RIQUALIFICAZIONE DEL PORTICCIOLO DI SANT’ ERASMO : CONSEGNATI I LAVORI
Il 24/10/2018 il sito del Autorità di Sistema Portuale di Mare di Sicilia Occidentale ha pubblicata la notizia che finalmente era stato aggiudicata la gara per la riqualificazione del porticciolo di Sant’Erasmo a Palermo.
Si tratta di un primo lotto di un progetto più complesso ,realizzato dall’ arch. Sebastiano Provenzano (lo stesso che progettò il porto della Cala), che interessa tutta l’area del porticciolo
L’appalto è stato vinto dall’Ati con capogruppo “Ingegneria Costruzioni Colombrita” che ha offerto un ribasso del 30,71% sull’appalto da 3 milioni e 170 mila euro.
L’intervento non prevede, per ora, opere a mare di dragaggio dei fondali o di protezione idraulico marittima, e si limita ad introdurre una nuova pavimentazione, a restaurare i tratti originari in basole, e la costruzione di tre edifici con funzioni e dimensioni diversificate.
L’obiettivo, è di restituire alla piena fruizione l’intera area .
La demolizione del distributore di benzina, consentirà di ridare continuità al marciapiedi lungo la strada.
Su questo troverà spazio anche un tratto destinato alla pista ciclabile che in questo modo sarà riconnessa a quella del Foro Italico.
Si prevede anche di rendere pedonabile via Padre Giovanni Messina.
La quota del calpestio della Via Padre Giovanni Messina, sarà connessa a quella del giardino del Foro Italico attraverso un piano coperto d’erba.
Il progetto si estende sino alla porzione più orientale del lungo mare del Foro italico, dove si prevede una nuova pavimentazione, l’articolazione della sezione del piano di calpestio nonché il posizionamento di arredi urbani e giochi per bambini .
Il 30/11/2018 sono stati finalmente consegnati i lavori.
E’ certamente un ottima notizia. Ora però aspettiamo che i lavori inizino realmente.
Purtroppo le passate vicende di tale Porticciolo non ci fa stare tranquilli. Gli interessi in gioco sono tanti e i “nemici” di tale riqualificazione sono sempre pronti a bloccare tutto.
Speriamo che la borgata di Sant’Erasmo torni a essere un luogo identitario di prima importanza , proprio com’era prima della seconda guerra mondiale.
Tale riqualificazione sarebbe l’inizio e un punto di svolta fondamentale nel rapporto tra città e mare e la dimostrazione che finalmente la rinascita della Costa sud è iniziata, non solo a parole..
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