Il sindaco Orlando è stato intervistato ieri dai giornalisti di LIVESICILIA. Purtroppo gran parte delle domande che i lettori avevano inviato sono state “scartate” è Leoluca Orlando ha parlato solo di quello che gli sta a cuore.
Tra i temi affrontati nell’intervista, i concorsi per le scuole dell’infanzia e per il corpo dei vigili urbani, la mobilità con la rivendicazione della zona a traffico limitato, il grande tema delle periferie con il potenziamento del tram.
Il sindaco Leoluca Orlando inaugura lo spazio a lui dedicato con questa frase: “Il rischio del governo mafioso è ancora alto”, sottolineando la necessità di vigilare perché “a Palermo non torni la palude”.
“La mafia che uccideva Mattarella era la mafia che governava Palermo, che aveva la faccia dello Stato, della politica, delle istituzioni. Ora questa mafia non comanda più in città”. Per il sindaco, però, non è ancora il momento di abbassare la guardia: “C’è la mafia finanziaria, che c’è anche a Milano, ad Amburgo, a Francoforte. Bisogna vigilare che non si ricomponga, nella faccia della politica, il governo mafioso della città”. Un rischio che per Orlando è sempre presente: “Quando teorizzi che devi privatizzare le partecipate a Palermo, o l’acqua, il passo successivo è invitare a presentarsi i farabutti che hanno solo da guadagnare da queste operazioni”.
Poi Orlando un tema a lui caro, la mobilità.
Per Orlando il dibattito sull’istituzione della Ztl è stato “uno dei momenti più illuminanti, perché si è fatta chiarezza tra chi vuole la palude e chi vuole la modernità”. La zona a traffico limitato per Orlando rappresenta una visione della città: “A questa visione noi siamo arrivati con un percorso che prevedeva il tram, il car sharing, il bike sharing, i tassisti, il taxi sharing: una mobilità sostenibile”. Il sindaco rivendica poi il tram come operazione di connessione tra il centro e le periferie. “Il tram ha cambiato il linguaggio degli abitanti di Palermo – dice Orlando – ora gli abitanti di Borgo nuovo non dicono più che vanno in città, quando vengono in centro”. Poi, continua dicendo che il tram è uno dei segni della “buona modernità”, quando invece Palermo “è stata distrutta dalla cattiva modernità, quando si è abbandonato il centro storico per costruire quartieri in cui stavano tutti i cittadini dello stesso reddito. Noi invece – conclude Orlando – vogliamo creare una città in cui convivono i diversi, che è aiutata dalla mobilità”.
A proposito dell’igiene pubblica, Leoluca Orlando dice di avere trovato “la raccolta differenziata al sette per cento. Noi adesso l’abbiamo portata al quattordici, con l’intenzione di arrivare al venti per cento entro luglio e al venticinque entro la fine dell’anno”. Sul corpo dei vigili urbani e sull’età media molto alta dei suoi componenti, il primo cittadino ha sottolineato come sia già previsto un concorso pubblico per nuovi vigili urbani, che si terrà durante la prossima amministrazione. E a proposito dei parcheggiatori abusivi, tema che molti lettori vedono come “il pagamento di un pizzo”, il ‘Professore’ risponde di avere aumentato le contravvenzioni. “Ovviamente non è abbastanza, perché spesso i parcheggiatori non pagano nulla – dice – ma qui si tratta allora di fare un’operazione culturale: spesso, quando ci sono parcheggiatori abusivi, c’è anche gente che vuole parcheggiare in modo abusivo”.
Per quanto riguarda la mancanza di lavoro, Orlando ritiene che il lavoro si deve creare: molti giovani si organizzano e creano lavoro, mandando a quel paese chi invita a mandare i curriculum dai politici”.
In chiusura, Leoluca Orlando cita le grandi manifestazioni ottenute sotto la sua amministrazione: il percorso arabo-normanno, la biennale d’arte Manifesta, Palermo capitale dei giovani e Palermo città della cultura. “La nostra visione di città è servita ad avere questo riconoscimento, che non è arrivato per grazia ricevuta – dice -. Avere quattro risultati in diciotto mesi significa che a livello internazionale si riconosce il valore di questa città. Dobbiamo avere più autostima”.
Peccato che il nostro sindaco non ha parlato di Centro Storico, recupero della Costa Sud, di mezzi alternativi al Tram, di sicurezza ecc.ecc. Certo in un ora era impossibile affrontare tutti i problemi della città, però tale intervista ci sembra interessante per capire il pensiero di Orlando e le sue priorità.
va bene. invece ferrandelli cosa propone? la metro? no! propone il potenziamento dei bus. è questa la sua idea di mobilità. stesso discorso per quello di cinquestelle.
voi odiate orlando, ma gli altri farebbero molto peggio. per me non è perfetto. sulla costa sud si sta limitando al pur giusto disinquinamento, non occupandosi di creare quella viabilità alternativa che libererebbe il lungomare dai camion. ma per il resto sono d’accordo con lui.
…nessuno odia Orlando… semplicemente molti di noi non lo ritengono in grado di rilanciare in maniera SERIA Palermo… del resto ha governato per circa 17 anni questa città ed oggi Palermo è il fanalino di coda sotto tanti punti di vista… è la capitale (forse mondiale) della fuga dei cervelli…spesso cervelli giovani….. è una delle capitali dell’abbandono scolastico… mezzi di trasporto pubblico ridicoli… costa poco valorizzata…. riserve cittadine valorizzate pochissimo…. etc…. etc…
Ovviamente non è solo colpa sua, ma è anche colpa sua…. è giusto cambiare sindaco…
P.S ….ah….dimenticavo… il tram…. per me Palermo ha bisogno di tutto tranne che del tram…
Tutto può succedere…. al ballottaggio.
quindi voi voterete qualunque cretino, purché non sia orlando. pensate che ferrandelli (udc e micciché) o quello di cinquestelle (vedasi esperienza raggi) possano fare meglio.
ho capito il punto di friz: non vuole che il tram tolga spazio alle auto. ritiene che le strade non siano larghe a sufficienza.
il problema è ideologico, non politico. lo spazio alle auto va tolto, perché più ce n’è, e più se ne prendono. le auto vanno incanalate in strade larghe a sufficienza perché si possa andare a 50 massimo. la gente si sente prigioniera se non può posteggiare in seconda fila o accelerare negli stradoni di periferia. l’uso dell’auto va scoraggiato anche riducendo le corsie.
la metro piacerebbe anche a me, ma né ferrandelli né quell’altro ve la fanno.
Io voterò Ciro Lomonte caro punteruolorosso … Non può vincere? Amen … Ma non darò mai il mio voto a Orlando, Ferrandelli, comunisti e company .. la città, che non è solo via Libertà e Teatro Massimo, come vuole far credere Orlandino, è in condizioni pietose …. ti devo fare l’elenco? Guarda che è abbastanza lungo … basta prendere per i fondelli i cittadini!
Un elenco è gradito, giusto per trarre ciascuno le proprie conclusioni.
1 strade in condizioni da terzo mondo (ti potrei pure fare l’elenco delle strade, pensa un po’!)
2 strade sporche, che non vengono spazzate da secoli (anche qui, avoglia di farti l’elenco!)
3 le campane della differenziata che non vengono svuotate, e quando lo fanno, fanno finta (levano il materiale che è all’esterno, ma le campane le lasciano piene)
4 segnaletica orizzontale delle strade quasi totalmente assente (è un miracolo se abbiamo le strisce pedonali)
5 il mercatino dell’usato-rubato a Ballarò: oggi, lunedì, andate a vedere in che condizioni lasciano l’intera zona: sporcizia ovunque e cataste di mobili vecchi che invadono tutti i cassonetti …. e questo a due passi dal Percorso Arabo Normanno, sotto gli occhi dei turisti che fotografano
6 marciapiedi distrutti e invasi dalle erbacce (e non solo nelle periferie, dove è la normalità, anche nelle zone più centrali)
7 i cestini per la carta straccia in giro per la città che non vengono svuotati (oggi, lunedì, quelli di Villa Bonanno erano stracolmi)
posso continuare se volete …
Basterebbe solo dire che Ferrandelli è il cavallo di Troia di Cuffaro, Romano, Miccichè e Cordaro, a quelli di tram, metro, bus etc può fregare meno di nulla. Come se non li conoscessimo…
Forse non si dovrebbe, ma non ci vedo nulla di male…credo che a questo sito facciano capo persone che hanno a cuore la propria città, per questo vorrei fare una domanda diretta sul tema “credibilità del prossimo sindaco”. Mi spiegate perchè il candidato del movimento 5 stelle sarebbe da escludere come possibile alternativa allo status quo? Ok è vero…sembra diventata più una moda, uno slogan di trasparenza, quello del movimento 5 stelle…ma, oggettivamente, è così deprecabile il modello di cambiamento proposto? Vi chiedo di rispondere pacatamente, perchè pongo questa domanda proprio perchè non ho certezze… ogni opinione circostanziata e non generica è ben accetta , vi ringrazio . PS: se avete giudizi precisi su ogni altro candidato ancora meglio!
Beh parlare dei 5 stelle forse comporta andare fuori tema. Da apartitico quale sono – ma informato perché lettore delle cronache – esprimo la mia opinione su Forello, credo sia più pertinente.
Le cronache ci dicono che quelli del suo partito (amano chiamarsi movimento ma vabbè…) a Palermo hanno fatte stupidità cotte e crude e si sono anche tirati tra loro i pesci marci in faccia: proprio per questo hanno dovuto ripiegare su un off-sider.
Forello è di certo uno che a Palermo ha contribuito fattivamente ad un salto di qualità nella consapevolezza della necessità di lottare contro il racket delle estorsioni.
Ma Forello candidato (che è cosa diversa) non ha un programma, ha infatti detto che lo faranno gli elettori (quali? I suoi? Gli elettori in generale? Lo posso fare pure io? Come lo facciamo?) figuriamoci in tema di mobilità.
Lo stesso Forello è chiacchierato (sempre leggendo le cronache) perché qualcuno, soprattutto dalle sue parti, ha fatto sorgere il sospetto che lo stesso abbia sostanzialmente tratto profitto dall’attività in Addiopizzo. Sarà falso, ok, e personalmente propendo a crederlo, chiacchere da caffé fatte senza sapere che qualcuno registrava. Sarà fango gettato addosso per macchiarlo ok. Ma capita di peggio in campagna elettorale.
Proseguo.
Gli avversari lo hanno poi chiaccherato (sempre leggendo le cronache) perché fa o farebbe parte della famiglia di un potente imprenditore delle sale da gioco che gestirebbe pure imprese confiscate (Salvatore Cordaro dixit, al condizionale), mentre il suo partito da sempre si dichiara contro il gioco d’azzardo oggi legalizzato. Tutto falso? Oppure tutto irrilevante? Sarà fango gettato addosso per macchiarlo ok. Ma anche in questo caso, capita di peggio in campagna elettorale.
Sempre Forello ha fatto aleggiare l’intenzione di voler depositare querele nei confronti di chi ha avanzato siffatte critiche. Avrebbe potuto limitarsi a confutarle argomentando invece di adoperare tecniche tipiche della sua professione (la querela – lui è avvocato) per contrastare chi lo avversa facendogli saltare la mosca al naso.
Segnali di poco carisma e assai meno tranquillità insomma.
La vicenda l’ho trovata sintetizzata -bene o male – qui.
https://www.ilgazzettinodisicilia.it/2017/05/08/forello-sotto-assedio-e-tempo-di-querele/
Personalmente mi piacerebbe continuare a pensare a Forello come testimonial della lotta alla delinquenza delle estorsioni, come sindaco non ce lo vedo proprio.
Ed infine, Roma sotto la Raggi, una sindaca eletta per caso come sarebbe Forello, sta naufragando, prima galleggiava a stendo mentre ora naufraga. Basti questo per consentire più di una riflessione.
assolutamente d’accordo. questi programmi fatti con i cittadini sono sciocchezze. la palermocrazia, per esempio. cos’è? e in cosa consiste il programma di ferrandelli? ha parlato di sopraelevata sulla circonvallazione, lui che è contrario alle opere faraoniche. è contrario al tram, non cita la metro, vuole solo potenziare i bus. ma come dice orazio agli elettori di ferrandelli non importa nulla della mobilità, perché loro sono tutti per il mezzo privato. semmai vogliono più parcheggi. quanto al verde, ferrandelli non propone che generiche idee di parchi. dove?
stesso dicasi per quello di cinquestelle. nessuna idea, nessun programma.
orlando potrebbe fare meglio, ma mi sembra che le strade fossero molto peggio dopo cammarata. l’emergenza rifiuti ve la ricordate, no? e adesso abbiamo un’emergenza rifiuti a palermo? no. cercate di capire la differenza fra emergenza rifiuti (causata dalla gestione pessima di bellolampo) e problemi di spazzamento. in una città educata non si accumulano così tanti rifiuti a terra. non possiamo aspettarci che vengano sempre a pulire. la gente deve cominciare a prendersi cura della città.
Aggiungo anche che Forello ha minacciato di querelare per le accuse rivoltegli, ma poi non l’ha fatto. A pensar male si fa peccato, ma a volte ci si azzecca…
Ciao Giuseppe83…. a mio avviso Forello non è così negativo come alcuni commentatori di questo sito lo vorrebbero fare apparire… Stiamo parlando di un dei fondatori dell’Addiopizzo, che è una delle cose migliori viste a Palermo negli ultimi 30 anni… Forello è un avvocato… uno che per diversi anni ha curato le cause dell’Addiopizzo contro mafiosi o presunti tali…. e non gira in auto blu o scortato… è un tipo capace di andare controcorrente infatti ha compiuto la scelta di muoversi a Palermo solo in bicicletta…. Ovviamente Forello non ha niente a che vedere con gli scandali relativi alle firme false fatte dai 5stelle cinque anni fa… e non ha niente a che vedere per il semplice fatto che mi sembra di aver capito che si è iscritto al movimento5stelle solo da un paio di anni…. se gli devo trovare un difetto dico che purtroppo neanche lui finora ha parlato di metropolitana…. infatti dice di essere favorevole al tram per le periferie, ma non si è pronunciato sul tema Metro… e per come la vedo io questa sua dimenticanza è il suo tallone d’Achille…. ci sono dei sindaci 5 stelle deludenti (la Raggi ad esempio) ed altri sindaci 5stelle ottimi (il sindaco di Torino ad esempio)… forse mi sbaglio ma penso che Forello sarebbe molto più simile al sindaco di Torino che a quello di Roma… ma certe cose le può dire solo il tempo….
Anche Lomonte mi sembra o.k… e inoltre ha il grandissimo merito di essere stato l’unico in questa campagna elettorale a dire chiaramente che è assurdo che la quinta città d’Italia sia tanto indietro con il “discorso” metropolitana…. è un architetto e di certo la cosa non guasta… più o meno ha dichiarato che valorizzando la Bellezza di Palermo si possono risolvere tanti problemi di questa città… e condivido al 100%…
La Spallitta è un’altra in gamba…. è quella che si è inventata il Parco Uditore… ed ha il GRANDE merito di aver preso le distanze da Orlando… anche Lei ha l’unico neo di non aver mai parlato, che io sappia, di metropolitana…
….e malgrado di Ferrandelli in molti ne parlino male, rimango dell’idea che è mosso da una forte volontà di fare qualcosa di utile per questa città….e penso che se dovesse diventare sindaco farebbe del suo meglio… ma anche lui in questa campagna elettorale ha il limite di non aver mai parlato di metropolitama… a quanto pare ne ha parlato cinque anni fa, ma attualmente, che io sappia, non ha detto nulla sull’argomento…. ma può essere che mi sbaglio…
…di Orlando che vuoi che ti dica? 20 anni fa è stato un buon sindaco, ma negli ultimi 5 anni ha ampiamente deluso le aspettative e credo che non abbia mantenuto neanche un decimo delle promesse fatte 5 anni fa…….. e in quanto al tram (malgrado io non ne vada pazzo e malgrado ritengo che presto sarà un mezzo di locomozione obsoleto!) c’è da dire che le attuali 3 linee sono state progettate e quasi interamente finanziate da Cammarata… diamo a Cesare quel che è di Cesare….
Degli altri candidati sindaci ancora non ho letto neanche un’intervista e di conseguenza ancora non mi sono fatto un’idea…
Ho riportato tale intervista al sindaco Orlando, per discutere pacatamente sulle cose che propone il nostro sindaco uscente. Purtroppo noto che ormai Orlando divide l’opinione pubblica al di là delle cose che ha fatto , o non ha fatto, o per le cose che promette. Mi sembra un voto “fideistico e ideologico” legato alla persona più che ai fatti . Credo che dovremmo discutere se Orlando ha amministrato bene e se la città è in grado di sopportare, altri 5 anni di “cura Orlando”.
Non sono d’accordo, io (e come me molti altri che conosco ) voterò per Orlando, ma non è un voto “fideistico e ideologico”, è un voto per mancanza di alternativa. Orlando ha fatto bene in questi anni? Ni. Dal punto di vista culturale è innegabile ci sia stato un risveglio, con un sacco di manifestazioni e titoli importanti, dal punto di vista gestionale della città ha risolto molte emergenze. Questo non vuol dire che la città sia perfetta, c’è molto da fare ancora, ma rispetto ai 10 anni di Cammarata abbiamo fatto passi da gigante. Inoltre, non so se per casuale coincidenza o per abilità sua, ha ottenuto molti fondi per diversi progetti che partiranno a breve. Magari non tutti saranno utilizzati ottimamente (assurdo rinunciare alla metro per il tram), ma diversi progetti sono ottimi. Il bilancio dell’ultima sindacatura per me è leggermente positivo, un 6.5 direi, il problema è che ci vorrebbe un sindaco da 10 per recuperare il gap con molte altre città, ma all’orizzonte non vedo nessuno che possa fare meglio di lui. Ferrandelli è ridicolo, ho letto il programma (fatto non da lui, ma in una riunione aperta a tutti i cittadini con diversi sottogruppi tematici) e non c’è niente di interessante, tralasciando il fatto che uno di sinistra (aveva la tessera PD fino a pochi mesi fa) pur di cercare di essere eletto si alleato con FI ed è sostenuto da Cuffaro. Il M5S si commenta da solo, è facile criticare gli altri, ma dove ha dovuto governare, vedi Roma, abbiamo visto che ha fatto. Per non parlare delle faide interne e delle porcate che hanno fatto, loro che si professano i paladini della legalità. Forello sarà una brava persona (anche se i Nutiani non la pensano così), ma non ha alcuna esperienza di amministrazione in una città problematica come Palermo ed il programma, soprattutto per quanto riguarda la mobilità, è ridicolo. La Spallitta la conosciamo, è la signora del no, ha bocciato un sacco di progetti interessanti perché non si deve muovere una pietra a Palermo (a parte il fatto che è stata eletta con Orlando, si è fatta nominare vicepresidente e poi è passata all’opposizione senza dimettersi da vicepresidente come giustamente richiesto dalla maggioranza). Lomonte non lo conosco bene, ho letto solamente un paio di sue interviste. E’ chiaro che sia un pianificatore, dalle sue interviste traspare competenza su questo aspetto, ma non dice altro su tutto il resto, secondo il mio parere è solo un tecnico. Il sindaco deve essere un politico, i tecnici vanno bene per fare gli assessori. Un’ultima considerazione: personalmente sono contro tutti questi programmi partecipati, è giusto cogliere suggerimenti dai cittadini, ma poi è il candidato sindaco che deve decidere cosa è giusto o meno e noi votarlo o meno in base al suo programma. Questa idea, tipica del M5S, ma un po’ adottata anche da Ferrandelli, non mi piace per niente. In questo mi piace molto Orlando, che decide di testa sua (a volte anche sbagliando ovviamente), ma non segue il consenso popolare a tutti i costi (vedesi la impopolarissima, ma secondo me ottima, ZTL), se un provvedimento è giusto secondo il proprio pensiero, lo si attua e basta, a prescindere dalle polemiche. Se poi il proprio operato non è piaciuto, alla successiva elezione gli elettori non ti rivoteranno.
Sottoscrivo in toto il suo pensiero.
Ha espresso in modo chiaro e preciso i motivi per i quali anch’io voterò Orlando. Non mi faccio prendere in giro dal nuovo che avanza specie se dietro si celano i soliti noti che aborrisco da sempre. Inorridisco al pensiero di un altro governo “Cammarata” perché questo porterebbe in dote l’elezione di Ferrandelli. Quest’ultimo non mi aveva mai convinto neppure ai tempi del Pd figuriamoci adesso che le sue spalle sono cinte (o meglio incatenate) da Miccichè Cuffaro &C. I 5S sono solo dei dilettanti. Ci vuole ben altro per governare una città difficile come la nostra dove l’80% degli abitanti non ha mai letto un libro in vita sua…Non dimentichiamo dunque di contestualizzare il voto. Non siamo a Ginevra ma a Palermo e credo che il bilancio di Orlando proprio per questo motivo sia più che positivo nonostante critiche legittime e più o meno fondate. Vincerà lui al ballottaggio anche se quest’anno basta il 40% mi pare per essere eletti al primo turno.
Caro renard, è troppo facile dire: voto Orlando perché non ci sono altre alternative … talvolta le alternative bisogna anche crearle, o comunque dare la possibilità a queste alternative di sbocciare … se lo ricordi!
Quindi meglio rischiare (per me è una certezza) altri 5 anni con un sindaco come Cammarata che ha lasciato la città allo sbando? No, preferisco Orlando, sarà il suo ultimo mandato, speriamo che in questi 5 anni esca fuori qualcuno di valido per il futuro.
Chi l’ha detto che è il suo ultimo mandato? Conoscendolo, è probabile che si prenda una pausa di riflessione (obbligata), e dopo cinque anni si candidi di nuovo… a ottant’anni!
Davvero ho letto commenti circostanziati e puntuali.. Cosa dire…forse ho un po’ più di chiarezza ma intimamente sono convinto che oltre al sindaco, che ci rappresenta, a fare la differenza saremo sempre noi cittadini. Questo vuol dire che più saranno le persone ad interessarsi e a prendersi cura della propria città e più i politici risentiranno di questa attenzione nel loro operato…insomma, a prescindere da chi sarà il sindaco di questa meravigliosa e contraddittoria città, siamo noi stessi primi cittadini della città, cercando nel piccolo di indirizzare anche chi ci sta vicino a fare il meglio per essa…retorica? Beh…siamo in campagna elettorale ; )
noi possiamo fare la differenza nelle piccole cose, ma il sindaco la deve fare nelle grandi: infrastrutture, verde, amministrazione. il cittadino medio non ha la capacità di programmare che è propria di un sindaco. quest’ultimo non è un emissario del popolo, uno che fa quello che dice la gente. il sindaco deve avere il coraggio di fare cose impopolari, a volte. dev’essere una guida per la città, non uno che si fa influenzare dai no-tram, dai no-ztl o da quelli che non conoscono la differenza fra tram, metro e passante, creando delle leggende metropolitane che vorrebbero tutti gli alberi di via libertà abbattuti. queste sono bugie. qualcuno alimenta la paura dell’immigrato, dicendo che se sale orlando la città si riempie di negri. altri puntano tutto su una retorica antimafia e un modello partecipativo di stampo populista. mi piacerebbe se ci fossero degli sfidanti all’altezza. gente che abbia delle idee e non dica bugie. quali sono le idee dei famosi cittadini? chi sono questi cittadini? non mi fido per niente della maggioranza dei palermitani. non andrebbero consultati su argomenti tipo pedonalizzazioni, perché si sa che vorrebbero entrare con l’auto ovunque. siamo la città che ha distrutto villa deliella nell’indifferenza generale. erano altri tempi, ma non troppo. a questi cittadini non chiederei un bel niente. la città che ha distrutto la conca d’oro non è pronta per governarsi da sé. ha bisogno di qualcuno che la guidi.