Ikea aprirà a Palermo in zona Ciaculli

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Secondo quanto detto dal Telegiornale di Sicilia odierno, il colosso Ikea avrebbe opzionato circa 300.000 mq di terreno in prossimità dell’area di Ciaculli per realizzare il suo punto vendita palermitano.

Sono iniziati infatti gli atti di compravendita con i proprietari dei terreni in cui sorgerà la struttura. A breve dovrebbe arrivare la richiesta di autorizzazione al comune di Palermo, per riuscire ad iniziare i lavori entro il 2009 e terminarli nel giro di due anni.

 Resta soltanto da capire quale sarà il perimetro esatto di quest’area, che sicuramente non includerà l’agrumeto di Ciaculli. Con molta probabilità la zona interessata si troverà a monte dell’autostrada Pa-Ct.

Nella foto, le nostre tre possibili soluzioni (clic per ingrandire) :

Quella che ci sembra più attuabile è quest’ultima soluzione. Terreno incolto e abbandonato anticamente interessato da un piano di lottizzazione mai avviato.

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101 Thoughts to “Ikea aprirà a Palermo in zona Ciaculli”

  1. Lele

    ottimo! finalmente i grandi brand internazionali si fanno avanti ed investono a Palermo. è un cambio di tendenza. Finora l’arredamento fai da te potevi trovarlo soltanto in alcuni centri Brico di piccola entità. Sarà una rivoluzione per chi vuole risparmiare in arredamento. A breve ricevo responso dalla Burger King se hanno intenzione di aprire a Palermo un loro fast-food….

  2. Spero solo che questo non comporti ulteriormente la devastazione degli agrumenti…ci vorrebbe più che altro un’area sgombra in modo da minimizzare l’impatto ambientale

  3. Argo

    Già, lo speriamo davvero Black!

  4. giovannimi76

    ..magari un area che inglobi gli orrendi autodemolitori che insistono lungo la via Messina Montagne…

  5. Lele

    già…dall’autostrada chi entra a Palermo sinceramente la vista è orrenda. solo sfasciacarrozze…Però ieri quando ho fatto le foto alle rampe dello svincolo brancaccio, ho notato che stanno pulendo l’inutile “marciapiede” delle due bretelle che costeggiano l’autostrada. Pieno di erbacce e rifiuti e stanno buttando giù le mini colonne in cemento. Speriamo bene…basterebbe anche una parete muraria o di uno spesso plexglass con una bella grafica che delimiti l’area sia in altezza che perimetrale di ogni autodemolizione.

  6. samir

    speriamo che non sparisca però….quel poco di conca d’oro che ci rimane….

  7. Lele ma poi ti hanno spiegato al cantiere cosa succederà alle corsie laterali?

  8. Ciccio

    Ragazzi, a parte l’articolo che allego, non ho trovato in rete notizie al riguardo.
    Confido nelle vostre fonti.

    Dopo un contenzioso giudiziario durato oltre un anno
    Ikea aprirà un punto vendita a Catania
    IkeaLa struttura dovrebbe essere realizzata in 18 mesi
    02-01-09 | Economia | Catania | Se ne parla da anni e, finalmente, la vicenda Ikea, a Catania, sembra essersi sbloccata. È stato raggiunto, infatti, l’accordo tra la multinazionale svedese e IKO2, dopo un contenzioso giudiziario di oltre un anno, svoltosi al Tribunale di Milano.

    Ma ripercorriamo le tappe dell’intera vicenda. Ikea, nel settembre 2007, aveva improvvisamente cancellato Catania dalle sedi di prossima apertura, congelando gli investimenti di IKO2, la società incaricata di fornire a Ikea il terreno della zona industriale catanese, occupato dalla Cesame 2.

    Dopo un contenzioso giudiziario di oltre un anno, le due società sono giunte all’accordo conclusosi con la vendita a Ikea del lotto in questione, che IKO2 aveva a sua volta acquistato a Roma dal fallimento della Cesame.

    Un avvenimento, quello dell’apertura del primo punto Ikea in Sicilia, che assume aspetti importanti. In primo luogo il valore intrinseco della grande azienda svedese (la più grande al mondo di complementi d’arredo, con oltre 76.000 collaboratori in 43 nazioni di quattro continenti), in secondo luogo l’effetto trainante che un impresa di tale importanza e dimensioni porta con sé.

    Senza dimenticare la grande ricaduta occupazionale per il territorio, si parla di 400 addetti e altri 100 nell’indotto dei servizi di vigilanza, manutenzione e montaggio che Ikea è solita affidare a ditte esterne.

    L’Ikea dovrebbe essere realizzata in 18 mesi, salvo complicazioni. Ancora è presto per inviare i curricula: probabilmente la campagna di reclutamento comincerà cinque mesi prima dell’apertura, stando a quanto si legge nelle pubblicazioni riguardanti l’apertura di altri punti vendita in Italia. In quel momento, le candidature potranno essere inviate direttamente al sito http://www.ikea.it , scegliendo l’area di appartenenza.

  9. giovannimi76

    Scusa ciccio ma a noi qui che ci importa delle vicende relative all’apertura di Ikea a Ct????…Ah …se ti vede Paco…eheheh!!!

  10. Ciccio

    Molto semplice. Ikea deve per forza aprire prima a Catania, dove le procedure sono in stato avanzato. Presumo che se non partono i lavori la, a Palermo non se ne parla.
    Poi sollevo una ipotetica problematica.
    Queste strutture hanno bisogno di notevoli “rifornimenti”, tantè che pensavo che sensa l’avvio di un vecchio progetto di interporto cogestito per Catania e Termini Imerese, di questi grossi “punti vendita” non se ne sarebbero visti.
    Siccome credo che il porto di Catania, da questo punto di vista, sia molto più avanti di Termini (credo fermo), ecco spiegato il perchè.
    La merce insomma credo dovrebbe arrivare a Catania e smistata per il restante territorio, presumo.
    Sono certo che qualcuno sa… parli!

  11. Ma il porto di Catania è molto meno ricettivo di quello di Palermo, sia in termini di merci che di passeggeri ne transitano MOLTI meno, a Palermo ne passano in numeri quasi 10 volte superiori per passeggeri e il doppio esatto per quanto riguarda il traffico merci. Poi la merce arriva dalla Svezia, quindi imbarca a Genova, è molto più facile scaricare a palermo e da lì spostarsi su gomma.

    In ogni caso non è detto che siccome hanno iniziato prima le procedure a Catania debbano finire prima, lì hanno avuto enormi problemi e solo recentemente si sono risolti.

  12. Ciccio

    Non lo so…
    Ikea ha il centro di stoccaggio a Piacenza e se non erro credo abbiano pianificato di farne un’altro, per il sud, a Napoli o Salerno.
    E’ possibile che tutto quello che arriva nell’area commerciale di Catania lo faccia via gomma? Forse si, non ci si può sorprendere di niente.
    Cmq mi ricordo che c’era una mezza intenzione di spostare tutto il “non passeggeri” a Termini, o sbaglio?
    Si sa qualcosa sulla presunta Civitavecchia Trapani della Grimaldi?

  13. si c’è un idea di spostamento a termini, solo recentemente finanziata (naturalmente finanziamento di gran lunga inferiore a quelo ricevuto da catania, ma tant’è…)

  14. sicilio

    che colpaccio ikea a palermo!!!!
    la zona ciaculli va bene scelta perfetta,ci sono ampi spazi di terreni ottimi collegamenti con l’autostrada e viale regione e in futuro con la fermata della nuova metropolitana, vicino al passante di via oreto…
    cmq nn credo che inziano i lavori nel 2009, probabilmente della crisi economica mondiale in corso,sara’ rinviato i lavori verso la fine del 2010.

  15. Metropolitano

    Senti, senti ! Un megastore internazionale di questa portata a Palermo !
    Ma sogno o son desto ?

    @sicilio, però per i collegamenti tra il nuovo centro commerciale e l’autostrada devono per forza ampliare lo svincolo oreto e rifarlo tutto sistemato se è valida l’ipotesi 1 o 2 di Portacarbone.

  16. Ciacullaro Planner

    Le prime due ipotesi riguardano la zona di S.Maria di Gesù..la terza ipotesi riguarda un terreno incolto (di fronte casa mia) e penso sia verde agricolo.E’ fuor di dubbio che la creazione del forum palermo faccia da punto d’attrazione per altre strutture importanti.Finalmente la zona di Ciaculli può ricominciare a vivere…e chissa che un giorno non si realizzi sul serio il Parco Agricolo

  17. huge

    Sicilio, “ci sono ampi spazi di terreni”??! Guarda che là è tutto verde agricolo che deve essere assolutamente salvaguardato, altro che ampi spazi!
    L’unico spazio utile, e a quanto pare, sembra sia proprio quello che interessa a Ikea, sono dei terreni incolti di fronte al Forum, anche se pare vogliano far fuori anche degli agrumeti adiacenti per raggiungere l’estensione che gli serve.
    Cosa a cui sono del tutto contrario! Che si facciano bastare i 140.000mq del terreno incolto.

  18. @ Ciacullaro Planner:

    La terza ipotesi, da PRG, ha un vincolo di pozzo con relativa fascia di rispetto che invade l’area. Inoltre, all’interno di questo incolto, dove prima era previsto un piano di lottizzazione, sembra esserci “verde agricolo”, sempre da PRG.

    La cosa non mi quadra molto. Rispettando il PRG l’area diventerebbe piccola per una struttura come IKEA, alla luce soprattutto di quanto dichiarato (300.00mq).

  19. sicilio

    @huge, hai ragione! infatti bisogna espropriare terreni incolti e inutili e di mantenere il piu’ possibile il verde agricolo..cmq vedremo come finira’

  20. huge

    Certo che confrontando quanto prevede il PRG a monte di via Oreto (la zona delle aree 1 e 2) con la situazione reale da satellite, cadono le braccia a terra! È una zona di enorme e incontrollato abusivismo edilizio dove si sta distruggendo tutto. Secondo il PRG dovrebbe essere una zona praticamente priva di costruzioni, fatte salve le quattro case lungo via S.Maria di Gesù, considerate storiche.
    Lo stesso dicasi per tutta la zona che da Bonagia arriva alle falde della montagna.
    È uno scempio in piena regola ed evidentemente nessuno fa niente per prevenirlo e combatterlo.

  21. Metropolitano

    Ma quegli agrumeti non li possono trapiantare ?

  22. marcozs

    Secondo me se aprono a Catania non aprono a Palermo e viceversa: non credo ci sia abbastanza mercato nella nostra regione per due strutture così grandi.

  23. giovannimi76

    Marco scusami…ma se dopo Napoli aprono a Salerno che dista praticamente 70 km, in una regione nettamente piu’ piccola della nostra…perche’ non dovrebbero farlo sia a Palermo che Catania distanti oltre 200 km in un territorio regionale nettamente piu’ vasto…Non e’ il mercato che manca certamente una burocrazia piu’ snella…con la quale a quest’ora Ikea avrebbe aperto gia’ da tempo…

  24. balarm

    Ho fonti certe per cui ragguaglio sulla situazione attuale.
    L’area interessata comprende quella segnata in cartina nella seconda ipotesi ma comprende anche zone lato mare rispetto all’autostrada ed altri terreni confinanti l’area segnata lato monte per un totale appunto di circa 300.000 mq.
    Nessun terreno ancora è stato acquistato ma i proprietari firmano un contratto di opzione per dare il tempo di acquisire i pareri e le autorizzazioni necessarie.
    Probabilmente non c’è solo ikea ma viene realizzato un vero e proprio parco commerciale quindi con più di una struttura.

  25. piero82

    bhe comunque sia poco importa di quale opzione si tratti…tanto sono tutti e 3 terreni vicinissimi.
    finalmente anche a palermo IKEA,un colosso mondiale…che oltre ad onorarci del propio marchio nella nostra città,riqualifica un’aerea e porta occupazione in città(si parla di 400 persone)!
    comunque ho sentito dal telegiornale,che i troverà vicinissimo al FORUM PALERMO!

    LELE: ANCH’IO DA TEMPO CERCAVO NOTIZIE SU BURGER KING..NE SAI QUALCOSA?? DAI FINITI RENDERING DEL FORUM PALERMO..NELL’AEREA FOOD COURT C’è UNA INSEGNA UGUALE AL 100% BURGER KING

  26. piero82

    COMUNQUE RAGAZZI,PER CHI NON LO SAPESSE…VI SPIEGO IL MOTIVO DI QUESTO CAMBIAMENTO DI IKEA A PALERMO.
    IN PASSATO IKEA VOLEVA COSTRUIRE POCO PRIMA DELLA ROTONDA DI VIA ORETO..OSSIA IN QUEL TERRENO CHE VIENE SUBITO DOPO LA CASERMA DEI CARABINIERI E LA POMPA DI BENZINA.
    NON VI SIETE MAI SPIEGATI..COME MAI,DOPO TANTO TEMPO SI SONO DECISI A CAMBIARE PROGRAMMA E COSTRUIRE A CIACULLI??
    ECCO LA RISPOSTA: QUEL TERRENO DELLA ROTONDA DI VIA ORETO,CIRCA 2 ANNI FA..è STATO ACQUISTATO DA ZAMPARINI..MA SUCCESSIVAMENTE LO STESSO ZAMPA,HA DECISO DI COSTRUIRE UN CENTRO COMMERCIALE PIU GRANDE,QUINDI QUELLO SPAZIO NON BASTAVA E SI è SPOSTATO ALLO ZEN.
    ECCO PERCHè IKEA NON HA POTUTO ACQUISTARE QUEL TERRENO,ZAMPARINI GIUSTAMENTE DA BUON RIVALE DI IKEA(MANDI VENDE MOBILI)NON GLI HA CEDUTO IL TERRENO

  27. @ Balarm:
    collegamenti con il portale Balarm.it ?
    La tua fonte quale sarebbe? Magari non vogliamo il nome e cognome, ma facci capire che tipo di provenienza ha questa tua “sicurezza” in riguardo 😉

    Ps. Terreni lato mare potrebbero essere dei magazzini di stockaggio della stessa Ikea? Il negozio vero e proprio dovrebbe dunque sorgere lato monte.

  28. panormus79

    Non riesco proprio a capire questo entusiamo da dove nasca.Ci stiamo vedendo sottratti ettari di verde in una delle poche zone ancora rimaste intatte e c’è gente che è entusiasta di barattare gli agrumeti con un mega negozio di mobili (fra l’altro di indubbia qualità).
    Capisco bene che dietro questa operazione commerciale ci siano interessi enormi soprattutto dei proprietari terrieri, molti dei quali mafiosi di Ciaculli e Croce Verde Giardini. Avrei preferito semmai che questi centri commerciali nascessero su terreni confiscati ai mafiosi (e a Ciaculli di certo non mancano) in maniera tale da avere almeno la certezza che a questa gentaglia non vada nemmeno un centesimo.

  29. danilo71

    Neanche io capisco il perchè di questo entusiasmo: i mobili di ikea sono mediamente scarsi. Nessuno investe, i grandi gruppi vengono solo a riscuotere un pò di soldi. La produzione è svedese e tutto ciò che riguarda l’organizzazione è a Piacenza.
    Come verranno assunti i 400? amici di sindacalisti o gente che versa un anno di stipendio a qualche mediatore? Qualcuno ha un’ idea di come avvengono le assunzioni di questo e di altri centri commerciali?
    Per favore continuate a monitorare, occorre vigilare.

  30. balarm

    @ Portacarbone
    no nessun collegamento con il Balarm.it
    la fonte è sicura perchè sono io stesso stato contattato già 2 mesi fa per un terreno di mia proprietà lato mare appunto ed ho avuto modo di vedere anche il progetto di massima.
    Che si tratta di Ikea lo apprendo solo adesso in quanto il contatto è avvenuto con una immobiliare che si sta occupando di opzionare i terreni e della costruzione appunto.
    Ma vi ripeto che non ci sarà solo ikea ma quello che ho visto io è un vero è proprio “parco commerciale” all’interno del quale ci si sposterà con l’auto dato che appunto coinvolge aree che si trovano da una parte e l’altra dell’autostrada.
    Riguardo agli agrumeti considerate che una vasta area è assolutamente incolta ed è quella in cui si pensava di costruire il cimitero o addirittura case popolari per cui sarebbe comunque andata distrutta.
    Nella parte lato mare vi sono già dei capannoni usati peraltro dal ente Teatro Massimo come deposito: lì intorno vi sono agrumeti ma questa zona non ricade neanche nella perimetrazione del parco agricolo di Ciaculli.

    @ Panormus79
    Non è che siccome i terreni ricadono in zona Ciaculli i proprietari debbano per forza essere mafiosi??
    Sono daccordo con te sul fatto che si potrebbe salvaguardare il verde, ma lì dovrebbe intervenire il comune e portare avanti un progetto serio per l’istituzione del parco che di fatto non è mai avvenuta.
    Lo sai quanto costa mantenere un agrumeto e quanto ci si guadagna? probabilmente no….ti posso dire che si è in perdita spesso per cui non è che si “barattano” agrumeti per centri commerciali ma semplicemente vengono ben pagati e scongiurando il rischio concreto di vederseli espropriare per avere come vicini di casa gente poco raccomandabile visto che si parla di esproprio per costruire case popolari.

  31. Ciccio

    @ Balarm
    la tua spiegazione è inappuntabile, tra l’altro si era già detto di una richiesta per un parco commerciale adiacente al Forum, e questa non è altro che una conferma.
    Semmai mi lascia perplesso l’orario… scherzo!
    Dato che sei ben informato, volevo chiederti che ne è di quel proggetto di realizzazione di una strada di penetrazione che migliori il collegamento tra la rotonda di via oreto è l’interland ciaculli/belmonte mezzagno.
    Suppongo che il tutto non possa che essere correlato, vista la presumibile congestione che si verrà a creare in zona…

  32. trinakria

    ma avete letto il giornale di sicilia oggi?sono sconvolto per non dire furibondo.il sen.(credo)gerlando inzerillo definisce il piano ikea di”aprire” a ciaculli,irrazionale perchè rovinerebbe il territorio….ma dico,vaneggia?forse si riferisce alla possibilità di eliminare gli sfasciacarrozze dalle bretelle laterali,o alla possibilità di sistemare l’inesistente sistema viario della zona o alla probabilità di cambiare l’immagine della borgata che è quella luogocomunista mafiosa o alla,perchè no,probabilità di far lavorare gente del luogo?Ah…giusto,dimenticavo,c’è il parco di ciaculli………………………………………………

  33. huge

    Esatto, Trinakria, c’è il Parco di Ciaculli!
    Anche perché l’Ikea non sorgerebbe certo al posto degli sfasciacarrozze di cui parli tu.
    La salvaguardia di Ciaculli è una priorità assoluta per questa città.

  34. Panormus

    Non voglio polemizzare con nessuno e, dunque, mettiamola così: salvaguardando ciò che c’è da salvaguardare, l’arrivo a Palermo di Ikea non può che essere accolto con entusiasmo.
    A nessuno viene negato con ciò il diritto di farsi fare i mobili da un artigiano! Ma ugualmente non si neghi a questa città il diritto di entrare in un circuito di più ampio respiro.
    Evidentemente questo sito è frequentato anche dai “nemici” dei CM. 🙂

  35. trinakria

    per Panormus:ascolta,io abito a Ciaculli e conosco bene la reltà dei luoghi.Il tanto declamato parco di Ciaculli esiste solo sulla carta mentre gli abusi perpetrati ai danni della conca d’oro sono reali.Non esiste controllo di alcun genere..quindi non facciamo i paladini di un agiustizia inesistente!La verità è che a nessuno frega di questa zona….a nessuno….mentre i proprietari dei terreni pagano pegno per un prodotto,il mandarino tardivo,che non ha aiuti di nessun genere e viene sopraffatto da altri prodotti esteri…..

  36. balarm

    @ Ciccio
    Non so nulla della strada di cui parli, però in una eventuale realizzazione del progetto che ho visto si ipotizza la realizzazione di un altro svincolo autostradale in corrispondenza del ponte di Via Conte Federico che quindi risolverebbe eventuali problemi di congestione.
    Quanto all’articolo uscito sul giornale di Sicilia di ieri che prendeva le distanze, mi sembra ovvio che sia così data la vastità dell’area interessata e che comprende terreni attualmente ricadenti nel parco di Ciaculli. L’unica certezza è che i contratti di opzione sono stati firmati per cui staremo a vedere.

    @ trinakria
    daccordissimo con te, anche io abito in zona ed il parco di Ciaculli è così solo sulla carta in quanto la maggioranza dei terreni in cui è previsto il parco commerciale è incolta e abbandonata per non parlare dell’abusivismo dilagante e della totale mancanza di aiuti per i produttori

  37. Lele

    Da fonti ufficiali, tra 18 mesi ci sarà l’apertura anche a Catania. Penso che aprirà prima a CT che nn a Palermo. Speriamo che stavolta bruciamo le tappe…costruendolo in una zona apposita senza ancora raschiare la zona agricola della famosa Conca d’oro e superando velocemente la stupida burocrazia che abbiamo, in special modo nel comune di Pa.

  38. panormus79

    Non appartengo di certo a coloro che sono contrari ai centri commerciali, ma sono assolutamente contrario alla costruzione di una mega struttura del genere in uno dei posti “naturalisticamente” parlando più belli di Palermo.
    @ Trinakria : ma parli seriamente quando dici che a nessuno interessa di Ciaculli? la realtà è esattamente rovesciata, cioè è la gente di questo quartiere che non vuole integrarsi con il resto della città. Ciaculli è una città nella città, con regole tutte sue, la maggior parte dei terreni appartengono ancora alle famiglie mafiose (Greco,Prestifilippo,Fici,Marceno’) e tu vorresti farmi capire che questi piangono perchè il tardivo di ciaculli non riceve fondi? Intanto questa cosa non è vera, esiste anche un consorzio con tanto di fondi regionali, per non parlare della cooperativa che è gestita dai “soliti ignoti”. Da anni c’è chi si batte perchè nel quartiera possa nascere un vero parco agricolo, ma naturtalmente l’onorata società di Ciaculli e Croce Verde si oppone.
    Per questi parassiti è molto più redditizio vendere i terreni.
    Sarò favorevole ad un progetto del genere solo se verrà costruito il centro commerciale sui terreni confiscati,arricchendo almeno le casse del comune.
    Apriamoci gli occhi!!!

  39. Metropolitano

    Io non sono molto convinto della zona in cui si deve realizzare, però mi fido più delle organizzazioni ed iniziative dell’IKEA, che del Comune.
    Nei lavori di realizzazione dell’ipermercato sono previsti anche dei rimboschimenti, ci mancherebbe altro. Questa è logica.

  40. scusate ma è arrivata una smentita da parte di Ikea. non la pubblicate?

  41. @ Andrea: sei al corrente di una smentita ufficiale di Ikea? Se si, puoi inoltrarcela a [email protected] . Grazie.

  42. dnapanormita

    proprio adesso nel tg3 parlavano della prossima apertura a catania a fine 2010, ma precisavano che sarà l’unico punto vendita della sicilia, scordiamocelo una volta per tutte!!!!

  43. marcozs

    Bravo dnapanormita, anche io ho visto il tg3, dicevano che il punto di Catania sarà un “esperimento” per valutare la possibile apertura di altri punti vendita.
    Sicuramente apriranno per prima a Catania: hanno già un terreno (ex area industriale) sicuramente più facilmente convertibile a punto vendita rispetto agli agrumeti di Ciaculli.
    Inoltre il bacino di Catania è molto più ampio di Palermo, se si considerano Messina, Enna Caltanissetta, Siracusa e Ragusa a due passi, oltre a Reggio Calabria (ikea non ha strutture in Calabria).
    Ho trovato questo articolo:
    http://www.lasicilia.it/index.php?id=16443&template=lasiciliait

    18 mesi, insomma se và bene per natale 2010 avremo il primo ikea in Sicilia, per il secondo bisognerà aspettare e vedere i risultati che riuscirà ad ottenere il primo.

  44. dnapanormita

    ….mi sembrava molto strano…la nostra burocrazia cittadina scoraggia anche i più temerari!!!

  45. non c’entra nulla la burocrazia, se Ikea viene e vuole agrumeti è normale che il comune la freni, altrimenti non lamentiamoci del sacco di Palermo. Anche io voglo Ikea da morire, ma che sia fatta con raziocinio, ci sono decine di posti migliori, per esempio nel terreno alle spalle del ForumPalermo

  46. cmq sul sito di Ikea non trovo smentite

  47. Teoricamente questa “smentita” dovrebbe trovarsi nella pagina dei comunicati stampa http://www.ikeastampa.it/salastampa/ ma non sembra esserci traccia.

  48. Metropolitano

    Burocrazia ?!
    Questa è la mentalità dei politici locali che deve cambiare.
    Se consideriamo l’area metropolitana di Palermo IKEA può guadagnare potenzialmente più quì che a Catania. Mi sbaglio ?

  49. marcozs

    Non c’è la smentita del fatto che aprano a Palermo, ma non c’è neanche una conferma, mentre a Catania è sicuro.
    Secondo me è improbabile che l’azienda si impegni due volte nello stesso territorio senza aver valutato “l’impatto” di un primo investimento.
    E poi secondo me a Catania hanno più mercato, come scrivevo sopra più città vicine e la Calabria, che al momento non è coperta.
    Insomma chiedetevi: cosa vende ikea?
    Ikea vende principalmente mobili (certo, non solo mobili ma…) ed è molto probabile che chi deve ristrutturare casa o farsi l’appartamento nuovo sia disposto a farsi 300 km da Palermo a Catania per ordinare i mobili e farseli trasportare a casa (ikea si occupa anche del trasporto dei mobili e all’interno della stessa regione i prezzi sono accettabili), visto che i mobili non si comprano ogni giorno ma ogni tot. anni.

  50. trinakria

    @ Panormus79:ma che ne sai tu della reltà di ciaculli?io ci abito,sono proprietario di terreni e vendo i manderini al consorzio “IL TARDIVO”(caso mai non conoscessi il nome…)e non si guadagna niente.lo si fa solo perchè c’è un legame affettivo con la terra che apparteneva ai nostri avi….e poi,basta con questa solfa dei mafiosi,neppure se con questi terreni si facciano il bagno di monete d’oro….forse una volta….ma che ne sai…ma che ne sai….

  51. @marcoz, non credo proprio, a parte che dalla calabria c’è più facilità di raggiungere Bari o Napoli. Palermo e provincia più Agrigento e provianica, più Trapani e provincia, più parte della provincia di Caltanissetta e parte di Messina non sono un mercato da poco, insieme fanno quanto quello potenziale di Catania e province limitrofe. Pochi sono disposti a fare tutti questi km per comprare mobili visto che i negozi di mobili ormai sono ovunque, la qualità di ikea è farli economici (ma di qualità bassa) quindi se oltre alla spesa dei mobili devo mettere viaggio e trasporto in tantissimi casi conviene prenderli in zona.

  52. piero82

    concordo con paco,secondo voi IKEA guadagnerebbe d+ a catania?? non credo propio.
    se consideriamo appunto che nel cetro IKEA di palermo vi sarebbe la clientela di (palermo e provincia,agrigento e provincia,trapani e provincia e parte di enna e messina)fatemi capire perche guadagnerebbero d+ a catania che è piu piccola di noi(e con l’appoggio)di 2 piccolissime province come ragusa e siracusa!
    e cmq non esiste alcuna smentita scritta,e poi fatemi capire…credete a un giornalista che vi dice(prima a catania e se va bene poi a palermo)e non credete alle parole del presidente di IKEA italia che dice di voler aprire subito anche a palermo?

  53. piero82

    per’altro se decidessero davvero di non aprire a palermo,farebbero la stessa fine di mediaworld..stupidi a non capire che palermo ha un bacino d’utenza ampio(da 5°città d’italia)e invece che fanno? aprono a siracusa..una provincia piccolissima e con catania a 2 passi(che ha pure mediaworld)!

  54. huge

    Ma secondo voi quelli di Ikea hanno deciso di aprire prima a Ct perché sono stupidi? Mi pare chiaro che si saranno fatti i loro bravi conti, pesando diversi fattori, non ultimo anche il bacino d’utenza. È una favola che PA avrebbe un bacino più ampio. Il fatto che come città sia più grande di Ct non conta assolutamente nulla, è il bacino complessivo che conta e da questo punto la situazione propende per CT. Su Palermo graviterebbero tutta la sua provincia, più quella di TP, parzialmente quelle di AG, CL e ME (soprattutto per quest’ultima tutta la fascia ionica, e parte di quella tirrenica preferirebbero certamente CT) per le quali ipotizzerei una quota su PA, rispettivamente del 80%, 80% e 40%. Si arriva così a un totale di 2.5M di persone. Su CT invece avremmo, al 100% le province di CT, SR, RG e EN, il 60% di ME, il 20% di AG e CL e certamente anche gran parte della provincia di RC, diciamo un 60% (a cui non conviene affatto raggiungere SA o NA), per un totale di 2.85M.
    Già solo questo dato mi sembra giustifichi la scelta di Catania. Poi non scordiamo che il reddito medio della Sicilia Orientale, e in particolare di quella sud-orientale è più alto di quello della Sicilia Occidentale, ossia maggior capacità di spesa. Alla luce di tutto ciò, spiegatemi perché mai avrebbero dovuto scegliere prima Palermo. Ragazzi, è lo stesso motivo per cui a Catania hanno i CC da anni, e noi qui siamo ancora all’alba.

  55. huge

    Poi sono d’accordo con marcozs, secondo me anche gente da Palermo, o addirittura da TP, arriverà fino a Catania per acquistare qualcosa. Magari lo farà una volta sola nella vita, ma lo farà. In questo caso, ciò che conta è il forte potere d’attrazione del marchio Ikea. Lo stesso già capita con Decathlon a Milazzo o Siracusa. E in quel caso parliamo solo di articoli sportivi, quindi roba su cui la spesa è molto più limitata e per logica non avrebbe alcun senso farsi un simile viaggio. O chiedetevi a quanta gente di Palermo è capitato d’andare a Etnapolis!

  56. @huge

    Etnapolis è un esempio un pò infelice huge…io ci sono stato per curiosità. Sai com’è, di solito quando entri in un centro commerciale anche se non hai intenzione di comprare nulla te ne esci con 10 sacchetti pieni…ma ad Etnapolis non mi è venuta voglia di comprare proprio nulla! La qualità dei negozi è decisamente mediocre, e l’intera struttura merita di essere visitata solo per mediaworld e il multisala della Warner. Tra l’altro architettonicamente parlando non è neanche un granchè, è bello solo in notturna con tutte quelle luci. Per quanto riguarda IKEA, hai ragione tu, sicuramente mezza Palermo si precipiterà a Catania per comprare, ma di certo non vuol dire che qui il bacino di utenza non sia altrettanto allettante. Il problema è la burocrazia purtroppo, ma concordo che se si dovessero distruggere degli agrumenti, la cosa non si può fare. E’ necessario individuare un’altra zona, magari decentrata rispetto alla città…Villabate o Bagheria magari (la prima cosa che mi viene in mente). Comunque aspettiamo conferme da Ikea prima di fasciarci la testa, può anche darsi che la cosa si risolva inaspettatamente

  57. Catania è stata scelta secondo me perchè negli ultimi 10 anni è stata sempre facilona nella concessione di spazi commerciali a differenza di Palermo dove si è stati estremamente conservatori. Ma questo non è stato positivo in entrambe le direzioni, adesso Catania ha un numero ci cernti commerciali assolutamente fuori dal mondo, molti anche mezzi vuoti che secondo me servono tanto a pulire soldi, dal punto inverso palermo è rimasta a secco quando ormai questi centri sono ovunque.

  58. huge

    @Blackmorpheus: ma io non volevo in nessun modo elogiare la bellezza della struttura. Quello che conta è il potere d’attrazione. Come vedi, tu stesso ci sei andato per curiosità. È proprio questo il fattore determinante che spingerà molti ad andarci comunque, al di là di qualunque valutazione sulla reale convenienza economica o sulla qualità della merce.

    @Paco: certamente l’aspetto burocratico ha giocato il suo ruolo. Anche perché, se non sbaglio, molte strutture sono fuori dal terrirorio comunale di Catania, e i centri minori sono di solito ancor più disposti ad accogliere sul loro territorio grossi gruppi commerciali.

    Comunque sono convinto che stiamo parlando di aria fritta, perché l’eventuale apertura di un Ikea a Palermo, ammesso che avvenga, non la vedremo di certo nel giro di qualche anno.

  59. marcozs

    Conosco due famiglie che da Palermo sono partite per l’ikea di Afragola (Napoli). Non credo si creerebbero problemi ad arrivare a Catania.
    Insomma ikea non vende il pane! Non è una cosa che si compra tutti i giorni!
    Ikea fà mobili per l’uomo medio e l’uomo medio compra casa con un mutuo una volta nella vita.
    L’uomo medio si reca da Ikea una volta ogni tot. anni, non ogni giorno.
    Ci stà che uno un Sabato (o una Domenica) mattina se ne parte da Palermo per Catania per arredare / ristrutturare la sua casa e torni la sera dopo aver scelto i mobili.
    Ikea organizza anche il trasporto http://www.ikea.com/ms/it_IT/customer_service/servizi/in_negozio/index.html

  60. Metropolitano

    @ blackmorpheus
    Se ogni palermitano si recasse a catania per andare al futuro centro Ikea non ci andrebbe solo per quello. Da tutte le città la gente comune non si fa centinaia di km per raggiungere un centro commerciale ed ecco perchè è previsto pure a Palermmo un centro Ikea. Un’occasione per il rilancio di una op iù zone della città.
    Ma a quantro ho capito, alle amministrazioni locali stanno più a cuore gli orticelli (i cui arbusti si possono sempre trapiantare) che realizzare al più presto ciò che renderebbe più facile la vita dei cittadini.

  61. Metropolitano non dico questo, è ovvio che Ikea a Palermo serve come il pane. Anche perchè ti puoi arredare una casa con quattro soldi, il punto è che in mancanza questo non impedirà certo ai palermitani di andare a Catania per andarsi a comprare i mobili. Stai certo che sarà così…la spesa della benzina di certo non scoraggia se puoi risparmiare tanto

  62. Panormus

    E comunque mettiamoci il cuore in pace perchè Ikea per Palermo non ha progetti a breve scadenza… E’ notizia riportata stamattina dal GdS.

  63. Metropolitano

    D’accordo che la benzina per ora è in ribasso per colpa della crisi, però non è stancante fare 200 km per arrivare in un altra città e tornare in giornata ?
    Se avverrà ciò che dici allora dovranno affiggere dei manifesti pubblicitari di Ikea per segnalare la presenza del centro commerciale anche da Palermo.
    Attirando la metà dei cittadini palermitani comunque è proficuo per l’Ikea malgrado non sia agevole.

  64. Etnapolis non ha affisso manifesti pubblicitari a Palermo, eppure un sacco di palermitani ci vanno quando capita. Immagina Ikea…chi non accetta di farsi 200 km e spendere un pò di benzina per andarsi ad arredare la casa da Ikea?

  65. Metropolitano

    @ Panormus. Infatti se non sbaglio avevano detto nel 2010 i primi segnali burocratici. Mentre a Catania era in progetto da lungo tempo, solo che per un contenzioso con Cesame fino ad ora non si è ancora fatto nulla lì. ORa quel contenzioso è stato risolto, ma non vuol certo dire che a Palermo non si farà.

  66. Metropolitano

    No, qualche manifesto di Etnapolis lo ho visto, come ho visto dei manifesti del nuovo aeroporto di Catania sebbene pochi in viale Strasburgo.

  67. piero82

    bhe il problema sta propio in questo, I PALERMITANI CHE VANNO A CATANIA!
    io avendo avuto tante volte l’opportunità si andare a catania,non sono mai entrato a etnapolis..e nemmeno andro a vedere IKEA a catania!
    non vedo per cui debba dare questa importanza ai catanesi di andare ad acquistare da loro.
    ed il fatto che costruiscono solo a catania,la colpa è nostra..perche tanto le aziende che costruiscono(si fanno i conti e dicono..)ma tanto aprendo a catania i palermitani ci vanno per acquistare mobili ecc ecc.
    io non ci andrò mai,io compro solo a casa mia..e me ne frego che a catania c’è l’etnapoli(centro commerciale piu grande del sud), mi basta il FORUM PALERMO che è a casa mia,spendo soldi a casa mia e faccio arricchire la multi development che è stata una delle poche a credere nella mia città

  68. ragazzi non buttiamola sull’infantile antagonismo Palermo-Catania. Qui si discute di tematiche infrastrutturali. Nessuno, e ripeto…NESSUNO ha assolutamente detto che a Palermo IKEA non serva perchè apriranno quello di Catania. Si è solo detto che in assenza di quello di Palermo, ovviamente uno sarà costretto a raggiungere il catanese. Poi ognuno alla fine fa quello che vuole! Ma se qui non si riesce a dare uno spazio commerciale per colpa della nostra burocrazia, o per difficoltà territoriali, non diamo la colpa ai catanesi che non c’entrano proprio nulla per cortesia.

  69. io la penso come piero, se a palermo boicottassimo la sede di Catania allora Ikea sarebbe obbligata a velocizzare i tempi a Palermo, altrimenti facciamo il loro gioco e quello dei catanesi

  70. ricordiamo che ogni euro speso in provincia aumenta il PIL provinciale, ogni euro speso fuopri provincia aumenta quello delle altre province

  71. boicottare Catania o meno non cambierà assolutamente nulla, perchè con o senza di noi hanno 7 provincie che li camperebbero in ogni caso. Qui è solo questione di snellire la burocrazia, i nostri politici pensassero meno a fare propaganda e cavalcare l’onda del malcontento per favore…nessun politico a Palermo ragiona con mentalità imprenditoriale, pensano solo a farsi pubblicità. E’ questo il nostro problema, non è certo Catania che si sviluppa alle nostre spalle! Qua facciamo a gara a chi blocca più progetti, cercando di sfruttare magari quelle classi sociali ignoranti e manipolate. Quindi ben venga l’IKEA a Catania e che per una volta tanto prendessimo esempio da loro che incentivano la loro economia.

  72. Ciccio

    La giusta analisi l’ha fatta Huge.

    Realisticamente le attuali carenze strutturali di Palermo non possono attrarre investimenti di questa portata in anticipo su Catania.
    In realtà si sbaglia a dire Catania, sarebbe più corretto riferirsi alla zona est dell’isola. Con la prossima relaizzazione dell’ultimo tratto di autostrada per Siracusa, di fatto la zona mediana del est (l’interland Catanase) sarà agevolmente raggiungibile da Reggio fino a Ragusa (per altro prossimamente si raddoppierà la ss Rg-Ct). La popolazione è densamente distribuita meglio e le strade sono percorribilissime. C’è un raccordo autostradale esterno e già (addirittura) si parla di farne un’altro…

    Per esempio, per quanto paradossale possa sembrare, per uno di Altavilla/termini/cefalù, è più comodo raggiungere l’aeroporto di Catania (arrivo diretto dall’autostrada, senza entrare in città) che non P.Raisi (dovendo obbligatoriamente passare dal viale Regione).

    Vi giuro che, abitando a Brancaccio, pensare di attraversare il viale Regione per andare all’Auchan mi faceva venire il freddo e quindi desistere.

    E’ tutto qui.

    Un’ultima cosa.

    Quando Ikea era solo a Milano, da Roma si spostavano a migliaia.
    Quando ha aperto a Roma, da Napoli ne venivano un putiferio (esodi biblici).
    Figuratevi da Palermo per Catania… cosa sono 200km per andare da Ikea?
    Amore, ci facciamo una gità… dice lei…
    Nessuno le ha tirate in ballo, ma sono loro che fanno il mercato… e se i mobili devono essere di Ikea… saranno di Ikea… ovunque si trovi!

    Altro che ricerche di mercato…

  73. @ andrea, servirà o no, non mi interessa ma di PIL cercherò principarlmente di far sviluppare il mio.

  74. huge

    Vabbè, allora mi raccomando, se passate da Catania, non fermatevi neanche a bere un caffè al bar, altrimenti contribuirete al PIL catanese!
    Cerchiamo di essere seri. Non capisco poi da che cosa nasca questo astio nei confronti di Catania. Storicamente la due città non sono mai state in contrasto. Non è mai esistita alcuna reale rivalità, se non nella testa malata di quattro idioti allo stadio. Finiamola una buona volta con queste stronzate!

  75. huge chiudiamo la polemica sennò si continuerà a deviare dal tema principale per fomentare assurdità anti-catanesi. Se c’è una cosa di cui ci vantiamo è la serietà delle discussioni affrontate nel nostro sito, quindi consiglierei a tutti di non insistere ulteriormente. Grazie

  76. huge

    Sì, hai ragione. E mi scuso se il mio post può aver offeso qualcuno. È che queste discussioni mi fanno proprio incazzare.

  77. panormus79

    @Trinakria: so so…purtroppo ho conosciuto troppo bene la realtà di questo quartiere. Posso farti una lista lunga di nomi e cognomi di gentaglia che cammina con i “macchinoni” e che si da delle arie da boss.Buon sangue non mente caro. Piuttosto che fare arricchire questi preferisco che tutto rimanga così.
    La battuta sulla terra degli avi mi ha fatto ridere tanto tenendo conto che è una delle zone di Palermo con il più alto tasso di abusivismo edilizio.
    Alla fine sono contento che Ikea non aprirà a Ciaculli, ci sono altre zone di Palermo che possono benissimo ospitare questo mega capannone senza rivoluzionare nulla.

  78. danilo71

    prevedibile. catania è un decennio avanti rispetto a Palermo ed ha una tangenziale esterna e non il budello con gli incroci a raso. dobbiamo svegliarci e non fare le vittime: da noi non investe nessuno. i palermitani andranno a catania, perchè 200 km non sono una grande distanza. come giustamente dice qualcuno, andiamo a roma o a napoli a fare acquisti, perchè non a catania? da cefalù o da Agrigento vanno in aeroporto a Fontanarossa, è evidente che qualcosa non funziona…

  79. Hanno una tangenziale esterna posta in piano su una larghissima piana, noi abbiamo una minipiana e poi una serie sconfinata di montagne, costruire la loro tangenziale è costato 1 centesimo di quanto costerebbe la nostra

  80. danilo71

    hai ragione. si doveva investire soprattutto sul trasporto ferroviario. paghiamo anche un immobilismo decennale in campo infrastrutturale

  81. antony977

    Ma basta co sti pregiudizi nei confronti di Catania.Che Lombardo sti favorendo la sua città, è molto evidente.Ma addirittura boicottare il futuro centro Ikea di Catania mi sembra paradossale.
    Personalmente appena 20gg fa sono stato per la prima volta ad EtnaPolis per passarci una giornata: grandioso, ben fatto e ho pure comprato senza il minimo pregiudizio.Quindi non capisco le sterili polemiche.Certe rivalità lasciamole dentro lo stadio, pleaseeeeeeeee

  82. danilo71

    solo ammirazione per i catanesi migliori. nessuno reputa Lombardo artefice della mancata apertura di ikea a Pa. è innegabile che siano più avanti

  83. a me sembra che qualcuno ammiri troppo catania e catanesi, magari è infiltrato per creare scompiglio…

  84. piero82

    daccordissimo co te PACO,qui sento molto gente che non fa altro che vantare catania e i catanesi! secondo me,come dice paco..ci sono di sicuro degli intrusi per creare scompiglio fra noi palermitani.
    poi comunque leggendo le opinioni di tutti..devo dire che la mia proposta di non andare mai ad acquistare a catania(per molti la mia teoria)era soltanto rivalità verso catania,ma non è così..io,dico di non acquistare a catania solo per far capire a molte aziende che noi vogliamo acuistare a casa nostra…e che non devono credere che siamo diventati i pupi che vanno sempre fuori e si accontentano.

  85. La discussione sta uscendo troppo dal tema dell’articolo che riguarda “Ikea”, pertanto inviterei TUTTI a terminare qui questa querelle e limitarsi a commentare la notizia sopra riportata senza degenerare.
    Grazie.

  86. piero82

    portacarbone@
    credo tu abbia ragione,si sta uscendo pian piano..msg dopo msg sempre piu fuori tema,ma non capisco il perche..appena si nomina catania…senza volere assolutamente offendere ne catania e catanesi(in molti si alzano al volo dalla sedia)nemmeno un vero catanese si sentirebbe toccato così nell’orgoglio

  87. trinakria

    @ Panormus79:mi piacerebbe tanto sapere in che zona “in”della città abiti e vedere la brava gente che va a lavoro nelle fabbriche con la 127…e tornare nei loro lindi residence immersi nel verde…lontani dalla mala di ciaculli…ah,ah.ah,ah…..SVEGLIAAAAA…

  88. per favore trinakria smettiamola qui con le offese personali

  89. monte_Pellegrino

    Per chi volesse i prodotti ikea, ho scoperto che esiste a Palermo un corriere che li porta. Basta ordinarli via internet scegliendoli dal sito di ikea e il corriere li porta fino a domicilio. Per chi non vuole perdere tempo li montano anche. Non so i costi e non vorrei fare pubblicità a loro per cui non scrivo qual’è il corriere nè il suo sito!

  90. trinakria

    comunque ieri ho incontrato un mio amico che possiede un pezzo di terreno a Ciaculli e mi ha riconfermato che IKEA dovrebbe sorgere proprio lì….mah!

  91. Roberto1

    Sono sicuro che Ikea si sta muovendo sottobanco ma al momento non vuole dare alcun annuncio ufficiale poichè non ci sono sicurezze.

  92. marco70

    difficile, prima vorrano dei risultati positivi a catania e poi se ne parlerà, un mio amico romano voleva sapere quando apriva a palermo…

  93. giacomo

    ma secondo me, dopo che pagano il pizzo, forse si sapra’ dove e quando apriranno, per non sapere piu’ nulla evidentemente, si capisce, che ancora non hanno pagato

  94. yqqrusso

    che n’è stato dell’Ikea a Ciaculli? Non se ne farà più niente?
    Chi ha notizie?

  95. Anized…

    […]These military boots which have develop into indispensible wears together with style clothing and where variables like […]…

  96. Bunt…

    […]Person to know the type of meals that can be taken and to pay attention to the food to be avoided. The true magic of the[…]…

  97. too…

    […]Another strange reality is the fact that chewing gum can also be used as remedy for heartburn[…]…

  98. fabio77

    Uh cosa sono andato a pescare….. Ikea che nel 2009 doveva aprire a Ciaculli…..

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