In fase di demolizione l’attuale fermata ferroviaria “Cardillo” sita in via Archestrato di Gela
Ringraziamo l’utente SB per gli scatti
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La immagini ritraggono la situazione a inizio ottobre. Rispetto ad allora di quanto sono avanzati i lavori?
Presso il p.l. di via Minutilla, è stato già demolito parte del vecchio capannone.La strada verrà in seguito chiusa (appena pronta la nuova sede del binario dispari).Attenzione però:la via Minutilla verrà chiusa a prescindere dai lavori del passante in quanto l’attuale proprietario terriero ne ha chiesto l’esproprio.
QUINDI LA FERMATA CARDILLO è SOPPRESSA PER ADESSO?
chiedo scusa per il triplo messaggio non era mia intenzione mandarlo 3 volte si è bloccato il mio pc
Oggi ho domandato ad un operaio con la paletta da vigile che presidiava l’ingresso della nuova bretella stradale Malaspina-Lolli quando sarà aperta al traffico quest’ultima, ma quello mi rispose: “Ancora…?!”, come se mi volesse informare che ci vorranno altri mesi per aprirla. A voi risulta che non la apriranno questo mese ? In modo da proseguire i lavori della galleria Malaspina.
si mesi 😀
Attendevano solo l’installazione e collaudo del nuovo impianto luce.In una giornata avrebbero poi fatto la segnaletica orizzontale e verticale e via libera
bene, allora non dovrebbe mancare molto. Rimangono solo da completare i pali della luce, mentre per quanto riguarda la segnaletica verticale ho notato il segnale di svolta a destra continua dal bar Ganci. Quella orizzontale di colore giallo sembra ormai completata.
@Huge: La situazione non è cambiata rispetto a quella che vedete nelle foto, hanno demolito quel muro e si sono fermati.
@ Pendolare_palermitano: Credo che negli ultimi tempi si fermassero solo due treni al giorno a Cardillo, non so se è stata soppressa per ora, ma non cambierebbe molto…
Secondo me non vedono l’ora di aprire la nuova strada per potere chiudere via Munutilla e via Costantino, ma non mi sembra procedano con molta velocità per completare la strada
ah ok grazie
Forse perchè Cardillo/ZEN, ed i quartieri limitrofi, non è degno di essere collegato alla metropolitana 😀 . Eppure la fermata è prevista, ci sarà spazio anche per loro dopotutto. Mentre a Brancaccio le fermate saranno ben due !
@Metropolitano
Qual’è il senso del tuo ultimo commento?
@Antony82, ok te lo spiego
Premesso che nell’orario ci sono solo due fermate, mi sembra di aver capito che pur essendoci una stazione, Trenitalia ha deciso di evitare di far fermare treni il meno possibile, il che mi fa pensare che quella fermata sia in condizioni critiche per un servizio degno di una metro cittadina. Ho paura che quando realizzeranno la nuova fermata, i vandali di quella zona compiano i loro misfatti, ammesso che la nuova stazione non sia videosorvegliata (e sarebbe un errore data la posizione in città collocata in periferia). Mi viene anche in mente un’altra cosa inoltre: quanti abitanti di Cardillo e ZEN usano il treno per muoversi ? Sicuramente molto di meno degli abitanti di Brancaccio, che è già zona strategica, com’è vero che a Brancaccio ci saranno due fermate: Industriale e Residenziale. Mentre al contrario per la zona nord della città, che a differenza di Brancaccio è molto appartata e nient’affatto strategica, è prevista una sola stazione per due quartieri, non due stazioni per un solo quartiere, come a Brancaccio. E stiamo facendo una paragone tra due periferie, perchè per il Centro città ma non andando oltre V. Lazio non c’è nulla di cui lamentarsi.
Con questo dico che il rischio vandalismi c’è sempre in ogni fermata, ma data la zona Cardillo/ZEN è l’uinca fermata per la quale io poterei per “semaforo giallo”, ma a mia opinione non vuol dire che non va realizzata, ma che sia realizzata con le opportune misure di prevenzione antiteppismo. C’è il rischio che in quella zona dopo pochissimi giorni già la nuova fermata sia devastata. Più che in tutte le altre fermate previste nel PFP.
*opterei
Fammi capire: Brancaccio ti sembra Beverly Hills? Sono mai mancati episodi di vandalismo in “quella zona”? “Forse” non è mai stata presente la microcriminalità, anticamera per l’ingresso nella criminalità organizzata, in “quella zona” (vedi racket dei posteggiatori abusivi presso il Forum)? Le condizioni di sicurezza sociale ti sembrano migliori nel centro storico, alla Guadagna, al Borgo Vecchio, etc? Non vi sono mai state, e “forse” non ve ne sono tuttora, collusioni tra borghesia palermitana e i livelli più bassi della gerarchia mafiosa?
Scusa, ma di quale città stiamo parlando?!
P.S.: un residente del quartiere Z.E.N., da DECENNI!
posso esprimere anche io un’opinione, no ?
Brancaccio è strategica rispetto allo ZEN, perchè è molto vicina alla stazione centrale (pur avendo già di suo una stazione di quartiere per i treni diretti a Termini Imerese), al porto, alla statale, alle autostrade, c’è sempre una zona industriale, ora pure un centro commerciale, etc…
Piuttosto non mi riferivo alla criminalità organizzata. Lo so che questo problema c’è in tutto il territorio, in ogni provincia, in ogni regione del sud (eccetto la basilicata). E lo so perchè anche al centro città esistono clamorosi esempi come quegli hotels che pagano il pizzo come pure a viale Strasburgo/Belgio (andando già verso la zona nord) e pure nei pressi del mio quartiere a volte. Ma non parlavo della sola mafia.
Ogni Palermitano si è di sicuro chiesto come mai allo ZEN c’è un concentrato mostruoso di criminalità locale (a parte quella organizzata) spaccio di droga, furti, sequestri, e per giunta difendono il loro quartiere quasi fosse un territorio indipendente. Mentre a Brancaccio o Roccella i parcheggiatori abusivi al Forum non li ho mai visti, o forse si erano arresi visti i controlli serrati in zona. Problemi di quei generi possono essere in ogni quartiere, non ho dubbi, ma sono molto più intensi in zona nord man mano che ci si allontana sempre di più dal centro città. Parliamo di ciascuna metropoli in Italia, a livello nazionale lo ZEN di Palermo è noto a tutti come lo Scampia di Napoli. Tutto ciò lo si ascolta nelle televisioni nazionali RAI e Mediaset.
Ma non posso dire che esistono quartieri da serie A e B in una città Palermo. Tuttavia per non mettere alla stesso livello tutti i quartieri della città, e tradire i riferimenti informativi ed i miei paragoni tra lo ZEN ed altri quartieri della città di Palermo, direi piuttosto che il Centro è da serie B, mentre altre zone sono ad un livello piu o meno inferiore. Dipende dalla densità abitativa della zona e dalle forze impegate per strada. Ma qualche differenza c’è sempre.
Ho letto molte volte che allo ZEN non ci va più manco la Polizia, non quella municipale, quella di Stato mi riferisco. I cittadini locali si sono pure opposti alla realizzazione della caserma dei carabinieri. Ma dico io… vabbè dai, io parlo di una realtà, poi anche nel tuo quartiere ci può essere gente per bene, e non sto giudicando di certo te individualmente nemmeno se dici di essere di quelle zone lì.
Non tocchiamo questo tasto dolente e torniamo a parlare della futura fermata Cardillo, che come tutte le altre fermate sarà a doppio binario (tratta C). Io spero che installino i sistemi di videosorveglianza in tutte le fermate in particolar modo in questa per ovvi motivi. Peraltro quì la gente che protestava contro la realizzazione del passante FS finalmente potrà sfruttare un servizio degno di una fermata della metro, perchè grazie all’elevata capacità della linea le frequenze delle corse aumenteranno e sicuramente non ci saranno soltanto due fermate come oggi. Scoprirete i vantaggi di un vero servizio metropolitano e potrete andare dovunque perchè lungo il passante, uno di Cardillo potrà recarsi ovunque in città come all’aeroporto o al Forum. Ed è giusto che l’intervento di rinnovo interessi pure la fatiscente stazione di Cardillo/Z.E.N.
E chi ha mai asserito che il quartiere nel quale risiedo sia privo di gravi problemi di sicurezza e ordine pubblico?! Io di certo no! Constato, comunque, la tua tendenza ad insistere (a mio modesto avviso sbagliando) nell’individuare tale quartiere come il PRINCIPALE, se non addiritura, UNICO luogo di attrazione criminogena quando sappiamo bene, come d’altra parte da te già accennato, quante e quali zone di questa vituperata città siano assimilabali al ruolo che dal punto di vista mediatico si appioppa spesso al quartiere Z.E.N.
Quello su cui, invece, sarebbe più opportuno focalizzare l’attenzione è l’aspetto vertente alla complessità delle singole entità urbane presenti nel tessuto di una città delle dimensioni della nostra. Una complessità che non può semplificare tutto, se permetti, ad una banale perchè preconcettuale semplificazione della realtà. Esempio: lo Z.E.N. è pericoloso, la gente lì fa in buona parte schifo, è paragonabile a Scampia (quest’ultimo è molto peggio, credimi!) e via dicendo. Voglio dire che nel corso dei decenni vi è stata una costruzione mediatica su chissà quale inferno dantesco, e poi? Cosa si scopre o, meglio, scopro? Recandomi in zone come Brancaccio o la Guadagna, in determinati luoghi, ho percepito un senso di insicurezza identico a quello percepito una volta sola in quel della stazione Termini di Roma, di sera. Oh perbacco! Scopro nella nostra città esserci zone parimenti pericolose allo Z.E.N.
Ripeto: il quartiere ha mille problemi nè più nè meno di altri quartieri come quelli di cui sopra.
A tal proposito voglio consigliare un libro a te ed ai restanti utenti di mobilita: “Lo Zen di Palermo. Antropologia dell’esclusione” di Ferdinando Fava, Franco Angeli Editore.
Mi sembra, se non erro, che possiate trovarlo anche presso le varie biblioteche dell’Ateneo. Dategli almeno una fugace lettura perchè vi aiuterà a demolire o comunque a ridimensionare un poco i vostri pregiudizi non negando al contempo l’esistenza di seri problemi nel quartiere stesso, è ovvio!
Saluti dalla periferia
bypassando i discorsi quartieristici, a mio avviso non si può considerare una “fermata” dello zen, bensì di Cardillo… è come dire che per me che abito in viale michelangelo, Francia è la mia stazione di riferimento. Per me può considerarsi tale solo se raggiungibile a piedi in una distanza e tempo ragionevoli.
Inoltre, non è la periferia nord poco strategica, ma il percorso della linea in quel tratto che non rende possibile creare delle fermate realmente fruibili, contrariamente a quella sud-est.
@Viajero Solitario
Oh, perfetto! Osservazione ineccepibile!! Poi, guarda, il discorso sarebbe da estendere a quei “geni” delle amministrazioni comunali Orlando prima e Cammarata dopo: lo Z.E.N. (con un mega centro commerciale ed un possibile nuovo stadio!), Pallavicino, Partanna-Mondello, sono tutte zone sfornite di un adeguato piano di trasporto pubblico. Questo gap verrà colmato con la futura metropolitana? Quando? Perchè le varie amministrazioni succedutesi hanno ritenuto di scarsa importanza adoperarsi per trovare adeguate soluzioni di trasporto pubblico nel Nord della città? Già oggi, chissà, avremmo avuto lavori in corso per una linea di tram o i lavori per la linea metropolitana C e D. Voglio dire, son passati 15 anni e si è fatto ben poco per intervenire su questo argomento!
perché le varie amministrazioni, ecc. ecc.? ah, domanda da un milione di euro… e qui si possono fare i mille discorsi di caffé, perché è come parlare del nulla. La vera prospettiva sono le future linee C e D, probabilmente pronte nel 2015 dopo dopo Cristo (la ripetizione del “dopo” è volutamente ironica). Perché quelle collegherebbero le due periferie con il centro. Per carità, per la periferia nord-ovest hanno pensato il tram, a cui avrei preferito una linea circolare di metro che collegasse le periferie, come le chiamo io, alla rive gauche di viale regione con la linea A (e i futuri interscambi).
@Viajero Solitario
Hanno pensato al tram nella zona Nord-Ovest che poi non se n’è fatto più nulla. Infatti, non è prevista alcuna linea di tram in questa parte della città ma soltanto le future linee di metropolitana C e D anche se in realtà trattasi di un’unica linea. Il problema è nei tempi di realizzazione: “probabilmente pronte nel 2015 dopo dopo Cristo….”.
Io toglierei il “probabilmente” e mi soffermerei sul “dopo dopo Cristo”. Anzi, meglio dire molto molto dopo. E’ questo il punto inquietante!
Saluti.
Hanno talmente pensato al…….
per nord ovest intendevo la zona “Michelangelo/Borgo Nuovo/Castellana/ Leonardo da Vinci alta”… e i lavori, almeno qui, sono partiti… per la zona nord (Pallavicino/Villaggio Ruffini/ZEN/Partanna) a quanto si è detto in questo sito, il progetto c’è, manca solo per Lombardo che sblocchi i fondi… ma una petizione, no?
@Antony82
Dici che a Brancaccio c’è un livello di disordine e criminalità uguale allo zen ? Ne dubito.
Ti posso dire qualcos’altro per farti capire la sicurezza che percepisco tra una periferia e l’altra.
A Brancaccio ci sono andato più volte con la bici da solo (tramite la corsia ciclabile di via Messina Marine), e qualche volta anche la sera senza avere alcun problema passando da piazza Vigili del Fuoco e poi tornando indietro dal viale regione (corsie laterali ovviamente) o da via Di Vittorio e Sperone. Ma una volta nell’agosto 2009 con Palermo Ciclabile ed Addiopizzo abbiamo fatto tappa nel tuo quartiere, di giorno. Era un pomeriggio caldo estivo, ed ho avuto comunque un po di terrore nonostante fossi stato accompagnato dal gruppo, specie mentre gli scugnizzi di zona costringevano i ciclisti di addiopizzo con l’eco-lapa (un mezzo ecologico di loro concezione a trazione elettrica) a farli salire a bordo in massa. A vederli mi mettevano una fifa che non ti dico. Loro ci sono voluti andare per una mission (sopralluogo o visita di una Scuola Media distrutta da piromani e vandali nei pressi di via Rocky Marciano), di divulgare la legalità come è giusto che facciano il loro ruolo, ma sfido chiunque a mettere piede in quel lugubre luogo, a parte il fatto che quello è il loro territorio inviolabile, topograficamente collocato da sempre in zona sfavorevole.
Io magari non lo so se lo Scampia è peggio dello ZEN, so soltanto che ne parlano alla stessa maniera in tv. Se non arriveranno i tram da te, forse ci arriverà la metropolitana leggera automatica, ma è un progetto a lungo termine questo. Per ora ti andrà bene la nuova fermata, anche se giustamente Viajero disse che non è proprio vicina allo zen, ma si può risolvere la cosa potenziando i collegamenti con gli autobus verso la nuova fermata.
@Viajero Solitario, la stazione è comunque Cardillo/ZEN secondo le ferrovie delo Stato.
E poi se aspettiamo Lombardo per i finanziamenti della metro leggera, per la tratta B del Passante piuttosto mi domando come siamo messi nonostante siamo ad un passo dall’inizio dei lavori?
Va bene che il comune ha dato parere positivo, ma non era vincolante. Se non sarà la Regione a dare l’OK per lo scavo della galleria profonda Notarbartolo-Lazio questi lavori per quanto siano pronti a partire non cominceranno mai, per non parlare dei fondi stanziati per la variante progettuale. Spero solo che la conclusione non sia un nulla di fatto, per il bene degli abitanti di Viale Lazio, Belgio, Francia, San Lorenzo e tutti i cittadini interessati dalle fermate sulla tratta B. Se Lombardo temporeggia a questo punto opterei per il cut&cover su viale delle Alpi, ma il passante va completato tutto! In qualsiasi maniera si facciano i lavori.
A mio parere la petizione è meglio tenerla pronta per i lavori della tratta B del passante FS che è la tratta più scalognata dal momento che nonostante il progetto esecutivo ancora nessun colpo di piccone è stato dato.
Metropolitano, secondo quel che hanno detto sul sito per la tratta B è stata effettuata una variante progettuale approvata dal comune e credo non si sia parlato di bloccare i lavori. Almeno, così non mi è parso, invito i ragazzi dell’associazione a smentirmi o confermare. Il blocco dei lavori riguarda la linea B, il famoso anello ferroviario (Notarbartolo-Lazio/Libertà-Imperatore Federico-Fiera-Giachery-Palermo Marittima-Politeama), per un ricorso della seconda ditta nella gara d’appalto.
Non dico che hanno parlato di bloccarlo, ma il fatto che non ne parlano più lascia presupporre un immobilismo da parte della Regione, che ancora tarda a dare l’ok definitivo. Doveva arrivare a brevissimo, ma invece…
Ah ok, sono andato a rileggere l’articolo che ricollego per gli utenti:
http://www.mobilitapalermo.org/mobpa/2010/08/05/variante-passante-ferroviario-approvata-dal-consiglio-comunaleecco-i-dettagli/
Ero (erroneamente) convinto che il consiglio comunale avesse parere vincolante, sto apprendendo solo ora che dipende dalla regione nonostante fosse chiaramente scritto…
Concordo con quanto hai detto…
@ Metropolitano
Qualche anno fà mi ritrovai per sbaglio dalle parti di Brancaccio. Era un pomeriggio d’autunno. Mi ero perso e andavo su e giù per le stesse strade. Ad un certo punto comincio a notare una cosa abbastanza fastidiosa: prima uno scugnizzo (come li chiami tu) su uno scooter e dopo pochi minuti un altro in maniera sistematica; cinque minuti dopo e mi ritrovo con la stessa sequenza di scooter che mi passano vicino scrutandomi. Mi è sembrato un qualcosa di molto vicino ad un controllo del territorio del territorio. Poi per fortuna ho fatto mente locale ed ho ritrovato per purà casualità la strada di ritorno. Quest’estate, invece, zona Guadagna, di sera: vado a prendere un’amica; percorro una strada stretta che mi porta all’interno di una piazza circondata da palazzoni e in più al buio, giusto per non farmi mancare nulla. Cosa vedo: spaccio a go-go! Non vedevo l’ora che scendesse da casa sua per poi allontanarmi.
Metropolitano, per carità, mica voglio farti cambiare idea. Il punto è che ogni quartiere periferico di questa città ha la propria croce. Mettiamocelo bene in testa.
Quasi dimenticavo: quella zona di Brancaccio nella quale mi persi, dopo tempo fu oggetto di una maxiretata antidroga.