Layout de sito: scusate, ma che senso ha lasciare nella striscia “Breaking News” le notizie del 15 giugno?
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Vero… l’ ultima notizia risale al 24 giu 2015!!!! Anch’ io non ci avevo fatto caso!!!
Ma tra l’altro non si possono neanche cliccare.
Sì giusto e vero, ma senza offesa ai ragazzi di Mobilita Palermo agli Italiani di istruzione media o medio-alta, e sulla scia di quegli ultrasimpaticoni dei Milanesi e Lombardi, piace parlicchiare e scribacchiare l’Inglese anche quando non è veramente necessario, anche se fuori contesto, e anche se parlato con una pronuncia che, Santa Rosalia, mi fa venire la caponata sulla pelle. But hey, that must be coz English is the wickedest language around, innit?
Signori, la barra breaking news – come ben esplicitato dal testo in rollover – serve per aggiornamenti rapidi, e per segnalazioni di vario genere, per le quali non è necessario scrivere un post apposito. Se non si verifica questa eventualità, la barra ovviamente non si aggiorna (non è che i contenuti possiamo inventarceli). Lasciarla vuota non ha senso, pertanto continua a girare con gli ultimi aggiornamenti. E’ un servizio pensato per il rilascio di informazioni utili, e credo che lo ringrazierete quando vedrete scritto “VIALE REGIONE BLOCCATA, DEVIARE DA ALTRE STRADE”, mentre magari siete imbottigliati nel traffico. E’ stato pensato con un servizio a vantaggio degli utenti…e non è stato nominato “Breaking News” per una particolare passione anglofona, ma per il semplice fatto che nell’immaginario collettivo fa subito percepire lo scopo di quello spazio, e rende tutto più immediato. E’ stato fatto con le migliori intenzioni, ma evidentemente bisogna fare polemica a tutti i costi.
Su internet (mi verrebbe da scrivere “Lei m’insegna”) la forma assume sostanza. Il mio voleva essere un contributo al miglioramento. Proprio perché “Breaking news” richiama l’attenzione, mi è capitato più volte di aspettare (inutilmente) che facesse tutto il giro in attesa di una notizia veramente utile. A mio parere, se non ci sono vere “breaking news” è meglio lasciarlo vuoto. Altrimenti chiamatelo “Ultime evidenze”.
Grazie Angelo, prendiamo atto del tuo consiglio 🙂
Anch’io, in genere, sono per l’uso dell’italiano; quantomeno per i prestiti di lusso, ovvero parole ed espressioni che possiedono già un’alternativa nella propria lingua e che dunque non richiederebbero l’adozione di una forma straniera. Neanche il siciliano mi dispiace.
Andrea, non credo che il tono sia quello di una vera e propria polemica. Mobilita Palermo è una bellissima comunità. A voi che l’avete creata va il nostro grazie, senza niente aggiungere. Per il resto, che si partecipi su tutto, anche sui dettagli, in fondo è un bel segnale. La ricchezza di idee e la condivisione di queste, sono cose positive.
Tanto vale fare scorrere i post della municipale su twitter allora.