“Mondello oh cara”

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Accendo il mio IPAD in riva al mare e leggo su tripadvisors, noto sito dedicato ai commenti dei turisti molto seguito da tutto il mondo,nell’attrazione Mondello di Palermo il consiglio di una sfortunata coppia di Forli che invita a non andare a Mondello neanche per un’ora perchè gli sono stati rubati gli zaini con tutto il contenuto nell’omertà collettiva e sostiene che i furti si sono ripetuti nei giorni successivi per altri turisti.

Sconsolato chiudo l’iPAD e apro il giornale di sicilia nel quale una nostra concittadina denuncia che non è possibile prendere l’autobus 806 perche, a parte la mancanza del climatizzatore, gruppi di ragazzini mafiosetti cuccioli dei panormosauri(lo saranno tra poco) giocano a pallone (si a pallone in autobus)colpendo atterriti turisti che giurano di non mettere piu piede a Palermo per il resto della loro vita.

Come evitare tutto questo?

1)Collegare gli autobus con la questura per un inseguimento della volante e cattura dei cucciolotti

2)Sterilizzare i panormosauri

3) Lasciare perdere tutto perche tanto non riusciremo mai a vivere in una citta europea normale ,siamo nati tra gli incivili e moriremo tra gli incivili.

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32 Thoughts to ““Mondello oh cara””

  1. manu70

    Decisamente sterilizzare i panormosauri! L,ignoranza , il disagio sociale non possono giustificare la totale mancanza di senso civico che un numero impressionante di palermitani hanno nei confronti della propria città (e comunque per qualunque ceto sociale) Avete mai chiesto a qualcuno se per caso ha l’abitudine di gettare qualcosa dai finestrini o mentre cammina per le vie della ns città ? La risposta sarà sempre MAI! E allora mi domando o sono sfortunato io a trovare tutti Mr. Svizzera o come penso la gente lo fa senza neanche rendersene conto ( tanto mica a strata e’ mia).
    Quindi l unica soluzione sarebbe elevare multe ( quando tocchi il palermitano nel suo portafoglio . . .) per aver gettato la cicca a terra , per la gomma da masticare, per i rifiuti fuori dagli orari, per imbratta mento dei monumenti, per la puppu dei cani ect ect

  2. griffild

    sterilizzazione obbligatoria.

  3. Ronde civiche di gente come te, griffild, me e il 90% dei visitatori di questo sito.

    Le forze dell’ordine non tutelano e/o non possono intervenire? Pazienza, iniziamo col fai da te.

  4. Lucka90

    Non bisogna mai scoragiarsi, perché finché ci saranno persone che denunceranno tali scempi, questa gentaglia non l’avrà vinta…mai. L’unica soluzione è chiedere con forza alle autorità competenti (anche sepurtroppo a volte “competenti” si fa per dire) di risolvere qualunque problemi si presenti. Denuciare!!!!

  5. pippojo26

    Viaggiando in tanti paesi europei ( quelli veri ) e nel resto del mondo, mi è capitato di leggere nei siti turistici istituzionali di questi paesi, oltre alle informazioni turistiche, altri avvisi del tipo “non bisogna lasciare incustoditi zaini e altri accessori personali nè metro nè in altri luoghi pubblici, che bisogna fare attenzione ai pickpockets (rubaportafogli) etc …”;
    per esempio nella metro di Chicago è indicato chiaramente e a grandi caratteri che ” coloro i quali fossero trovati a rubare o molestare altri passeggeri possono incorrere in una pena che va fino a 10 anni di carcere”( pensate che nella metro di Chicago ci siano molti furti o alta delinquenza?Beh con un avviso del genere ne dubito!!).
    A Barcellona la delinquenza è molto più accentuata che a Palermo (mi hanno aperto lo zaino non appena arrivato in metro, mi offrivano sostanze stupefacenti in ogni angolo etc etc…)
    insomma che ci siano delinquenti questo avviene dappertutto, è la giustizia che è ben diversa, è la cultura che è ben diversa.
    Lì chi sbaglia paga, qui no.
    Consiglierei a tutti i turisti di fare molta attenzione ai propri oggetti personali, soprattutto in una città come Palermo, farei mettere nei bus degli avvisi come in altre metro, non capisco perchè questo tipo di deterrenti non sono applicabili anche a Palermo.
    Purtroppo sono d’accordo con il punto 3 dell’articolo, Palermo non riuscirà mai a diventare completamente “civile” ( certi quartieri di borgo vecchio somigliano alle favelas ), ma ci sono persone che comunque lottano per migliorare le cose e queste persone sono quanto più di coraggioso io conosca.

  6. E’ un problema di educazione alla civiltà, i minchiolini che giocano sull’autobus col pallone, lo fanno perchè sanno che nessuno farà nulla, ne i palermitani onesti che si indignano…..ne le forze dell’ordine. Concordo con chi dice di collegare i bus con la centrale di polizia, o attraverso radio frequenza o magari mediante un sos che manda la posizione del mezzo attraverso gps.Tale sistema agevolerebbe l’intervento della polizia nei casi di atti di vandalismo, furti, e sopratutto quando eroici autisti guidano di sera gli autobus rischiando di far salire teppistelli.
    Per quanto riguarda i furti a mondello, effettivamente è una situazione insostenibile, ma credo che la stessa identica cosa avverrebbe ovunque se non ci fossero adeguati controlli. Ma a Palermo, in Italia la battigia è un po terra di nessuno non si capisce di chi sia competenza. Due settimane fa trovandomi in bici a sant’erasmo vidi un gruppo di ragazzetti che facevano fare il bagno ad un cavallo in un tratto di mare inquinato…chiamo i vigili e mi rispondono che loro non possono intervenire in quanto la battigia ed il mare non è competenza loro, mi suggeriscono di chiamare la Capitaneria di Porto…cosa che faccio, sto ad aspettare una mezz’ora e naturalmente non viene nessuno. Detto ciò di chi è competenza la battigia? credo che se Polizia municipale, polizia, carabinieri, e capitaneria di porto si mettessero d’accordo creando una task force garantendo almeno sei unità in servizio dalle 9 alle 18 tutto ciò non avverrebbe più…

  7. Fabion54

    Comunque la battigia è di competenza della guardia costiera che a volte viene affiancata dai vigili urbani. Così succede nei piccoli comuni. Ricordo ancora che a Cefalù era (e forse lo è ancora) vietato giocare con il pallone in spiaggia e in acqua e ogni giorno scendeva la guardia costiera con alcuni vigili e sequestrava palloni a tutti.

  8. Luca S.

    Confermo tutto!
    Due coppie di amici, una di Vicenza, altra di Asburgo, decidono di venirmi a trovare a Palermo. Una mattina, di testa loro, vanno a Mondello, al mare, per trascorrere una piacevole giornata di mare.
    1) esperienza traumatica sul bus
    2) in spiaggia, non hanno subito furti, ma sono stati perennemente attenti alla loro roba perche’ preoccupati dalla quantita’ di persone che si avvicinavano, chiedevano sigarette, si fermavano vicino etc etc. Uno stress assoluto mi hanno detto.

    Spiaggia libera un corno ragazzi, inutile dirlo, ma e’ meglio organizzare la battigia in lidi sorvegliati e privati. Darebbero lavoro a moltissime persone, ci guadagnerebbero tutti, e finirebbe soprattutto questo schifo fatto di furti e di spiaggia non usufruibile per via delle odiose cabine.

    Detto cio’, ancora dopo anni di lamentele, aggressioni etc non e’ stato possibile fornire gli autisti di questa famigerata linea 806, ma anche le altre (714 e 715 mi pare, finche’ vivevo a Palermo), di contatti diretti con la polizia, che potesse dunque immediatamente intervenire per dare quattro calci nel sedere a queste BESTIOLINE schifose.

  9. augustedupin

    Rispondo a Manu70: Multe? leviamocelo dalla testa. Qualche anno fa al semaforo tra via Lazio e via Libertà si ferma un auto della municipale con, al posto del passeggero, un ufficiale (? ufficiale? ma che scuola militare ha fatto? è stato all’Accademia o è diventato ufficiale solo per concorso per titoli ed esami?) della municipale stessa. Ebbene, non posso documentarlo, ma questo signore ha estratto l’ultima sigaretta dal pacchetto, lo ha accartocciato e lo ha gettato fuori dal finestrino. Il problema è che lo ha fatto senza pensarci, come cosa assolutamente naturale. E tu ti aspetti che multino gli altri?

  10. sebastièn

    Ma esiste forse una legge che vieta di giocare a pallone nell’autobus? I cuccioli di panormosauro devono “sfogare”, devono vivire nel paese delle libertà, altrimenti diventano civili, perdono la loro profonda identità culturale. Quando prendo l’autobus, porto sempre un pallone da prestare ed eventuali cuccioli sprovvisti, e mi passo il tempo a guardare la partita.

  11. fino all’altro ieri quattro bestioline alla fermata del bus poco prima dell’ospedale dei bambini hanno preso a calci le bussole da fuori e sputato nei vetri… se già a 6-7 anni fanno così, grazie a quegli animali dei genitori, figurati che speranze avranno in futuro. Poveri noi

  12. chrispalermo

    Ma praticamente cosa bisognava fare?
    Chiamare il 112 e dire
    <> ??
    Prendere il pallone e buttarlo per strada??

  13. matteo O.

    Sono pienamente d’accordo con pippojo26.
    Io ho vissuto 4 mesi in Turchia, in un quartiere abbastanza periferico di Izmir (città di 4mln di persone)…. la povertà lì è nettamente superiore che in Sicilia, ma le forze di polizia non ti lasciano passare nulla e di conseguenza nessuno si permette di fare stupidaggini per strada.
    Il problema quindi è semplicemente che da noi non funzionano le forze dell’ordine e la giustizia. Su quest’ultima il sindaco può fare poco, ma riguardo la sicurezza può fare molto coordinando le varie forze di polizia e riempiendo la città e i mezzi pubblici di telecamere!

  14. cirasadesigner

    Riguardo la palla in spiaggia, posso garantire che è severamente vietato dalle regole della Capitaneria di Porto, il problema sta nel fare rispettare le regole.
    Quando in passato ho avuto la fortuna di partecipare al progetto spiagge libere a Capaci, Spiaggia Libera “Tien an Men”, Gruppo Giovanile 88, eravamo noi stessi che vigilavamo, non solo per evitare problemi, ma possibili multe da parte della Capitaneria di porto, e in breve tempo sono sparite palle e racchettoni, ma se si lasciano allo stato brado questi piccoli delinquenti, sarà la fine. Rispetto delle regole e controlli altrimenti non si farà mai nulla…

  15. sebastièn

    L’unica cosa da non fare è tagliare il pallone alle bestioline, sarebbe un trauma. A me da bambino me lo sequestrarono mentre “abbullavo” in ogni dove a Mondello ebro di felicità. Da allora non mi sono più ripreso, sono diventato misogino, il mio corpo è cresciuto ma il cervello no, sono decisamente patetico.

  16. Luca S.

    @Andrea
    Ah se parliamo di quella zona, c’e’ da rabbrividire. Poche volte che abbia aspettato il bus in zona quando frequentavo, vere e proprie gang di ragazzini inquietavano ragazze, distruggevano tutto cio’ che trovavano alla fermata (panchina, container pubblicitari) e puntavano il malcapitato studente un po’ piu’ fessacchiotto cui fare passare un brutto quarto d’ora.
    Una volta, mentre distruggevano tutti gli annunci di affitto posti dai veri studenti, chiesi a due bestioline del genere perche’ lo facevano, in quanto potevano essere utili ad altre persone in cerca di casa in zona.
    Risposta: ta miettu in…Ora chiamo a me frate e a me patre. Stai arrivannu, aspietta ca.
    Ho continuato ad aspettarte il bus, e sinceramente mi e’ finita bene. ho visto una banda di circa 10 persone, tra cui “i grandi” catapultarsi verso la fermata.
    Avevo solo chiesto perche’ togliessero gli annunci, e senza saperlo, stavo rischiando la vita…

  17. Freddie

    Queste persone sono numericamente pari a quelle per bene ormai, forse ci stanno pure superando dato che le loro famiglie sfornano almeno 4 figli ciascuna. Tenendo conto che non si pongono limiti o freni in quanto consci dell’impunità assoluta eccezion fatta per alcuni tipi di omicidi o rapine violente, l’unica cosa che noi possiamo fare è evitare di frequentare luoghi in cui si riversano queste persone. Mondello è uno di quei posti, specialmente nei fine settimana. Andate dove i malacarne di solito non vanno e vivrete più felici, ci dobbiamo convivere.

  18. caudino

    Non posso non dire la mia dopo aver letto i vostri commenti. Mi consola sapere che c’è gente che come me Odia vedere buttare le carte dal finestrino, peggio io ho visto buste della spazzatura..
    L’inciviltà è tanta ma credetemi nn va di pari passo con la cattiveria. Io vivo quasi in mezzo a queste persone che voi chiamate parnosauri. Beh nn voglio farne uno studio sociologico xò posso affermare da esterno, in quanto palermitano d’adozione (5anni che vivo qua).. che spesso, nn sempre ma spesso sono persone di cuore, anche gentili. Vedete a parer mio e nn è la prima volta che lo scrivo a Palermo manca l’educazione. Non fraintendetemi, voglio dire che mai nessuno a questa gente x lo più ignorante a spiegato come comportarsi in società. Loro nn lo fanno x cattiveria… è solo che nn conoscono altri modi di stare in mezzo agli altri. Con questo nn giustifico, anzi… ma do la colpa alle istituzioni che nn hanno saputo insegnare e guidare una società come quella palermitana.

  19. eroepercaso

    Quando una zanzara di da fastidio bisogna schiacciarla

  20. Temoteo85

    Non nascondo che prima anche a me capitare di gettare carta per terra, e di essere sulla buona strada per diventare un buon Panormosauro, (soprattutto da adolescente), ma a me bastò una semplice frase per farmi cambiare totalmente.

    Palermo non mi piaceva, per questo ho imparato ad amarla. Perché il vero amore consiste nell’amare ciò che non ci piace per poterlo cambiare.(Paolo Borsellino).

  21. Eco_84

    io sono per le ronde,rispondiamo a ste m….e con la loro stessa medicina,cioè la prevaricazione e la violenza.
    mamma mia quanto li odio sti subumani maledetti…altro che sterilizzazione,io sarei per la fucilazione e le camere a gas.
    Per colpa loro secondo me sta città non ha speranza…
    che tristezza,che frustrazione…

  22. zifio81

    il panormosauro si comporta così perchè sa che a nessuno gliene potrà fregare di meno di come si comporta. Vi racconto un aneddoto… Qualche tempo fa passeggiavo con la mia ragazza per corso vittorio emanuele, durante il periodo di sciopero dell’amia. Osservavo le strade come fossero piene di cartacce ect.. Al semaforo all’incrocio con via Roma, c’era un suv della BMW fermo. Ad un tratto si vede aprire il vetro e saltare fuori da questo bottigliette, bicchieri, tovaglioli, piattini di carta… Sembrava che a bordo stavano per sparecchiare una tavola. A quel punto non ci ho visto più e mi sono messo a applaudire platealmente e ad “osannare” sarcasticamente la signora che aveva computo quel simpatico gesto. La stessa colta di sorpresa, mi ha risposto con parole incompresibili, ma il marito a fianco appena ha visto il semaforo verde ha sgasato per fare disperdere le proprie tracce.. State certi che avranno avuto un pò di rossore e avranno capito la lezione..

  23. chrispalermo

    Vogliamo creare i quartieri di soli “panormosauri”??
    L’aggregazione favorisce la loro attività.
    Vogliamo fermarli con la forza, prenderli a bastonate, incendiarli??
    Diventeremmo come loro e forse peggio, vista la presunta “superiorità” civica e civile.
    Vogliamo impedirgli di raggiungere alcune zone di palermo??
    Vogliamo impedirgli di usare i mezzi pubblici??

    Purtroppo non c’è niente che possiamo fare se non creare delle norme su misura anti “panormosauro”, magari con qualche settimana di deterrenza in caso di minacce, danneggiamento della cosa pubblica, richiesta di soldi (parcheggiatori) ecc ecc.
    Ma questo da chi deve partire??
    Il sinnacollando ha il potere di farlo???

  24. thesearcher

    i furti di zaini e altri oggetti accadono ovunque nel mondo. Su questo non c’è dubbio…

    Ma da noi il problema è profondamente culturale. Qua bisogna cambiare dal basso tutto ma la politica e la classe (inetta) dirigente che abbiamo è della peggiore specie dunque assimilabile a questa feccia.

    Come un bambino, il cittadino prima di diventare tale è da educare e se il sistema scolastico, famigliare, sociale non funziona, come si pensa di far cambiare la gente??

    Un primo passo, a parer mio, sarebbe quello di posizionare telecamere ovunque e organizzare un pronto intervento delle autorità.
    Inoltre, un bel numero verde dove le persone che hanno a cuore la propria città e non possono sopportare le varie inciviltà a cui assistiamo, possano chiamare e denunciare con la sicurezza che un’azione concreta verrà espletata…

    ma ripeto, questo è un problema culturale…

  25. piero82

    I furti avvengono ovunque!
    quanto ai “ragazzini” io oramai ho capito che l’educazione la dobbiamo impartire noi stessi cittadini, si prende il cellulare e si chiama la polizia..oppure in alcuni casi (non ho resistito a vedere certe scene) e ho pensato di fargli capire quando una cosa non si fa, NON MI PIACE A DIRLO ma…non l’ho fatto con la lingua perchè non capirebbero.

  26. annibalec

    Non ho ben capito se leggo un blog di amanti della propria città, Palermo, o se è un ritrovo di borghesi nazional-socialisti, fighettoni da IPad sulla riva del mare e/iinmediocri interpreti della società, che propongono, senza problemi, di “eliminare” la questione dell’inciviltà, togliendo di mezzo gli stessi soggetti, autori di atti a quanto pare ignobili, che mettono a repentaglio la loro “delicata” tranquillità o di ricorso alle ronde in stile fascioleghista, andate ormai fuori moda. Viviamo in un mondo dove ci sono bambini che nascono e crescono in contesti familiari senza speranza, che non hanno le stesse possibilità di altri bambini non diversi da loro, ma che per loro fortuna sono socialmente integrati, i fortunati, figli dei “normali”, dei “civili” che godono dei m

  27. Normanno

    Hasta la victoria siempre annibalec,prendo atto dell’alleanza dei panormosauri (sempre attuali) con i rivoluzionari (un po fuori moda), ma io non volevo fare politica vorrrei solo essere non solo sulla carta un cittadino europeo e vivere la stessa realtà non di stoccolma o di zurigo ma di Bologna ,Ferrara,Reggio emilia zone tradizionalmente di sinistra.Ovvio che l’eliminazione fisica dei panormosauri era una provocazione paradossale pensavo che persino uno come te riuscisse a capirlo,che vuoi che ti dica goditi l’immondizia per strada e gli incontri di football nell’autobus e continua con le tue lezioncine di buonismo.Peccato che viva nello stesso tuo posto altrimenti per me andrebbe benissimo,ma mi spieghi perche in emilia sono di sinistra e vivono in posti civili e qua che siamo fighettoni di destra ( non vero) viviamo nell’inciviltà più assoluta?

  28. annibalec

    Non te la prendere Normanno, ma non a caso questa è la terra del 61-0, e in particolare questa è la città del ghost mayor più cool d’Italia che per 10 anni ha avuto l’approvazione del suo popolo, ad esclusione dei ragazzi di Muovi Palermo, gli unici a scendere in piazza e non a limitarsi alla tastiera. Ad ogni modo, il problema è complesso, e gli episodi descritti, tutte le esperienze riportate, oggi come oggi sono riscontrabili dappertutto.

  29. Normanno

    Annibalec tu continui a pensare che sia un probema politico,magari lo fosse basterebbe mandare la sinistra o la destra a governare e avremmo risolto il problema,invece il problema è molto più grave perchè è culturale nel senso di comportamenti derivati da una educazione e una mentalità sbagliata.Se i genitori non rimproverano i figli quando sporcano, ma anzi lo fanno loro e in piu non raccolgono gli escrementi dei propi cani ma invadono le corsie preferernziali sotto gli occhi dei vigli urbani che chiaccherano in macchina come se lavorassero al catasto il problema non si risolverà certo con una elezione.Per intenderci quando penso ai panormosauri io penso ai ragazzini che giocano a pallone nell’autobus ma anche a gente con il SUV (uomini e donne i peggiori) penso a qualche vigile urbano che andrebbe licenziato ,non penso in termini di classe penso in termine di minoranza di palermitani incivili ricchi e poveri giovani e vecchi che vanno rieducati con le buone e con le cattive e quando penso alle cattive non penso alla violenza ma a multe accompagnate da un sano disprezzo che devono sentire sulla loro pelle, ma lo devono sentire tutto

  30. thesearcher

    d’accordo con Normanno…

  31. Marco1984

    Condivido ogni singola parola del pensiero espresso da Eco_84 che molti definirebbero pura demagogia ma che io avvallo in pieno e vorrei citare un GRANDE protagonista della politica italiana, dal dopo guerra sino alla sua scomparsa ( 22 maggio 1988 ):”Quando lo Stato non c’è, il Cittadino diventa lo Stato”. Se lo Stato, le Istituzioni non sono in grado di proteggerci, ci difenderemo da soli, a mali estremi, ESTREMI RIMEDI… pertanto, ben vengano le Ronde e la giustizia fai da te.

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