Palermo – Anche il Consiglio di Giustizia Amministrativa stoppa la domanda di sospensione relativa alla realizzazione della nuova tranvia e presentata da alcuni cittadini.
Il Cga, che non è altro che l’organo di appello alle decisioni del Tar, ha sostanzialmente respinto la domanda di sospensione degli atti relativi all’attuale progettazione, con espresso riferimento alla sentenza del Tar dello scorso Marzo e che già rigettava la richiesta di sospensiva degli atti.
“Considerato, anche alla luce della natura squisitamente prodromica dell’atto impugnato, che da parte dei ricorrenti non viene allegato un attuale e debitamente qualificato periculum in mora; Ritenuto che le ragioni dedotte dagli interessati possono essere già efficacemente salvaguardate mediante un ravvicinato esame della controversia in sede di merito da parte del giudice competente; P.Q.M. Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, in sede giurisdizionale, pronunciando sull’istanza cautelare in epigrafe così dispone: – respinge la domanda di sospensione dell’efficacia degli atti impugnati. – accoglie la domanda cautelare di parte ai soli fini della sollecita definizione del giudizio nel merito da parte del Tribunale competente.”
Il CGA sollecita anche il Tar a fissare udienza nel merito delle questioni tecnico/amministrative, che anziché due anni potrà veder luce fra 7/10 mesi.
Ma per quel periodo ci sarà anche il parere del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici che dovrà esprimersi circa l’approvazione definitiva. Che dirà il Tar?
benissimo. adesso si vada avanti
Questo è il pronunciamento in secondo grado sulla sospensiva.
Il merito verrà discusso ma di solito le sentenze sono nel senso della sospensiva.
Bene; alla faccia dei panormosauri.