Via L. Da Vinci: Il marciapiede ridotto o allargato?

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Più volte in questi mesi si è discusso sul marciapiede pedonale lungo via Leonardo da Vinci nel tratto più vicino a piazza Ottavio Ziino. Si parlava addirittura di marciapiede eliminato. Ecco un raffronto fra  la situazione prima dei lavori e oggi.
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Il nuovo marciapiede misura mediamente circa 140 cm, solo in un punto dove è presente un palo per la catenaria del tram, la larghezza si riduce ad 110 cm. Dimensioni di tutto rispetto sia confrontate a prima che a tanti marciapiedi cittadini.
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Ecco il vecchio marciapiede, vediamo subito come ad angolo siano presenti barriere fisse (palo semaforico e cartellone pubblicitario) che riducono il marciapiede a circa 50 cm (barriere eliminate e spostate come si può notare nella seconda foto). Ma anche nel tratto sgombro da barriere vediamo che la dimensione è nettamente inferiore, facendo una proporzione con l’Opel Corsa sulla destra (trattandosi di una seconda serie è larga 160 cm) possiamo farci un’idea sulle dimensioni effettive più o meno 110 cm, cioè guardando le nuove foto, dove troviamo la riga di differente colore.

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58 Thoughts to “Via L. Da Vinci: Il marciapiede ridotto o allargato?”

  1. punteruolorosso

    i nemici del tram…
    è il mezzo più dinamico, snello e urbano che ci sia. inoltre abbellisce e razionalizza gli spazi. a palermo le strade sono molto larghe. a renderle strette sono gli abusi privati e pubblici, mica il tram. e anche per le piste ciclabili ci sarebbe un sacco di spazio. basterebbe vietare la sosta o sistemare i marciapiedi.

  2. GIUFALZ

    Mah, io noto comunque una cosa… un caso di pioggia non vedo fori di sfogo per l’acqua…

  3. peppe2994

    Perché è in leggera pendenza.

  4. GIUFALZ

    speriamo bene.. anche se solitamente i marciapiedi hanno la leggera pendenza, verso la strada…

  5. Salvo

    ma scusate, secondo me, qua io avrei evitato le barriere dove c’e il marciapiede e lo avrei fatto alla stessa altezza della sede tranviaria

  6. Salvo

    aggiungo, con lo stessa ammattonatura

  7. hawthorne

    Ci sono i nemici del tram, ma anche i sacerdoti del tram, quelli che negano l’evidenza, tipo che il marciapiede, inutile, che è stato realizzato sul ponte Calatafimi, a lato della corsia del tram, ha trasformato Calatafimi alta in una zona a traffico infernale permanente.

  8. Enrico57

    Hawthorne scrive una cosa che avevo anch’io in punta di tastiera, e cioé, che questo fatto di essere pro o contro il tram in maniera quasi fideistica dà effettivamente un po’ fastidio. A mio parere non si può negare l’utilità dell’opera, ma neppure il fatto che in alcuni punti in particolare si sono fatti errori e creato disagi permanenti non di poco conto. Per quanto riguarda questi marciapiedi, se uno guarda le foto, sembra che si siano delle piccole trincee che presto si riempiranno di immondizia, e che sotto la pioggia diventeranno dei veri e propri ruscelletti se non peggio. Ripeto: solo a giudicare dalle foto, poi magari di presenza saranno delle opere di alta ingegneria, non nego.

  9. Fabio Nicolosi

    @Enrico57, hawthorne: Ma di quale marciapiede parlate? Guardate bene… https://goo.gl/maps/51uXJ

    Le trincee sono fornite di apposite griglie proprio per smaltire le acque piovane, griglie che permetteranno di evitare i famosi “fiumi” che si creano d’inverno durante le piogge costanti e durature…

  10. peppe2994

    Scusate l’ignoranza, ma i lavori tranviari non hanno occupato solo ed esclusivamente la corsia per l’inversione di marcia?
    Non capisco a cosa vi stiate riferendo.

  11. hawthorne

    Eh, no! La foto di Fabio Nicolosi non deve ingannare. Chi non abita in Corso Calatafimi alta non lo sa e allora non è informato. Il marciapiede della corsia del tram si è mangiato una corsia. Per la precisione PRIMA dei lavori per andare dalla zona monte a quella a valle c’erano TRE corsie, adesso solo due perché una è stata ceduta alla carreggiata da mare a monte, che a sua volta se l’è vista rubare da quell’inutile marciapiede. Se fate un sopralluogo scendendo dalla zona monte osserverete come il flusso veicolare viene fatto “scalare”, appunto per passare dalle tre alle due corsie. La conseguenza è un traffico triplicato in maniera permanente nella corsia nella direzione di Palermo centro nella zona di Corso Calatafimi alta. Sarebbe bastato rinunciare a quello stupido marciapiede per lasciare le cose esattamente come stavano prima. Vi assicuro: chi abita nella zona Calatafimi alta respira monossido di carbonio concentrato da quando è iniziato il cantiere e non è divertente.

  12. Certo, perché prima corso calatafimi era un’oasi di serenità… Il marciapiede su corso calatafimi é largo circa metro, una veicolare corsia é circa 3.5 metri, come fa ad averla rubata? Senza contare che il fatto che sia inutile é una vostra supposizione, i pedoni dovrebbero volare per non darvi fastidio?

  13. Enrico57

    Scusate, ma io parlavo solo delle foto e dei marciapiedi citati in questo thread. Corso Calatafimi è un altro discorso (critico, ma non per i marciapiedi, secondo me). Ritornando al tema, e riguardando le foto, la mia impressione non muta. Poi se mi dite che ci sono griglie adeguate a smaltire le acque, non posso che esserne felice.

  14. Leonardo

    Ma lo spazio per 2 carrozzine c’è ?

  15. friz

    Per assurdo dico che hanno ragione da vendere sia i “sacerdoti” del tram, sia i “nemici” del tram… i primi guardano ai tanti vantaggi che nasceranno dal tram… i secondi ovviamente notano che sono state ristretti alcuni marciapiedi, che è stato eliminato del verde, e che sono stati ridotti gli spazi per parcheggiare…
    A mio avviso entrambe le posizioni sono legittime…
    In quanto a me, dico: viva il tram, è una grande cosa…sicuramente utilissimo… ma speriamo di vedere anche a Palermo la Metro… perchè quella sarebbe una cosa ancora più grande…qualcosa di strepitoso per Palermo… qualcosa di necessario per rendere questa città veramente europea… europea nel senso buono del termine…
    P.S …e speriamo che questa futura metro possa toccare tutti i punti nevralgici della città…sia quelli turistici, sia quelli più frequentati dai palermitani, comprese certe borgate… vorrei che toccasse sia Mondello (frequentatissima in estate)…sia la zona dove nascerà il nuovo stadio….sia ovviamente il centro…. sia dove sorgerà l’acquario…
    Mi auguro che una persona che abita alla bandita possa andare in metro a Mondello…e viceversa mi auguro che una persona che abita a Mondello possa andare al Forum o a visitare il futuro Acquario con la metro… A quel punto potremo dire che anche Palermo è entrata a far parte del mondo occidentale…

  16. Angelo64

    Le corsie “a scendere” sul ponte Calatafimi erano due anche prima. Forse sembravano tre perché c’è l’usanza di affiancarsi a pochi centimetri di distanza dall’auto accanto.
    La parte alta di corso Calatafimi aveva una coda permanente anche prima (sia a scendere che a salire) ed una parte della responsabilità ricade sulle auto in doppia fila in prossimità di bar, pollerie, panifici e fiorai.

  17. Angelo64

    Ferma restando l’irrazionalità del ponte Calatafimi al posto della rotatoria (ma anche questo aspetto è rimasto uguale a prima).
    Invece, un errore grave nelle realizzazioni legate al tram è certamente quello di non avere allargato il ponte Notarbartolo, creando una strozzatura in una zona dove non ci sono alternative limitrofe.

  18. ilpensionante

    A parte i due grossi pali che si trovano in mezzo ai marciapiedi ad un capo e all’altro del tratto che si vede in foto (ovviamente nelle foto sono praticamente invisibili)…due carrozzine o carrozzelle non passano da quel marciapiede e se prima si poteva “scendere” dal marciapiede stesso per far passare chi ti veniva incontro adesso non è possibile…ammesso e non concesso che il tram si riveli utile in prospettiva futura, di sicuro tanti particolari sono stati progettati male e ancor peggio realizzati, come sempre succede a Palermo. Nihil sub sole novi.

  19. mediomen

    @GIUFALZ queste griglie poste lungo il marciapiede bastano a drenare l’acqua?
    http://i671.photobucket.com/albums/vv77/mediomen/griglie_zpsz5uofvev.jpg

    per i nemici della cuntintizza il marciapiede del ponte di Corso Calatafimi si è allargato di circa 60 cm che non è una corsia, prima non c’erano i birilli pertanto ciascuno faceva diventare la strada a 2, 3 ed anche 4 corsie, a scelta. Bisognerebbe mettere al centro del ponte un bel doppio guard rail. Di contro il marciapiede è diventato molto più sicuro.

  20. hawthorne

    Mi chiedo se Angelo64 e mediomen passino dal ponte Calatafimi 4 volte al giorno come il sottoscritto. Dire che prima non era un’oasi di serenità è dire un’ovvietà e contemporaneamente confermare il problema: si capisce che al peggio non c’è fine. Un’altra ovvietà è affermare che il marciapiede è largo 60 cm, mentre una corsia è 3,5 metri: ovvio che il resto se lo siano preso i binari del tram. Io lascerei in pace inoltre le auto in doppia fila, che con il Ponte Calatafimi non c’entrano assolutamente nulla.
    Immaginavo poi che si sarebbero mobilitati i difensori a spada tratta del marciapiede, convinti che tutto questo sollevare il problema sia “contro” i pedoni. Ma a parte il fatto che dalla parte opposta al marciapiede in oggetto ce n’è un altro perfettamente funzionante e che quindi il primo si sarebbe potuto abolire viste le ristrettezze di spazio, mi chiedo se i suddetti difensori del marciapiede si rendano conto che i pericoli per la salute possano provenire anche da una colonna di auto lunga più di un chilometro, con le auto tutte ferme e col motore acceso.

  21. hawthorne

    Dimenticavo: la doppia striscia ancora perfettamente visibile, per chi passa dal Ponte, raffrontata alla linea dei birilli, mostra di quanto si sia ristretto lo spazio per chi percorre il ponte in direzione monte- mare. Chi non ci crede, vada a vedere.

  22. Enrico57

    Anch’io utilizzo spesso il ponte, e purtroppo devo dare ragione ad Hawthorne. Tuttavia, forse qualche miglioramento potrebbe venire dalla riapertura del varco che dalla corsia centrale della circonvallazione dà accesso a quella laterale, un po’ prima di via La Loggia. Infatti, in questo momento c’è un’abnorme quantità di mezzi che per intenderci proviene dallo svincolo Brasa e si riversa all’incrocio con corso Calatafimi, mentre prima utilizzava la corsia centrale decongestionando un po’ l’incrocio medesimo. Ad ogni modo, parliamoci chiaro: qualcosa ci si dovrà inventare, perché così la situazione è veramente pesante.

  23. mediomen

    relativamente al ponte Calatafimi preciso che l’incremente è stato di 60 cm circa verso le corsie centrali in quanto il marciapiede si è allargato anche verso la corsia del tornaindietro

    Situazione precedente
    http://i671.photobucket.com/albums/vv77/mediomen/ponte%202_zps3xch1rzy.jpg

    Situazione attuale
    http://i671.photobucket.com/albums/vv77/mediomen/Foto1538_zpsrkrauamq.jpg

    ci sono due corsie nella direzione in salita come si vede dalle macchine

  24. hawthorne

    Ma le tre corsie erano in discesa, non in salita. Ed è la strozzatura qualche metro più a monte per le macchine in discesa, che devono “convergere” sulle due corsie, che provoca il traffico, proprio nel punto in cui l’ex doppia striscia si stacca dall’attuale linea dei birilli.
    Comunque mi pare ridicolo che io debba dimostrare ciò che è sotto gli occhi di tutti. Che il traffico sia impazzito in Corso Calatafimi alta da quando sono iniziati i lavori per il tram lo sanno bene tutti coloro che vi abitano.
    Gli unici che continuano a negare l’evidenza sono quelli che mi è toccato definire “i sacerdoti del tram”.
    Io sul tram non ho espresso alcun giudizio, non è questa la sede. Dico solo che la verità non si può nascondere: il traffico sul Ponte Calatafimi è stato ristretto in maniera permanente con gravi ripercussioni sul traffico di tutta la zona.
    Si propongano soluzioni invece di negare l’evidenza.

  25. mediomen

    Non mi definisco “sacerdote” ma ribadisco in discesa non è cambiato niente, questo breve filmato del dicembre 2012 ne è testimone. Le corsie in discesa come si vede sono sempre due. Quello che è cambiato sono i birilli al posto delle strisce, che per quelli che sono rimasti convogliano il traffico
    http://s671.photobucket.com/user/mediomen/media/Video0104_zpsftbsmeud.mp4.html

    https://youtu.be/cheZBrXOWEo

  26. FuoriDalCoro

    Premessa: Sono “contro”, e sono certo che non porterà nessun beneficio, se non alle casse degli “appaltatori & co”. (io avrei speso TUTTO per la metro)
    In questo caso voglio limitarmi a fare delle domande e delle considerazioni.
    Abitando nei pressi “Notarbartolo”, vorrei sapere cosa succede se un auto, o un grosso mezzo resta in panne sulla strettoia sul ponte in via Notarbartolo?
    Sul marciapiedi nella foto in locandina, c’è lo spazio nel caso dovessero incrociarsi, due carrozzine con disabili, e per due carrozzine con dei neonati, e per assurdo se una delle due dovesse essere con dei gemelli?
    Qualcuno potrebbe obiettare “ma nemmeno prima c’era lo spazio”, si ma c’era la possibilità di svincolarsi, non essendoci le transenne tanto amate da qualcuno, ora che fai leviti, o torni indietro?
    [ot] si è detto che le transenne servivano per non permettere alle auto di invadere le corsie dei binai, ma in questo caso, a cosa servono?[/ot]
    Ancora se guardate bene, è un punto ad hoc per i malviventi, pensate ad una persona non più tanto giovane, da non poter saltare le transenne, di sera, se gli fanno un “agguato” (“solo” per prendergli il portafogli) un malvivente davanti uno dietro, non ha nessuna possibilità di fuga, nemmeno se si accorge in tempo, almeno prima poteva tentare la fuga, o cercare di cambiare strada, attraversando la strada, invece adesso?
    Per finire, ho letto che per l’acqua piovana, c’è la “pendenza” ma verso dove?
    Forse in modo da formare un fiume?
    Nulla avrei “solo” queste curiosità…………..

  27. mediomen

    Le transenne servono anche per incrementare la velocità del tram e per la sicurezza. Immagina un passante nel marciapiede che prende una storta mentre passa il tram!

  28. Templare

    Ma una persona non tanto giovane che non riesce a scalvalcare le barriere, senza che faceva? Scappava lateralmente e copriva i 200m in 20 secondi dando trenta metri ai malviventi? E se i malviventi erano tre e gli chiudevano pure lo spazio laterale?

    p.s. quando mio figlio era in età di passeggino io e/o mia moglie eravamo soliti scavalcare le auto dei porci posteggiate sul marciapiede alzando il passeggino (o prima la carozzella) e abbassandolo dopo il cofano dell’auto. Ogni tanto anche qualche decimetro prima… Ma nel caso del tram immagino che avrei dovuto chiamare Sara Scarafia di Repubblica e farle fare un articolo.

  29. FuoriDalCoro

    @Templare, ma dai, per piacere, ma che risposte sono?
    Vuoi dire che la situazione di adesso cioè trovarsi braccato, senza via d’uscita, è uguale ad una situazione dove hai anche una possibilità su cento di tentare una scappatoia?
    D’accordo essere a favore del tram, ma un poco di logica non ci starebbe male.
    Per la seconda parte (quella del passeggino) “lavorare” le forze dell’ordine preposte, e pagate, no è?
    Noooo, mettiamo le transenne, tanto prima c’erano le auto posteggiate a xxxxx di cane, ed i passeggini non passavano lo stesso, mmmmmah?!
    Sono sinceramente deluso (per quel che possa contare) dalle tue risposte.
    Contento e convinto te………..

  30. FuoriDalCoro

    Dimenticavo.
    @mediomen
    Guarda che la storta il passante può prenderla anche mentre passa un auto o un grosso mezzo.
    Ma poi a quanto andranno questi tram?
    Non sono soggetti al codice stradale come tutti i mezzi?

  31. Templare

    @FuoriDalCoro scusami, ma mi sembra che tu abbia portato un esempio assurdo. Se due malviventi fermano me (che qualche filo ancora me lo mangio) di notte a piazza politeama, non scappo da nessuna parte, figuriamoci un anziano.

    Francamente non capisco tutta questa allergia alle ringhiere, secondo me sono ineludibili anche dal lato marciapiede per questioni di sicurezza, perché il tram è un treno, non ha nè i tempi di arresto dell’autobus, nè la sua possibilità di sterzare ed evitare un ostacolo, sia esso una cosa o una persona. Esempio per esempio te ne faccio uno io che mi sembra un po’ più realistico del tuo: pensa ad un bimbo che scappa di mano alla mamma o al papa ed entra per un metro nella corsia del tram proprio mentre ne sta passando uno. Non devo aggiungere altro.

    Per quanto riguarda l’esempio del passeggino io a Palermo tutta questa attenzione per gli spazi sui marciapiedi non l’ho mai vista, forse perché per molti il marciapiede è un ottima alternativa al parcheggio su strada. Ci si indigna invece se di mezzo c’é il tram o meglio quando il tram, gioco forza, costringe alcuni a dovere rivedere le proprie comode abitudini.

    Perdonami, ma io la penso così.

  32. vicchio65

    Quella del malvivente, scusate, è la motivazione “anti-tram” più buffa che ho sentito finora!!!! Possiamo dire lo stesso dei ponti o di tutti i vicoli del centro storico o dei sovrapassaggi della circonvallazione!!!
    Proponiamo che tutti i passaggi da ora in poi siano larghi almeno 15 metri! 🙂 🙂 🙂 🙂
    Diciamo si che esteticamente non è il massimo, ma ce ne faremo una ragione!!!

  33. alastor

    Vorrei dire ad Hawthorne che il marciapiede sul lato sinistro del ponte SERVE a chi sta a monte di corso Calatafimi (e magari scende qualche volta a piedi lasciando la macchina parcheggiata).
    Senza quel marciapiede si dovrebbe attraversare corso Calatafimi o il ponte per traverso, creando più intralcio al traffico e problemi di sicurezza ai pedoni.
    La verità ce la siamo detta più volte: il ponte è stato progettato in modo ignobile e l’unica soluzione sono sensi unici e rotatorie. Non togliere i marciapiedi.

  34. FuoriDalCoro

    @Templare
    Se ti fa comodo far finta di non capire le mie osservazioni, fai pure.

    @vicchio65
    Buffa, ho letto buffa?
    Buffa è la tua……………risposta? (mmmmah?!)
    Mai sentito parlare di vicoli che è meglio evitare, o anche a te non è mai capitato di preferire di “evitare”?
    Per non parlare dei sottopassaggi.
    Certo già esistono, creiamone degli altri.
    Ma per piacere!

    Volevo solo aggiungere, che se un tram è un treno ed (ovviamente) [cit…] non ha nè i tempi di arresto dell’autobus, nè la sua possibilità di sterzare ed evitare un ostacolo […] dovrebbe di conseguenza adottare degli stili di guida appropriati alla vita di una città.
    Ho vissuto a Milano, dove ci sono ancora dei vecchi tram, (molto più belli di quelli di Palermo o di quelli che stanno “rinnovando”) e non esiste nessuna ringhiera, e non succedono tutte queste stragi di pedoni e/o infanti, sfracellati, o triturati.

  35. Templare

    Sì, non ci sono pedoni e/o infanti sfracellati o triturati però in compenso Milano è piena di vecchietti fermati da due malviventi, uno davanti e l’altro dietro, che scappano lateralmente.

    Buonanotte!

  36. peppe2994

    Il tutto ha preso una piega molto interessante.

    Parliamo del ponte Calatafimi. Premetto, io non abito in corso Calatafimi alta per cui sono convinto che i disagi esposti dai residenti siano sacrosanti.
    Volevo solo fare qualche riflessione.
    Quante corsie ha corso Calatafimi alta e quante corso Calatafimi bassa?
    Una per senso di marcia, quindi sul ponte servirebbero una corsia a salire ed una a scendere, altrimenti di crea il tappo perchè da qualche parte ci sarebbe una strettoia. Volendo essere pignoli servono due corsie a salire ed una a scendere. Due a salire perchè una va dedicata a chi effettua la svolta per andare dal lato opposto ( nella corsia dove c’è LIDL per capirci).
    La coda chilometrica in corso Calatafimi alta c’è perchè ci sono troppe ma troppe macchine che effettuano suddetta manovra.
    Passo spesso di lì ed il problema è quello. Adesso ulteriormente accentuato dalla chiusura di un’uscita dalla corsia centrale alla laterale che di fatto impedisce soluzioni alternative.

    Per risolvere i problemi di traffico ci vogliono delle coraggiose scelte das parte dell’ufficio traffico, che nel caso specifico significa la soppressione dei semafori.
    Ci vuole volontà nelle cose. Troppo facile piazzare un semaforo ogni cinquecento metri credendo di aver risolto un problema.

  37. FuoriDalCoro

    @Templare
    Che risposta interessante e soprattutto logica a piena di contenuti.
    Che tristezza……….

  38. Templare

    @FuoriDalCoro o sei un troll oppure un consigliere di circoscrizione. Ho perso già troppo tempo, buona continuazione!

  39. FuoriDalCoro

    @Templare.
    Troll lo dici a qualche altro!
    La tua risposta non credo sia scaturita dal fatto che hai esaurito gli argomenti, visto che fino ad ora non ne ho letti di interessanti.
    NO! non sono nessuno, o meglio sono di più, sono un CITTADINO di Palermo, basta?!
    E tu sarai mica uno che ha a che fare con la costruzione del tram? (no….domando…..mica affermo……)
    Si hai davvero perso tempo, visto quello che hai scritto.
    Buon tram, e ci risentiamo quando Palermo sarà finalmente sgombera dal traffico, grazie al “tuo” tram.

  40. giuseppe46

    perchè non si pensa di costruire una rotonda che comprende l’incrocio di corso calatafimi con via pollaci cosi da rendere più fluido il traffico per i mezzi provenienti da corso calatafimi alta,via pollaci

  41. hawthorne

    Condivido in buona sostanza le osservazioni di Peppe 2994. Sarebbe più onesto affermare però, prima di qualunque altra considerazione, che, pur essendo il Ponte Calatafimi un punto fortemente critico per il traffico da sempre, la situazione è notevolmente peggiorata da quando si è realizzata la corsia per il tram.
    Questo per un fatto di chiarezza all’interno della discussione nel forum. Ripeto che non era mia intenzione, quando sono intervenuto, mettere in discussione il tram in quanto tale.
    Affermare, però, per esempio, come fa Mediomen che non è cambiato niente è un insulto all’intelligenza di migliaia di palermitani che transitano dal ponte ogni giorno.
    Sarà anche vero che le corsie in discesa erano sostanzialmente anche due anche prima, ma lo spazio era molto più ampio e non si creavano ingorghi come dimostrano proprio i filmati che ci mostra Mediomen.
    Insomma le difese d’ufficio lasciano il tempo che trovano. Meglio fare proposte, ripeto.
    In primis: il ponte andrebbe allargato. Nei paesi civili quando c’è un problema i cittadini formano comitati che hanno il compito di martellare l’amministrazione finché non si decide ad affrontare il problema.
    Pannicelli caldi, ma meglio di niente: impedire la svolta a sinistra per chi scende dal ponte in direzione della corsia laterale di Via Regione Siciliana.
    Ripeto che il traffico in Corso Calatafimi alta ha raggiunto un livello tale da mettere a rischio la salute.
    Si potrebbe iniziare da un monitoraggio sulla qualità dell’aria in tutta la zona.

  42. friz

    Ciao FuotiDalCoro come va? Spero bene… Non temere prima o poi anche a Palermo si decideranno a fare la Metropolitana…speriamo una buona Metro…
    In quanto al marciapiedi in questione che dire… se dobbiamo essere proprio sinceri di deve ammettere che una coppia di fidanzati forse dovrà camminare in fila indiana… ma non è colpa del tram… è un marciapiede che faceva schifo fin dall’inizio… un marciapiedi un pò ridicolo… un marciapiedi da città senza grandi ambizioni… nelle grandi città solitamente si pensano anche i marciapiedi in grande… ma ringraziando Dio altri marciapiedi palermitani sono molto migliori…
    Ribadisco che sono a favore del tram, che ritengo un grande cosa per Palermo… ma mi continua a preoccupare l’ampiezza delle fermate tram… mi sembrano strette… come del resto stretto è quel marciapiedi… voglio dire che se ci sarà qualche fermata molto frequentata, dove nell’ora di punta scenderanno molte persone, probabilmente l’ampiezza delle banchine risulterà inadeguata…

  43. friz

    Ciao Hawthorne… come darti torto?
    Mi piace quello che hai scritto “nei paesi civili quando c’è un problema i cittadini formano comitati che hanno il compito di martellare l’amministrazione…” …mi auguro sinceramente che anche a Palermo possano nascere in maniera spontanea tanti comitati…perchè in questa città c’è bisogno di tantissimi comitati…
    Lotta per quello che sogni…perchè quello che sogni è giusto e razionale…
    Ciao

  44. drigo

    Mi permetto di lanciare una provocazione tagliente.
    Leggo: ” …è un insulto all’intelligenza di migliaia di palermitani che transitano dal ponte ogni giorno..”.
    Osservo: il comportamento dei palermitani nel traffico non dà evidenza di alcun tipo di intelligenza.

    P.S: essendo una pura provocazione, non entro nel merito della discussione 😉

  45. FuoriDalCoro

    @friz, si per fortuna tutto bene, grazie.
    Per il marciapiedi, quello che non vuole capire nessuno (o meglio fingono di non capire) è che è un passaggio obbligato e senza possibilità di scarto laterale o libertà qualsiasi, come fosse un passaggio obbligato per detenuti, ci vuole mica un intelligenza superiore per capirlo, basta osservare, non sollo guardare, le foto!
    E si risponde con paragoni del ciufolo!

    Per il resto, ormai è quasi un obbligo denigrare il modo di guidare dei Palermitani, ed i Palermitani stessi.
    Invece nelle altre grandi città Italiane, sono tutti perfetti guidatori, tutti rispettano tutto, e bla, bla, bla.
    Come diceva il grande De Curtis: MA MI FACCIA IL PIACERERE!!!!
    (lo so che il maiuscolo è gridare, infatti intendo proprio gridarlo!)

  46. friz

    Ciao FuoriDalCoro…ma sì…sono d’accordo con te sotto tanti punti di vista…ed anch’io come te aspetto con ansia che prima o poi si decidano a fare questa benedetta metropolitana… ad ogni modo dico a te quello che certe volte dico a me stesso:
    …quando veniamo attaccati forse è bene non prendersela troppo, ma è meglio usare l’ironia per sdrammatizzare… ed è giusto imparare dai grandi maestri dell’umorismo che erano capaci di sdrammatizzare qualsiasi dramma…
    Penso che per vivere in questa città ci vuole l’ironia di Totò unita a quella di Troisi… e non sono certo che sarebbe sufficiente…
    Ma sì… impariamo da loro…e se necessario superiamoli… l’unica è guardare le mille contraddizioni di questa città e cercare di prenderla a ridere… e nello stesso tempo, mentre si cerca di ridere, tentare di migliorare questa benedetta Palermo…
    Ciao FuoriDalCoro….e mi raccomando sempre in gamba!

  47. Mamma mia che discorsi da stadio -.-“

  48. friz

    Forza Palermo!!!

  49. FuoriDalCoro

    @antony977
    Riferito a…………?

  50. peppe2994

    Torniamo all’argomento, sperando che qualcuno mi risponda.

    Misurando con Google Earth il tratto in questione misura 80 metri.
    1)80 metri non sono un chilometro. Lo state facendo passare per trappola mortale. 80 metri…
    2)2 passeggini si incrociano. Ci passano tranquillamente. Il marciapiede è stato addirittura allargato rispetto a com’era prima del tram. E se è un passeggino per Gemelli?
    No, seriamente se è una presa in giro ditelo prima. Ma qual’è la probabilità che due passeggini, di cui uno per gemelli si incontrino in 80 metri di marciapiede? (stesso discorso per sedie a rotelle).
    3)Visto che il tram sta portando ad un ammodernamento ed implementazione degli impianti semaforici non basterebbe attraversare dal marciapiede sul lato opposto della carreggiata visto e considerato che il tratto in questione è assolutamente privo di attività commerciali?

    Vi porto un esempio concreto. Tram, linea 1. Piazza Vigili del Fuoco.
    Il tram curva a sinistra per immettersi da Corso dei Mille verso il capolinea (o rimessa)
    Tra la ringhiera del tram e quella di un condominio c’è un marciapiede. Suddetto marciapiede in un punto diventa molto stretto, con pure un palo in mezzo suppongo sia intorno agli 80 cm di larghezza se non meno.
    Sempre il marciapiede in questione è super frequentato in quanto via obbligata per coloro i quali si recano presso il centro commerciale con il bus.
    Passo da lì fin dal primo giorno di cantiere. Quanti problemi di fruizione ho riscontrato? Nessuno in quasi 6 anni che il marciapiede ha questa conformazione.

    Conclusione: i detrattori saranno sicuramente i proprietari di quella pizzeria-rosticceria vicino piazza O.Ziino visto che adesso i clienti non possono né parcheggiare né fermarsi li davanti in doppia fila.

  51. FuoriDalCoro

    @peppe2994
    Ascolta genio dell’intuito, io abito in via Terrasanta, e con la pizzeria che dici te non ho nulla a che fare.
    Mi spiace hai toppato!
    Per il resto di quello che hai scritto, beh, si commenta da se. Premetto solo che nel mio reply avevo “solo” fatto delle domande (se è concesso in questo blog) e sono stato subito aggredito, da chi “forse” e sottolineo “forse” ha a che fare, ed interessi con i lavori del tram, (magari anche tu “forse”)
    Non capirò mai, difensori del progresso, favorevoli al tram, e se ne fregano delle barriere architettoniche, mmmmmah?!

    @friz, come si fa ad ironizzare, quando leggi questi commenti?
    Bleah!

  52. vicchio65

    Ok, chiudiamola qui che è meglio! Il marciapiede è questo, chi vuole percorrerlo lo percorre, altrimenti se non se la sente può tranquillamente attraversare la strada al semaforo ed alla pompa di benzina.
    D’altra parte, questo è lo spazio. Per quanto mi riguarda avrebbero potuto anche ridurre la carreggiata e togliere la fila di parcheggio…ed i residenti? Si fanno quattro passi a piedi dal mega parcheggio di piazzale Giotto oppure, prima di acquistare una casa rinunciando al parcheggio (mantenuto dal costruttore e rivenduto per farci palestre e magazzini) ci penseranno due volte.
    Io fra tram ed auto in fila ai semafori preferisco la prima!
    Saluti a tutti.

  53. drigo

    “Invece nelle altre grandi città Italiane, sono tutti perfetti guidatori, tutti rispettano tutto, e bla, bla, bla.”

    Non rispettano proprio tutto, ma in linea di massima si rendono conto che aggiungendo casino al casino che già c’è creano un mega casino.
    Un lupo che cresce in mezzo alle pecore non scoprirà mai di essere un lupo…

  54. FuoriDalCoro

    @vicchio65
    FINALMENTE la voce della democrazia!
    Meno male che non sei uno che decide (almeno spero) perché il tuo modo di pensare da regime militare, fa paura.

    @drigo
    Ed ecco anche la voce della saggezza!
    Da quello che scrivi, si capisce subito, che “tu si”, tu si che sei un saggio, direi l’eletto, che riesce a vedere oltre noi poveri e miseri mortali.
    Eppure mi rispondi, che privilegio, cha emozione!

    Io mi sa che “getto la spugna” anche questa volta, perché rischio l’infarto con certe risposte, quasi quasi seguo il consiglio di friz, e vi prendo “alla leggera” perché tra prepotenze ai cittadini, disprezzo ai Palermitani, togliere qualsiasi diritto di scelta o di decisione ai cittadini, certi interventi sono dei veri attentati alla democrazia, e se questo è il polso della situazione, c’è veramente da temere per la libertà.
    Spero solo che chi scrive certe cose, non abbia mai poteri decisionali, perché sarebbe uno sfacelo.
    Buona continuazione.

  55. huge

    Caro Fuori dal Coro, visto che fai riferimento a Milano, da quand’è che nel capoluogo lombardo ci sono i tram? E’ ovvio che le caratteristiche costruttive non abbiano nulla a che fare con le norme odierne.
    Facciamo un esempio un po’ più pertinente e prendiamo una tranvia di recente realizzazione, Firenze. Anche lì la sede è interamente protetta da ringhiere, esattamente come a Palermo.

  56. huge

    Mi smentisco da solo 😀 😀
    Ricordavo male. E dando uno sguardo con Maps si vede che a Firenze le barriere sono pochissime e parecchi tratti non hanno alcuna protezione.

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