Nuovi finanziamenti per il Trasporto Pubblico a Palermo

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Nuove risorse economiche in arrivo per Palermo nell’ambito del miglioramento dei trasporti pubblici. Si tratta di fondi previsti dal Ministero dell’ambiente  e destinati ad alcune città in Sicilia per il potenziamento e ammodernamento del trasporto pubblico locale. Beneficiari i comuni di Palermo, Messina, Catania e proprio al capoluogo vengono destinati € 4.174.533,30

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Qui di seguito una copia del decreto già pubblicato sulla G.u.r.s.

www.gurs.regione.sicilia...zette_g14-38_g14-38

 

 

Le cifre potranno essere utilizzate per l’acquisto di bus o mini bus, a metano o elettrici. Considerato che il costo medio di un bus da 11m è di circa 230 mila euro, diciamo che 18 nuovi bus sarebbero garantiti. Ma potrebbero essere di più nel caso di mini bus.

 

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6 Thoughts to “Nuovi finanziamenti per il Trasporto Pubblico a Palermo”

  1. 4canti

    Io comprerei tanti minibus a metano per il centro storico e in particolare per collegare le varie aree pedonali, così da evitare le rivolte che si stanno verificando con residenti e commercianti che stanno cercando in tutti i modi di sabotarle additando le scuse più disparate tra cui quella che non ci sono i servizi igienici…Ahahaha…perchè quando non erano pedonali c’erano i servizi igienici? Solo a Palermo!!! Geni!!!

  2. guarino1

    Io potenzierei le linee principali, magari con totem e pannelli elettronici per puntare sull’efficienza. Assurdo che nei tabelloni sotto le pensiline ci sia scritto: “ogni quarto d’ora”… “ogni 20 minuti”… Ma a partire da quando?? E poi troppi autobus che percorrono le stesse tratte: bisogna razionalizzare!

  3. Fabio Nicolosi

    Io comprerei nuovi Tram, così da migliorare i tempi di attesa delle linee 2 e 3

  4. huge

    Con 4 milioni? Uhm… quanto costa una vettura del tram?

    Io li spenderei per dotare tutte le preferenziali (o almeno le più importanti e i punti più critici) di un sistema di CCTV integrato e annesso software in modo da monitorarle costantemente in automatico e multare seduta stante tutti i furbetti del quartierino.

    Liberare le preferenziali significa migliorare e di tanto il servizio bus, rendendolo veloce e affidabile.

  5. mediomen

    Uhm.. prima di comprarne altri, farei circolare quelli che ci sono.

  6. peppe2994

    I soldi serviranno all’acquisto di 18 minibus ecologici, il che è abbastanza insensato, in città servono anche quelli più lunghi oltre che numerosi pezzi di ricambio per quelli guasti.

    Meglio di niente comunque.

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