Il Tar dà ragione a Cannatella
Via libera al Prg del porto
Giovedì 29 Giugno 2017
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PALERMO – I giudici della prima sezione del Tar di Palermo (presieduta da Calogero Ferlisi, consigliere Aurora Lento, estensore Roberto Valenti), hanno accolto il ricorso presentato dall’Autorità Portuale, assistita dall’Avvocatura dello Stato di Palermo, dando il via libera al piano regolatore del Porto di Palermo. Tra l’ex sindaco Diego Cammarata e l’autorità portale del tempo, diretta da Nino Bevilacqua, era stata firmata un’intesa per la gestione del porto e anche dei porticcioli turistici. Il sindaco Leoluca Orlando aveva impugnato questa intesa e con una serie di provvedimenti del consiglio comunale è stata rimessa in gioco l’intera gestione delle strutture portuali.
Contro tutti i provvedimenti l’autorità portuale diretta da Vincenzo Cannatella ha presentato un ricorso al Tar. Il nuovo piano regolatore dal 2012 si trova all’assessorato al Territorio e Ambiente per avere le valutazioni di impatto ambientale. Più volte la Regione aveva ribadito che si attendeva il ricorso al Tar per potere esaminare il piano. In questa partita tra Autorità Portuale rientra anche la gestione dei porticcioli turistici di Sant’Erasmo, Arenella e Acquasanta.
“Costituisce punto non controverso tra le parti il fatto che il porto di Palermo – si legge nella sentenza – sia riconosciuto di rilevanza economica nazionale, con caratteristiche polifunzionali può contemplare anche aree per lo svolgimento di attività peschereccia ovvero turistica e da diporto, e sia stato realizzato sulla base del piano regolatore del porto del 1954, aggiornato nel 1968, nel 1988 con variante che include il porticciolo dell’Acquasanta e, nel 1994, con ulteriore variante che include il porticciolo dell’Arenella”.
Inoltre “non risulta che la Regione Siciliana – prosegue la sentenza – che non è parte del presente ricorso ma che è certamente unica titolare del relativo potere, cui compete anche l’approvazione in via definitiva dello strumento programmatorio approntato dall’autorità Portuale di Palermo, abbia mai sollevato innanzi la Corte Costituzionale questione di conflitto di attribuzioni nei confronti dell’Amministrazione statale avverso il decreto ministeriale 2005 che ha fissato i contorni della circoscrizione dell’Autorità Portuale di Palermo, diversamente da quanto, invece, la stessa Regione Siciliana ha ritenuto di operare in relazione al Porto di Messina”. (ANSA).
P.S. In parole povere I progetti dei porticcioli turisici di Sant’Erasmo, Arenella e Acquasanta, erano regolari. Tutto è stato bloccato a causa del ricorso del Comune di Palermo. Chi pagherà i danni? Chi allontanerà i campi ROM dal Porticciolo di Sant’ Erasmo e dal Foro Italico ? E che fine hanno fatto le associazioni “ambientaliste” che furono le prime a contestare tali progetti?
Speriamo che adesso si proceda con il restyling di Sant’Erasmo una fogna a cielo aperto alla faccia di Orlando e compagni di merenda
ok. ma quali erano le ragioni del blocco di orlando?
bisognerebbe chiedere a lui.
e dunque adesso ripartiranno il lavori a sant’erasmo o no?
Caro punteruolorosso, temo di No!. I finanziamenti privati e quelli europei non ci sono più. Vorrei precisare, non sono stato un grande sostenitore del progetto del porticciolo turistico ma meglio tale progetto che vederlo trasformato in campo ROM nel degrado più assoluto. Appare evidente che sulla sorte di tale porticciolo ci sono interessi molto forti. Forse un giorno, se la Magistratura vorrà, sapremo quali interessi c’erano e ci sono su questa opera.
….un’ottima notizia… peccato che Orlando ci abbia fatto perdere anche in questo caso del tempo prezioso, ma almeno si va avanti…
…ma i progetti per i porticcioli in questione erano definitivi? Dopo tanti anni non sarebbe opportuno rivederli con l’intenzione di migliorarli? ….sia chiaro, credo di non averli mai visti… ma dopo un tot di anni penso sia opportuno prima di realizzarli di tentare di migliorarli ulteriormente… il lavoro fatto dall’architetto alla Cala direi che è stato ottimo, nondimeno mi auguro che gli altri progetti siano stati fatti da architetti diversi per evitare di fare fotocopie…
P.S ….ma ho un timore… se Orlando diventasse Presidente della regione non potrebbe di nuovo bloccare tutto??? Spero di no, ma presumo di si…
P.S2 …tu Belfagor giustamente chiedi chi pagherà i danni… in teoria Orlando ha delle grosse responsabilità in merito… purtroppo temo che non pagherà nulla… quelli che pagano sempre per una classe politica non adeguata sono sempre i soliti, cioè i palermitani….