Post correlati

4 Thoughts to “”

  1. punteruolorosso

    il comune rimetta la catenaria sulle nuove linee. caro compagno comunista catania, il tram non è un telefonino per chiamare in cina, è un mezzo che per camminare per ha bisogno dei fili.
    è possibile rinunciare alla linea di via roma e via libertà in cambio della metro, ma le altre linee sono utili e servono a collegare fra loro quelle che ci sono già. i verdi indicano i bus elettrici come soluzione, ma tutti tranne i verdi (la cui mente non è equipaggiata per capirlo) sanno che un bus elettrico non è minimamente paragonabile a un tram. i bus elettrici ci sono già e non hanno mai risolto il problema del traffico. le corsie preferenziali di cui avrebbero bisogno per evitare il traffico occuperebbero lo stesso spazio delle linee tram (il bus è più largo del tram, ma molto più corto, lento e scomodo, quindi tanto vale fare il tram).
    quanto alle linee per mondello e sferracavallo, vale lo stesso discorso di quella centrale: una metropolitana sull’asse nord-sud e delle linee tram che l’attraversano perpendicolarmente sarebbero l’ideale. quindi sarei disposto a rinunciare al tram per le borgate marinare, ma solo se si fa la metro. altrimenti meglio il tram.

  2. Orazio

    Compagno punteruolo, che dire, le catenarie sanno molto di scenario urbano proletario, non discuto i gusti, che sono sempre personali, ho visto i tram senza catenaria e mi sono parsi davvero belli per come inseriti nei paesaggi urbani.

    Non ho capito cosa vogliano i verdi, per il resto. 500 bus elettrici camminano se ci sono 500 autisti contemporaneamente in servizio, quindi 1500 autisti (qui peppe 2994 potrà essere più preciso credo) poi facciano loro, ma lo spieghino cosa intendono.

    1. punteruolorosso

      oltre a 500 bus elettrici e a 500 autisti ci vorrebbero cento corsie preferenziali, altrimenti i bus elettrici rimarrebbero bloccati nel traffico. secondo me questa dei bus elettrici è una scusa per non fare niente, ma per alcuni perfino il niente è meglio del tram.
      il discorso dei fili non è soltanto estetico, sembra che le batterie facciano aumentare i costi di gestione del sessanta percento, e che siano inquinanti e difficili da smaltire. fra l’altro comporterebbero la dismissione della catenaria sulle linee che ci sono già, cosa che mi sembra assurda.
      esteticamente non amo il minimalismo del catenary free, mi sembra una roba da millennials, un po’ come il colore fucsia che si vede ovunque e la musica trap, l’odore di deodorante maschile e le cuffie wireless.

      1. Orazio

        La catenaria non andrebbe dismessa e le zone senza catenaria sarebbero solo quelle del centro città, i tram usano le batteria solo in parte del percorso.

        Sul resto dei dati non proferisco parola perchè non ho dati anche se è evidente che per smaltire le batterie serve un apposito processo industriale e quindi non è facile. Però l’industria automobilistica si sta orientando verso l’elettrico, ibrido e puro, credo e spero che la questione dello smaltimento delle batterie si stia evolvendo in senso eco-compatibile.

        Infine hai fatto un perfetto quadretto del trash di quest’epoca corrente. 🙂

Lascia un commento