Un’occasione ghiotta per gli amanti della città per visitare un luogo difficilmente accessibile.
Il castello Utveggio, oggi sede del Cerisdi, dal 30 novembre ha aperto le proprie porte, e questo avverrà per tutti i fine settimana di questo fine anno fino a Gennaio. A condurre i visitatori sarà il personale del centro. Grazie ad una convenzione con l’Amat, dei bus navetta partiranno dal Largo Sellerio, alla fine di via Pietro Bonanno, portando in cima i visitatori. Mediante un biglietto unico (euro 7.50) questi potranno usufruire sia del servizio navetta sia visitare il castello. L’orario delle visite è dalle 9 alle 18. La prima navetta partirà alle 9 e l’ultima alle 16.25. Tra le varie cose sarà possibile vedere la camera che il 23 novembre del 1995 ospitò Giovanni Paolo II, Papa Wojtyla. Altra notizia interessante è che nel torretta belvedere che domina la città sono stati installati i primi cannocchiali panoramici della città, con questi si potrà avere una vista ravvicinata di tetti e cupole.
info-line 091/6379980 da lunedì a venerdì.
Il castello in stile medievaleggiante venne edificato nel 1927 per volere dell’imprenditore cav. Michele Utveggio sul cosiddetto “Primo Pizzo” del Monte Pellegrino, in una magnifica posizione dominante tutta la Conca e la città a m. 280 s.l.m. Il progetto venne redatto da Giovan Battista Santangelo. Doveva diventare albergo. Si tratta di una delle rarissime costruzioni sul monte, essendo terreno demaniale. Completato nel 1931 non funzionò mai completamente come albergo. Dal 1932 furono attivi il ristorante e il salone delle feste.
Durante la guerra venne occupato, prima dai tedeschi e poi dagli americani, per la sua posizione strategica.
Poi vennero gli anni dell’abbandono e dell’oblio finché non venne acquistato dalla Regione Siciliana che lo ha restaurato. E’ raggiungibile dalle tre strade presenti sul monte, una, quella pedonale, che venne realizzata dal Senato palermitano tra il 1674 e il 1725, la seconda a sud, realizzata nel 1924 su un progetto di Damiani Almeyda del 1896 e la terza lato Mondello, realizzata negli anni ’60.
Oltre la fontana il torretta belvedere su cui sono stati posizionati i cannocchiali.
Nei primi anni 60 da studenti usava entrare la notte in quell’edificio completamente abbandonato per provare il proprio coraggio. Ricordo lunghi corridoi con scritte in tedesco sulle pareti. Mi piacerebbe vederlo oggi, spero di fare in tempo a gennaio.
premetto che io sono uno che considera pagare un prezzo di ingresso, una cosa corretta, ma di contro credo che 7,50€ per questo castello sia esagerato, anche considerato il servizio navetta, non credo debba essere più di 5… In un periodo come questo 30€ per una famiglia di 4 persone mi sembrano esagerate, considerando che non ci sta nulla all’interno che giustica il costo del biglietto. E poi una curiosità… A chi vanno i soldi del biglietto?
5 euro sarebbe stato il prezzo giusto,fortunatamente x alcune categorie ci sono degli sconti….questi soldi serviranno per pagare i lauti stipendi dei politici e funzionari della regione.
@cirasadesigner: Ogni tanto è meglio informarsi prima di parlare 🙂
Il nucleo familiare paga 5,50€ (minimo 3 persone)
Nuclei Familiari: il componente che acquista il biglietto per i familiari dovrà inserire in nota (durante il check-out) i dati degli altri componenti, indicandoli con: “Familiare 1, Familiare 2, Familiare 3, etc.” seguiti da nome e cognome.
Sono scontati i biglietti anche per Gruppi (mimimo 10 persone), Scuole, Studenti Universitari, Disabili, Tesserati FAI / ACI / Touring Club
Cavolo, questa mi era sfuggita lo sapevo che alla fine dimenticavo qualcosa, colpa mia che non l’ho scritto nell’articolo.
E per chi non volesse usufruire del bus navetta?
@Effettivo: Il costo della navetta è sempre incluso nel prezzo, quindi che si prenda o meno il prezzo non cambia 🙂
@fabion, scusami, non per eessere polemico, ma io commentavo solo una notizia pubblicata da Maqueda che di solito è precisissimo nel dare le info e mi permettevo di dire che 7,50€ mi sembravano tanti, leggo adesso che ci sono scontistiche previste e questo mi fa piacere, anche se il dubbio sulla fine che faranno questi soldi mi rimane. Ah dimenticavo, Fabion io vivo da 2 anni a Bruxelles, sarà per questo che mi era sfuggita la notizia…Ringrazio sempre e comunque mobilitapalermo
@cirasadesigner Nessun problema 🙂 Hai fatto bene a farlo notare.
Ma qualcuno è a conoscenza se oggi, venerdì, è pure aperto?
ok , grazie @fabion54
@saverioragusa: Purtroppo no. Solo sabato pomeriggio e domenica mattina e pomeriggio