E ti pareva che non doveva esserci un incidente!
Venerdì pomeriggio, tornando dal centro, mi sono trovato di fronte questa scena: un autovettura che effettuava una svolta si era scontrata con un autobus che percorreva la corsia preferenziale di via Ernesto Basile.
Ecco le immagini:
Francamente credo che un po’ di attenzione in più, in certe circostanze non faccia affatto male.
Inutile dire che la colpa è solo dell’automobilista. Infatti il Codice della Strada assegna sempre ai veicoli pubblici la precedenza.
Ma, d’altra parte, sono convinto che moltissimi automobilisti palermitani non sappiano neppure cosa significhi quello “strano segale”, un pò buffo, rappresentato da un triangolo rosso capovolto…
Invito i ragazzi di Mobilita Palermo a documentare, ad esempio, il modo bislacco in cui le auto si immettono a tutta velocità in piazza Giovanni paolo II (già p.zza De Gasperi) da viale Croce Rossa. Sembra Daytona recing e il triangolino rosso neanche se lo filano…
no c’è proprio un segnale di STOP con la compagnia di un bellissimo cordolo anche esso di STOP
Proprio oggi a tal proposito ho visto un furbo che scendeva con l’auto via Ernesto Basile utilizzando la corsia dell’autobus. Quindi non solo ha percorso un lungo tratto in contro senso, per fregare noi poveri scemi in fila, ma ha percorso tutta la corsia del bus!!! ke skifo….
Già immagino la strumentalizzazione di questo episodio da parte dei soliti lagnosi palermitani contro la “pericolosissima” corsia preferenziale in controsenso di via Basile e del suo cordolo assassino. Ovviamente sarebbero sciocchezze, poteva succedere anche in via Libertà se non si rispettano le precedenze, la colpa è assolutamente di quell’automobilista.
Non solo STOP ad ogni varco, ma anche striscia d’arresto, dosso artificiale e cartelli che preavvisano bus a sx.In via Libertà accadono spesso, però lato mare 🙂
Premetto che sin da piccolo mi hanno insegnato a diffidare di tutti quelli che guidano col cappello 🙂
Oltre al richiamato segnale di STOP, alla fascia di arresto ed al dosso (visibili in foto), sono presenti DUE CARTELLI DUE che avvisano della presenza dei bus a sinistra.
Evidentemente tutto ciò non è ancora sufficiente.
Ma avete visto l’auto del tizio? Credo proprio che questo abbia preso la patente al CEPU!
basta rispettare il codice della strada, guardare i cartelli e magari quando c’è un dosso ed una striscia di stop, fermarsi…tanto per evitare che il bus vi tranci l’auto.
@roberto, il tizio dell’auto ha bisogno di rifare gli esami, ma non al cepu, ma all’aci direttamente
A Palermo la maggior parte degli automobilisti è un po’ ignorantella in fatto di cartelli stradali e penso che tutti qui lo sappiamo, poi mettiamo pure che con le targhe alterne siamo tutti alla ricerca del “fesso” che ci fa la macchina nuova così evitiamo di camminare a giorni alterni…l’automobilista di turno è stato soltanto un po’ furbetto guardando, la sua auto si capisce che l’ha fatto apposta per farsi la macchina nuova 😉 {RIDIAMOCI SU VA….}
L’importante è che nessuno si sia fatto male 😉
Premesso che ovviamente la colpa è dell’automobilista, vorrei riflettere con voi sulla corsia preferenziale contromano in via Basile.
Come sicuramente avrete notato, se è vero che gli autobus per scendere ci impiegano pochissimo tempo, le povere macchine nella carreggiata che scende verso Corso Tukory stanno moltissimo tempo ferme incolonnate mentre prima che mettessero questo cordolo contromano nell’altra carreggiata, non si formava tutto questo casino. Questo fatto penso che dipenda dal maggior tempo impiegato dagli automobilisti (eccetto evidentemente quello che ha fatto l’incidente ed i suoi simili) per girare nei varchi dovendo guardare se arrivano autobus contromano, tempo che moltiplicato per tutte le macchine che svoltano, si accumula e causa la formazione di ingorghi nelle ore di punta.
La domanda allora è: non era più semplice (e più logico) creare una corsia preferenziale protetta da cordolo nella carreggiata di Via Basile che scende, dall’altezza dell’istituto comprensivo Giovanni Falcone fino ed oltre il bar Massaro? in questo modo certo non si sarebbero potute posteggiare più le macchine in n-sima fila (seconda, terza ecc.), si sarebbe sicuramente snellito il traffico e non si sarebbero penalizzati gli automobilisti che a volte (soprattutto chi viene dai paesi o deve andare negli ospedali) non hanno la possibilità di lasciare a casa le macchine. Certo per far questo si sarebbero persi un pò di posti auto (peraltro in molti casi già la sosta era vietata) e quindi un pò di voti alle prossime elezioni…
@salparadise, le colonne d’auto di cui tu parli già c’erano ancora prima che venisse realizzata la corsia contromano.E ciò dovuto all’imbuto che viene a crearsi davanti il bar Massaro.
I varchi poi c’erano pure prima e bisognava fare attenzione alle auto.Dai 🙂
@ antony977: da studente universitario che frequenta da oltre 6 anni posso assicurarti che il casino è aumentato notevolmente perchè prima svoltando mantenevi la sinistra una volta immesso nella carreggiata che sale ed in questa potevano entrare comodamente 3-4 file di macchine; da quando hanno istituito la corsia contromano ci entrano non più di 2 o 3 file molto strette e quindi, immettendoti dal varco, devi dare precedenza sia agli autobus che alle macchine che devono stringersi in meno file creando code anche nella carreggiata in salita dove prima di solito code non se ne formavano.
@SalParadise
L’istituzione di una corsia preferenziale sul lato destro di via Basile sarebbe stata la soluzione più logica, essendoci tuttoggi come ieri divieto di sosta permanente. Tuttavia, come una volta abbiamo già detto in questo blog, la nostra amministrazione non è in grado di affrontare i problemi, ma al più di aggirarli, per cui ha preferito instituire questa corsia preferenziale, che da un lato danneggia gli automobilisti e dall’altro avvantaggia i mezzi pubblici.
Certamente è sempre meglio di prima poichè si da la precedenza ai mezzi pubblici e ai cittadini che ci viaggiano sopra, però è anche vero (e mi duole dirlo) che tutte le idee che l’amat può concretizzare sono direttamente dipendenti dall’ottusità dei nostri amministratori. Vi immaginate difatti il putiferio che avrebbero fatto tutti i residenti e commercianti che lasciano l’auto in divieto di sosta? Già si lamentano ora che non possono più parcheggiare quelle quattro macchine sullo spartitraffico centrale, figuriamoci in questo modo….I nostri politici non tollererebbero mai una simile perdita di voti!
Vorrei spendere due parole a favore del bistrattato automobilista.
PREMESSO CHE HA TORTO MARCIO, molto spesso percorrendo tratti di strada a noi familiari capita che si prendano certe abitudini (per altro cosa molto pericolosa trattandosi di mezzi che posso essere mortali).
Vi cito un esempio nella nostra città: avete visto i poveri guardrail che chiudono la rotonda di via Oreto? Sono una pietà: evidentemente le persone continuano a sbatterci. Stesso problema (probabilmente) dell’automobilista in foto.
@AngeloCh: credo proprio che in alcuni casi sia come dici tu. Ma si può essere più fessi di così?!
Dovreste fare più spesso un giro in rete 🙂 🙂
http://dailymotion.virgilio.it/video/xcrp1p_mi-raccomando-guidi-piu-piano_webcam
http://dailymotion.virgilio.it/video/x5lyg4_non-solo-auto_fun
Io vorrei spendere due parole a favore del povero vecchiarello coinvolto nell’incidente subito prontamente attaccato. Pur essendo favorevole ai cordoli, mi rendo conto che se uno deve svoltare immettendosi nella corsia di senso opposto, come da foto, adesso è diventato davvero molto complicato. Già era non di facilissima impresa dato che bisognava prestare attenzione ai piloti di Maranello di quart’ordine, adesso ci sono pure i bus che vengono in senso opposto che non sono perfettamente visibili per via degli alberi… bisognerebbe trovare una soluzione, altrimenti qui qualcuno ci lascia la pelle.
L’automobilista è anziano. Questa non vuole essere una giustificazione, ma c’è chi ha pure pensato che l’incidente fosse premeditato per avere la macchina nuova, ma dai!!! Da un 75enne??
E attenterebbe anche la vita del nipotino che è andato a prendere a scuola?
Ci vede poco, è sordo, non ha i riflessi pronti ed ha tamponato, tutto qua.
Non sappiamo a che velocità andasse l’autobus, o se l’autista Amat fosse distratto…
Ragazzi su questo episodio forse vado controcorrente….mi dispiace dirlo ma in questo caso credo che il percorso studiato per l’autobus sia davvero poco logico e molto pericoloso al di là delle infrazioni e della disattenzione egli automobilisti c’è poco da strumentalizzare a me sembra evidente….riflettevo proprio l’altra volta sulla pericolosità di tale percorso che doveva a mio avviso essere diverso e pensavo che prima o poi l’incidente capitava…..non sò ma sembra che a volte fare le cose complicate sia lo sport preferito.
Era ovvio che questa corsia avrebbe creato un incidente, il fatto che ci si deve immettere nella corsia centralmente impone di fare attenzione sia agli autobus che scendono sia a chi sale verso Viale Regione, questo crea un evidente aumento del traffico, unito al fatto che molti, per non dover aspettare un eternità, quando il semaforo dalla’altra parte è rosso accelerano per passare subito senza fare attenzione all’autobus che scende. Una proposta: si potrebbe spostare il semaforo che si trova più avanti a quell’altezza e metterne uno anche per i bus, lasciando quello della carreggiata che porta alla circonvallazione dove si trova, in questo modo i bus transiterebbero nelleo stesso momento in cui transitano quelli che salgono e chi deve svoltare avrebbe la via libera senza dover aspettare ne gli autobus ne le macchine in senso opposto.
Qua non si vuol strumentalizzare un semplice tamponamento causato dal non rispetto della precedenza.E ora per questo tutta colpa della corsia?
Addirittura chi afferma che questa corsia procura tanto caos a scendere.
Ma come…ci lamentavamo della sosta selvaggia dei pullman lungo via Brasa..ora che li hanno spostati e potato gli alberi, addossiamo la colpa (del traffico a scendere) alla corsia?
Per favore…vi ricordo che la lunga fila di auto cominciava (e comincia tutt’ora) fin subito dopo la libreria Flaccovio.Era ed è causata principalmente dall’imbuto presso il Bar Massaro.Non giriamoci attorno.
@Nio, perchè poco logico?L’obiettivo era di abbattere i tempi di percorrenza lungo via Basile per i bus.E mi sembra che questo risultato si sia ottenuto:
http://www.mobilitapalermo.org/mobpa/2010/04/07/qualche-specifica-dal-terminal-amat-basile-e-primi-risultati/
Anche in via Libertà accadono spesso questo tipo di incidenti.Eppure chissà perchè non fanno così tanto eco…
il triangolo ha pure scritto bus a sinistra…….
questo ha preso la curva alla palermitana….”intanto mi infilu”….
Apparte il fatto che la corsia preferenziale del bus era gia presente in via basile (carreggiata verso mare) solo che, come buon costume palermitano, gli automobilisti ci parcheggiavano sopra rendendola quindi inutilizzabile.
La cosa che deve far riflettere è perchè non fare togliere tutte quelle auto parcheggiate abusivamente in divieto di sosta lungo la corsia preferenziale (quella già esistente), piuttosto che creare questa corsia che secondo me non è pericolosa, ma che comunque qualche disagio lo crea (le auto ora passano a due a due).
La sensazione è che come al solito si sia voluto aggirare il problema piuttosto che risolverlo ovvero giungere all’ormai famoso “compromesso”.
Rispondendo all’ultima frase di Antony997 dico che fanno eco qui perchè i residenti non possono più parcheggiare liberamente lungo lo spartitraffico quindi ogni scusa è buona per criticare.
Poi comunque l’imbuto presso il Bar Massaro può essere risolto mettendo un presidio fisso di vigili in maniera tale da non far parcheggiar nessuno.