Sulle recenti notizie di possibili infiltrazioni mafiose fra alcune ditte e subfornitori impegnati nei lavori di costruzione delle linee tram, l’Amat ha emesso un comunicato stampa che qui di seguito riportiamo:
Sinergia e collaborazione con la prefettura e le forze dell’ordine sui lavori del tram. L’Amat spa, che è la stazione appaltante per i lavori del sistema tram a Palermo, a cominciare dai primi scavi per la costruzione delle linee tranviarie e dei due depositi, ha aperto un canale di legalità con la prefettura.
Nell’ambito di questa collaborazione è stato siglato un protocollo di legalità che ha permesso all’Amat, in piena trasparenza, di monitorare e filtrare l’impiego dei subfornitori segnalati dall’impresa appaltatrice per la costruzione dell’infrastruttura.
Grazie a questa sinergia con la prefettura, l’Amat non ha ammesso ai lavori ben 16 ditte che operano nel settore delle costruzioni, perché non in regola con la documentazione antimafia. Per altre 9, invece, sono in corso accertamenti da parte degli uffici della prefettura. Il percorso di legalità permette all’Amat di mantenere sempre alta l’attenzione per contrastare le possibili infiltrazioni mafiose nei lavori del tram. Sull’argomento, l’azienda palermitana dei trasporti è sempre in contatto con la task-force della prefettura. E’ stretta, infatti, la corrispondenza tra i due uffici, quello della prefettura e quello dell’azienda di trasporto pubblico, per avere sempre chiara la mappatura delle ditte impegnate nei lavori del tram.
“Il concetto di legalità sta alla base del funzionamento di questa azienda – dice Mario Bellavista, presidente dell’Amat -. Per questo motivo, tra i primi atti dal mio insediamento ci sono stati l’inserimento delle clausole anti-pizzo nelle gare d’appalto da noi bandite e la firma sul protocollo di intesa con lo sportello legalità della Camera di commercio. Sul tram continueremo ad utilizzare il pugno duro per tenere lontano qualsiasi impresa sospetta. E questo grazie alla prefettura, al prefetto Giancarlo Trevisone e al suo staff, a tutte le persone che, passo dopo passo, stanno cercando di dare una immagine pulita della città, riconoscendo merito alle aziende e agli imprenditori onesti che vi operano”.
Sviluppo, opere e grandi infrastrutture, sono priorità in questa città. Ma senza abbassare la guardia.
Stavolta siete un po’ in ritardo! 😀 😀
Comunicato emesso da AMAT il 12 dicembre.
lo so, è che l’articolo era in coda 😉
Si, va bene tutto questo… ottima dichiarazione. Ma a che punto sono i lavori?
A “mare”, scusate la franchezza
@mediomen, perchè a mare?
All’interno del deposito è quasi ultimata la posa dei binari, e non solo…
lavorano in tutti e due i cantieri, la linea 1 è naturalmente molto più avanti
esatto.Consideriamo il ritardo nelle linee 2-3 causato dal famoso ricorso al Tar da parte di chi aveva avuto espropriato dei terreni.Lo stesso Tar ha impiegato quasi un anno per pronunciarsi.Non dimentichiamo questo aspetto
Spiego perché “semu ammare”:
I lavori su strada, per la linea 1, partiti a marzo di quest’anno, sono quasi fermi in Via Pecori Giraldi, in pratica per effettuare i lavori senza la posa dei binari e di tutte le altre infrastrutture sono occorsi circa 10 mesi, per effettuare circa 3 Km, se si considera che il percorso di tutta la linea è di circa 5,3 Km significa che a fine 2010 forse saremo in corso dei mille senza infrastrutture ovviamente. Bisogna pure considerare che ad oggi sono state realizzate le “tratte facili” come Via Di Vittorio e Via Laudicina, strade larghe ed ad bassissimo impatto con il traffico, inoltre c’è da considerare la demolizione del ponte sul fiume Oreto e la sua ricostruzione.
La realizzazione del deposito di Roccella è necessario in quanto gli Austriaci consegneranno il tram, dato che è già stato realizzato, e bisogna pure metterlo da qualche parte. Per tenerselo in deposito vogliono ovviamente altri soldi.
Una causa dei ritardi è dovuta principalmente per lo spostamento delle infrastrutture esistenti, parlo dei sotto servizi posti sotto la sede prevista per il tram, cavi tubi ecc.. sicuramente non previsti in fase di progettazione.
Ho seri dubbi che le linee 2 e 3 vengano mai realizzate, anche se a Borgonuovo sono stati fatti dei lavori e poi sospesi.
Penso sicuramente che sarà pronta prima la fermata di Roccella del passante ferroviario.
Purtroppo tutto quello che realizza l’Amministrazione Comunale sembra che non funzioni mai, anche quando viene finanziato dai privati, vedi lo svincolo di Roccella per andare al Forum.
@mediomen, una sola precisazione. Lo spostamento dei sottoservizi era certamente stato previsto e preventivato in fase di progettazione. Neanche il più ignorante degli ingegneri potrebbe scordarsi di questa fase.
Tutt’al più è possibile che abbiano avuto delle sorprese durante gli spostamenti (vedi quanto successo allo svincolo Brancaccio col cavo Enel di cui non si sapeva nulla).
Per il resto non ho idea se procedano lentamente o meno.
Anch’io comunque ho la sensazione che i lavori per strada procedano molto, molto a rilento, ma non avendo notizie dirette è solo una sensazione personale.
@ huge, concordo con te, ed in particolare
Neanche il più ignorante degli ingegneri potrebbe scordarsi di questa fase.
Comunque prima o poi dovranno dire qualcosa. Spero 🙂
@mediomen
Non sapevo nulla a proposito del ponte sul fiume oreto. Intedi quello di piazza ponte ammiraglio? verrà demolito e rifatto?
Il “Ponte delle Teste” presenta già oggi delle limitazioni. La segnaletica indica infatti di non occupare la parte centrale della carreggiata ed il divieto di transito al di sopra di un certo peso.
Figuriamoci se possono sopportare il peso e le sollecitazioni dei tram.
Non sono informato, ma potrebbe avere una larghezza superiore all’ attuale in considerazione dell’ occupazione della sede tranviaria.
L’ ipotesi di realizzare un nuovo ponte che collegasse il viale dei Picciotti con la via Archirafi non ha avuto seguito.
Scusate, ma quello che dice Mediomen, se confermato, è grave. Soprattutto questa frase:
“Ho seri dubbi che le linee 2 e 3 vengano mai realizzate, anche se a Borgonuovo sono stati fatti dei lavori e poi sospesi.”
Cioè vuoi dire che dei lavori appaltati, pagati con un mutuo(perchè per chi nn lo sapesse il comune ha dovuto chiedere un mutuo per fare finanziare questi lavori) non si faranno?
Ma i lavori delle linee 2 e 3 vanno avanti sia pur più lentamente della linea 1. Se sospendono i lavori sarà per il semplice fatto che devono prima completare i lavori di spostamento dei sottoservizi. Ancora ci vorrà molto tempo ma ci lavorano.
Ma ovvio che verrà terminata prima la fermata Roccella.Mica possiamo paragonare i lavori di questa, con gli innumerevoli lavori per le linee tram.
Intanto altre tonnellate di di binari sono giunte presso il deposito, dove è ancora in corso la sistemazione delle traversine all’interno.
Il Ponte di cui parlate verrà rifatto con un nuovo look, si stanno ultimando gli ultimi dettagli.Ovviamente appena saranno disponibili i rendering definitivi, li pubblicheremo.
Non griderei facilmente a ritardi…o addirittura di linee che non verranno mai fatte.Ovvio che i tram devono dovranno farli scendere dall’Austria per mandarli in deposito.Ma mica li posteggiano.Il personale che dovrà essere formato, comincerà a prendere confidenza con le vetture ed altri altri vari aspetti.Insomma…un vero corso
@ mediomen,
in via michelangelo stanno già lavorando per la posa del solettone in cemento armato.
Non sono affatto fermi.