La ztl e la chiusura di via maqueda hanno creato qualche problema di attraversamento della città.
Strade come la circonvallazione e il lungomare sono rimaste le uniche a sobbarcarsi il traffico pesante e non che ogni giorno ci rende più internazionali, producendo una quantità di polveri sottili che fa impallidire l’etna e gli altri problemi citati nel film di benigni. queste due strade sono martoriate da cantieri, ponti a rischio crollo e inciviltà.
Un’infrastruttura di grande impatto che colleghi questi due mondi.
Congiungere circonvallazione e lungomare in un unico anello autostradale che all’altezza di via messina marine-foro italico-cala-via crispi intercetti in un tunnel tutto il traffico diretto al porto o alla ztl.
Le auto, arrivando da ogni parte della città, potrebbero essere lasciate nei parcheggi a servizio del centro, corrispondenti a fermate del tram, del passante e dell’anello.
Tutte le città di mare hanno pensato a un’integrazione fra la grande viabilità e il proprio porto.
Genova con il cavalcavia.
Noi magari con un tunnel, costa parecchi euro, ma muoverebbe un po’ l’economia e libererebbe un sacco di spazi in superficie.
E ancora: con lo spostamento del porto commerciale su termini imerese si potrebbero togliere le barriere che oggi impediscono la vista del mare da via crispi, e affondare un bel po’ di banchine.
Secondo me la vera tangenziale è quella del mare.
Servirebbe certo. Come tante, anzi troppe, altre cose.
Secondo me non avrebbe senso per diversi motivi: il primo è il costo economico gigantesco (abbiamo visto come la guerra tra metropolitana e tram sia stata vinta dai sostenitori del secondo, Orlando in testa).
Secondo, visto che il porto commerciale verrà spostato a Termini, si prevede una netta riduzione dei mezzi pesanti, quali i camion, lungo via Crispi.
Terzo, il traffico veicolare dovrebbe ridursi grazie alla costruzione della linea di tram lungo il Foro Italico e via Crispi, ergo, rimarrà soltanto la problematicità di viale Regione Siciliana.
Il progetto della Tangenziale pedemontana portato avanti dalla Provincia anni fa è stato considerato irrealizzabile a causa dei costi sproporzionati e dei pochi mezzi che l’avrebbero pecorso giornalmente. Non lo dico io, sono stati realizzati diversi studi dei flussi veicolari da professionisti del capoluogo.
In sostanza, credo modestamente che, anziché pensare a opere faraoniche, si debba prima di tutto razionalizzare quello che abbiamo. Come sappiamo, eliminare i semafori in viale Regione e aumentare i sovrappassi, realizzare il ponte corleone e perpignano, al massimo cominciare a parlare di una terza (vera) corsia.
giusto cominciare dalle cose più piccole: perpignano e corleone, assegnati alla cariboni poi fallita.
secondo me il problema della circonvallazione sono i tappi e i restingimenti. ma a soffrire molto di più sono le strade che la intersecano. interrarla consentirebbe a queste strade di riprendere il loro naturale percorso.
quanto ai camion: si ridurranno, ma vorrei che sparissero. la sovrintendenza non ha autorizzato il progetto luci su brancaccio, una bellissima iniziativa dedicata a don pino puglisi. un ente molto bacchettone con chi ha delle idee nuove per i monumenti e gli spazi pubblici. ricordo la polemica sul nautoscopio, a cui fui negato il chioschetto per le bibite perché avrebbe deturpato la palazzata nobiliare del foro italico. e i camion no? l’inquinamento e la pericolosità dell’attraversamento? non è possible che a palermo si debba rischiare la vita per raggiungere il mare. le città di mare pedonalizzano.
La Tangenziale lato mare sarebbe una grandissima cosa… essenziale per pedonalizzare il lungomare davanti la Cala e il Foro Italico…. però purtroppo in parte credo che Guarino1 abbia scritto la verità…. io penso che a Palermo qualsiasi sindaco con almeno due neuroni in testa capirebbe che non ha senso puntare sul tram ma sarebbe essenziale fare almeno una linea della metropolitana… ma invece il “grande” orlando ha detto che a Palermo non ci sono soldi per fare la metro e quindi per risparmiare l’unica cosa che ci possiamo permettere è lo STUPIDISSIMO ed OBSOLETO tram, che lui in maniera ridicola chiama metropolitana di superficie (giusto per fare ridere)….
…..quindi mi chiedo e ti chiedo (Punteruolorosso), in un contesto simile, dove non si riescono a trovare i soldi per opere essenziali (la Metropolitana)… e dove si cercano i soldi solo per stabilizzare i precari e permettergli, in un’ottica clientelare anni 80, di continuare a non fare quasi nulla per l’intero turno di lavoro, come “giustamente” promesso sotto banco in campagna elettorale… come credi che in un quadro di tale MEDIOCRITA’ orlando sia in grado di trovare i soldi per fare un opera simile?????
….seconda questione…. se tu metti sotto terra la strada che passa davanti la Cala e il Foro italico e in superficie lasci tutto pedonale ovviamente hai creato una zona meravigliosa dove possono passeggiare in tranquillità sia gli anziani sia i bambini…. ma se poi in superficie gli fai passare il tarm non hai risolto niente perchè, pur essendo un mezzo di trasporto pubblico abbastanza lento, rimane comunque pericoloso ed OVVIAMENTE una strada attraversata da un tram non è PEDONALE… INFATTI è CHIARO A CHIUNQUE CHE SE SU VIA MAQUEDA VI PASSASSE IL TRAM, VIA MAQUEDA NON SAREBBE UNA STRADA PEDONALE…
Sui tram vattene a Zurigo, a Ginevra, a Bordeaux, ad Orleans, a Nantes ed in decine e decine di città europee o meglio scaricati le foto dal web e capisci – se lo vuoi capire pure tu lo capisci – quanto sono infondati e privi di motivazione i tuoi commenti. Basta che fai le pulci agli altri…
E dopo sono io quello che provoca??? Io rispondo semplicemente alle tue provocazioni… e sono tante…
Se tu non sei in grado di comprendere che la città che hai citato sono radicalmente diverse da Palermo non è colpa mia… questo è un tuo limite….
…..ma vedi le problematiche che vive Palermo da 50 anni a questa parte sono molto simili alle problematiche che 100 anni fa (in certi casi 150 fa) hanno incominciato a vivere le GRANDI città del mondo…… come di certo saprai ormai le GRANDI città del mondo puntano in maniera netta e decisa sulle linee metro ed ovviamente non investono quasi più nel tram… mezzo che per le loro esigenze risulta ormai una seconda scelta… forse terza… Londra…Parigi… New York… Milano non perdono più tempo con i tram da parecchi anni… e non sono in alcun modo interessate ad investire ancora su quel mezzo di trasporto (in altre parole non costruiscono nuove linee da parecchio)…. ma quelle città, “casualmente”, continuano sempre ad investire in nuove linee metro… o in altri casi prolungano quelle esistenti…
Io capisco che ormai per te tutto quello che dice Orlando è vengelo… e capisco anche che il suo punto di vista per te è come le TAVOLE DELLA LEGGE…. però mi chiedo… non ti stanca stare a difendere sempre, 7 giorni su 7, 24 ore su 24, tutto quello che dice o fa Orlando… ….non credi che in questo modo molti penseranno di te che sei un portaborse? ….dai, sforzati, prova ad avere ogni tanto qualche idea indipendente…. qualche idea che non rispecchia le idee del tuo Profeta… stai tranquillo, per così poco il tuo Messia non ti sbarrerà le porte del suo paradiso….
P.S ….sono certo che se domani (speriamo!) Orlando dovesse ammettere che tutta “l’operazione” tram non sta in piedi… e se dovesse decidere di cambiare rotta e puntare sulla metro…. tu dopodomani diresti che è stata la scelta più giusta e razionale…
Che dire di più? Speriamo che domani Orlando si svegli… e possa cambiare idea… e possa comprendere che investire tanto danaro pubblico nel tram è come buttare i soldi nel cesso…. a quel punto sono certo che tutti i suoi discepoli lo seguiranno senza protestare… scodinzolando… e come al solito quando il profeta parla loro abbassano la testa….
Beh in molte città Europee (io l’ho visto ad Amsterdam) il tram entro in zone pedonali, la gente semplicemente sa che non deve stare in mezzo o si sposta al passaggio del tram. Capisco che per Palermo questo sia impossibile e ci sarebbe un incidente a settimana (nelle più ottimistica previsione), ma nelle città civili il tram può passare in zone pedonali….
Tangenziale lato mare, con tunnel? Manco lo svincolo Brancaccio sono riusciti a completare, altro che tangenziale! Questo non è il tempo delle opere faraoniche. Molti Amministratori, pur di non rimanere invischiati negli appalti, e di non avere a che fare con l’ANAC , ed imbattersi in tante possibili rogne, preferiscono non fare niente e tirare a campare, tanto, con ogni probabilità, vengono rieletti nuovamente.
L’idea è certamente interessante ma non credo sia fattibile. Prima di tutto i tempi e i costi e poi …Orlando. In una città dove non si trovano i soldi per completare lo svincolo Brancaccio e per mettere in sicurezza il Ponte Oreto e quello di Corleone dove pensate che si possono trovare i capitali per un opera certamente utile ma impegnativa? Poi c’è ..Orlando.. Dopo 30 credo che tutti conoscano le sue idee sulla mobilità. Lui è contro la metropolitana, il passante ferroviario, la tangenziale pedemontana, la mobilità su gomma ( sia pubblica che privata) ecc. ecc. Tutti i soldi stanziati per Palermo dovranno essere spesi per nuove linee tranviarie. Che poi la città tra qualche anno sarà paralizzata poco importa. In democrazia chi vince le elezioni ha sempre ragione e il popolo palermitano ha deciso che vuole i tram e i …semafori tranviari.
Idea sensata, a suo tempo prevista nel Piano Particolareggiato firmato da Cervellati, Insolera, Benevolo. Correvano gli anni ’80. Ovviamente, l’opera è stata eliminata nelle successive rivisitazioni dello stesso Piano e del PRG.
Anche senza pedemontana l’idea è ottima, in fondo si è sempre parlato del tunnel porto/Belgio, basterebbe realizzarne uno dal lato Catania.
Però credo anche che la parte a mare della circonvallazione vada interrata per buona parte e di certo per la parte che insiste tra Sant’Erasmo e il porto. E credo che un tunnel sottomarino Foro Italico/zona Cantieri Navali in aggiunta sarebbe ottimo.
Poi c’è quello che non vuole sotterrare la strada perché sopra passa il tram, ma va bene, nel web c’è posto per tutti… peggio che al bar, li almeno glielo dici in faccia ciò che pensi e non torna più.
Caro punteruolorosso, tanti anni fa feci la proposta di realizzare dei passaggi diretti sopra viale regione. scavalcando integralmente tutte le quattro corsie, avrebbe consentito di mantenere inalterata l’infrastruttura e, allo stesso tempo, di sorpassare i punti nevralgici di svincolo della stessa circonvallazione.
La stessa cosa può essere fatto col solo sovrapasso pedonale, sulla futura tangenziale lato mare, indicendo un concorso europeo sul tipo o tipi di architettura/e da adottare.