Metropolitana leggera e traporti in città: novità in arrivo

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Facciamo un breve riassunto delle novità emerse ieri durante il Forum Web su Mobilità e Ambiente, che ha visto ospite il sindaco Orlando. Dalle nuove linee tranviarie alla metrò automatica, fino ad arrivare alla viabilità.

BS 07

Piste Ciclabili: Rap e Coime si occuperanno della manutenzione straordinaria delle attuali piste ciclabili al fine di renderle nuovamente fruibili.

Esercizio Tram:  Si sta provvedendo alla ricerca del Direttore d’Esercizio, figura essenziale che dovrà regolare il funzionamento del sistema tranviario (reclutamento e addestramento autisti, orari, frequenze vetture, ecc.). Era stato emanato un bando pubblico da Amat lo scorso Dicembre al fine di assume questa figura; il bando è andato a vuoto in quanto  le domande presentate non avevano i requisiti. L’Amat ha già chiesto al Ministero delle Infrastrutture una terna di nomi all’interno del quale scegliere il nome definitivo. Confermata la volontà di mettere in esercizio la linea 1 fino a piazza Scaffa, per l’estate 2014.

 

Tram in via Ernesto Basile: anche qui troviamo conferme per l’estensione della rete tranviaria di Palermo, attraverso la programmazione finanziaria 2014/2020.

 

Metropolitana Automatica Leggera: si è ottenuto dal governo nazionale la copertura del 60% dell’opera e relativa al tratto Oreto-Notarbartolo. La Regione ha confermato la dimensione strategica dell’opera con la partecipazione del 20% all’opera. Resterà da trovare il rimanente 20% del finanziamento attraverso la finanza privata (finanza di progetto), che la normativa vigente impone.

 

Sottopasso Perpignano e raddoppio Ponte Corleone: note ormai le vicissitudini di entrambi gli appalti, le somme sono andante in perenzione e pertanto di dovranno reperire nuovamente i fondi e aggiornare la gara d’appalto coi nuovi prezzi. Non sappiamo i tempi ma con ogni probabilità si parlerà anche qui di programmazione finanziaria 2014/2020.

 

Svincolo Brancaccio-Forum: E’ la notizia in quanto sarà la Multi Veste (società che ha realizzato il cc Forum) a completare la parte a valle dello svincolo, tutt’ora incompleto. La parte a monte invece, sarà a carico del Comune una volta definita la realizzione della prima parte.

Tassa unica sul trasporto pubblico: si è favorevoli ad una tassa unica cittadina sull’utilizzo del trasporto locale, e non si esclude una consultazione popolare per coinvolgere la cittadinanza in questa scelta.

 

Semafori Circonvallazione: L’Amg interverrà sulla velocizzazione del transito auto in prossimità degli attuali semafori di piazzale J.Lennon e Perpignano. Rimodulazione dei tempi d’attesa in base ai flussi di traffico.

Per chi non ha avuto possibilità di seguire la diretta, ecco qui il video integrale dell’intervista con le vostre domande:

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37 Thoughts to “Metropolitana leggera e traporti in città: novità in arrivo”

  1. Metropolitano

    Per completare lo svincolo Brancaccio non è un problema, basta un po d’asfalto dopo aver rimosso le erbacce e collaudare le rampe d’ingresso e d’uscita. Pure un privato può farlo. Così il Forum sarà più raggiungibile da chi proviene da ME e CT, e chi proviene dalla città invece potrà entrare in autostrada da lì anzichè dallo svincolo Giafar. Quello che mi preoccupa sono i soliti tempi burocratici di consegna dell’asfaltatura e collaudo !

    Per quanto riguarda la metro leggera sono sostanzialmente scettico, ma si vedrà.

    Per i tre semafori pedonali in Viale Regione, era meglio eliminarli e basta e far passare i pedoni dai vicini ponti (da Perpignano a cavalcavia parcheggio Nina, e da Piazza Giotto al ponte di Piazza Einstein), ma se loro ne dimezzano i tempi benvenga lo stesso. Meglio di niente. Pazienza !

  2. piero68

    Riguardo le piste ciclabili, andando spesso in bicicletta,mi chiedo se “messa in sicurezza” e “manutenzione”, significhi anche ripensamento e rimodulazione(io le farei su un piano diverso rispetto al marciapiede,di asfalto o altro materiale e di colore blu)in quanto tanta gente neanche si accorge di esse e molti ci posteggiano sopra. Buone notizie sulla metro, anche se occorre trovare il 20% di capitale privato.Favorevole alla tassa unica sul trasporto pubblico e al progetto che renda il Foro Italico pedonale.

  3. peppe2994

    Sono una serie di buone notizie una sotto l’altra.

    Per quanto riguarda lo svincolo c’è da fare anche il sistema fognario lasciato a metà dalla precedente ditta. Se se ne occupa la società di Forum lo svincolo nascerà ma la segnaletica poi chi la mette?
    Dobbiamo aspettare chissà quanti anni per i cartelli?

    Sul 20% di fondi da reperire tramite privati non lo trovo assolutamente difficile. Molte stazioni della metropolitana in giro per il mondo hanno al loro interno i negozi.
    Il tram invece ha la mia massima approvazione, il prolungamento su via Basile che è la cosa più concreta darà grandissimo beneficio ai flussi di traffico delle oltre 10000 persone che ci sono all’università oltre che a fornire un notevole valore aggiunto.

  4. MAQVEDA

    @Metropolitano, scusa ma perché scettico, un po’ di ottimismo. La vediamo da sempre come una chimera, ma non dimentichiamo che tutte le altre grandi opere prima del loro avvio sembrava non dovessero mai essere realizzate, eppure, oggi sono in fase avanzata di costruzione. Scettico per motivi tecnici? il passante e l’anello sono prova che tutte le cassandre che vogliono che sotto Palermo non si possa realizzare, dicono solo fesserie. Per motivi economici? si, il momento non è il migliore, ma il 20% della copertura non è tantissimo. Lo stesso passante del resto è una cosuccia da un miliardo. Io sono convinto che la metro arriverà, e neanche fra troppi anni 🙂

  5. phrantsvotsa

    Ho sempre pensato che la metropolitana leggere fosse uno spreco di soldi.

    A mio avviso una cifra così importante dovrebbe essere utilizzate per aumentare l’intercomunicabilità dei diversi sistemi di trasporto; creare stazioni di scambio con parcheggi, capolinea di tram e autobus nelle fermate dell’anello e del passante e in più realizzare almeno altre due stazioni di pullman (via Basile per i pullman direzione AG e viale Francia direzione TP)

    Io non credo affatto che la metro leggera vedrà mai la luce…..avete presente quanto guai hanno avuto (e stanno avendo) i tecnici del passante? Cedimenti, esondazioni, proteste…lasciamo perdere. Potenziamo i sistemi che abbiamo e stiamo terminando, invece di buttare soldi!

  6. MAQVEDA

    bih che catastofismo, a parte l’incidente di vicolo Barnava va tutto liscio come l’olio, e delle proteste, francamente, chi se frega. Senza la metro per quanto mi riguarda, il sistema dei trasporti pubblici è monco e senza la spina dorsale. Palermo si sviluppa per lungo, e il passante è troppo distante da certe zone per essere risolutivo. E per quanto utilissimo, non si può sperare di svincolare i flussi quotidiani solo con tram e men che meno con i bus. Spesona oggi per tanti vantaggi domani, niente spesona in favore dei soliti tamponi? Palermo arretrata per i prossimi 200 anni.

  7. peppe2994

    @phrantsvotsa: Certo, quindi secondo te tutte le città del mondo che si dotano di metropolitana sbagliano?

  8. phrantsvotsa

    @peppe2994
    Non sbagliano e non ho affatto detto che la metro leggera sia un errore. Dico solo che prima di impegnarci in una spesa enorme in termini sia di pecunia che di tempo, dovremmo impegnarci a terminare (e sottolineo terminare) le opere di mobilità già intraprese per poi renderle realmente intermodali.

    Come possiamo pensare ad una metro leggera quando l’anello non è ancora chiuso, il passante non terminato con un treno oni 45 min (con picchi di 60 min.) e il sistema di autobus è carente?

    Terminiamo le opere, aumentiamo i treni, raddoppiamo le linee, creiamo snodi di interscambio, aumentiamo le piste ciclabili (oggi assolutamente improponibili) e allora ben venga la metro leggera.

    Palermo ha già tanti cantieri in corso…cerchiamo di finirli ed ottimizziamo il tutto…non stiamo sempre li ad entusiasmarci subito come degli adolescenti semplicemente per il fatto che ci promettono dei bei giocattolini 😉

    @MAQVEDA
    La soluzione non è sempre e solo una metro leggera. Ti ricordo che una città con servizi straordinariamente efficienti, Monaco di Baviera, mette al centro di tutta la sua mobilità non la metro (che pure è un gioellino di efficienza) ma il passante ferroviario, composto da 6 (e dico 6) linee che per la maggior parte della città corrono parallele per poi ramificarsi verso le periferie, interscambiandosi con metro, autobus e tram

    Stiamo con i piedi per terra…e non dimentichiamoci che la metro leggera è stato il più grande spot-truffa di cammarata!

  9. piero68

    beh,l’una non esclude l’altra:terminiamo le opere intraprese,potenziamo,ottimizziamo,aumentiamo,raddoppiamo,creiamo,come dice phrantsvotsa,pero’ allo stesso tempo pensiamo anche a lungo termine e quindi alla metro, presente in tantissime citta’ del mondo,grandi e non, a dimostrazione del fatto che rimane ad oggi,
    uno dei mezzi piu’ invitanti per muoversi.

  10. peppe2994

    Si pensa alla metro leggera perchè i cantieri dell’anello sono partiti, il passante è pronto al 50% ed è sicuro che lo finiscono e per l’appunto i treni sono ogni 30 minuti.

    Potevo capire il tuo discorso, qualora ci fosse stata l’apertura in contemporanea dei cantieri del passante e della metro, ma allo stato attuale parlando di metro leggera ci vogliono anni solo per le pratiche burocratiche. Sarebbe stato più logico cominciare le pratiche quando per esempio il passante sarà terminato in modo da ritardare ulteriormente i tempi?
    Così invece quando termina il cantiere del passante comincia quello della metro.

    Poi quando si parla di fondi, questi sono strettamente vincolati ad un’operera. Se lo Stato ha 600 milioni sul tavolo per la metro leggera non li può concedere per lavori non previsti come manutenzioni, potenziamenti e quant’altro che non hanno copertura finanziaria.
    Ogni progetto cammina distaccato dagli altri e vanno avanti a seconda del finanziamento che trovano, non si può scambiare con facilità la destinazione d’uso dei finanziamenti.

  11. MAQVEDA

    Non condivido questo modo di pensare a compartimenti stagni, se non finiamo gli altri, non cominciamo questa. Non facciamo il ponte corleone se prima non leviamo i semafori rimanenti in viale regione? non costruiamo nessun edificio moderno se prima non abbiamo riqualificato il centro storico? non realizziamo nessun nuovo parco urbano se prima non riusciamo a rendere fruibile la Favorita? mah e ancora mah.
    E’ solo un modo per perdere più tempo, e poi che significa creiamo nodi di interscambio? se non crei le opere che si incrociano tra di loro che nodi crei? mah. Da come parli poi, pare che i soldi li mettiamo io tu, e gli altri palermitani.
    Se dovessimo aprire domani i cantieri non finiremmo prima del 2021 come accennato da Orly, quanto passante, tram e anello sarebbero terminati. Cammy l’ha riportato in auge, ma sono 50 anni che si parla se dotare o meno la città di una metrò. E più opere in contemporanea sono una benedizione, non certo una cosa da evitare.
    L’esempio di Monaco è insensato secondo me, come se i passanti costassero nulla, loro ne hanno 6, ok, ma per adeguarsi ipoteticamente a quel modello che non prevede la metro, dovremmo costruire 5 passanti, ossia 5 miliardi di spesa. 5 cantieri in contemporanea e 5 spese, per un’infrastruttura che è nonostante tutto è sempre imparagonabile per capacità di trasporto. Meglio una sola nuova metro domani, che 5 passanti dopodomani, lo dico sempre io 😉

  12. Metropolitano

    Le Linee A e B sono anche metropolitane. La A doppio binario.

    Se aggiungiamo la terza linea (sìa o non FS) bencivenga.
    Scettico per dei motivi in ordine d’importanza: 1) economici 2)burocratici 3)politici.
    Sul tram nulla da dire, non ci sono problemi, attendo come voi l’apertura della linea 1 e sono tranquillo sui lavori della linea 2 e 3b.

    Attendo anche interventi di medio rilievo sul Viale Regione.

  13. Templare

    La linea A non è metropolitana, ma passante ferroviario, la Linea B non è metropolitana, anzi non si capisce nemmeno cosa sia. L’unica metro è quella in previsione Oreto-Notarbartolo, anche se non mi fanno impazzire il sistema su gomma ed i convogli piccoli (180 persone): in pratica un autobus intelligente sotterraneo.

    Detto questo, magari si realizzasse! Aspettiamo di passare dalle parole ai fatti, senza pregiudizi, ma anche senza troppi facili entusiasmi.

  14. matteo O.

    Ottime notizie! Speriamo che i politici ci credano più dei cittadini in questa metro leggera altrimenti siamo fregati!
    Non capisco come si possa dire che fare la metro a Palermo sia uno spreco di soldi se prima non si finisce il resto… meglio aumentare le linee di autobus attuali??? gli interscambi e i parcheggi attuali??? Non ho parole….

    I passanti ferroviari vanno bene per zone più esterne alla città, ma in centro che facciamo? andiamo dalla stazione centrale a piazza croci in autobus? La metro permette di chiudere strade al traffico e rendere più vivibile la città… Con la metro si può veramente realizzare un centro storico tutto chiuso al traffico, un pò come Milano… (e poi scusate, o lo chiami passante o metro, dove sta tutta questa grande differenza? Il passante è una parte di ferrovia che collega 2 o più città, che si adatta a linea metropolitana quando passa da grandi centri abitati… non riesco proprio a capire)

  15. ligeiro

    nel 2014 non si può sentire ancora velocizzazione dei semafori!!!!! e che cxxxx!! ripeto quartiere bonagia-villagrazia ci sono 30000 residenti che oggi giorno devo percorrere viale regione verso trapani, non si parla neanche di un collegamento fino al 2020????

  16. peppe2994

    Aspettiamo che il comune pubblichi la programmazione europea sul sito, allora tutto sarà chiaro. Se l’Europa finanzia il ponte, il progetto sarà realizzato molto prima perché i progetti sono pronti tutti quanti.

    @matteo O.:
    Sono perfettamente d’accordo con te, un passante ferroviario quando è in città diventa a tutti gli effetti una linea di metropolitana.
    Sarebbe un passante se non ci fossero fermate in territorio cittadino ma solo stazioni.
    Con un passante avente 14 fermate in territorio urbano parliamo di linea metropolitana a tutti gli effetti.

  17. Metropolitano

    Il passante ferroviario è costituito oltrechè dalle fermate Aeroporto, Orsa, Carini, etc… anche dal tratto metropolitano, con le fermate in città. La linea B lo sarà appieno quando di chiuderà l’anello ferroviario, con diverse fermate. Per essere una Metro non dev’essere per forza Leggera oppure Automatica.

  18. Templare

    Ma possiamo chiamare anche il tram metropolitana di superficie, poi che la vera metro sia una cosa e le linee ferroviarie suburbane un’altra è un dato di fatto.

    Il passante a Palermo potrebbe arrivare ad una frequenza di sei treni ad ora, in una metropolitana sei treni li fai passare in un quarto d’ora in ora di punta e non devi pregare che da Trapani in giù non si accumuli ritardo e tante altre belle cose.

  19. Templare

    @metropolitano: per essere una metro innanzitutto deve avere un percorso non condiviso, poi frequenze minime stabilite a livello comune europeo, treni adatti per capacità di accedere e uscire in tempi rapidi, dotati di posti all’impiedi più che a sedere, capacità di accelerazione diverse da un minuetto o un aln…
    Prova a dire a un romano, un napoletano e o un milanese che abbiamo la metro a Palermo e vedi cosa ne pensano.

  20. phrantsvotsa

    Ragazzi, sono anni che si parla di metro leggera. Ogni volta che ne parliamo in questo blog, io dico la mia (sono a favore di passante anello e tram e sono contro la metro leggera).
    Ed ogni volta tutti mi attaccano…disfattista, menagramo etc etc.

    Alla fine sapete cosa vi dico? Io vedrò inaugurare le opere che stanno facendo, e me le godrò (la fermata tribunale è a 100 metri da casa mia) voi resterete attaccati a questa idea della metro leggera.

    E come ho già detto qualche anno fa….ricordatevi delle mie parole quando tra 20 anni si parlerà per l’ennesima volta di metro leggera, progettazioni, studi di fattibilità, 10, 15, 20% dei fondi….e tutte quete baggianate 😉

  21. peppe2994

    Quello che dici è vero, ma in teoria ci saranno treni dedicati al solo servizio metropolitano che fanno avanti e indietro è non arrivano ne a Trapani ne a Punta Raisi.
    Il tram può essere chiamato metropolitana di superficie se ha la precedenza ai semafori come in questo caso.

  22. Metropolitano

    Ma io in questo caso mi riferivo alla solita metro in sotterranea, non alle costruende linee di superficie.

    @Templare, abbiamo i pareri discordi allora, in tutte le grandi città c’è la metro. Anche a Catania (che non sta certo al Nord) per farne un esempio.
    La frequenza di treni prevista per una linea a doppio binario di oltre 200 treni al giorno può essere (se il contratto di servizio lo autorizza), è fisicamente di 10-15 treni all’ora. Non importa quali treni ci passeranno, anzi, più eterogeneo è il parco rotabili, meglio è per noi. I treni più adatti sono i Minuetto, ma per l’Aeroporto e ritorno ci vedrei bene dei Dingo. Sono ad alta frequentazione. E poi il minuetto Alstom accelera per bene senza neppure spingere la manetta al massimo. Se proprio ma proprio vuoi un servizio cadenzato tra Notarbartolo e la Stazione Centrale soltanto senza il servizio Aeroporto, allora sicuramente per noi andranno bene i treni Fi.Re.Ma che ci assomigliano alle metro di Milano e le usano per il servizio metropolitano Catanese. Comunque conta la sostanza, e non l’apparenza. I minuetto vanno già bene tra le due stazioni.
    Poi quest’estate avremo ovviamente anche la metro di superficie coi Bombardier.

  23. Metropolitano

    Concordo con vozza; per ora anche io mi ritengo soddisfatto della tratta metro A del Passante e della metro di superficie, le linee tram 1 e 2. Quando sarà, si farà pure la metro leggera automatica.

  24. Templare

    Boh, secondo me non avete chiaro come funziona un passante e come funziona una metro e, soprattutto, non considerate che passante ed anello saranno gestiti da Trenitalia con idee di Trenitalia, che si occupa di ferrovie e non di metropolitane.

    I treni che fanno avanti e dietro nel tratto urbano vanno inevitabilmente a sovrapporsi a quelli che invece fanno servizio suburbano o con quelli provenienti da Termini da un lato e da Trapani dall’altro, i binari sono sempre due e diciotto fermate cittadine a un minuto (e sono buono) di sosta a testa significano già 18 minuti di tempo da assommare a quello di viaggio vero e proprio. Ci sarà un motivo se il committente parla da sempre di una frequenza massima a regime di un treno ogni dieci minuti? E con un treno ogni dieci minuti, soggetto a ritardi fisiologici quando per esempio si viaggia da Trapani a Palermo, hai un servizio che può dare una mano anche in senso metropolitano, ma non è e non sarà mai una metropolitana.

    Il tram sarebbe metro di superficie se non avesse parte della linea, vedi i croci, mista con il traffico auto. Ci fossero sovrappassi/sottopasso in corrispondenza di ogni incrocio sarebbe una metro di superficie, siccome non è così si chiama tram.

    Catania, a differenza di Palermo, ha una vera e propria metropolitana, linea non commista ad altre ferroviarie e gestita da FCE e non da Trenitalia, treni metro, etc.

    Ancora riguardo i Minuetto. Vanno bene per un servizio suburbano, come il passante, sono inutili per uno di tipo metropolitano, come potrebbe essere l’anello. Non dico i Firema, ma anche le frecce del mare in servizio sulla Roma-Ostia, non li vedremo mai, perché Trenitalia non è Atac o Atm e non ha interesse a comprare treni che poi non potrebbe usare da altra parte se non a Palermo.

  25. Metropolitano

    Ammettilo Templare, la parola “metro” ti sta antipatica 😉
    Non si salvano neppure le linee di superficie.
    Quindi nonostante quattro linee: due linee FS esistenti da potenziare e due di superficie da completare coi convogli tranviari, insisti a dire che a Palermo manca ancora la metro. Dev’essere per forza leggera o automatica ? O Dev’essere uguale a quella di Milano o Londra ? Perfino a Napoli usano convogli FS in alcune linee che anche i napoletani stesi chiamano della metropolitana. Comunque sia, un passante funziona anche come metro e la metro è il servizio erogato sull’infrastruttura ferroviaria stessa con tante fermate in città non come Barcellona e Milazzo, o Bagheria e Casteldaccia. Bensì anche ogni 400-500 o 700 metri. Due binari (o uno solo se la linea è circolare), le rotaie, i mezzi pubblici su di esse, i tabelloni, le fermate, le biglietterie, etc…

  26. Templare

    “La UITP (Associazione internazionale del Trasporto Pubblico) definisce la metropolitana come un sistema di trasporto, nell’ambito delle conurbazioni, provvisto di sede propria priva di interferenzialità (vale a dire completa separazione del proprio tracciato da quello di altri sistemi di trasporto). La norma UNI 8379-2000 (Allegato B) fornisce, inoltre, alcuni parametri caratteristici delle metropolitane:
    Portata potenziale minima per senso di marcia: 24000 passeggeri/ora
    frequenza potenziale minima per direzione: 3 minuti
    capacità potenziale di ogni convoglio: 1200 persone
    distanza media stazioni/fermate: 600–1000 m
    velocità commerciale minima: 25 km/h
    lunghezza massima del convoglio: 150 m”

    A me non sta antipatica la parola metro, io a Londra ci vivrei (e probabilmente a breve ci vivrò) solo solo per the tube, ma non possiamo chiamare le cose con un nome sbagliato soltanto perché ci piace. Le linee tram saranno linee tram e non metropolitane di superficie, il passante sarà una linea suburbana e non metropolitana già soltanto perché non vi è separazione fra il loro tracciato e quello di altri treni o delle auto. L’anello, per certi versi, potrebbe essere l’unico sistema di tipo metropolitano, proprio perché la linea è totalmente in sede propria, ma in mano a Trenitralia credo rimarrà un ibrido sottosfruttato rispetto alle reali potenzialità.

    A Napoli la linea 2 viene gestita da Trenitalia, ma anche in quel caso si tratta di una normale linea ferroviaria, il passante Napoli-Gianturco ed infatti il servizio è scadente e le frequenze ben lontane da quelle della vera metro, la linea 1 e la 6, credo. Va detto che lì usano delle ale724 modificate, hanno tolto i classici sedili da treno regionale ed hanno aumentato i posti in piedi, ma sempre di compromesso si tratta e se parlano di linea 2 è solo per questioni di opportunità nel rappresentare l’intera rete di trasporto su ferro.

    Tornando a Palermo, secondo me è un errore pure l’avere ipotizzato una VAL con convogli così piccoli (180 posti sono una miseria, il puntare tutto sulla frequenza mi convince relativamente), ma se venisse costruita sarebbe comunque questa l’unica linea di metropolitana presente in città.

    Facciamo cene una ragione. 😉

  27. Metropolitano

    beh, i requisiti ci sono, senza passaggi a livello sarà totalmente priva di interferenze.

  28. Templare

    Priva di interferenze? Avrà in comune la linea per Trapani da un lato e quella verso Messina dall’altro… Vuoi il passante trasformato in metro? Organizza un comitato per fare fermare i regionali da un lato a Cinisi e dall’altro a Ficarazzi e isola la linea da Centrale a Punta Raisi e poi iniziamo a parlare di linea senza interferenze e di metropolitana.

    Magari puoi chiedere aiuto a Pendolare e al comitato di cui fa parte… XD XD XD

    Buona domenica!

  29. drigo

    Suggerisco sommessamente di non confondersi.
    Il fatto che il passante avrà un tot di fermate che ricadono nel comune di Palermo, comporterà che in quell’ambito effettuerà servizio metropolitano (dentro la metropoli), con ciò riferendosi alla tariffazione.
    La metropolitana in sè è cosa ben diversa. E il passante non è metropolitana. Il passante è, per l’appunto, una cosa che passa (scusatemi per l’eccessiva semplificazione) attraverso la città, connettendola all’hinterland da direzioni diverse.
    Per Palermo una rete metropolitana sarebbe come manna dal cielo. Anche una sola linea, da Centrale a Scalea, avrebbe un potenziale di scarico sul traffico notevole. Immaginatela perlopiù dritta, e confrontate il tutto su una cartina della città.

  30. phrantsvotsa

    Infatti io non chiamo il passante “Metro”. Lo chiamo “Passante”…dovrei vergognarmene?

    Metro o passante, l’importante è che svolga il suo ruolo, e non dimenticate che l’efficienza di un singolo sistema di trasporto è dato sopratutto dall’interazione con altri sistemi. Due linee di passante, tre di tram, autobus, parcheggi e aree di interscambio….diobono non vi bastano? No! Voi volete illudervi che avere una singola linea di metro, finanziata in parte (una piccola parte) e con prospettiva di 20 anni di lavoro (se tutto va bene!) vi trasformerà in Barcellona! Beh mi dispiace per voi ma non sarà così.
    La metro leggera non si farà mai….ed accetto scommesse.
    Prendiamo questo 20% finanziato e ci costruiamo una funivia verso montepellegrino ed un sistema di comunicazione via mare, dalla Bandita a Sferracavallo, portiamo il tram dove manca (prolungamento verso via Basile, via Libertà etc etc), terminiamo l’anello e ristrutturiamo le stazioni ormai vecchie ed abbandonate. Avremo un sistema di trasporto più capillare di ua città come Marsiglia!
    Smettetela di puntare sui cavalli perdenti…tanto il 60 a 1 non lo beccherete mai 😉
    @metropolitano
    Ci conosciamo?

  31. phrantsvotsa

    Ah …a chi parla impropriamente della metro di catania….ma l’avete mai presa? Se quello è il modello a cui aspirate…..ah ah ah 😀

  32. Templare

    Vabbè phrantsvotsa, è storia vecchia, mi pare ci sia pure una cena di mezzo, scommessa ancora valida? 😉

    Detto questo, continuo a non capire perché un miliardo per il raddoppio del passante è stato possibile ed un miliardo per una linea metropolitana, sia pure leggera e gommata, no. Se c’è volontà politica si realizza tutto, se non c’è rimane un sogno pure completare il Verde Terrasi.

    p.s. non si possono prendere x milioni di euro destinati ad un’opera e spenderli per un’altra o ore altra due i di eguale importo, se esistono ancora questo soldi del CIPE per la metro di Palermo sarà DOVERE del Sindaco portare avanti l’iter e completare il PIT tuttora in vigore, viceversa si dica chiaramente che non c’è un euro e si smetta di illudere la gente.

    p.s. La metro a Catania è ridicola, due km a binario singolo e due a binario doppio, le fermate si contano sulle dita di una mano, ma tecnicamente è una metropolitana, non una ferrovia suburbana cone il nostro passante.

  33. Calò

    Il passante e la metropolitana non vanno confusi. Mentre il passante ferroviario è un sistema “aperto” ovvero prevede il transito anche di treni regionali sulla linea, la metropolitana è un sistema “Chiuso” Ci viaggiano solo convogli metropolitani. E poi ci sono altre differenze.

    Detto questo, la Metropolitana a Palermo serve come il pane.

  34. marcone83

    ma… ho letto questo articolo… no ne parlate perchè è una fissaria o perchè non lo sapevate? http://livesicilia.it/2014/02/15/viale-regione-torna-lidea-di-una-tangenziale-interna_445134/

  35. phrantsvotsa

    @templare

    E’ vero, grazie per avermelo ricordato; c’era una cena di mezzo!

    E non vorrei essere frainteso. non ho mai detto che non voglio la metro leggera, ma realisticamente, che non si farà mai!

    La scommessa è sempre valida!

  36. vicchio65

    Finalmente il SIndaco dice (più o meno…) qualcosa sulla famigerata MAL di Palermo:
    https://www.siciliainprogress.com/mal-lagalla-non-e-una-priorita/
    E’ stato interpretato (da un sito dichiaratamente o mal o niente) come un abbandono dell’idea. E’ evidente che non sia in programma, chiaro ma a quanto pare non per tutti, anche se con il solito politichese (anche un pò confuso…) ha parlato della “linea centrale del tram messa per ultimo” (che avrà voluto dire?!?!).
    Comunque, è chiaro che non se ne parla, almeno per ora. L’unico dubbio che era è: ce lo farà almeno il regalo della linea A del tram? Così, tanto per accontentarci…

  37. punteruolorosso

    @vicchio65, i detrattori del tram avevano detto che se non si fosse fatto il tram ci sarebbero state delle chance di fare la metro leggera. si sbagliavano. adesso, dopo anni di discussioni, non si faranno né l’uno né l’altra.

    si spera che almeno la c e la b possano essere avviate. si parlava anche di quella per mondello, che però risulterà isolata dalle altre proprio per la mancanza della linea centrale.

    nella mia visione della città del futuro, la grande viabilità dovrebbe andare sottoterra e avere un collegamento diretto sul porto, con parcheggi sotterranei collegati a stazioni metro-tram-passante-anello.
    invece qui si fanno le cose a macchia di leopardo. ogni opera va da sé, non comunica con la città e spesso non comunica neanche con se stessa. il passante è territorio rfi, il porto è di monti, la circonvallazione è dell’anas. non c’è il biglietto unico integrato, l’app non funziona, molte stazioni del passante sorgono nel deserto perché il comune non ha fatto marciapiedi e illuminzione. mettere tutto a sistema dovrebbe essere compito di un sindaco lungimirante e in grado di avere una visione globale, non settoriale e particolaristica, della città.

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