Finalmente nuove immagini e nuove informazioni sul Centro Commerciale di Zamparini. Ringraziamo Salvo Ricco e la rivista “I Love Sicilia” per averci fornito questi rendering. (I Love Sicilia n.47).
I lavori del centro commerciale di Fondo Raffo, a San Filippo Neri, cominceranno all’inizio del prossimo anno. L’ultima autorizzazione, la tanto attesa “concessione edilizia“, è stata rilasciata lo scorso Luglio.
Arrivano importanti informazioni circa l’insegna dell’ipermercato del centro commerciale. Forse ci dovremo preparare ad una vera e propria invasione di Ipercoop. Dopo i 2 ipermercati all’interno dei centri commerciali Forum Palermo e Torre Ingastone, pare che il colosso delle cooperative sia intenzionato ad acquisire anche il suo terzo ipermercato nel capoluogo siciliano, proprio all’interno del centro commerciale di Zamparini. Pare che le trattative siano a buon punto, ma in corsa c’è anche , come spesso anticipato su Mobilita Palermo, il colosso francese Auchan, che ha già confermato la sua presenza all’interno del Centro Commerciale Ciachea a Carini. Il futuro Ipercoop o Auchan di Fondo Raffo avrà 38 casse.
L’area che il prossimo Gennaio 2010 diventerà un cantiere a cielo aperto è di 283 mila metri quadri. Il centro commerciale avrà una superficie di 55 mila metri quadri. Oltre all’ipermercato , ci saranno anche 116 negozi, comprese 8 medie superfici di vendita, una grande struttura commerciale per il no food di circa 5000 mq (Mandi), 7/8 tra bar e ristoranti.
Il progetto include anche altre strutture esterne, ovvero il centro di municipalità. Ci saranno: una scuola steineriana con annesso orto e giardino, teatro, due edifici comunali destinati al centro di municipalità con funzioni direzionali e culturali, un poliambulatorio, la biblioteca e l’aula ludica, tutte aperte al pubblico. Lo sfondo sarà tutto del parco: cinque ettari con al centro la già restaurata Villa Raffo, di proprietà della Regione, che probabilmente ospiterà il museo delle carrozze o uffici regionali. Immediatamente alle spalle della struttura commerciale si troveranno tre edifici: una casa di riposo per anziani con 120 posti letto, una struttura sanitaria per pluriminorati, un impianto sportivo con palestra, campi di calcetto e piscina olimpionica.
Per quanto riguarda la viabilità, sarà raddoppiata via San Nicola. Tre gli ingressi: da via Lanza di Scalea , via Faraone,e via San Nicola per gli Istituti, mentre da via Bianchini per i parcheggi. Infine, con un progetto già finanziato e approvato dal Comune sarà costruita la rotonda di via Besta.
Nel progetto non manca l’impronta ambientalista. “Ci sono impianti fotovoltaici – spiega il progettista, l’architetto Vigneri – che produrranno fino a tre megawatt, ossia più del 50% del fabbisogno dell’intera struttura commerciale. Inoltre per i materiali che riguarderanno l’isolamento e le coperture delle gallerie si è tenuto conto del risparmio energetico. Manterremo intatta la collinetta all’interno del parco, che rappresenta un polmone verde, e tutti i parcheggi saranno alberati”.
Ecco i nuovi rendering del Centro Commerciale di Zamparini:
Veramente molto bello! Se davvero i lavori dovessero iniziare per i primi del 2010 dovrebbe aprire per l’estate 2011. Spero fortemente che l’insegna dell’iper sia AUCHAN e che trovi posto anche un DECATHLON.
mi piace veramente! E dire che me lo aspettavo insipido architettonicamente parlando, invece è molto interessante. E poi mi piacciono questi spazi molto ampi. Speriamo bene!
Adesso buttiamo giù quel cavolo di velodromo e costruiamo lo stadio.
Un centro commerciale veramente all’avanguardia che si contrappone in un certo senso con il Forum Palermo di Roccella. Finalmente a Palermo due poli commerciali davvero significativi e che si pongono come centri di attrazione e aggregazione per la nostra città. Speriamo adesso nel nuovo stadio promesso da Zamparini, perchè ormai la città ha bisogno di un grande centro sportivo polivalente, che sostituisca la vecchia e adorata Favorita.
Struttura davvero colossale. A meno di sorprese (e ben sappiamo che quando si tratta della nostra città sono sempre dietro l’angolo), questa volta non dovrebbere esserci intoppi di sorta per l’avvio dei lavori. Due poli commerciali di siffatta importanza (Forum e c/c di zamparini) rappresentano richezza alla stato puro per l’intera città. Trovo inoltre intelligente, dal punto di vista urbanistico, la loro collocazione, aggiungendo il costruendo c/c di torre ingastone al cep / borgo nuovo. La porta sud di Palermo (forum), la zona nord (c/c zamparini) e la periferia nord ovest saranno il nuovo triangolo commerciale della metropoli palermitana. Con la zona di via ugo la malfa in costante ascesa in tema di strutture commerciali (e tante altre potrebbero ancora trovarvi posto), la nostra città, finalmente, potrà godere di un “nuovo” modo di fare compere. Se un domani dovesse sbarcare anche l’Ikea, per Palermo sarebbe davvero il massimo.
a mio parere, considerato quanto siamo indietro a Palermo, ad oggi, in tema di strutture commerciali, Forum Palermo e Zamparini sono già , da soli, il massimo (anche senza Ikea) .ovviamente farebbe piacere avere anche Ikea in città.
Giuste considerazioni sulle nuove zone commerciali!
F A N T A S T I C O ! ! ! 😀
Ipercoop, ancora Ipercoop???? Non se ne può piùù! Con questa di Fondo raffo sono tree! Ho Visto l’Ipercoop di Catania: è grande quanto Auchan e quanto Carrefour, ma Carrefour è molto più attrezzata nei reparti non alimentari (che sono quelli che a me interessano) e alla pari in quelli alimentari! Senza di essa la concorrenza si indebolirebbe!
Per Ikea, la sua mancanza è un grave handicap per la nostra città! Ho letto che a Catania cominceranno i lavori di costruzione di Ikea l’anno prossimo: qualcuno sa spiegarmi perchè Palermo arriva (se arriva) sempre dopo Catania?
La rotonda di via Besta approvata dal Comune è prevista da PRG.
Sulla struttura, l’ingresso è molto simile a quello di Ciachea.
Catania ha sempre rappresentato un polo di maggiore attrazione economica per tutte le aziende che hanno investito in Sicilia, vantando un’indiscussa vivacità imprenditoriale ed una certa ricchezza… Mi costa tantissimo dirlo, ma è vero.
Tanto poi fa 4 gocce d’accqua e dobbiamo rimanere a casa perché autobus, tram e ferrovie non fuzionano, l’elettricità fa va e vieni e la rete cellulare va in tilt.. magari è un po OT ma i siciliani siamo sempre buoni per votare o spendere.
ARGO ma tutte le città, per così dire “minori”, solitamente sono anche le più dinamiche ed interessate agli investimenti sopratutto nel settore terziario. Gli esempi sono praticamente ovunque, Reggio Emilia è più dinamica di Bologna, Latina è più dinamica di Roma (sopratutto nel settore industriale), ectt
speriamo che per la piscina assumino degli assistenti bagnanti che non facciano parte degli LSU così, finalmente, si dà spazio ai giovani costretti a lavorare solo nel periodo estivo (sfruttati).
mi fa piacere,
ma mi permetto di contestare l’affermazione secondo cui il modo di far compere a palermo deve cambiare. sono preoccupato per tutti quei piccoli commercianti che ravvivano le strade altrimenti buie e squallide del centro storico. grazie a loro ballaro’ non e’ solo un mercato della droga, e via roma continua ad essere una passeggiata per lo shopping in centro. semmai bisogna incentivare queste realta’. ricordatevi sempre che la vucciria, prima che chiudesse la maggior parte delle botteghe, non era il posto dimenticato che e’ adesso. palermo e’ bella soprattutto per quel poco di vita che ancora si respira nei mercati della citta’ antica.
se proprio il modo di far compere deve cambiare, io punterei sui centri commerciali naturali (come si sta facendo al borgo vecchio), pedonalizzando aree del centro raggiungibili solo coi mezzi pubblici com’e’ in tutte le citta’ d’europa.
tanti centri dislocati fuori citta’ non faranno che aumentare il traffico, e costituiranno un ulteriore elemento di frustrazione per i piccoli esercizi, gia’ messi a dura prova da una politica che persegue solo gli interessi dei grandi gruppi industriali. so che la mia opinione e’ un po’ fuori dal coro, ma proprio per questo vorrei che mi rispondeste, indicandomi dove secondo voi mi sbaglio.
Con i 3 in costruzione più questo penso che dovremmo bloccarci, il numero mi sembra più che adatto.
A questi 4 aggiungerei solo Ikea, il parco commerciale dietro il forum, qualche multisala, qualche piccola galleria commerciale in centro e naturalmente il nuovo stadio con annesse attività commerciali (palestre, cliniche).
@tasman sea
hai perfettamente ragione, tuttavia ti posso dire che per l’allocazione di questi futuri centri commerciali, non vedo una grossa minaccia per il centro. Certo, i commercianti dovranno abbassare i prezzi, perchè altrimenti verranno distrutti dalla concorrenza. Il centro Zamparini e il futuro stadio saranno allo Zen, quindi una possibilità di riqualificazione per quella zona dimenticata da Dio. Il Forum Palermo si troverà a ridosso dell’autostrada…anch’esso in zona periferica. Sono invece perplesso per il centro Torre Ingastone
@tasman sea
i cc sono ormai in tutte le città, e prima o poi anche a Palermo dovevano arrivare.Anzi nella nostra città c’è un ritardo in tema di cc di almeno 15 anni…
I piccoli commercianti con i nuovi cc dovranno trovare il modo di rivalutarsi , sarebbe l’ottima la soluzione delle formazioni di cc naturali … ottima alternativa al cc . comunque credo che per i negozi del centro non ci saranno problemi : a parte per la distanza dai cc, non credo che la gente all’improvviso smetta di passeggiare e fare shopping in centro.
Poi credo che i 3 cc previsti a Palermo siano dislocati perfettamente sul territorio: uno in periferia verso ME (forum), uno in periferia verso TP (Zamparini) e uno in periferia un pò più al centro anche rispetto a viale regione siciliana (Torre Ingastone).
Su Torre Ingastone non penso possa dare fastidio ai commercianti di lì… è messo in una posizione quasi nascosta , con solo palazzi, residence e pochissimi negozi interni
veramente bello,ma quando dovrebbero finire i lavori?
cmq io spero in CARREFOUR,i sto che già ci sono 2 ipercoop e 2 auchan……..
se i lavori iniziano a gennaio 2010, dovrebbero terminare nell’estate 2011 o fine 2011
l’unica soluzione per il dettaglio è unirsi e formare dei consorzi, ordinando la merce in maniera diretta o tramite grosse piattaforme distributive. solo così potranno essere concorrenziali. Contestualmente ingrandirsi o ampliare i reparti, inserendo altre tipologie merceologiche.
Daccordissimo con PACO(forum palermo,zamparini,torre ingastone) piu uno in provincia CIACHEA carini..sono un buon numero,darei per il futuro solo spazio ad IKEA.
OTTIMA la struttura,credevo fosse stata insignificante..invece mi piace.
quanto all’insegna iper,spero non si tratti di ipercoop…al massimo Auchan così fanno 2 e 2. ma la mia speranza sta nel vedere CARREFOUR.
di solito, nella maggior parte dei casi, i cc di Zamparini sono associati al brand Auchan. Cmq spero anch’io per Carrefour ed Ikea.
scusate ma io per coerenza vado controcorrente a me 4 c.c. possono anche bastare ma non credo che si raggiunga la saturazione per una città come Palermo non scherziamo….si parla di un bacino di 1 milione di persone…..a catania ce ne sono circa 6 di dimensioni mastodontiche è il centro non è una landa deserta……anzi forse per me ne farei una ventina….dico siti tutti commercianti che siete così preoccupati? i bravi commercianti (piccoli e grandi) sono una delle cause del sottosviluppo commerciale di questa città della mancanza di concorrenza e dei prezzi al dettaglio più cari d’italia, nn hanno dimostrato mai un’apertura mentale opponendosi ad ogni forma di consorzio o aniziative tipo caffè concerto o pedonalizzazione dei centri storici, insomma il nulla cosmico e ora non si può piangere, forse si è goduto troppo dell’immunità dalla concorrenza della grande distribuzione, ……..forse è la volta buona ca ni liberamo ri na poco ri pirocchi arrinisciuti!!! viva i centri commerciali.
ciao ragazzi….aggiungo che finalmente la smetterano ti fare orari assurdi domeniche, festivi…..perlomeno se le faranno dovranno adeguarsi senza sfruttare il personale….hanno stancato sono degli sfruttatori e nessuno li controlla…che vengano i grandi marchi dal nord cosi’ almeno porteranno un po’ di educazione e regolamentazione lavorativa
bhe speriamo bene per il carrefour,anche perche al momento in sicilia,il gruppo possiede 4 ipermercati nella seconda-terza-quarta e quinti città…gli manca la prima(la piu grande);)
nio@ dei 4 centri commerciali..ti ricordo che 3 (forum-zamparini-carini)sono di grosse dimensioni, piu 1 di medie dimensioni..poiche torre ingastone non sarà mastodontico,ma non è nemmeno piccolo…ce nè stanno molti piu piccoli rispetto a questo in atre città!
@nio
i pirocchi arrinisciuti non sono i commercianti, ma i politici tipo tinervia o certuni che hanno lo skipper (petyx docet…)
se ce la prendiamo sempre e solo coi piu’ deboli, e’ una guerra dei poveri che non porta a nulla.
aiutiamo i piccoli commercianti a vivere nella legalita’, non imponendo ma dialogando. e se qualcuno rimuove il cordolo, va semplicemente multato.
per la cronaca etna valley a catania e’ molto in declino.
@marcozs
Non capisco perchè, avendo già speso molti soldi per la costruzione del velodromo, dovremmo spenderne altri per demolirlo. Se proprio dobbiamo costruire un altro stadio, non si potrebbe costruire in un altro spazio? Per esempio nello spazio a fianco allo stesso velodromo, prima del boowling?
Ciao.
Sono d’accordo al 100% con Nio: se i piccoli commercianti non sono in grado di reggere il mercato che chiudano! Al consumatore bisogna garantire un’offerta di qualità. Si organizzino per ottenere parcheggi, aree pedonalizzate, illuminazione sufficiente, pulizia delle strade, eventi di attrazione, ecc… In questo modo potranno continuare a vivere!
@Vincenzo: i soldi per demolirlo e costruire lo stadio ce li mette Zamparini.
La pista del velodromo è inutilizzabile ed il comune non la metterà mai a posto.
Inoltre il comune spende soldi per la manutenzione ordinaria di una struttura che serve a pochissimi.
Tanto vale risparmiare sti soldi ed usarli per la piscina comunale.
Quelli che giocano a calcio in terza categoria al velodromo possono benissimo andarsene al barbera.
e basta con questo Ikea! Tanto non arriverà prima del 2012!
In alternativa andate negli Ikea sparsi in Italia o altrimenti fatevi spedire tutto!A me arrivano dopo max 10gg!
secondo me questi centri commerciali faranno aumentare la qualita dei prodotti dei piccoli commercianti…in modo che possano trattenere quella clintela che hanno e nn farsela scappare…io lavoro in uno dei centri di via ugo la malfa e vedo i venditori di cellulari comprarli da noi per rivenderli a meno dato che a volte costano meno rispetto al loro fornitore..c’è un negoziante di bagheria che compra da noi giochi in offerta per regalarli insieme alle consolle..anche se secondo pochi rimarranno in vita…