Attendiamo per la prossima settimana la chiusura dell’incrocio di via Perpignano con viale Reg. Siciliana. Il neo Assessore Milone sembra aver dato via libera alla sperimentazione che vedrà la chiusura dei varchi di via Perpignano e veder terminare le lunghe file lungo la circonvallazione.L’obiettivo è questo.
Nel frattempo c’è da prendere atto che le recenti variazioni apportate in alcune uscite/ingressi fra Ponte Calatafimi e Pitrè, hanno dato ottimi risultati. Alcuni cittadini hanno manifestato preoccupazione per possibili disagi, ma ci fa piacere che alcuni di loro, come l’utente G. Barrale, propongano soluzioni alternative.
Dunque vediamo cosa ci propone Barrale:
Prendo atto degli innumerevoli problemi che il viale Regione Siciliana comporta, considerando che i lavori inerenti il sottopasso di via Perpignano sono stati sospesi per le cause a tutti conosciute (e non si prospettano date certe per l’inizio dei lavori) , considerato che nei prossimi giorni avverrà la chiusura di via Perpignano, credo sia necessario pensare alle problematiche che questo provvedimento porterà alla viabilità, e immancabilmente ai disservizi provocati a coloro che sono residenti, sia a monte che a valle della via in oggetto.
Credo che con alcune modifiche alla viabilità, la chiusura della via Perpignano, potrebbe essere meno dolorosa del previsto, ad esempio:
- invertire su Viale R. Siciliana lo svincolo attualmente in uscita dalla corsia centrale alla laterale direzione Trapani, che precede la via G.E. Di Blasi ( in questo modo consentendo chi proviene da via Perpignano direzione Trapani di immettersi nella corsia centrale, per svincolarsi dalle lunghe code, per non raggiungere l’attuale immissione, che si trova all’altezza di via Nazario Sauro )
- creare una corsia di inversione di marcia sul ponte di via Pitrè (consentendo chi proviene dalla via Tasca Lanza Direzione Catania ad invertire il senso di marcia e portali sulla corsia laterale direzione Trapani, (questa semplice operazione potrà cosi servire tutti coloro che provengono dalla parte lato monte di Viale R. Siciliana per portarsi Nella corsia lato valle
- creare una corsia di inversione di marcia sul ponte del sottopasso di viale Leonardo da Vinci, (consentendo tutti coloro che devono invertire il senso di marcia a non dover percorrere tutta la rotonda per immettersi alla laterale del Viale R. Siciliana lato monte)
- istituire senso unico di marcia, nel tratto compreso, tra il viale R. Siciliana e la Via L. Da Vinci in direzione della Via L. Da Vinci (questo provvedimento, garantisce un flusso continuo, per non intasare la laterale di V. R. Siciliana all’altezza dello Svincolo in ingresso alla centrale di Viale R. Siciliana).
Non mi piace stroncare le idee altrui e non dare atto, a chi ha cercato soluzioni alternative, del suo impegno. Tuttavia.
1) L’ inversione di questo by-pass non cambia tantissimo le cose, perchè dopo via Perpignano il traffico è scorrevole. Inoltre c’ è da considerare che questo primo by-pass prima o poi sparirà (si spera “più prima”)
2) Soluzione auspicabile ma che ha la limitazione di riservare un’ unica corsia a chi va verso Boccadifalco o è diretto in direzione Catania: le code lato mare si allungherebbero di molto a causa di questo questo tappo.
3) Direi irrealizzabile, considerando il raggio di curvatura del viadotto ed il gran casotto oggi esistente. Immettere questo nuovo flusso in direzione monte richiederebbe con buona probabilità l’ installazione di un semaforo a monte per chi deve svoltare a sinistra.
4) Ricordo che questa parte di via Uditore per un periodo è stata a senso unico, così come suggerito.
Il rovescio della medaglia stava nel fatto che tutti coloro che scendevano da Borgo Nuovo erano condannati a passare dalla rotonda (Mc Donald ecc.) senza la possibilità di fuga.
Parliamo sempre di soluzioni tampone, che francamente non risolvono mai il problema, ma al limite lo riducono se sono intelligenti e il cittadino collabora (cosa alquanto rara…).
Strutturalmente, quando si fara’ il sottopasso, che si’, dovrebbe dare una svolta alla circolazione? News?
ma l’idea del comandate di rendere il semaforo pedonale?? ke CAXXATA colossale raga, ma voi immaginatevi sempre il semaforo rosso chiamato da i lavavetri…. non sn ne razzista e ne niente, li c’è una popolazione e pure selvaggia e lo sappiamo tt bene….
Sono d’accordo sulla chiusura dell’incrocio di via Perpignano. Almeno in questo momento in cui lo svincolo non può essere realizzato per vari motivi, si cerca di trovare un’alternativa valida che possa risolvere almeno in parte la situazione del traffico in V.le Regione.
@griffild: e quante volte ho visto chiamare il semaforo pedonale da uno in motorino! Roba da metterli sotto, investirli e fare, così, un favore alla città!!!
Tutto quanto scritto sono solo soluzioni tampone. La stessa Viale Regione Siciliana è un tampone… perché non esiste neanche in Burkina Faso una tangenziale che non tange il centro urbano ma lo sega in due, che ha semafori pedonali (!), che ha gli stop agli svincoli, che ha immissioni ed emissioni a raso… e, scusatemi tanto, l’ultima cazzata è il distributore “ecologico” con svincolo raso all’altezza di Bonagia. Prevedo tanti incidenti!
Secondo me.
Emanuele
Se volete, inviate anche un SMS al n° 3358783600 ad RGS scrivendo “Si alla chiusura di via Perpignano”.
E’ anche un modo per far vedere che c’è molta gente che desidera questo provvedimento.Bisogna sapersi contrapporre al No pregiudiziale di alcuni commercianti.
Essendo in ogni caso una sperimentazione, vedremo se apporterà i benefici sperati.Personalmente sono favorevole
mess. inviato ;D ….
Inviato anche io
Ma per esempio fare un sottopassaggio in Viale regione siciliana sotto Via perpignano? E fare dei sottopassaggi pedonali al posto degli attraversamenti pedonali che ci sono sopra Piazza giotto e appena dopo il sottopassaggio di Piazza einstein (in direzione opposta a piazza giotto) [Piazza einstein sarebbe la rotonda dove c’è il Mc Donald] ?
Secondo me è questa l’unica soluzione ottimale.
Non dico che va fatta in 1 anno, ma non si dovrebbe risolvere così la situazione? Sono i 2 semafori pedonali che bloccano anche la rotonda di Piazza einstein, e il traffico scorre ancora meno per Via perpignano.
Che ne pensate? Basta così poco per sistemare tutto..
Certo, le persone inutili non le possiamo migliorare, ma alcune persone valide possono migliorare la situazione per tutti 🙂
@Ashy1… stai parlando di progetti in programma già da anni.
Il sottopasso Perpignano è previsto da secoli, i lavori erano anche stati affidati, poi la ditta è fallita e tutto si è bloccato. Adesso bisogna rifare l’appalto.
Al posto dei semafori sono previsti dei sovrappassi pedonali, soluzione decisamente migliore dei sottopassi (sappiamo tutti quanto siano utilizzati gli attuali e soprattutto in che condizioni siano).
Grazie della risposta huge. Si, che si erano progettati i lavori del sottopassaggio lo ricordo (misero i cartelli anni fa), dei sovrapassaggi non lo sapevo..
Si ma speriamo si sbrighino, capisco la situazione, i soldi ecc però veramente, questa città ha bisogno di essere migliorata, e spero che col tempo anche le persone migliorino..
Comunque non dimentichiamo che qualcosa lo si fa sempre, vedi la doppia linea della Metro, la nuova strada aperta che collega Piazza indipendenza – entrata metro/università e.. poche altre cose
messaggio inviato…
tuttavia la chiusura di via perpignano, a mio avviso, dovrebbe avvenire contemporaneamente all’abolizione dei semafori pedonali, altrimenti non concludiamo niente.
Inoltre serve tutto l’impegno e la professionalità dei vigili urbani, per tenere sgombre le strade ed impedire alle auto posteggiate in doppia fila di congestionare il traffico dell’intera città.
Spero che la chiusura dell’incrocio non sia solo provvisoria !
Ma basta!! La finiamo o no di illudere la gente? Questa chiusura doveva avvenire a giugno, poi doveva avvenire entro il 20 settembre e e ora la prossima settimana? Ma chi ci crede più?
Io ci crederò soltanto quando il giorno prima leggerò l’articolo sul giornale di sicilia, cioè mai. Figurati che proprio ora che arrivano le feste chiudono la via perpignano… se il transito sarà veloce a chi verrà poi la voglia di andare da max living? Non capite che creando code in quella strada max living si fa pubblicità?
Non è illusione: è stato dato opportunamente del tempo affinchè la gente si abituasse ai nuovi svincoli.Nel frattempo è subentrato un nuovo assessore che ha fatto delle valutazioni.Oramai ci siamo
E’ stato il nuovo assessore a dire che la chiusura è un esperimento. E se poi dovessero riaprire l’incrocio ??
Favorevolissimo allo spegnimento del semaforo dell’incrocio di viale regione con via perpignano con conseguente divieto di attraversamento da marea monte e viceversa di quest’ultima(penso che saranno utilizzate delle barriere new jersey).
L’importante che mettono le barriere anche tra le due corsie centrali:infatti molti disagi sono creati;oltre che dal semaforo e dalla miriade di lavavetri(secondo me sono “autorizzati” da qualcuno) anche dai molti “geni” che fanno inversione di marcia dalla corsia ME-TP a quella TP-ME…e sono tantissimi e certe volte nel attendere il semaforo favorevole arrivano ad occupare quasi sino alla linea di mezzeria.lo fanno spesso anche i vigili.
Fatto ! SMS inviato.
Novità sull’istituzione di inversione di marcia monte-valle sul cavalcavia Pitrè per un inizio ?? O faranno tutti gli interventi previsti nell’ordinanza insieme in una giornata ? Boh…
MESSAGGIO INVIATO!!
Era ora che si decidessero a chiudere quel maledetto incrocio. Quasi non ci speravo più! E, considerando che da noi le cose temporanee tendono a finire nel dimenticatoio diventando spesso definitive, prevedo che questo incrocio rimarra chiuso per moooooolto tempo 😀
Io invece spero rimanga chiuso per sempre, a meno che costruiscono un’altra autostrada più a monte e fuori dalle grinfie della inerte gestione comunale. Cosa che se ne deve occupare la provincia.
no se ne deve occupare un project financing magari giapponese!!
Nuovo piano di viabilità alternativo alla chiusura di via Perpignano:
• Riattivazione del semaforo, ad un solo tempo, di viale Regione Siciliana incrocio con via G.E. di Blasi con istituzione del senso unico di marcia direzione Lato Mare;
• Mantenimento del semaforo, ad un solo tempo, di viale Regione Siciliana incrocio con via Perpignano con istituzione senso di marcia direzione Lato Monte;
• Assicurare la simultaneità dei due semafori ( cosiddetta onda verde );
• Apertura della via Baviera per consentire il collegamento interno tra le due arterie Perpignano e G.B.E. di Blasi in alternativa utilizzare la via Savonarola.
• Cambio senso di marcia della via Lipari ( traversa di via Perpignano);
• Istituzione senso unico di marcia in via Perpignano con divieto di transito nel breve tratto compreso tra la via Lipari e viale Regione Siciliana;
Si ritiene che questo nuovo piano di viabilità potrà assicurare una migliore fluidità veicolare in una zona fortemente congestionata dal traffico per la presenza di grossi centri commerciali (Legno Market, Max Living, Brico Arrigo) ed alcuni plessi scolastici.
Si ritiene che la suddetta proposta non dovrebbe compromettere la fluidità veicolare in viale Regione Siciliana poichè il semaforo di via Perpignano, i cui tempi di attesa si riducono ad uno solo tempo, sarà simultaneo con quello di nuova attivazione di via G.E. Di Blasi.
Si ritiene, inoltre, che con il senso unico di marcia nelle due grandi arterie possa migliorare notevolmente la circolazione veicolare in via Perpignano ed in via Di Blasi, divenendo per gli automobilisti valide alternative per l’attraversamento veicolare della circonvallazione con conseguente alleggerimento del traffico nelle rotonde di piazza Einstein e di Corso Calatafimi ed abbassamento dei livelli di inquinamento.
Nell’ipotesi di una eventuale e concreta fattibilità della proposta non sarebbe più necessaria la presenza di agenti della Polizia Municipale.
le prime due proposte di sixfinger in effetti sono le uniche per logica, perchè se nn erro nn intaccherebbero la chiusura della corsia centrale ma interesserebbero solo quella laterale verso catania giusto?
A parte che non esistono impianti semaforici veicolari a un solo tempo (minimo a due), se ho capito bene la prima proposta di sixfinger consisterebbe nel fare attraversare ai flussi provenienti da Passo di Rigano le quattro carreggiate della circonvallazione in direzione piazza Noce.
Analogamente in via Perpignano si attraverserebbe tutta la circonvallazione in direzione monte (proposta n° 2).
In questo modo si avrebbero due impianti a ciclo fisso al posto dell’ unico presente oggi in via Perpignano.
Divieto di transito in via Perpignano tra via Lipari e viale Regione Siciliana ?
E che farebbero i veicoli, volerebbero ?
ciao a tutti, sono veramente contento che si è acceso un dibattito sulla mia proposta, tuttavia mi sono reso conto che in voi c’è un grande spirito di criticità, la mia era una proposta, secondo me fattibbile, piccoli accorgimenti, piccoli costi e sicuramente un’alternativa al problema, si problema, per chi abita nei paraggi di via Perpignano, come me, ecco perchè non sono contrario alla chiusura, ma bisogna trovare delle valide alternative.
Solo una persona a esposto la sua alternativa, sixfinger, a dimostrato che con una buona inventiva si possono esprimere le proprie idee, cio che mi delude avvolte per le persone ( non tutte avvolte solo i ragazzini poco maturi)di questo bellissimo sito che esistono persone che sono bravissime solo a criticare.
@giacomo, le alternative ci sono e sono tantissime e potrai visionarle in archivio.
Come anche l’ampiamento del Ponte Pitrè per esempio.Dimostra come a volte basta pochissimo e senza enormi investimenti.La verità è che la gente comincia a stufarsi di stare incolonnata per molti minuti e questo provvedimento viene visto come una manna dal cielo.
Che poi chi proviene da via Perpignano lato valle, oggi impiega circa 30min. per attraversare l’incrocio.Senza parlare dello smog lungo quel tratto di strada.Pertanto questi 30min. li possono ben sfruttare per effettuare il giro di piazza Einstein (magari impiegando meno tempo).Discorso a parte per coloro che arrivano dal lato monte: se si facesse un’inversione di marcia presso il ponte Pitrè non sarebbe male
La gente non ha fantasia (o non conosce le strade)
Esempio
Provengo da via Perpignano bassa e devo andare verso Catania.
Cosa farò dopo la chiusura degli attraversamenti in via Perpignano ?
Risposta
Farò l’ inversione di marcia a piazza Einstein 🙂
Esiste un’ alternativa, a mio avviso migliore, secondo la quale anzicchè tornare indietro si va avanti 😉
Via Perpignano – via Nina Siciliana – via Libero Grassi – via Pio La Torre – via Salemi – via Pitrè – viale Regione Siciliana (dir. CT).
Ovviamente questo percorso va benissimo anche per andare verso Boccadifalco.
Al di là del giorno di mercato questo itinerario consente di percorrere strade molto larghe con scarso traffico, eccezion fatta per il passaggio crtico (e figuriamoci !) davanti ad un noto bar che si trova alla fine del percorso.
Vogliamo cronometrare i tempi di percorrenza lungo i due percorsi negli orari di punta ?
@antony977
Scusami, ma sembrerebbe che il mio post sia rivolto a te.
Voglio assicurarti che non è così 😉
emmegi guarda che forse è meglio prendere da piazza einstein, perchè su quel tragitto il problema nnè tanto la Cubana, ma il semaforo che lo precede..
cmq io sono invece del parere che in questo incrocio un bel sottopassaggio ci vorrebbe, magari quando il Cipe potrà mettere dei soldi speriamo nn fra 20 anni!
Siamo tutti d’ accordo che la soluzione del sottopasso è la vera ed unica soluzione.
Purtroppo i lavori sono abortiti ancor prima d’ iniziare
Ma se qualcuno pensa che piazza Einstein sia una alternativa valida, lo aspetto al varco 🙂
Prima o poi lì verrà aperto il cantiere del tram (anzi ho notato dei paletti rossi dentro le aiuole che fanno pensare che ciò avverrà a breve) e più in la questi mezzi attraverseranno via Leonardo da Vinci da monte a mare e viceversa.
Allora vedremo qual’ è il percorso migliore.
Ma senza aspettare, già adesso piazza Einstein presenta problemi.
E’ più che normale che con l’ eliminazione degli attraversamenti di via Perpignano la circolazione nella rotonda peggiorerà.
Anche io voglio dare una soluzione che attenuerebbe il disagio degli automobilisti. La migliore di tutte!
SI DOVREBBE AVVISARE DEL PROVVEDIMENTO I DIRETTI INTERESSATI ALMENO 10 GG PRIMA CON CARTELLONISTICA CHIARA E IMMEDIATA SUL LUOGO.
quando verrà attuata la chiusura??
Ho quasi la certezza che resterò fregato come un tonno nella rete a causa della assenza di informazioni.
“E’ più che normale che con l’ eliminazione degli attraversamenti di via Perpignano la circolazione nella rotonda peggiorerà.”
Emmegi ti vorrei dire ke qsto e vero, ma allo stesso tempo il traffico in viale regione scorrera + velocemente con via perpignano kiusa (in realta no se non fanno i sovrapassaggi pedonali ……)
Non sarà realizzato alcun sovrapassaggio pedonale, ma i semafori diventeranno a “chiamata”, come quelli di via Giotto, via Uditore e via Di Blasi.
Questo vuol dire che durante il giorno ogni 2-3 minuti chi percorre viale Regione Siciliana avrà comunque il rosso (di notte si procederà invece a circa 120 km/h, causa verde fisso 😉 )
Scusate i continui OT ma, dato che si parla di viale Regione Siciliana e di sovrapassi, non riesco a trattenermi: LA MISURA E’ COLMA !!!!!!
http://www.dipalermo.it/2010/11/08/i-ponti-non-si-videro-la-fattura-invece-si/
Ma ancora credi alle favolette dei Ponti Perrault? 😀
Assolutamente no.
Ma penso ai 500.000 euro, che potevano essere impiegati per realizzare almeno 5-6 o più sovrapassi lungo l’ arteria, con la conseguenza di abolire i numerosi – e pericolosissimi !! – semafori pedonali.
Solo così tutta la circonvallazione poteva divenire una strada dove il traffico poteva scorrere in modo fluido e senza alcuna interruzione.
Mi consola il fatto che l’ attuale sindaco non taglierà più nessun nastro 😉
@emmegi: speriamo allora che, in mancanza di nastri, tagli…la corda!!!
(perdonatemi la battuta, ma mi è venuta dal cuore…!)
In corrispondenza della clinica villa Maria eleonora non dovrebbe essere permesso il parcheggio sulla carreggiata.TRa l’altro c’e’ un grande parcheggio vicino.
Questa cosa rallenta il deflusso dei veicoli in corispondenza del semaforo Perpignano.
Occorrerebbe attivare le multe e i controlli
scusa emme ma di passaggi pedonali parli allora? sono gia a chiamata
mi giunge voce che l’inversione da monte a valle avverrà non da Pitrè ma dal ponte di Corso Calatafimi; ma che stronzata è questa ? Cioè dall’incrocio che non esisterà più i due cavalcavia Leonardo Da Vinci e Pitrè sono equidistanti ed invece vogliono impedire l’inversione di marcia dal ponte della via Pitrè, allungando il percorso a Calatafimi. Mah, che disorganizzazione ! A voi risulta confermata questa decisione di non istituire l’inversione di marcia da Via Pitrè ??
Il ponte Pitrè non ha oggi le geometrie necessarie per consentire l’ istituzione di una corsia per l’ inversione di marcia come quella di corso Calatafimi.
E lo dico utilizzando con grande approssimazione Google Earth.
A meno che non si renda la via Pitrè, a monte del viale della Regione, a senso unico in discesa (il che mi pare una follia).
Il ponte Pitrè pare avere una larghezza di circa m. 11.50 (marciapiedi esclusi) http://img600.imageshack.us/img600/7166/picture008a.jpg
Per fare la curva occorrono, per le sole autovetture circa 5 metri http://img560.imageshack.us/img560/5117/picture015w.jpg
Resterebbero così circa m. 6.50 (cioè due corsie).
E se di queste due corsie una fosse destinata agli autobus in discesa (come quella attuale, dato che solo con questa potrebbero effettuare la manovra di inversione di marcia), resterebbe un’ unica corsia in direzione monte/ME-CT.
Ora è chiaro che una sola corsia in direzione monte risulterebbe assolutamente insufficiente, creando code chilometriche davanti alla Cubana e sulla laterale di mare, per i veicoli che vogliono svoltare a sinistra.
Ergo a mio avviso pensare di consentire l’ inversione sul ponte Pitrè risolverebbe un problema ma paralizzerebbe la circolazione.
E’ comunque possibile che scelgano di attuare questa soluzione, magari in un secondo tempo, ma a mio avviso non sarebbe una scelta azzeccata.
L’inversione avverrà “per il momento” da Calatafimi…..ma momentaneamente.
Lunedì pubblicheremo qualcosa di molto interressante che abbiamo svolto in questi giorni nel massimo silenzio e che riguarda la chiusura di via Perpignano.
Rimandate ulteriori commenti al nuovo posto 😉
Messaggio ricevuto 😉
Ma questo “momentaneamente” mi preoccupa.
E molto.
Il che significa che almeno momentaneamente chi verrà da Perpignano monte e deve andare verso il centro città o fare inversione di marcia farà un giro più lungo al confronto di coloro che passando dalla rotonda Leonardo Da Vinci devono andare da via Perpignano bassa a Perpignano alta.
Boh, comunque attendiamo fiduciosi novità.
C’è una cosa che vorrei farvi notare.
Molta gente fa quella manovra di svolta a sinistra per inversione di marcia al ponte di via Pitrè, nonostante le direzioni consentite indicate dal relativo segnale blu presente all’incrocio di via Pitrè in direzione CT lo escludano per la direzione di SX.
Ma non sarebbe una novità e non mi stupirei affatto, perchè anche a Piazza Campolo, laddove è meno necessario violare le regole, chi proviene da Piazza Ziino e percorre la via Serradifalco, poi all’incrocio senza semaforo con Via Lolli (all’angolo c’è Computer Discount) tira dritto anzichè svoltare a sinistra verso via Malaspina come unica manovra consentita, tagliando, e facendo così una manovra piuttosto pericolosa, anzichè svoltare a destra subito prima dell’incrocio e passando affianco della scuola e delle bancarelle situate subito dopo lo “Zsa-Zsa” ed il ristorante Cinese, con lo scopo finale di proseguire verso la Zisa (è questa la manovra corretta).
Considerate che il segnale d’obbligo all’incrocio via Serradifalco/Campolo è bello grande ben visibile anche da piazza O. Ziino, ma la gente lo ignora e taglia per piazza Campolo verso il centro.
Se non si consente legalmente la svolta a sinistra per l’inversione di marcia al ponte di via Pitrè, i palermitani stessi come da loro selvaggia abitudine lo faranno senza preoccuparsi dei vigili urbani, andando sulla corsia degli autobus pur di realizzare la loro scorciatoia per evitare di farlo a Calatafimi.
E lì poi sì che quel segnale di direzioni consentite presente all’incrocio lato valle di via Pitrè/Viale Regione direzione TP consentirebbe all’automobilista di tirare dritto per via Pitrè o svoltare a sinistra per viale Regione direzione TP. Ma guarda un po.