Parcheggio Basile, un terminal buono per “fottere”

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Sono passati quasi 2 mesi dal trasferimento dei capolinea dei bus extraurbani da Via Balsamo a Via Ernesto Basile. Operazione che ha permesso da un lato di tenere definitivamente sgombera la via Balsamo; da un altro lato invece non è chiara la concezione di terminal d’interscambio per i nostri amministratori.

Le immagini che vi mostriamo risalgono ad una settimana fa circa e ritraggono l’area riservata a parcheggio auto all’interno del terminal Basile.

Cestini non svuotati (e non si capisce ancora di chi sia il compito per svuotarli), cumuli di spazzatura, ma soprattutto cumuli di preservativi e fazzoletti a testimoniare i tanti “approcci” che si consumano all’interno del parcheggio. Complice una parte la scarsa illuminazione con molti punti luce guasti, ancche se i residenti ci segnalano che le scene si ripetono anche alla luce del sole. Piante non curate/potate, è pure presente un impianto d’irrigazione ma sembra guasto/inattivo.

Manca la segnaletica delle varie autolinee, mancano le tabelle che dovrebbero indicare orari e destinazioni. Ciò nonostante, molte autolinee continuano a fare sosta e fermate lungo corso Tukory costringendo gli studenti ad attendere le singole cose a cielo aperto seduti semplicemente sui marciapiedi.

Manca infine un presidio delle forze dell’ordine, che potrebbe tornare utile all’avvio delle Ztl soprattutto per chi vorrà lasciare la propria auto qui e usufruire delle navette e bus per il Centro Storico.

Stendiamo infine un velo pietoso sul nuovo box office Ast a piazza Giulio Cesare, dimostrazione di disorganizzazione e assenza di pianificazione.

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9 Thoughts to “Parcheggio Basile, un terminal buono per “fottere””

  1. fabio77

    … e i politici si riempiono la bocca, chiamandolo “IL TERMINAL BASILE”….. Terminal della civiltà, forse…. Ma per favore….

  2. danyel

    Vabbè fosse solo lì .. lasciamo perdere!

  3. Fulippo1

    E’ attivo da due mesi, ma io pullman lì dentro non ne vedo quasi mai.

    1. fabio77

      i pullman di fatto si fermano in piazza Giulio Cesare, tra via Roma e via Maqueda, accanto a quel marciapiede perennemente sudicio, vicino alle baracche .

  4. Irexia

    Ma non c’è un’ordinanza che preveda l’utilizzo del “terminal Basile”?
    E le infrastrutture che fanno di un banale piazzale un capolinea degli autobus dove sono?

    1. solo segnaletica orizzontale…

  5. Anche nel parcheggio di via Minutilla una situazione molto simile

  6. cirasadesigner

    Un aerea che avrebbe tutte le potenzialità per funzionare alla grande, un aera che potrebbe essere ulteriormente potenziata, un aera che si presterebbe a coperture fotovoltaiche dell’intero parcheggio se non addirittura un raddoppio dello stesso tramite elevazioni… Ma di cosa stiamo parlando a Palermo queste cose non potranno mai funzionare se non si riflette sotto altri punti di vista. Bisogna fare in modo che la cosa diventi appetibile e che sopratutto si instauri davvero una collaborazione tra pubblico e privato. Questo parcheggio potrebbe senza alcun dubbio diventare un parcheggio scambiatore alla stergua di quelli che penso agli ingressi della città. Anche questo si trova su un asse di penetrazione della città e per di più attaccato al parco universitario. Non occorrono ne lauree in economia ne in urbanistica per rendere questo posto appetibile, purtroppo a livello politico la miopia è totale e l’incapacità ci fa primeggiare al mondo, peccato che sia un primato di cui faremmo volentieri a meno… a questo punto… “Buone Fottute”… come si dice dalle nostre parti… almeno sarà servito ad uno “scopo”…

  7. peppe2994

    Mi sono espresso mille volte e tante altre ho pure proposto articoli, per cui ci rinuncio. Piuttosto, partiamo proprio dalle basi. Non dal parcheggio, ma dal capolinea AMAT. Vi sembra una cosa normale che un ci sia una panchina? Marciapiede coperto e tanta gente in piedi, assurdo.

    Non sono in grado di provvedere a cose così basilari (e faccio notare che in città abbiamo avuto una giusta invasione di panchine), figuriamoci se mai si potrà realizzare un terminal. Non è questione di soldi, ma di gestione.

    Speriamo bene invece per il terminal accanto il binario 10. Sarebbe quasi risolutivo.

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