Le strisce vanno prima o dopo la fermata dell’autobus?

Spread the love

Riportiamo una riflessione di un nostro utente che si interroga sulla reale pericolosità di alcune strisce pedonali e la loro ubicazione:

Voglio segnalare una anomalia che ho notato relativamente all’installazione delle strisce pedonali in prossimità delle fermate Amat.

La loro collocazione, subito dopo le fermate dei bus, crea pericolo per l’incolumità dei pedoni che, trovandosi la visuale occlusa dalla presenza del mezzo alla loro sinistra, rischiano di essere investiti dai mezzi che sopraggiungono.

Qualcuno potrebbe dire:  basta aspettare che il bus si allontani, ma in altri casi come in via Croce Rossa, oltre ai bus si fermano i pullmans che sostano parecchi minuti per permettere ai passeggeri di caricare i loro bagagli, per cui impensabile aspettare che si sposti.

Post correlati

12 Thoughts to “Le strisce vanno prima o dopo la fermata dell’autobus?”

  1. Emanuele

    come sempre, basterebbe rispettare il c.d.s. per evitare il tutto. Ovviamente il c.d.s. in Palermo è uno sconosciuto.

  2. Fabiofr

    mi sono ‘loggato’ per scrivere: basterebbe rispettare il CdS, questo sconosciuto, ma mi hanno proceduto, quindi il CdS non è sconosciuto !

    aggiungo: chi scende dal pullman NON deve attraversare davanti al mezzo; però d’altrande i pullman ‘esterni’ dovrebbero fermarsi solo in un’apposita ‘stazione’, non lungo le vie del centro; le fermate non dovrebbero esse in prossimità degli incroci.. il problema non è che i cittadini non rispettano il CdS ma che non lo fanno ‘i tecnici’, gli ‘addetti ai lavori’.

  3. Vanno dietro le fermate,
    sempre per motivi di visibilità delle persone che scendono.
    Qui in Germania si trovano anche queste semplici indicazioni su alcuni bus frequentati dai bambini.
    Per ricordargli come non schiattare.
    Mi è gia capitato di procedere in auto in Via Roma, tanti piccoli ragazzi idioti hanno attraversato davanti l’autobus all’altezza dell’hotel delle Palme, senza preoccuparsi se arrivasse qualcuno, io arrivavo a poco più di 40, risultato:
    Ne ho presi molti con lo specchietto, ad una ragazza è caduta la borsa spaccandosi tutto il contenuto ed uno l’ho proprio preso con il bordo destro dell’auto.
    Non si è fatto male nessuno, l’unico idiota che ha detto qualcosa si è preso la mia incazzatura.

  4. Gianfranco

    Siedler fammi capire tu andavi alla velocita di 40 km quando alla tua destra sono spuntati dei ragazzi che non avevi visto perchè c’èra il bus?, la mia domanda è questa ma loro erano sulle striscie oppure no??

    Cmq io sono stato in inghilterra li non fai un passo senza che ci sia un semaforo pedonale, la prima volta che ci sono andato mi hanno detto “qui non siamo in italia dovete passare sopra le striscie perchè se vi prendono tirano dritto e la polizia non puo farci niente per legge”

  5. Fabion54

    @gianfranco: In Inghilterra si attraversa pure con il rosso, ma quando sei sulle strisce, in bici, a piedi, con carrozzina, sulla carrozzina si fermano quasi tutti! Piccola differenza con l’italia!
    E comunque capita molto spesso, infatti quando un autobus è fermo io cerco sempre di stargli lontano per due motivi: 1) E’ lentissimo 2) Si rischia di arrotare qualcuno che scende e attraversa senza guardare!

  6. franz

    Ho segnalato io questa situazione e a chi dice che bisogna rispettare il c.d.s. rispondo che neanche coloro che sono preposti alla segnaletica ne sono a conoscenza, figuriamoci gli automobilisti che sfrecciano nonostante i bus fermi. Se date un occhiata alla via Croce Rossa, nei due sensi di marcia, le strisce pedonali sono tutte collocate davanti le fermate dei bus, questo implica lo stop per i pedoni che devono attraversare (quando il bus è alla fermata), se non vogliono essere falciati. Inoltre quasi sempre le strisce pedonali, in prossimità degli incroci, sono rientrate rispetto alla continuità del marciapiede, questo fa sì che i mezzi, dopo aver fatto la curva, arrivino in accelerazione e non avendo la visuale libera rischiano di investire coloro che attraversano. Le strisce dovrebbero essere la continuazione del marciapiede laddove manca e non collocate a piacere o perchè artisticamente è meglio quì che lì.

  7. Metropolitano

    Effettivamente bisogna collocare gli attraversamenti pedonali subito prima (e non dopo) delle fermate. Concordo con Siedler, perchè molto spesso quando giro in macchina e passo affianco di un autobus ho il timore di investire un pedone che dopo lo stop esce dal bus e ci passa di davanti, il che rappresenta un problema di limitazione o occlusione di vista per chi guida.

  8. franz

    Se poi oltre a mettere le strisce prima della fermata, mettessero le uscite in coda al bus, per la gente che scende dal mezzo, sarebbe anche più logico girare dietro e non davanti

  9. Fabiofr

    mi ricorda l’esempio della pagliuzza e della trave: se i pedoni non attraverssssero davanti ai bus in sosta, comportamento vietato sempre, anche quando ti scoccia aspettare 1-2 min(?!) che il mezzo riparta; se gli automobilisti circolassero in città come se fossero in città non su strade extraubane (in accllerazione dopo una curva? dove sei in un circuito? oppure ai fatto la curva a 20 km/H?) ci sarebbero meno probelmi della gallina e l’uovo(prima uno o l’altro?). Si presume che i ragazzini abbiano dei genitori che gli hanno insegnato, oltre che ad attraversare usando le strisce, anche a non attraversare davanti ai pulma in sosta!
    Che poi in Ighilterra i i veicoli si fermino è tutto da ‘dimostrare’: l’ultima volta, attraversando in un pò distrattamente (nonostante tutti i segnali mi ero dimenticato di guardare nel senso giusto, per loro !) c’è mancato un pelo che un tassista non mi spianasse sull’afalto e che mi avesse visto è sicuro, considerando lo sguardo di disgusto che mi ha rivolto! la colpa era la mia, punto.

  10. franz

    Fabiofr: Forse non sai che una delle fermate in questione è anche fermata per i pulmann diretti all’aereoporto e la gente che vi sale depone le valigie negli appositi vani bagagli; il chè suppone una sosta superiore a 1-2 min, come dici tu, per cui non puoi pretendere che la gente bivacchi sul marciapiede in attesa che i passeggeri abbiano finito tutte le operazioni. Il buon senso, oltre che dei cittadini, deve essere soprattutto di chi è preposto a dare il buon esempio.

  11. Fulippo1

    In tutti casi è senso di responsibilità fare attenzione, visto che striscie o non striscie, la gente attraversa comunque, quindi non è mai giusto pensare “ho ragione io, quindi non mi fermo”, perche se poi succede qualcosa della ragione possiamo farcene ben poco.

    Detto uesto benvengano assolutamente delle migliorie come la modifica del posizionamento delle striscie pedonali, o cmq il posizionamento delle fermate in punti strategici più sicuri.

  12. thesearcher

    Ciao a tutti, mi sono registrato da poco e questo è il mio primo post.

    Il tema è molto interessante. Come già accennato, a Palermo come del resto nel Meridione in generale, anche coloro preposti alla segnaletica non sono grandi conoscitori non solo del CdS ma soprattutto della logica.
    Quando andavo io alle elementari veniva la polizia municipale a insegnare come comportarsi in città, e ricordo benissimo che attraversare davanti ad un autobus in sosta è pericolosissimo.
    A parte questo, concordo che le strisce pedonali dovrebbero essere posizionate dietro le fermate (non parlando del fatto che nella stragrande maggioranza sono occupate da auto parcheggiate che costringono l’autobus o pullman a fermarsi in mezzo alla strada causando un arresto del traffico; ma la polizia municipale questo lo vede?? Certo che no, anzi, in violazione dello stesso CdS, lo permette).
    In Inghilterra, dove ho vissuto e continuo ad andare spesso, è vero che 1) si fermano se attraversi sulle strisce non appena accenni a farlo; 2) attraversi a piedi al semaforo con il rosso solo se è evidente che non passa nessuna auto; 3) gli attraversamenti pedonali sono sgombri dalla presenza di auto parcheggiate (non come da noi in modo barbarico); 4) se attraversi non sulle strisce non si fermano, e fanno bene.
    Il problema qui è endemico e non penso che si possa risolvere se NON 1) con una completa rivoluzione del personale, gestione e attività di controllo al rispetto del CdS da parte della Polizia Municipale che al momento è scandaloso; 2) educazione stradale e alla convivenza civile sin dalle elementari; 3) riguardo al controllo del rispetto del CdS, multare con contravvenzioni salatissime chi parcheggia su strisce pedonali, discese per i meno abili, divieti di sosta, curve, fermate autobus e soste farmacia e ambulatori, corsie preferenziali e anche chi parcheggia sul marciapiede occludendo il passaggio ai pedoni.
    Per essere ancora più spietati, installare telecamere con riconoscimento targa che esistono e non costano troppo, in modo da elevare multe anche quando il furbo di turno appunto si sente di essere il più scaltro…quando ti arriva a casa la notifica di pagare 200 Euro e leggi che ti sei fatto tutta via Libertà sulla corsia degli autobus, la prossima volta non lo fai più, e questo lo impara anche il delinquentello di turno…

    Infine, tutto questo non può essere che ottenuto se non con un controllo giornaliero, assiduo, a tolleranza zero, quartiere per quartiere da parte delle cosiddette autorità preposte.
    Purtroppo viviamo in questo schifo di città che tutto vuole tranne avere delle responsabilità, a partire dal cittadino fino alla classe dirigente in tutte le sue accezioni.
    Scusate per essere stato prolisso e dettagliato ma volevo dare la mia opinione che penso possa essere condivisa in quanto parlo di ovvietà e logica non fantascienza…Ciao!

Lascia un commento