Riportiamo una segnalazione di disfunzione per quanto riguarda i parcheggi a pagamento presso via Marchese di Villabianca:
Desideravo segnalare quanto accade ogni giorno in via Marchese di Villabianca, Zona P9, dove da qualche anno sono state istituite le strisce Blu.
Lavorando in ENEL, sono stata costretta per potere parcheggiare vicino il mio posto di lavoro a contrarre un abbonamento con l’AMAT del costo di 30€ mensili che rinnovo puntualmente, ebbene, nonstante ciò, ogni mattina occorrono dai 30 ai 45 minuti prima che trovi un parcheggio, infatti tutte le strisce blu , o gran parte di esse, sono occupate abusivamente da motori e ciclomotori che non pagando nulla non permettono di parcheggiare.
Più volte ho cercato di contattare qualche vigile presente anche la vicino sede di circoscrizione, chiedendo se è corretto che quei pochi spazi che sono rimasti nella Zona P9 debbano essere occupati dai motori che peraltro hanno la loro area adibita a parcheggio, e che questi rimangono impuniti, ma non ho mai ricevuto una risposta esauriente. I motori sono sempre li e permane la difficoltà del parcheggio se pur a pagamento.
Purtroppo anche se si lamenta, non potrà fare nulla contro le moto posteggiate sulle strisce blu tranne se c’è la dicitura, sotto il cartello P, che autorizza il posteggio solo per le auto.
Se non vi è , le moto possono posteggiare.
Le conviene controllare il cartello, prima di chiamare i vigili o gli ausiliari del traffico.
Io lo faccio sempre , quando posteggio la mia moto.
@giovanni
Sarà anche vero quello che dici, ma resta il fatto che da quello che c’è scritto nell’articolo i motori in sosta non pagano il parcheggio e restano impuniti.
pensa se tutti quei motorini fossero macchine…. andresti a posteggiare secondo me vicino alla fiera del mediterraneo..
evidentemente i posti per i motori non sono sufficienti come non lo sono quelli per le macchine. Visto che i vigili non fanno che chiudere occhi in continuazione potrebbero chiuderne uno in più per i motori messi sui marciapiedi e uno in meno per le altre infrazioni che ostacolano la viabilità (doppia fila e quant’altro)
Non sò con che nome chiamare la persona che ha scritto l’articolo, mi limito a cara concittadina.
Comprendo il tuo disagio. Sono il proprietario di un appartamento al quinto piano sopra Donì e sto vendendo l’appartamento. Conosco benissimo i problemi di parcheggio di quella zona.
Soprattutto per colpa di tutti quei politici che ci sono in zona (avrai visto quella corsia preferenziale assurda in via vincenzo di marco per facilitare l’uscita di casa all’On. Vizzini).
Ma ti parlo da motociclista oltre che ex-residente. Come ti ha detto Pipopipo, se i motocicli sono davvero cosi tanti, e lo sono, pensa ad una auto per ognuno di esse? Davvero a quel punto credo che desisteresti all’idea di prendere l’auto per andare a lavoro.
Con questo non voglio dire che gli automobilisti devono ringraziare chi va in moto, ma dico che senza i motociclisti andare in auto in una città già molto complicata come Palermo sarebbe molto peggio.
Purtroppo le strisce blu sono dappertutto e sul marciapiede non si può parcheggiare. Per cui cara concittadina, accetta benevolmente 20 scooter che occupano 3 posti auto, è certamente meglio di 20 posti auto in meno.
Se poi il punto è legato al fatto che non pagano il posteggio, allora facciamo si che il comune mi faccia pagare annualmente un settimo di quanto paga un’auto, allora lo faccio (in proporzione allo spazio occupato).
Sei daccordo con me?