Oltre i già citati “tappi” su cui abbiamo già in discusso in precedenti articoli (Rotonda Oreto, via Perpignano), voglio soffermare l’attenzione su un altro problema ricorrente, ovvero i rallentamenti in prossimità degli svincoli.
In particolare, faccio riferimento a quello in prossimità della via Pitrè, provenendo dalla A19-A20.
Quante volte ci è capitato di percorrere la corsia centrale del viale Reg. Siciliana in questa zona ed essere bruscamente rallentati da auto accodate sulla destra in attesa di passare alla corsia laterale che porta al semaforo di via Pitrè?
Direi “sempre”! Già, perchè, la coda che si forma dal semaforo in poi (zona gialla), nelle ore di punta specialmente, raggiunge lunghezze ragguardevoli, intasando dunque il varco di uscita (zona arancione) dalla corsia centrale e rallentando di fatto tutto il traffico locale.
Attendendo progetti più definitivi per questo svincolo, si potrebbe attuare una piccola modifica, per cercare di sopperire al problema.
Indietreggiando di alcune decine di metri il varco tra le due corsie (freccia rossa) si permetterebbe un allungamento sensibile della zona arancione per l’accodamento delle vetture e un sensibile ritardo dell’intralcio della corsia centrale lungo lo svincolo.
Inoltre potrebbe risultare più utile e sicuro ridurre le dimensioni del varco, per far si che l’immissione alla corsia laterale avvenga a velocità più ridotta e in maniera più ordinata.
L’area in cui dovrebbe essere aperto il passaggio è interessato dalla presenza di un sottopasso pedonale che potrebbe intralciare un’eventuale realizzazione dell’intervento. Forse, sacrificare giusto qualche arbusto non sarebbe poi un sacrilegio in questo caso.
Non sono molto convinto che la soluzione sia indietreggiare il varco… il problema sta alla radice del perché si crei il tappo. E ci sono delle soluzioni molto economiche per risolverlo. Quali potrebbero essere le ragioni di tale riversamento delle auto?
1) Auto provenienti dalle successive traverse dopo Corso Calatafimi (es. Via La Loggia) che vogliono immettersi nella corsia centrale ma che sono costrette a uscire al varco dopo il semaforo.
2) Auto che vogliono immettersi nella corsia laterale di Viale Regione dopo lo svincolo Pitré. Praticamente sono costrette a uscire prima e ad unirsi al tappo. Perché dopo non c’è nessun varco di uscita se non dopo via Perpignano. Sarebbe una soluzione fantastica creare un varco di uscita poco dopo il varco di entrata nella corsia centrale dopo lo svincolo di via Pitré. Questo permetterebbe di alleggerire anche la corsia centrale. Molti palermitani l’hanno capito e lo diceva non molto tempo fa un utente qui. L’hanno così capito che escono nella corsia laterale usando il varco di entrata dopo via Pitré (ammetto, lo faccio anch’io).
Sono delle soluzioni di poco costo e che migliorerebbero la viabilità togliendo non uno, ma ben DUE tappi.
Scusate dimenticavo che il primo problema si risolverebbe mettendo un varco di entrata nella corsia centrale poco prima del semaforo e del sotto passo.
seconso me, bisognerebbe comunque chiudere l’attuale uscita ed indietreggiarla ma bisogna contestualmente fare i conti con l’uscita già esistente che dalla bretella va verso la careggiata centrale.
@Viajero Solitario:
se uscendo dal varco ti trovi un’auto che ti piomba addosso frenando all’ultimo istante e col clacson premuto a tempo indeterminato continua a inveire contro di te con l’auto quasi ferma a guardarti negli occhi quello sono io.
Sono morte delle persone per la stupidità di un gesto simile.
Il varco di cui si parla dovrebbe essere invertito (dalla carreggiata laterale a quella centrale) e quello successivo anche (dalla carreggiata centrale a quella laterale).
In realtà questa operazione andrebbe fatta anche altrove (prima e dopo corso Calatafimi). In questo modo, insieme alla revisione e/o apertura di nuovi varchi, le cose migliorerebbero.
Per raggiungere la via Pitrè si uscirebbe immediatamente dopo il sottoponte Calatafimi 😉
Sapete perchè spesso si crea quell’ingorgo all’uscita Pitrè ? Se a qualcuno sarà sfuggito vi esprimo io la mia sintesi: perchè alcuni automobilisti in coda sanno che successivamente c’è il semaforo di via Perpignano e resterebbero imbottigliati comunque se non escono dal Viale Regione (la parte autostradale). Eh sì, si sentono da lontano gli effetti nefasti di quella demenzialità di incrocio che a differenza di via Oreto non si sbrigano a chiuderlo (parlo solo di mettere un guardrail tra le due carreggiate centrali al centro, e per sicurezza anche ai lati).
Ma sei matto ? Esci da un varco d’ingresso ? Succede un pandemonio, ed è in torto chi va in direzione sbagliata, cioè tu. E’ pericoloso sai ? Quello che ha ragione non ha il tempo di frenare anche perchè non si aspetterebbe mai una manovra simile.
Quelle rare volte che lo faccio mi assicuro che il semaforo di via Perpignano sia rosso e che non ci sia NESSUNA auto. Non voglio giustificare, mi rendo conto di aver fatto una cazzata, non ho intenzione di rifarla.
Ad ogni modo, era per dire e tornando al punto principale andrebbe fatto un varco di uscita tra il sottopasso Pitré e l’incrocio di via Perpignano per sfogare sia il semaforo, che l’accumulo di auto nella carreggiata principale.
Sì, ma non farlo mai. Per uscire c’è l’apposito svincolo in corrispondenza del sottopasso. Non quello dopo. E comunque di solito esce allo svincolo pitrè che deve recarsi proprio in quel quartiere o al centro.
Lo svincolo è segnalato anche dai cartelli posti sul sottopasso Calatafimi con la scritta Pitrè 600m più avanti, affiancato al cartello “autostrada per TP e Mazara Del Vallo” per chi non esce dal Viale Regione.
Comunque un disagio simile si incontra allo svincolo Bagheria in direzione CT, perchè è fatto così male da essere paragonato allo svincolo Pitrè/Boccadifalco in direzione TP.
A tutti coloro che hanno discusso sullo svincolo dopo il sottopassaggio di via Pitré (direzione nord) imboccato in senso contrario, vorrei ricordare che la conformazione dello svincolo sembra realizzata apposta per provocare, insieme con l’ubiquitaria stupidità umana, incidenti anche gravi. Basterebbe semplicemente una modifica. Sono cmq d’accordo a invertirne il senso di marcia, in modo, che passando sulla bretella dx, non si deva “subire” il semaforo di via Pitré.
Ma che fine ha fatto il raddoppio del Ponte Corleone, un dramma per chi deve transitarlo ogni giorno…….!!
Dovranno rifare la gara per la continuazione del ponte Corleone.
E’ di questi giorni la notizia che gli operai non vengono pagati da parecchi mesi per gli altri appalti in corso dell’ impresa esecutrice dei lavori.