Si moltiplicano gli appelli per salvaguardare il prato del Foro Italico, in occasione della visita del Pontefice del 3 Ottobre, dove è previsto l’allestimento del palco e tribune sull prato. Dopo un’ iniziale rassicurazione sul prato, gli ultimi dettagli non lasciano che confermare i nostri seri dubbi.
Ma apprendiamo però attraverso Repubblica che il palco che sarà piazzato davanti Porta Felice, a fianco il palmeto. Ai lati del palco ci saranno 2 gradinate: una da 100 posti per la stampa ed un’altra da 300 per il coro. Davanti il palco ci sarà una pedana in cui siederanno circa 5mila autorità. La papamobile dal peso di 3,7 tonnellate raggiungerà il palco attraverso una pista che attraverserà il manto erboso per circa 500mt. Sarà fatta di grelle, piastre di lamiera forata e larga circa 5mt.
A questo punto, i camion che dovranno trasportare il materiale per la costruzione di palco e pedana, dove passeranno? A maggior ragione sarebbero state più idonee aree quali il solo Foro Italico (escludendo il prato) o anche l’aeroporto di Boccadifalo che indubbiamente avrebbe garantito una maggiore sicurezza per il Pontefice, meno costi per le transenne (arrivo in elicottero), meno costi per le strade cittaadine da “bonificare” e molti meno disagi.
Possiamo definitivamente dire addio all’opera di Italo Rota:(
abito in via Pitrè,e l’ipotesi Boccadifalco è totalmente improponibile,già in situazioni normali è un inferno,il semaforo con viale regione è perennemente congestionato,figuriamoci se viene il Papa!!
@castido, ma ovvio che chiuderebbero le strade.Mica ti fanno passare il Papa in situazione normali di traffico in via Pitrè!
ecco, perfettto…. possiamo dire addio all’unica cosa buona che avevamo per colpa di un inetto che, per farsi bello, farà sparire per sempre il prato del foro italico (divenendo di fatto la prosecuzione del degradado litorale di acqua dei corsari). SIAMO AMMINISTRATI DA UNA CLASSE POLITICA DI INCAPACI, gente che in una qualsiasi democrazia verrebbe mandata in qualche landa di terra a zappare per non fare danni alla comunità .
ecco l’esempio pratico di come diventerà il foro italico: Glastonbury prima e dopo il festival
http://www.istockphoto.com/file_thumbview_approve/315408/2/istockphoto_315408-city-of-tents-glastonbury-festival.jpg
http://www.2camels.com/images/festival-photos/glastonbury-festival-21.jpg
degradato*
D’accordo, il prato si potrebbe danneggiare con le migliaia di gente che verranno a sentire e vedere il Papa. Ma quali possono essere le aree alternative al Foro Italico ? Forse il Velodromo ? Lo stadio Barbera ? L’ippodromo ? Certamente il Foro Italico è inadeguato a raccogliere tutta la massa di gente prevista, però in assenza di una valida alternativa potrebbe essere la meno peggio. La soluzione da prendere dovrebbe essere quella di proteggere al massimo il prato, magari con speciali teloni o prendendo particolari accorgimenti, in modo da non rifarlo totalmente dopo la venuta del Pontefice.
metteranno dei pannelli salva-erba. La notizia è riportata nel Giornale di Sicilia di oggi!!!
L’idea di annullare completamente “l’evento” è fuoriluogo?
@sud
magari l’annullassero magari….
spenderemo un casino di soldi, il prato verrà distrutto per cosa??
ma io dico caro Papa vuoi venire a Palermo (a disturbare:-) ) ? bene fallo a tue spese!! venditi due anellini e oltre pagare tutto farai felice tanti indiggenti palermitani che ancora credono nella chiesa cattolica…
Ora mi sta ritornando alla mente che l’utilizzo del Foro Italico per manfestazioni di questo tipo, anche se di tono molto minore, c’è gia stata. Nel 2003 è stato montato un maxischermo per far vedere l’ultima partita del campionato di serie B, Lecce-Palermo. Quella volta io ero presente e ricordo che qualche migliaio di persone in piedi e concentrata subito a ridosso dello schermo c’era. Magari qualcuno si ricorda meglio e può dire se subito dopo il prato è stato danneggiato o meno…
@ otto mohr
Io pure ero li ma il quel tempo il prato non c’era…
era ancora terra e sterpaglie
L’aeroporto di Boccadifalco sarebbe ideale. Garantirebbe un’ottima cornice di sicurezza,il Papa giungerebbe lì in elicottero e sarebbe vicinissimo alla Cattedrale e all’Arcivescovado.Via Pitrè e Via Cappuccini verrebbero chiaramente chiuse al traffico.Ma questo è troppo semplice,bisogna ragionarci poco e poi queste strade sono brutte a vedersi. I super-esperti che elaborano dei piani così complicati sono pagati apposta per questo:per rendere le cose difficili e poi prendersi il merito e soldi per essere riusciti a organizzare bene, eventi come questo.
Ragazzi potete levare il mex precedente per favore? ho sbagliato link
@palermitanodoc, evita di inserire link che non hanno alcuna attinenza con l’articolo
Mmm beh in effetti non hai tutti i torti. Lo posterò allora in un articolo dove si specifica che qualcosa, qualsiasi cosa riguardante la mobilità, non si fa per mancanza di fondi. Visto dove vanno a finire i soldi di noi contribuenti. Poi è chiaro che darò fastidio ai credenti.
Complimenti vivissimi a ing.giacomo per la summa di luoghi comuni che ha saputo mettere insieme in poche righe 🙂 🙂 🙂
Spero anch’io nell’annullamento! (Utopia) :S