Dopo la consegna dell’area avvenuta a Gennaio di quest’anno, sono partiti, anzi ripartiti, i cantieri per la realizzazione dello Svincolo Brancaccio – Forum, la cosiddetta “Porta Sud della città di Palermo”.
Si tratta delle rampe di accesso e di uscita non completate, che dovrebbero ridurre il traffico di mezzi pesanti su via Giafar e via Messina Marine. La burocrazia ha avviato e interrotto continuamente questa opera già dal 2012 fino ad arrivare ai giorni nostri, nella speranza che si giunga a compimento.
Le previsioni sullo svincolo
L’intervento, nella sua totalità, prevede la realizzazione di rampe di ingresso e uscita dall’autostrada A19-A20 all’area di Roccella – Forum Palermo. Un collegamento diretto che oggi, in assenza di questo snodo, costringe i flussi veicolari ad attestarsi al ponte di via Giafar e all’uscita autostradale di Villabate, per poi servirsi della viabilità locale.
A lavori ultimati, sarà possibile dunque sfruttare le nuove rampe dei due stralci per accedere/uscire dall’area sia lato mare sia lato monte (lato Ciaculli per intenderci).
FOTO – Uno sguardo ai lavori
Di seguito vi proponiamo alcune foto realizzate qualche giorno fa in zona, che documentano l’avanzamento dei lavori. Sembra infatti che i cantieri stiano coinvolgendo entrambi i lotti.
In particolare è ben visibile come sul primo stralcio, le rampe siano in fase di definizione nella pavimentazione stradale. Lungo l’A19, in quel tratto, è possibile notare un’area delimitata da recinzione, laddove vi sarà l’innesto alla rampa (asse D).
Adiacente ad essa, si sta realizzando un parcheggio di interscambio (considerata la vicina fermata “Roccella” del Passante Ferroviario e il terminal del Tram).
Infine, lato monte “(ASSE E) si stanno sbancando le aree che consentiranno l’ampliamento della carreggiata che costeggia l’A19-A20 dir. Catania, affinchè si possa successivamente realizzare la rampa di innesto all’autostrada.
Vi lasciamo agli scatti.
Sarà ancora possibile percorrere l’intera bretella laterale lato monte e lato mare? O per fare questi svincoli si distruggerà una infrastruttura importantissima?
Caro Giovanni, presumibilmente, le strade a servizio dell’autostrada verranno spostate esternamente allo svincolo, ma non si comprende come faranno i fruitori della laterale lato monte a usufruire dello svincolo in qualità di elemento strutturale di scavalcamento dell’autostrada/ferrovia.
Un’ulteriore domanda riguarda i residui strutturali del vecchio ponte di scavalcamento della sola linea ferroviaria, resteranno a mò di monumento alla mancata definizione delle opere in Sicilia o verranno eliminati?
Per incoraggiare chi proviene da fuori città a lasciare l’auto e girare la città coi mezzi pubblici si potrebbero fornire gratuitamente biglietti integrati tram/passante giornalieri a chi usa il parcheggio scambiatore.
Questo esiste già in altre città, ai cui estremi ci sono parcheggi con la torretta in cui prendere un tot massimo di biglietti direttamente dall’auto (il peso dell’asse anteriore del mezzo attiva la colonnina).
O anche far pagare il parcheggio giornaliero una cifra relativamente bassa e contestualmente rilasciare i biglietti per i mezzi.
SVINCOLO BRANCACCIO: QUANDO L’ IMMOBILISMO TRIONFA
In questo ottimo articolo c’ è una piccola inesattezza, l’ opera non fu avviata nel 2012 ma nel 2002 , anche se dello Svincolo Brancaccio si era cominciato a parlare fin dal lontano 1996.
L’opera fu appaltata nel 2002 alla ditta messinese “De.mo.ter” ma si bloccò per «presunte infiltrazioni mafiose» (rilevate dalla Prefettura di Messina). Dopo anni battaglie giudiziarie però si scoprì che l’informativa antimafia era priva di fondamento.
Nel 2005 ripresero lavori ma furono quasi subito interrotti.
1/04 /2008 fu pubblicata la seguente notizia :
“La Giunta comunale ha dato via libera allo schema di transazione per il completamento dello svincolo di Brancaccio che collegherà l’autostrada direttamente all’area industriale. Potranno presto ripartire le attività del cantiere, sospese circa tre anni fa per la necessità sopravvenuta di elaborare una variazione al progetto. Dal momento in cui sarà riaperto il cantiere, per il completamento sono previsti 14 mesi di lavori. L’importo complessivo dell’opera è di poco superiore ai 10 milioni di euro.”
Per alcuni mesi i lavori procedettero lentamente per poi bloccarsi
Passano altri due anni e il 15/01/10 viene pubblicata un altra notizia:
“Si continua a lavorare per recuperare il tempo perduto a causa di “Enel Distribuzione” che ,dopo 8 mesi, ha spostato finalmente il cavo da 20.000 volts non segnalato nelle carte dei precedenti progetti. Si spera che entro febbraio si possano aprire al traffico le rampe lato mare (Forum). Non appena questo succederà, gli operai si sposteranno sul lato monte, per iniziare a cambiare il volto dell’attuale bretella laterale abbandonata da troppo tempo e relativa rampa”
Passano i mesi ma i lavori vanno sempre a rilento..
Il 5/08/2010 sembrò che la situazione si fosse finalmente sbloccata.
“Finalmente dopo mesi di rallentamenti, proseguono i lavori per il completamento dell’ormai famoso svincolo Brancaccio. Gli operai hanno cominciato ad eliminare gli alberi che delimitano l’autostrada, così da uniformare la struttura stradale è dare vita all’accesso verso il Forum. Per il mese di ottobre/novembre quest’ultima verrà asfaltata e aperta al traffico. Per la rampa di uscita, verso A19 si sta effettuando la posa dei pozzetti, i relativi marciapiedi e si sta ultimando la costruzione del muretto di confine della rampa. Da pochi giorni, alcuni operai stanno spostando le sottoreti nell’altra parte dello svincolo, quello lato Ciaculli. “
I lavori sembravano finalmente procedere in maniera celere , tanto che in un aggiornamento del 20/11/2010 si preannunciava l’apertura al traffico per dicembre 2010 ( chiaramente dello svincolo lato mare)
Purtroppo si trattava di un falsa speranza: la giunta Cammarata finirà i suoi due mandati senza aver completato l’ opera.
Cambia il sindaco, ritorna dopo 12 anni Orlando e sembra che finalmente le cose si sblocchino.
Infatti il 13/06/2012 l’assessore Liborio Giuffre annuncia solennemente:
“Stiamo cercando di capire come si può fare, in modo che a settembre( 2012) venga aperto. Manca solo un 5% dei lavori per poter riaprire la rampa dello svincolo lato nord”
Cioè, per l’ assessore “mancava solo il 5% dei lavori” e in 6 mesi si poteva completare l’ opera, almeno lo svincolo lato mare.
Tutto bene?
Purtroppo su ciò che è realmente accaduto dopo è meglio stendere un velo pietoso.
Vorremo solo ricordare ciò che scrisse In un articolo del 11/02/2016 , il consigliere comunale di maggioranza, Tony Sala
“Sono ormai trascorsi quasi due anni da quando si era trovata una soluzione per completare gli svincoli di Brancaccio sulla A19. C’è stato anche il tempo per inaugurare il sistema tramviario ed aprire la stazione Roccella del passante ferroviario. Ma degli svincoli ancora nulla. ….. Mi sono domandato, quindi, come mai tutto si è fermato. ….Si tratta di cifre e tempi di realizzazioni alla portata: 1.9 mln di euro e poco più di 5 mesi di lavoro per completare le due bretelle lato mare, con un grande beneficio sulla viabilità”.
Anche un importante consigliere di maggioranza si meravigliava e chiedeva, senza ricevere risposta, “come mai tutto si è fermato”.
E così anche i due mandati dell’ ex sindaco Orlando passeranno inutilmente senza che l’ opera sia stata mai completata.
Sono passati ben 22 anni dall’ inizio dei lavori è ancora …..aspettiamo.
P.S. La storia di questa opera, mai completata, è talmente paradossale che colpi anche la stampa e alla televisione italiana ( ricordiamo i servizi su “STRISCIA LA NOTIZIA” ) ma l’ immobilismo , fino ad ora, è stato più forte di qualunque polemica e sollecitazione.
COMPLIMENTI!!!!
Ci si chiede “COME MAI UN’OPERA COSI IMPORTANTE” sia stata bloccata per ben 22 anni.
Ma chi se lo chiede ?
Andate in giro in città e chiedete alla gente ” IL PERCHE ”
Per sintetizzare
Interessi politico mafiosi.
E chi vuole capire capisca.