Il mare negato di Palermo

Il Comune di Palermo, come ogni anno, ha pubblicato i punti della costa in cui è vietato la balneazione. Un vero bollettino di guerra.

Nell’ ordinanza firmata dal sindaco Leoluca Orlando si legge:

Per il 2019 a Palermo sono ben otto i chilometri non balneabili per inquinamento: 400 metri di litorale a Vergine Maria, 500 a Barcarello, 200 a Mondello (all’altezza dello sbocco del Ferro di Cavallo), 3.700 dal porticciolo di Sant’Erasmo all’inizio di quello alla Bandita, altri 2500 metri dalla Bandita al lido Olimpo e poi altri 760 verso Messina”

 A questi otto chilometri, bisogna aggiungerne quasi altri nove di costa non balneabile per “altri motivi”, ossia “ perché si tratta di punti troppo vicini ai porticcioli e quindi poco sicuri: 700 metri a Sferracavallo, 210 alla Fossa del gallo, 300 a Mondello, 500 all’Addaura, 200 alla Bandita e quasi sette chilometri dal porticciolo di Vergine Maria a Sant’Erasmo, ossia la parte che comprende il porto principale e tutto il Foro Italico

Ben 17 chilometri di costa,

Rispetto all’anno scorso non è cambiato niente.

Eppure nel 2016  il Prof Silvano Riggio – professore ordinario di Ecologia presso la Facoltà di Biologia dell’Università degli Studi di Palermo, alle domanda:

Qual è il livello di balneabilità del mare lungo la costa di Palermo in questo momento?

Rispose: “ Togliendo gli scarichi rimanenti la situazione si sistemerebbe molto rapidamente. Se si eliminano gli scarichi residui l’acqua ritorna buona, limpida. Cioè ritorna balneabile. Quindi si potrebbe aprire tutta questa costa che è fatta da almeno otto o dieci chilometri di spiagge alla balneazione, allo sport, al turismo. Si potrebbero fare tante cose ma la premessa è quello di risolvere questo stato di degrado assoluto che impedisce l’utilizzazione, la frequentazione della costa. Il degrado è dato anche da una situazione di abusivismo incredibile. Con l’abusivismo sono cavoli .

In parole povere , il Prof. Riggio disse che era tutto un problema di volontà politica

Il 30 maggio 2017, prima delle ultime elezioni amministrative il sindaco Orlando , in una intervista a “il Sicilia,it” annunciava trionfalmente :

Costa Sud balneabile entro l’anno 

“stiamo mettendo in sicurezza il mare di via Messina Marine: entro dicembre avremo completamente balneabile la Costa Sud, ben 7 km di costa per il quale abbiamo approvato il Pudm (Piano di utilizzo del Demanio marittimo, ndr), prevedendo che 4,4 km saranno concessi ai privati con benefici e investimenti di lavoro” 

Sono passati quasi due anni e nonostante i proclami , le promesse e gli “annunci”  roboanti a Palermo il mare è e continua ad essere negato ai cittadini .

 

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