non dico che voglio picchiarmi di nuovo con lui ma dopo che ha voluto fare il gaga’ spero di fargli capire che con la prepotenza nella vita prendera’ solo legnate ! a chi nei post precedenza mi ha invitato a fare prudenza lo ringrazio e nel mio lavoro ne serve tanta e anche grazie al mio lavoro ho raggiunto un auto controllo che mi ha permesso in questa situazione ed in altre di rimanere tranquillo !!! ahahha nella situazione capitatami la cosa positiva è stata la solita palermitanita’ che ha spinto i molti del luogo a spegnere il focolaio acceso intervenendo tempestivamente a dividerci e invitandoci a prendere un caffe’ al bar….tra tante cose brutte queste sono anche le cose belle di palermo!
@cicinho
Sì, gli “ambasciatori di pace” sono anch’esse delle figure tipiche! Ma alla fine il caffè lo hai preso davvero con l’essere?
@lorenzo80
no be un ragazzo maveva invitat a prendere il caffè e altra gente aveva invitato all’escremento…altri invitavan tutti ad andare via per evitare l’arrivo delle guardie….infatti mi veniva da ridere!!! sarei andato con quel ragazzo che ovviamente mi dava ragione pero’ ti ripeto ero in ritardo per la festa del comple di mio padre e sinceramente non me ne fregava niente di perdere del tempo prezioso la! quindi ho declinato l’invito e sono andato via! ahahha avresti dovuto vedere la moglie e la figlia che mi accusavano d’aver sbagliato a parlare con quella specie di essere immondo! clasiske curtigliare!
@cicinho
Ti giuro che mentre leggevo il tuo commento immaginavo la scena e in fondo possono essere anche scene divertenti se guardate col giusto punto di vista, forse quando ne sei coinvolto un po’ meno… In effetti un po’ mi dispiace anche per la figlia, che in una famiglia così ha il destino segnato…
@cicinho: si si, come no … succedono dovunque!!
@Daniele: be sei libero di pensarlo come vuoi ovviamente…..posso dire che da torino dove lavoro, a milano alla costa azzurra a stoccolma e potrei continuare….ho visto liti molto peggiori di questa! poi ad ognuno il proprio giudizio!!
guardando la foto… mi viene solo un grande senso di tristezza…
Spero che qualcuno abbastanza muscoloso le sposterà spontaneamente, però deve essere interessato a farlo.
in qualunque ora del giorno e della notte( specie nel week end!!!) la strada dove abito e’ luogo di sosta selvaggia, macchine che suonano il clacson e sopratutto…piu’ sono incolonnati al semaforo, piu’ alto e’ il volume della musica all’interno delle automobili!!! come meravigliarsi delle fioriere sulle strisce pedonali??? giorno per giorno sono costretta a fare manovre assurde con il passeggino di mia figlia, a non poter scendere dal marciapiede perche’ ho la strada sbarrata da auto e motorini. per non parlare della spazzatura…e vi assicuro che nessuno si indigna e difende i propri diritti. perche’ quando reagisci e provi a vedere applicate le regole, ti considerano solo un elemento di disturbo.