Dal 13 Dicembre al via il bike sharing

Spread the love

Dopo l’avvio dei lavori alle prime ciclo-parcheggi, dal 13 Dicembre verranno attivate le prime 9 postazioni del servizio bike sharing. Le aree in cui i ciclo-parcheggi sono quasi ultimati, si trovano presso P.le J. Lennon, viale Francia, via Praga, via Aquileia, via M. di Villabianca, piazza Alberico Gentili, piazza Don Bosco, via dell’Autonomia Siciliana, piazza Unità. d’Italia.

Le postazioni installate saranno complessivamente 37, coi lavori che proseguiranno fino a Gennaio. con una dotazione totale di 420 biciclette (di cui 20 a pedalata assistita) distribuite tra il centro e la parte ovest della città. Le zone principalmente servite saranno quelle di via Libertà, viale Strasburgo, il Centro Storico, la cittadella universitaria di viale delle Scienze  e le borgate marinare di Mondello e Sferracavallo.

Le stazioni verranno video sorvegliate e le biciclette dotate di dispositivo gps per facilitarne la localizzazione. Ci sarà una conferenza stampa di presentazione del servizio, la cui data verrà resa nota nei prossimi giorni.

 Qui la mappa con le postazioni.

[googlemaps https://www.google.com/maps/d/embed?mid=zBLTi3ohvte0.kfn18wPD5BAg&w=420&h=320]

Post correlati

11 Thoughts to “Dal 13 Dicembre al via il bike sharing”

  1. peppe2994

    Il servizio sta per partire e non c’è in giro mezzo regolamento di utilizzo, tariffe, cenni sul sito dell’AMAT, campagne informative e promozionali.
    La gente come dovrebbe venire a conoscenza del servizio?
    Come sempre le cose fatte all’ultimo e male…

  2. mdm

    Spero che questo servizio abbia successo e possa essere incrementato. Il numero degli stalli indicati nella mappa per ciascuna postazione è davvero ridotto. Auspisco che, avendo successo, gli stessi possano essere aumentati in maniera cospicua. Qualcuno è a conoscenza dei possibili costi ed abbonamenti?

  3. huge

    Io avrei aspettato gennaio e attivato contemporaneamente i 37 parcheggi.
    Attivarne solo 9 mi sembra piuttosto inutile, vista la limitata possibilità d’utilizzo.

    D’accordo con Peppe che andrebbe fatta un’adeguata preventiva campagna informativa.
    L’AMAT dovrebbe poi preoccuparsi di realizzare un’app con una mappa cittadina dei parcheggi, che indichi il percorso a quello più prossimo e che per ogni parcheggio indichi se ci sono posti liberi e quante biciclette sono disponibili.

    La cosa più odiosa che possa capitare è d’arrivare al parcheggio, trovarlo pieno ed essere costretti alla caccia al tesoro per potere lasciare la bici.

    Curiosità: esistono foto dei modelli di biciclette che verranno impiegate? E di come appariranno i parcheggi?

    1. Foto bici no ma le postazioni nei prossimi giorni si potranno già vedere.

    2. Suppongo che per ovviare al problema il numero dei parcheggi previsto sia superiore a quello dei mezzi presenti. Altrimenti lasciare la bici diventa un problema.

  4. drigo

    Ma a voi di Mob_Pa hanno mai spiegato se la localizzazione delle stazioni è stata fatta in base ad un criterio specifico? Non capisco il senso di installare 9 stazioni così distanti tra loro in zone così poco “adatte” a sbiciclettare.
    Tuttavia, già pregusto la raffica di denuncie e arresti di quei trogloditi che ruberanno le bici senza sapere che hanno il gps dentro i tubolari.

  5. flat_eric

    Ottima notizia, ma speriamo che la fruizione del servizio sia semplice e non macchinosa al limite dell’impossibile come il car sharing.

    Non so quanti abbonati car-sharing ci sono qui, io sono uno di quelli. Il car-sharing dovrebbe essere un servizio pseudo-innovativo ed, in quanto tale, facilment fruibile coi moderni mezzi tecnologici, leggasi web e smartphone. Ebbene, la prenotazione di un veicolo attraverso l’app è quantomeno snervante direi impossibile; via web quasi altrettanto. Inoltre l’intero processo di prenotazione/fruizione non è snello e ‘user-friendly’ (ma su questo bisogna riconoscere che la gestione di un parco veicoli condiviso è un problema logistico non banale).

    Bisognerebbe copiare un pò gli altri, ad esempio car2go; l’app funziona alla grande, è facile ed intuitiva. Se fosse così anche quella del carsharing di Palermo sono certo che ci sarebbero molti più utenti (fra gli stessi abbonati).

    Scusate, forse sono andato un pò OT.

  6. palermoimprenditrice

    si parte senza il centro e l’università

  7. Ci dicono che le altre ciclo stazioni verranno completate entro Gennaio, vista la pausa delle festività natalizie di mezzo

  8. Fulippo1

    Ma nel frattempo ci sono delle informazioni dettagliate riguardanti il servizio? Un sito internet dedicato?

    1. peppe2994

      No nulla, e se provi a chiedere ad un impiegato qualunque negli info point nessuno sa nulla.

Lascia un commento