Piazza Durante si rifà il trucco. Con un finanziamento del PNRR sono in corso di svolgimento i lavori del percorso ciclabile Oreto-Stazione C.le-Piazza Durante-Policlinico, e che includono il rifamento dell’intera piazza. Manutenzione straordinaria e riqualificazione dei marciapiedi, spazi verdi. Ci troviamo nell’area il Policlinico
Come da progetto, il percorso ciclabile si svilupperà attorno la nuova rotatoria.
All’interno del progetto è incluso il rifacimento di alcuni tratti stradali, demolizione/rifacimento/orlatura di tratti di marciapiedi esistenti, nuove essenze arboree e segnaletica stradale. Qui di seguito il percorso di rincongiungimento con via Oreto
La mia idea (sogno) era molto più articolata, questa prevedeva un mega parcheggio sotterraneo (assicurandosi che si possa fare con i vari sondaggi) incluso fra la Via Maurizio Ascoli, la Via del Vespro, la Piazza Francesco Durante, il parco del fiume Oreto (da dove si possono localizzare 2 dei 6/8 strade di accesso) e l’area inclusa fra la Via Ascoli e la Via Guadagna, dove per la maggior parte sono fabbricati abbandonati, di cui esistono i soli tompagni esterni), ritornando ai legittimi proprietari le aree che non sono destinate a parcheggio, in quanto si da in concessione il parcheggio sotterraneo, mentre alle ditte vivaistiche si ritorna l’area con la gestione del parco verde, mentre la sezione attrezzata agli attuali proprietari dei campi, realizzandone almeno 2 in erba naturale.
La realizzazione di una struttura stradale al di sopra del Passante Ferroviario Palermo (PFP), che congiunga la Via Gaetano Lodato con la Via Giuseppe Sergio e una strada laterale, a monte della stessa linea della PFP, che congiunga la via Gaetano Lodato con la Via Emanuele Paternò, realizzando il secondo ponte a valle del Passante Ferroviario stesso, congiungendosi con la Via Maurizio Ascoli.
La profondità della sezione a verde prevedrebbe mt. 1,5 dalla quota del terreno all’estradosso della struttura, la soletta impermeabilizzata della stessa, mt.4,00 di altezza interna (da pavimento e intradosso della soletta), con aeratori dotati di Turbine eoliche da tetto in acciaio inossidabile, la cui canna è nascosta in finte colonne greche, nonché tutte le altre dotazioni di sicurezza, ecc…
Leggo “rifacimento spazi pubblici”, ” tratti stradali”, “manutenzione straordinaria e riqualificazione dei marciapiedi, spazi verdi”, “piste ciclabili” ma da nessuna parte vedo scritto “parcheggi pubblici”! In una zona nevralgica come questa, in cui sono presenti ben due grandi strutture sanitarie, un cimitero, un mercatino rionale e tanto altro, si pensa a restituire (per carità, scelta nobile ed apprezzabile, ci mancherebbe!) aree, prima destinate, proprio al parcheggio dei degenti, piuttosto che dei congiunti, ma non si riflette al caos delle soste selvagge che questa importante “rassettata” ci restituirà alla fine dei lavori!
E lì assisteremo al sorgere di parcheggi a pagamento e pseudo-posteggiatori auto-assunti, i quali si spartiranno quei pochi tratti di marciapiedi libero!
Ribadisco che sono favorevole a restituire un po’ di dignità alla nostra città!
Ma io investirei ancora di più sulle priorità dei cittadini e, soprattutto, di coloro che non possono permettersi il lusso del parcheggio a pagamento con cifre esagerate.
Era questo quello che chiede (o necessita) il cittadino palermitano?
Scommetto che esteticamente sarà la solita cosa brutta e grigia alla palermitana
C’è una fermata del passante a manco 300 metri. Se non si vuole pahare un parcheggio si può lasciare l’auto in uno degli interscambi e prendere il treno. Chi ha necessità di arrivare con la macchina dentro l’ospedale (già una merda, con i porci sui marciapiedi) sono ben pochi, anche se ciascuno dice sempre che non può fare diversamente.
Condivido con chi crede che verrà la solita cosa pacchiana, certamente senza sorveglianza.
Finiamola con le solite scuse per giustificare l’inciviltà tutta palermitana. Il palermitano parcheggia in doppia fila a prescindere anche con i parcheggi. Troppo sbatti per lui camminare a piedi dal parcheggio a dove deve andare. Doppia fila a 90° dall’entrata e via.