Sms-bus: prime impressioni

Spread the love

Pubblicate qui le vostre prime impressioni sui primi giorni della sperimentazione sms-bus.

Anche noi abbiamo potuto provare in questi giorni il servizio, ma vogliamo riportare vantaggi ma anche criticità riscontrate.

Vantaggi: c‘è senz’altro la comodità di non dover cercare biglietti  presso i tabaccai o anche gli stessi carnet da 20 biglietti (tantissime rivendite sprovviste ma anche qualche Amat Point dei nodi). Sta  a vedere se a regime, questa comodità si trasformerà anche nell’acquisto on-line senza dover scendere da casa e con la dovuta calmierazione del costo del biglietto.

Criticità: dopo 8gg dal primo utilizzo, in data 29-06 sulla linea 102 ho potuto incontrare i controllori per la prima volta e mostrare dietro loro richiesta il biglietto elettronico e la tesserina. I controllori sono privi di strumenti (elettronici e cartacei) per poter verificare l’appartenenza della tesserina al proprietario, ergo la  veridicità dell’sms. Anche gli stessi controllori hanno lamentato la carenza di questa dotazione per poter effettuare un controllo adeguato sui biglietti elettronici, pur apprezzando il servizio.

A voi la parola

Post correlati

17 Thoughts to “Sms-bus: prime impressioni”

  1. Fabrivit

    Mi sembrano impressioni più che positive. Sui controllori, se non ricordo male, non era previsto che effettuassero una chiamata a un risponditore automatico il qualche diceva subito i dati del “biglietto virtuale” acquistato in modo tale da confrontarlo con l’sms?
    Per il discorso del calmieramento dei prezzi…pessimismo “is the way”, più che abbassare i prezzi mi pare si tenda a portarli alle stelle!!!

  2. Giusy

    E’ vero quello che scrive Fabrivit circa il controllo dei biglietti elettronici?
    Se è così, mi sembra molto scomodo!!!
    Se il biglietto elettronico avrà succeso, quanto tempo occorrerà per controllare un intero bus? La procedura per la verifica è troppo lunga!

  3. ggs

    L’ho già usato e lo trovo assai comodo.
    Sarebbe il massimo se andasse direttamente a scalare il credito telefonico.
    Comunque è necessario prevedere una ricarica online o, in alternativa, non meno che un sistema di ricarica con carta scratch.
    Riguardo al controllo, non ritengo sia un problema di noi utenti: nell’sms c’è il numero del biglietto (che spero per AMAT sia univoco).
    In fondo il controllore non dovrebbe far nulla di diverso rispetto a quando verifica un normale abbonamento. Cioè prendere nota del numero della tessera dell’abbonamento e del numero della carta di ricarica.
    Infine, credo che il servizio sia più remunerativo per l’AMAT e che quindi questo tipo di biglietto dovrebbe costare meno.

  4. dcirri

    Continuo a utilizzare il biglietto elettronico non riscontrando problemi. Ancora nessuna traccia di controllori, quindi non so bene quale sia la procedura che adottano nel controllo. In ogni caso è davvero comodo fare il biglietto in questo modo: nessuna ricerca del biglietto cartaceo (è diventato davvero difficile trovarli: oggi al nodo camporeale c’era un bel foglio appeso con scritto “per i biglietti rivolgersi al tabacchi” ma stiamo scherzando?! Già è assurdo che non tengano i carnet da 20 biglietti…pensa un pò i biglietti normali!), nienta fila e gomitate per obliterare il biglietto…
    Davvero utile, l’sms di risposta arriva dopo al massimo un minuto e da tutte le informazioni..compresa l’ora della scadenza del biglietto!
    Se il servizio fosse implementato l’unico appunto da fare, secondo me, è il costo…in fondo loro evitano i costi di stampa e il personale per la vendita…e poi, con una card prepagata da 10 o 20 biglietti, sarebbe logico mettere un prezzo concorrenziale come quello del carnet da 20 biglietti.

    PS: a proposito di autobus, volevo segnalare che il percorso del 122 ha subito una variazione a causa di alcuni problemi in via Lascaris: non percorre più via Goethe, via Lascaris e via Veneziano, ma da piazza San Francesco di Paola, va per via Sammartino e poi via Dante. Di solito l’Amat segnala queste variazioni sul sito e tramite la newsletter…questa volta anche le news sono andate in vacanza?! Spero che la cosa sia segnalata alle fermate interessate, sarebbe alquanto spiacevole aspettare un autobus che non passerà!

  5. Orazio

    E’ tutto molto bello, tutto molto trendy (si dice così…), tutto molto moderno, tutto così tecnologico.

    A mio avviso però dovrebbero concentrarsi sul come far pagare l’80% di passeggeri che viaggia a ufo, sul come mettere a profitto le telecamere esistenti per evitare danneggiamenti ai mezzi, sul come eliminare le bande di teppisti che capita spadroneggino sui mezzi (a me è capitato diverse volte), sul come radio-guidare i mezzi in caso di disservizi causati dal traffico.

    Sarebbe un’ottima sperimentazione: come far venire bene la torta e non solo la ciliegina.

  6. Sperimentazione Biglietti Elettronici

    Salve, sono uno dei tecnici che sta seguendo la sperimentazione per conto dell’Amat.
    Ho letto i commenti e vorrei chiarire che, per la sola durata della speriementazione, i controllori al momento della verifica chiameranno un numero verde, e comunicando ad un operatore il codice della tessera sapranno se il biglietto è attivo o meno.
    Mentre una volta partito il servizio definitivo, avranno un’apparecchiatura che leggendo la tessera in rfid dirà in tempo reale lo stato del biglietto.

    Vorrei anche segnalare che è stato realizzato un piccolo sito che permette agli utenti di sapere quanti biglietti sono presenti nella tessera, ed avere uno storico dei biglietti utilizzati, che potrà eventualmente essere utilizzato per contestare una multa ricevuta ingiustamente.

    Per accedere alla propria pagina bisogna richiedere prima il pin associato alla tessera tramite l’apposito form http://www.smsbus.it/sub/amat/pin.asp
    La richiesta verrà elaborata da un nostro operatore, che dopo aver confrontato i dati immessi, invierà il pin all’indirizzo email specificato.
    In alternativa è possibile parlare direttamente con l’operatore al numero verde 800.671.999

    Una volta ottenuto il pin della tessera sarà possibile accedere alla propria pagina dall’indirizzo http://www.smsbus.it/sub/amat/riservato.asp

  7. Salve.
    In futuro ci sarà la possibilità di avere un portale dove ricaricare on-line la tessera?
    La verà comodità potrebbe essere anche questa.
    Saluti

  8. Le mie perplessità sono diverse:

    -prima di tutto il prezzo. Il biglietto sms è un notevole risparmio sui costi di stampa per l’azienda, quindi sarebbe ovvio ridurre il prezzo del biglietto anziché farlo pagare a 1,30 €, cifra per altro molto già cara di suo a parità di qualità del servizio

    -secondo la modalità di ricarica. Mi sembra molto scomodo doversi recare a un tabacchi per acquistare una card. Alla fine il vantaggio del biglietto sms sta proprio nel fatto di non doversi sbracciare per reperire biglietti. Ma se bisogna acquistare una card ricaricabile al tabacchi, che differenza c’è a questo punto tra l’acquistare una card e acquistare un normalissimo carnet di biglietti? Che per altro se non ricordo male il carnet è pure scontato

    -terzo: non sarebbe stato meglio scalare il credito direttamente dal gestore telefonico? Magari chiamando un numero verde…come si fa già in città come Londra ad esempio

    Insomma, fatto in questo modo non ci vedo grosse novità. Non c’è molta innovazione perché c’è sempre la scomodità di dover comprare la card, e non c’è alcun risparmio nel costo del biglietto. L’unico risparmio è per l’azienda che non stampa più i biglietti, ma il consumatore che vantaggi ne ha? L’unico vantaggio un po’ paradossale, sta nel fatto che con la card il biglietto ce l’hai di sicuro e non devi impazzire per trovarne uno, come è successo in piazza Giotto…ma questa è solo una pecca di AMAT. Inoltre in una città come Milano, con un euro di biglietto puoi farti un viaggio in tram, metro e bus contemporaneamente, con un servizio decisamente più efficiente di quello di Palermo. Perché a Palermo deve costare 1,30????

  9. Sperimentazione Biglietti Elettronici

    Rispondo solo sugli aspetti tecnici perchè per tutto il resto siamo subordinati alle decisioni di Amat.

    Esistono vari metodi di ricarica attualmente al vaglio della dirigenza, tra cui anche la possibilità di ricaricare online il credito della propria tessera, tramite carta di credito o bancomat.

    Esiste anche la possibilità di addebitare il costo del biglietto al credito del gestore telefonico, ma comporta una serie di problemi/scomodità, come ad esempio la portabilità del servizio nel momento in cui l’utente decidesse di cambiare operatore.

    Per quanto riguarda il costo finale del biglietto elettronico, è pensabile che l’Amat decida per un prezzo inferiore a quello del biglietto tradizionale, ma come detto prima è una scelta che spetta unicamente alla dirigenza.
    Posso comunque garantirvi che stiamo seguendo sul web le reazioni e le opinioni di chi sta utilizzando il servizio, e che riferiremo tutti i vostri suggerimenti.

  10. monchey

    Ho testato il biglietto elettronico e vorrei fare delle considerazioni in merito:
    1.La tessera avrà anche la fototessera della persona utilizzatrice?
    2.Non c’è la possibilità di annullare il biglietto entro un breve periodo di due/tre minuti: mi è capitato che nel cercare in rubrica mi è partito accidentalmente la chiamata e mi ha decurtato 1,3 euro; tale somma per ora è virtuale visto che non ha comportato nessun esborso, ma come per tutti gli acquisti telematici opterei per una conferma dell’acquisto.
    3.Ho visto dei controllori che non hanno nessun accorgimento in merito alla prassi del controllo: non hanno nessun apparecchio di controllo e nel mostrargli l’sms non hanno spostato il cursore della tastiera per leggere completamente il messaggio.
    4.Sarebbe opportuno abbassare la tariffa del biglietto telematico sia per i costi di produzione degli stessi che anche perchè il biglietto non è utilizzabile da altri utenti: non è che prima era cedibile, ma una volta scesa la persona, il biglietto lo si poteva fare utilizzare da un’altra fino a scadenza.
    5.Si potrebbe organizzare delle promozioni in base agli acquisti affettuati in un periodo di tempo: ho abitato a Modena è lì il sistema è attivo da almeno sette anni. Per prendere il bus e risparmiare c’è una card elettronica e delle postazioni dedicate dove è possibile ricaricare la tessera. Al raggiungimento di una soglia di spesa il biglietto successivamente viene scontato di una certa percentuale e così via. Si potrebbe dare altrimenti un bonus di ricarica. Per precisare a Modena c’è un apposita obliteratrice che serve ad obliterare il normale biglietto di carta ed a convalidare il biglietto elettronico: ci sarà un sensore che riconosce la tessera ed agisce di conseguenza. Nell’utilizzo della tessera elettronica viene riportato il credito residuo sul display della stessa e se il credito non è sufficente un apposito segnale acustico viene emesso.

  11. Sperimentazione Biglietti Elettronici

    Rispondo per le questioni di mia competenza

    1/4) non sarà presente una fotografia sulla tessera, e sarà possibile entro certe limitazioni cedere la propria tessera ad una terza persona.

    2) stiamo valutando in proposito delle soluzioni.

    3) I controllori che ha incontrato non hanno seguito la procedura, in quanto l’sms che si riceve serve solo da conferma all’utente, mentre la verifica vera e propria si basa unicamente sul codice della tessera.

  12. gabry28

    ciao a tutti! io ho già terminato il credito dall’inizio del mese.Dei controllori nemmeno l’ombra.Li ho trovati solo l’ultimo gg sul 101 ma nn mi hanno chiesto il biglietto xkè l’autobus era troppo pieno quindi nn hanno controllato tutti.ero curiosa di sapere se sono informati a dovere su qst sperimentazione e da qll ke ho letto la maggior parte nn è attrezzato a dovere x il controllo…Cmq io mi sono trovata bene.è molto comodo l’uso della card.Certo in qst gg pensavo una cosa:diligentemente appena saliamo sull’autobus dovremmo chiamare il numero. Ma io posso anche pensare di chiamarlo solo nel caso in cui ci siano i controllori e viaggiare gratis…Come si potrebbe risolvere qst inconveniente?voi cosa ne pensate?

  13. Sperimentazione Biglietti Elettronici

    Per disincentivare i furbi, ed agevolare i cittadini che utilizzano il biglietto, il controllore avrà la possibilità, tramite un apparecchio non utilizzato durante questa fase di sperimentazione, di verificare anche l’orario in cui si è obliterato il biglietto elettronico.
    Questo permetterà di multare chi dovesse fare il biglietto elettronico un istante prima del controllo, e di non multare chi si ritrovasse con un biglietto elettronico scaduto durante la corsa.
    Dato che tutti i dati verranno memorizzati in un database centralizzato, sarà anche più facile contestare un’eventuale multa rilasciata ingiustamente.

    Gli utenti hanno la possibilità di controllare lo storico dei propri biglietti all’indirizzo http://www.smsbus.it/sub/amat/riservato.asp

    Per ulteriori informazioni: [email protected]

  14. gabry28

    Mi ero posta questo quesito.effettivamente in qst modo è possibile distinguere chi fa il furbo e chi no.

  15. monchey

    Ma, questo metodo può essere aggirato dal fatto che si può dire che si è appena saliti..

  16. dcirri

    Ho provato più volte a richiedere il pin per controllare lo storico dei biglietti ma inseriti tutti i dati, clicco su richiesta pin e successivamente mi da errore di caricamento della pagina (e non arriva nessun pin all’indirizzo email inserito)

  17. Sperimentazione Biglietti Elettronici

    @monchey E’ vero che questo sistema lascia un margine minimo di libertà i furbi, ma lo stesso si potrebbe dire del fatto che è possibile fare il biglietto solo quando si vedono i controllori alla fermata.
    Con sms bus sarà sufficente che i controllori aspettino massimo un minuto prima di iniziare i controlli.

    @dcirri Abbiamo verificato il sistema ed è correttamente funzionante, probabilmente deve aver trovato un momento di down del server.
    In ogni caso è possibile parlare direttamente con un nostro operatore al numero 800.671.999.

Lascia un commento