La Feltrinelli Libri e Musica apre finalmente al pubblico nella sua rinnovata sede di via Cavour, nel cuore della citta. Restaurato e rimasso a nuovo per l’occasione lo storico ex Supercinema, dei primi anni del Novecento. Aperta comunque solo la libreria, in quanto il resto del complesso, comprendente una galleria commerciale non è ancora terminato ma questo basta a soddisfare al momento i Palermitani che già in mattinata accorrevano numerosi, incuriositi da questa nuova apertura. I locali sono ampi, luminosi, moderni ed accoglienti. Deliziosi il piccolo bar alla prima elevazione e gli angoli per la lettura.
Finalmente! Davvero bello! Un nuovo , moderno ed accogliente palazzo del centro storico torna allo splendore ! Una gran bella libreria.
finalmente una bella sede della feltrinelli anche a Palermo. adesso vediamo come cambierà la viuzza a lato
Che bello … complimenti! Allora devo andarci subito! Mi auguro che tutto il resto non sia da meno ..
ho anch’io una notizia e mezza: stanno cambiando i pali della luce in viale diana alla favorita, molto carini, di gran lunga + belli di quelli di via r.settimo. la mezza notizia:stanno sbaraccando il campo nomadi alla favorita. vado a correre durante la settimana anche nel parco di case rocca e dal vicino campo nomadi vedo sparire, di volta in volta, almeno un paio di catapecchie oltre a notare un gran movimento di mezzi Amia. l’ho chiamata “mezza notizia” perchè non sono del tutto certo che sia il preludio ad un definitvo smantellamento. e sarebbe anche ora!
cmq la sequela di ottime notizie in fatto di riqualificazione a 360° della nostra città non basta a rendere meno avvilente il disastro punteruolo-palme. un’ecatombe ancora + deprimnete se si considera che molte palme, tra l’altro, avevano il grandissimo merito di coprire alcune incredibili brutture edilizie
sbaglio o gli interni sono praticamente identici al precedente ricordi?
ovviamente non mi riferisco al bancone (terza foto) e all’angolino dei ritratti in bianco&nero
e si davvero una bella libreria,ed ancora piu bello..vedere un bellissimo palazzo antico(restaurato)che finalmente torna a splendere!
l’innovazione in primis,bisogna sempre portare continui rinnovi..come per esempio ho visto oggi,che il mc donald’s del politeama(attualmente chiuso)con gli operai all’interno che lavorano per cambiare totalmente il look del locale..dicono che verrà bellissimo!
si mcdonald’s è chiuso per lavori… all’apertura non sembrerà più un fast food , ma un vero ristorante di gusto, sia nei mobili che nei materiali usati… per chi l’ha visto , sarà come il mc di etnapolis
Lo spostamento del campo nomadi è una bellissima notizia,sapevo che da tempo c’era in progetto di spostarlo dalle parti di Roccella e a quanto pare finalmente hanno trovato la soluzione. Era una cosa indecorosa il fatto che in un parco come quello della Favorita trovasse posto un campo nomadi, ancora peggio per il fatto che piano piano stavo disboscando il parco alla faccia nostra. Per quanto riguarda il punteruolo rosso ha ragione fabdel, è una strage di palme, ormai anche le palme storiche di palazzi, giardini e parchi hanno i giorni contati, con le palme muore un icona della nostra città.
Una domanda a chi ha avuto modo di vedere il centro Feltrinelli:ma la parte di edificio occupata da Prenatal è rimasta come prima?
davvero bello…bravi!
Andrò subito a fare visita.
e A opera finita con la viuzza riqualificata a lato sarà un gioiellino per il nostro centro storico!
Anche io ho visto i nuovi pali della luce della favorita!!! sono neri più bassi di quelli vecchi verdi (arrugginiti) e a forma ricurva concava.
Panormus si’ Prenatal e’ rimasta dove era prima e purtroppo pure il suo pezzetto di palazzo e’ rimasto annerito come prima…Tutto bello tranne appunto il contrasto tra la facciata sbiancata di Feltrinelli e quella annerita di Prenatal…
Ma che significato ha ristrutturare un palazzo a metà?che si fa come fu fatto per l’apertura del teatro massimo con la sola facciata rifatta e il resto del teatro annerito?Assurdo
cmq io più leggo certi commenti e più resto basito, qui si cerca sempre il pelo nell’uovo, cavolo la facciata di prenatal era in buono stato solo leggermente più scura e poi sono privati hanno tutti i diritti di restaurare quello che vogliono non possiamo mica imporre noi cosa devono fare.
Certo che non possiamo essere noi ad imporre certe scelte, ma è un dato di fatto che la parte di prenatal appartenga alla stesso stabile. Non capisco da cosa sei basito,ricordo male o tempo fa qualcuno su questo sito si lamentò del fatto che il palazzo a piazza Vittorio Emanuele Orlando presenteva nella facciata due colori differenti? quelli del palazzo potrebbero risponderti alla stessa maniera…”noi siamo proprietari e volevamo un colore diverso”. C’è una sola differenza tra questo caso e quello prima citato e cioè che una parte è stato ristrutturato e abbellito mentre una parte è rimasta annerita.
non è una differenza da poco, in pratica si soino utilizzati due colori diversi, qui invece tra 1 anno probabilmente la differenza nenache si vedrà più
Davvero bella,ma non ho capito da che parte saranno i 15 negozi e l’auditorium con 300 posti, ci sarà un altra entrata?
si entrerà da via lucifera, strada pedonale laterale, dove per ora c’è ancora il cantiere per riqualificarla
Ci sono stato questa mattina. 2 cose belle e 2 brutte, per par condicio: Come libreria è davvero notevole, per non dire enorme, magari un poco dispersiva ma accogliente, specie i punti lettura (bello anche il tavolo con il quotidiano del giorno). Ottima cosa l’ascensore!!! Punto debole il notevole ridimensionamento del reparto musica classica: specialmente se si cercano spartiti è meglio cambiare negozio…ma si sa che ormai la classica è un fatto di élite (grosso errore ma è così). Certo che essendo vicino al conservatorio mi pare un errore strategico tagliare l’assortimento di spartiti e partiture. Comunque la cosa peggiore sono senz’altro le due piccole casse presenti SOLO al piano terra: insomma per un negozio di tre piani è un po’ pochino, infatti oggi si è creata in pochi minuti una fila da ufficio delle poste…come si dice qui, ti passa il prio. Vale la pena invece passare un po’ di tempo a leggere al primo piano e, quando sarà aperto il bar, a sorseggiare un the o qualcosa d’altro che spero non faranno pagare troppo. Insomma per questi difetti mi pare non ci voglia molto a porvi rimedio (se ce n’è l’intenzione), dopodiciò abbiamo comunque una gran bella libreria e luogo d’incontro in pieno centro.
Allora le casse a piano terra erano 6, io ho fatto la fila, una fila enorme lunghissima ma alla fine ho aspettato neanche 5 minuti perchè con 6 casse volavano. C’era qualcuno che si lamentava e i commessi rispondevano a tutti, ci sono 6 casse mettetevi in fila e vedrete che farete subito, in effetti posso confermare. Le casse erano tutte a piano terra accanto all’ingresso vicino alla banca d’italia.
Per la musica calssica, beh è la legge del mercato, se non vendi perdi spazio.
Bellissimo il negozio, orrenda l’edicola che sta in pieno marciapiede lì davanti.
@freddie80
Non cercare il pelo nell’uovo,quell’edicola è di proprietà di qualcuno al quale non si può imporre di rifare un nuovo look alla struttura.Mica possiamo imporre di sbaraccare il tutto 🙂 scherzo…era una battuta per Paco.
Comunque è vero non è il massimo dell’estetica, ma purtroppo non è un caso isolato, anche di fronte il teatro Massimo c’è un’ edicola dello stesso genere, forse sarebbe ora che le edicole abbiano una struttura più decorosa piuttosto che essere delle squallide saracinesche.
@panormus, cmq ti consiglio di fare un salto alla feltrinelli, la differenza cromatica tra la prenatal ed il resto è quasi impercettibile
🙂 è davvero bella la feltrinelli,ma quando finiranno la galleria dei negozi?
dovrebbe essere pronta a dicembre