Una sottoscrizione è stata lanciata dall’associazione Parco Uditore per raccogliere i fondi necessari ad abbattere una porzione di muro che nasconde alla vista dei cittadini il Parco Uditore, per realizzare un nuovo ingresso, il secondo, dopo quello sulla circonvallazione. Servono 8.500 € e l’obiettivo è raggiungere il risultato entro Natale.
L’abbattimento di una parte di muro lungo via Uditore è l’ultimo ostacolo per regalare completamente al godimento – anche visivo – della città il Parco. Nei mesi scorsi, infatti, pezzo dopo pezzo, è stata abbattuta la barriera gialla di mattoni di tufo che, da 50 anni, “nascondeva” la vista del grande giardino ai palermitani, lasciando lo spazio a una più semplice e ariosa ringhiera di metallo che ha il pregio di permettere ai passanti di ammirare quello che è diventato uno dei più importanti spazi verdi di quella che, una volta, era la Conca d’oro.
Per la nuova missione è stato scelto lo slogan “Un altro buco nel muro”. “Un muro è per definizione uno strumento di separazione e divisione. Abbattiamolo. Facciamo un altro buco nel muro! Facciamo un altro piccolo passo nella direzione del bello e del futuro che desideriamo”.
Sono diverse le modalità per contribuire, attraverso il paypal sul sito dell’associazione www.uparco.org, che ha un contatore che si aggiorna in tempo reale, attraverso un bonifico (IBAN: IT93H0335967684510700155993) o versando una piccola quota in uno dei negozi che hanno aderito all’iniziativa.
Per i donatori più “munifici” c’è la possibilità che il loro gesto resti nella memoria del parco.
Chi verserà 10 euro o più vedrà inserito il suo nome in una targa che sarà collocata nel nuovo ingresso del parco. Un po’ come avviene negli stadi inglesi coi tifosi più fedeli.
mah..io continuo a pensare che sarebbe stato meglio non realizzare nessun tipo di recinzione.
Villa Sperlinga (per quanto piccolo) per me è uno dei parchi più belli di Palermo.
Ottima idea!!
(peccato che il sito adesso è Offline…) 🙁