Riceviamo una segnalazione dal FAI circa una struttura prefabbricata sorta a Mondello, nei pressi del baretto di Valdesi, che ha scatenato le proteste di diversi cittadini:
Si tratta di un mostro di legno che interrompe trasversalmente la carreggiata del lungomare ( viale Regina Elena) dopo il baretto, quasi di fronte all’Albaria.
E’ una geniale trovata della parrocchia di Valdesi. Padre Severino intervistato su TGS ha dichiarato di avere tutti i permessi e che all’interno della baracca ( m. 3,00 x 10 x 5,00 di altezza) ci sarà un presepe troppo bello e artistico!
Ho ricevuto diverse segnalazioni da persone inorridite che non si spiegano come sia possibile organizzare qualcosa di così aberrante e che temono un proliferare natalizio di bancarelle e ambulanti nell’intera zona, che contrariamente alla parte più prossima al paese non è stata finora presa d’assalto da questo genere di venditori e che consentiva, fino a poco tempo fà, di godere di un panorama bellissimo.
Come si vede dalla foto, oltre all’intera carreggiata la baracca occupa anche metà dei marciapiedi rendendo difficile il passaggio a mamme con passeggini, ciclisti e gente con ridotta capacità motoria. Insomma è un vero soppruso!
Senza considerare che in questo modo non possono passare neanche i mezzi della raccolta immondizia ed eventuali mezzi di soccorso! In quanto FAI stiamo verificando se è vero che ci siano i permessi, compreso quello della Soprintendenza che si doveva esprimere sul vincolo paesaggistico.
E non importa se sarà ( speriamo!) una cosa provvisoria… è gravissimo che si possa deturpare anche per un solo giorno un posto bello come Mondello, che tutto il mondo ci invidia.
Il prossimo martedì, la questione verrà sollevata a “DITELO A RGS”.
Ormai non riesco neanche più a scandalizzarmi. Quando leggo notizie del genere faccio un sorrisino e mi suono in testa la musichetta del circo
@blackmorpheus
pa pa para para para,pa pa para para para, para para pa’, para para pa’!!
intendevi questa?? he he he he..
io l’avrei fatto in viale regione siciliana, veniva un presepe più grande e più bello artisticamente parlando. Ovviamente per largo in modo da occupare tutta la strada..
E’ singolare (o ridicolo) che un esponente del FAI continui a definire Mondello un “paese” 🙂
Poi, mi permetta, si scrive sopruso e non “soppruso” 😉
hahaha che città incredibile!
quasi quasi me ne faccio una anche io e ci vivo, così ho la casa a mare!
“Livatici u vinu a Padre Severino”. Perbacco, ho fatto pure la rima 😀
Comunque…………NON HO PAROLE per la “geniale” trovata del suddetto!
quando archivieremo queste arcaiche, grette, tradizioni?
“Nessuno mai è stato meno prete di Gesù, o più ostile alle forme, che mentre sembrano proteggere la religione, la soffocano.” [E. Renan, “Vita di Gesù” – 1863]
Da un lato un prete senza senso civico e dall’altra un’amministrazione comunale che – trattandosi di “uomo di Chiesa”! – lo “favorisce” presto e bene. Che magnifico assortimento di acuminate intelligenze!
Gesù, Ti prego, non nascere in un aborto edilizio! Piuttosto ancora una volta nella solita “ecologica” grotta-mangiatoia!
La legge e’ uguale per tutti. Se la Chiesa costruisce abusivamente in suolo pubblico, va denunciata. Se il comune acconsente, e’ favoreggiamento.
E’ uno schifo…che ipocrisia.
@Luca, è una battuta o un’affermazione quanto scrivi? 😀
La suddetta baracca è stata eretta negli ultimi anni in piazza a Mondello, di fronte alla fontana della sirenetta, dove sono soliti organizzare strutture provvisorie per eventi di ogni sorta.
Trovo insolito che per quest’anno si sia scelto Viale Regina Elena, che comunque non è nuovo a simili chiusure per esposizioni varie (come ad esempio il rinomato Windsurf World Festival).
Si parla invece da secoli (promesse fatte e mai mantenute) di trasformare l’intero Viale Regina Elena in isola pedonale… peccato che non bastino 2 cartelli messi d’estate a fare un’isola pedonale dove TUTTI se ne fregano e passano e parcheggiano allegramente in barba a tutti i divieti.
Ovvio, le strutture temporanee che di norma occupano il viale nel corso dei vari eventi non sono così ingombranti come la suddetta capanna…. ma mi sembra comunque una esagerazione la lettera del FAI.
Premetto che non condivido questo sbarramento.
Ma come mai tanto clamore per un’ occupazione fatta in un periodo possiamo dire “morto”, mentre per il Windsurf ed RTL – http://www.blogpalermo.it/2010/08/03/very-mondello-people-rtl-102-5-trasmettera-da-mondello-per-quasi-tutto-agosto/ – dove per le ripercussioni, fuori dall’ isola pedonale e che sono state di ben altro spessore, nessuno si è lamentato ??
Forse che gli eventi “importanti” attorno ai quali gira parecchia moneta sono consentiti/sopportati, mentre la mostra di qualche presepe, lontano dalla piazza (come giustamente è stato fatto notare) diventa una questione di Stato (costringendo gioco forza a far rispettare l’ isola pedonale) ?
E se i signori di DITELO AD RGS, con i problemi che abbiamo in Città, dedicano tempo e spazio, ripeto NEL MESE DI NOVEMBRE, a questa capanna, beh… allora c’ è da stare allegri.
Palermo una Città sotto sopra.
La pochezza intellettuale di chi amministra il Popolo Palermitano non ha più confini. Non viene più voglia di commentare !
La casetta è in una zona pedonale istituita da un paio d’anni. Isola pedonale che non è MAI e dico MAI stata rispettata da nessuno. E probabilmente molte delle persone che si lamentano, sono quelle che si infilano impunemente con auto e moto.
La costruzione, entrando nel merito, è antiestetica, ma quantomeno blocca la strada ai tanti incivili che incuranti del cartello, fanno i loro porci comodi con auto e moto.
Per quanto riguarda il passaggio a piedi, il marciapiede accanto la strada e quello in spiaggia permettono il passaggio, motorini ed incivili permettendo.
Come si può parlare di ” archiviare queste arcaiche, grette, tradizioni? ” quando Palermo vive di ” tradizioni ” ad ogni angolo di strada, vedi venditori di stigghiole, pane ca meusa, motoapi stracolme di mercanzie e quant’altro di sicuro più fastidioso e deturpante di un genuino presepe in piazza, stazionante di sicuro nel tempo ?
A nessuno può dar fastidio il mercatino dell’usato (se è che così che si può definire), che giornalmente allestiscono nei marciapiedi tra corso Tukory e via Majali ( museo geologico Gemellaro ). Un vero scempio, uno schifo, ? Ah lì non siamo a Mondello, a RGS non può interessare.