Mercatino via Pecori Giraldi Palermo

Buongiorno,

mi chiamo Paolo, ho 37 anni e con la mia famiglia abito in Via Pecori Giraldi Palermo da alcuni anni. Il problema che vorrei sollevare è la presenza del mercatino che ogni Lunedì si svolge presso la via suddetta.
La prima domanda che mi viene in mente, e chiedo gentilmente a voi di potermi dare risposta, è se tale mercatino è autorizzato e quindi legale oppure abusivo.
La domanda sopra ha un senso per poter comprendere il livello di gravità alla quale siamo davanti riguardo la sua esistenza, la sua gestione, i vincoli che crea, i disagi che crea ed i pericoli che nasconde.

In primo luogo tale mercato così disposto, obbliga gli abitanti della zona a dover spostare le proprie auto per fare loro spazio. Sottolineo il termine obbliga, poichè se qualcuno scorda di spostarla può scordarsi anche di prenderla, senza immaginare i danni che potrebbe subire divenendo appoggio o altro.

In secondo luogo reputo che tale mercato, così disposto, leda la libertà di chi abita nelle vie interessate, poichè posizionandosi davanti gli ingressi non permette a nessun veicolo di poter entrare uscire compresi quelli di sicurezza. Si, se qualcuno dovesse avere bisogno di un’ambulanza, o dell’intervento dei vigili del fuoco, sarebbe impresa ardua poter accedere agli edifici interessati da tale mercato.

Terzo punto l’immondizia che lasciano e lo spostamento dei cassonetti a loro piacimento. Questo mercato che termina intorno alle 13:30/14:00 rende impraticabile la via Pecori Giraldi almeno fino alle 17:30 periodo in cui, chi prova a traversarla deve vedersela con cumuli di sporcizia, residui di verdure, sacchetti, ghiaccio riversato sul manto stradale, cartacce e chi più ne ha più ne metta. tra le 14:00 e le 17:30 il personale RAP passa a raccogliere i rifiuti ma MAI, e dico MAI viene pulita o disinfettata la strada. Ma non c’è niente di strano poichè la RAP, che raccoglie l’immondizia a loro piacimento, anche quando permette l’accumulo a dismisura di rifiuti lungo tutta la strada, quando raccoglie, oltre a creare intralcio al traffico, non ha mai osato disinfettare strade e marciapiedi. Aggiungo che i rifiuti lasciati dai mercanti, sono molto pericolosi poichè essendo scivolosi possono essere di notevole rischio caduta sia per i pedoni, sia per scooter e biciclette…..e se qualcuno cade su questi rifiuti chi paga? Certamente il comune e quindi NOI.

Quarto ma non ultimo punto, la pericolosità che si è venuta a creare giorni addietro e ricordo che tale mercato viene svolto difronte ad una scuola media. Proprio Lunedì scorso vi è stato un litigio tra mercanti, al quale hanno assistito mia moglie e le mie figlie rimaste traumatizzate, dove vi sono stati, pugni, coltellate, sangue ed addirittura uno dei partecipanti allo scontro si è sbarrato dentro la scuola Sandro Pertini per sfuggire agli altri aggressori, o aggrediti, costringendo il Dirigente della scuola a chiedere l’intervento della Polizia.

Adesso ritorno alla domanda iniziale, poichè se il mercato è autorizzato, il comune dovrebbe cercare di regolamentarlo meglio e PRETENDERE la civiltà, la pulizia, decoro, rispetto degli abitanti, e l’accessibilità; se invece il mercato è abusivo, ritengo il Comune responsabile di qualsiasi cosa possa accadere in un contesto irregolare da tantissimi punti di vista, oltre che pericoloso, e poco salutare e chiederei la gentilezza di poter dare ai lavoratori del mercato un’ubicazione più consona al loro servizio senza che questo intralci la libertà degli altri cittadini.
Si può fare qualcosa in merito?

 

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4 Thoughts to “Mercatino via Pecori Giraldi Palermo”

  1. peppe2994

    Il problema che tu esponi è uno degli enormi fardelli che pesano su questa città.

    Il mercatino in questione è regolare. In città i mercatini legali sono la bellezza di 24, ai quali se ne aggiungono altri totalmente Abusivi come quelli domenicali in via Di Vittorio e corso dei Mille dove c’è l’istituto alberghiero.

    Tu giustamente parli della zona di tuo interesse, ma i residenti sono prigionieri di tutti i 26 mercatini. Ed in alcune zone tipo viale Francia la situazione è ancora più grave. Non è raro vedere medici del 118 che tentano di raggiungere le abitazioni con tanto di barelle al seguito.

    E’ una situazione ovunque indecente che l’amministrazione ignora in quanto difficile da risolvere.
    Nelle città civili vengono destinati spazi adeguati ai mercati, perfino al coperto dentro edifici, in modo da non interferire con le dinamiche quotidiane.

    Tempo fa se ne parlò in aula ma girano troppi soldi intorno ai mercatini per far cambiare le cose purtroppo.

    Credo che l’unica soluzione siano class action da parte dei cittadini che denuncino il lungo elenco di reati commessi dall’amministrazione consentendo questi scempi.

  2. In tutto questo il mercatino lungo via Paladini (Terminal CEP della L3, per intenderci) non è mai stato spostato e continuano a vendere lungo le ringhiere tranviarie lasciando un pertugio aperto per l’ingresso e l’uscita degli utenti appena visibile. Per completare il quadro dell’assurdo, un ambulante circolava con il carrello con la sua merce ortofrutticola lungo i binari del tram mentre stavamo passando. È normale tutto questo? Rispondo da solo: NO!
    Basterebbe arretrare detto mercatino oltre la rotonda nei pressi di via Besio, onde permettere una più fluibile circolazione. A chi si può segnalare tale cosa?

  3. peppe2994

    Ho appena scoperto che esiste un’ordinanza per lo spostamento del mercatino del Lunedì di via Pecori Giraldi in via Kolbe, ma i commercianti non ci vogliono andare…

  4. augustedupin

    Caro Paolo, ti capisco. Il mercatino di viale campania, all’incrocio di questa con la Via Brigata Verona lato monte, chiude completamente la facciata di un palazzo. Se dovesse accedere un mezzo di soccorso, una ambulanza, un camion dei vigili del fuoco, non potrebbe farlo. Questo, in un paese che obbliga le gelaterie formate da bancone cassa e porta d’ingresso, a redigere il piano con le vie di fuga, è quanto meno paradossale. Questo mercatino si trovava prima a Piazza Unità d’Italia, dove era posizionato al centro della piazza, per intenderci dove ogni tanto fanno il mercatino dell’antiquariato, e lasciava libere e sgombre le vie intorno. Dicono alcune malelingue che venne spostato in viale Campania, bloccando di fatto un quartiere, con gravissime potenziali conseguenze per la sicurezza, perché la gentile consorte di un noto politico era infastidita dalla presenza di tutto quel “popolino” sotto casa. Noi alle malelingue ovviamente non crediamo, ma non possiamo neanche credere che una piccola lobby da strapazzo riesca a condizionare il comune amministrato dal sindaco che lo sa fare. Mostri il sindaco discontinuità col suo predecessore. A proposito, dove abita il sindaco? boh?

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