Qualche giorno fa è stato aperto al pubblico in via del tutto straordinaria il cantiere di recupero di palazzo Bonagia di Casteldimirto in via Alloro. Un’occasione ottima per capire cosa si sta facendo e a che punto si è.
Lo scalone monumentale a serliana, opera del 1755 ca. di Andrea Gigante, è stato già oggetto di interventi di restauro e pulitura. Non sono ancora stati ripristinati i balaustrini della scala (quelli originali sopravvissuti sono stati smontati e attendono di essere ricomposti).
Ma parliamo dell’area. A quanto pare il cantiere procederà per fasi, non so bene per quali motivi, anche se probabilmente per una questione economica. Il ripristino attualmente interesserà solo le ali intorno lo scalone, che ricomporranno quindi la spazialità perduta della corte. La facciata e il resto dell’area al momento non saranno oggetto di intervento. Nella corte sono già visibili ripristinati gli archi delle aperture a piano terra, in bei blocchi di pietra (da nessuna parte è stato visto del cemento).
Lo scalone prima e dopo l’intervento di restauro e integrazione.
Gli originali blocchi intagliati e numerati della facciata, crollata per una forte sciroccata nei primi anni ’80, che attendono pazientemente di essere ricomposti.
La fila di balaustrini in alto, prima mancante è stata ripristinata. Ad un’occhiata superficiale potrebbero sembrare una semplice copia, invece si tratta di balaustrini appena sbozzati, che pur non volendo apparire come originali, non disturbano l’immagine complessiva. Ciò in restauro è considerabile come una cosa ottima.
La grande area vuota del palazzo, che un domani verrà ripristinata.
Erano esposti dei cartelloni informativi, con delle rare fotografie, come questa della facciata precedente il crollo. Spero davvero che la situazione si velocizzi, così da rivedere la palazzata barocca di via Alloro senza questa grossa interruzione.
Come si presentava la facciata, e come si spera a breve possa tornare.
Uao. Gran bel lavoro!
Spero davvero lo ripristino per intero. Sarebbe un restauro del valore incalcolabile, vista la complessità e il fatto che si parte quasi da zero.
Lo scalone è stupendo.
Grazie Maq per il reportage.
tutto l’insieme che si vede nella foto n.3 è bellissimo,, :O
n.3 e anche la n.1
Ottimo restauro…speriamo che il recupero non si fermi al solo scalone, ma proceda celermente per tutto il fabbricato…