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4 Thoughts to “”

  1. punteruolorosso

    ottimo. il fondale andrebbe dragato e la spiaggetta ripulita. forse andrebbe fatto un molo sul lato oreto, per evitare l’interramento. il fondale è in molti punti meno profondo di un metro. si tratta di detriti da mammellone misti ai fanghi portati dall’oreto.
    rimane da rifare la pavimentazione distrutta da vandali e mareggiata. purtroppo la strada è quella che è, andrebbe messa in un tunnel.
    speriamo nel giardino fino alla foce dell’oreto, ma anche lì mi aspetto un muretto a chiudere la vista sul fiume.

    1. Irexia

      Temo che, se prima non viene ripulito l’Oreto, chiusi gli scarichi abusivi e costruiti i depuratori di Monreale, S.Martino e i paesini che scaricano nel suo alveo, non abbia senso il dragaggio. Quindi, prima bisogna lavorare a monte, sulla terraferma e poi a mare.
      Il molo di sant’Erasmo andrebbe allungato per riparare il porticciolo e le basole già saltate, dalle mareggiate; mi sembra che qualcuno qua abbia fatto questa osservazione…

  2. Irexia

    Avevo letto l’articolo e mi chiedevo come mai non se ne parlasse qua…
    L’articolo del gds dice “Più facile vedere il mare a Sant’Erasmo. È stato infatti rimosso il distributore di benzina davanti al porticciolo a Palermo, al suo posto, fioriere e panchine vista golfo. Resta ancora qualche pezzo di cemento e la cisterna, ma per quella servirà un’apposita gara.”
    Quindi lo smantellamento della cisterna sottostante (cisterna che, avendo contenuto idrocarburi, in caso di perdita a mare causerebbe un danno ambientale di non poco conto) si farà dopo avere montato panchine e fioriere che, quindi, non saranno definitive… Mi auguro che alla fine non si decida di non fare nulla…
    Per gli abbattimenti delle costruzioni abusive e cadenti spero si faccia presto, quando di recente sono passata da Romagnolo, ne ho intravisto tutte le potenzialità: ci sono alcuni tratti che sembrano più curati con delle palme sul lungomare, le casette basse che ristrutturate sarebbero pittoresche, attività che potrebbero sorgere… Per non dire della pulizia dell’Oreto e la creazione del parco per cui la Regione ha finalmente stanziato i fondi… non vedo l’ora di godermi questa Palermo!
    E i risultati positivi, del recupero di questa porzione di costa e di città, saranno godibili da parte di tutti perchè Mondello non sarà più l’unica ambita postazione balneare della città…

    1. belfagor

      Concordo con te che tale area ha delle grandi potenzialità turistiche, ambientali ed anche economiche .
      Purtroppo le resistenze e l’incapacità amministrativa rendono difficile tale rilancio .
      Per esempio ,nel mese di settembre 2019, pochi giorni prima dell’inaugurazione del nuovo Porticciolo di Sant’ Erasmo, ( fortemente voluto e realizzato dal presidente dell’ Autorità portuale di Palermo ), l’avv. Carlo Pezzino Rao ,presidente del Comitato per la rinascita della costa, dichiarò :
      “Contestualmente l’Amministrazione Comunale provvederà a riqualificare anche la piazza Tonnarazza, oggi luogo caotico e degradato, trasformandola in area verde previa dismissione di tutti i manufatti che vi insistono compresi i distributori di carburante. Così la rinnovata piazza diventerà il decoroso ingresso alla città storica che avrà quale coerente contesto Villa Giulia e il porticciolo di S.Erasmo”.
      Nella realtà il distributore di carburanti è stato tolto su pressione dell’Autorità portuale mentre la “riqualificazione di Piazza Tonnarazza “ che l’amministrazione comunale si era impegnata a realizzare , è rimasta nel libro dei sogni ( temo che non esiste nemmeno una bozza di progetto).
      Come anche la realizzazione di un “semaforo a richiesta”, davanti al porticciolo ,reso ancora più urgente dopo i gravi incidenti mortali di pedoni di questi mesi ( ormai nemmeno i morti smuovono i nostri amministratori) .
      Ricordiamo inoltre che ancora non è stata ancora asfaltata via Bennici ( si tratta di 20 metri di strada che collega via Messina marine con piazza Scaffa – corso dei Mille) : le auto la possono percorrere nonostante il fango e le buche.
      Sono passati ben 5 anni e ancora tale opera ,di “ alta ingegneria “, non è stata realizzata.
      Visto che non necessita di grande impegno finanziario potrebbe essere realizzata in pochi giorni dagli stessi operai del Comune .
      Effettivamente il Comune è “ prontamente intervenuto” è ….. ha collocato un bel cartello stradale, nuovo fiammante, che indica che la strada è ……“ senza uscita” ( sob!!!!) .
      In parole povere il contributo del Comune in questa zona ,fino ad ora, è stato NULLO.

      P.S. Purtroppo anche l’Autorità Portuale non è esente di critiche. Infatti parzialmente non sono stati riparati i danni della mareggiata al porticciolo e la scalinata presenta alcuni danni causati dai soliti vandali .

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