Targhe alterne ancora in vigore: proposte

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A seguito delle notizie apparse su alcune testate giornalistiche, il provvedimente sulle targhe alterne è ancora in vigore così come precisato dall’Assessore alla Mobilità Tullio Giuffrè: ” Il Piano del Traffico adottato dalla precedente amministrazione, ma non ancora approvato dal consiglio comunale, ha cancellato il provvedimento delle targhe alterne, introducendo le zone a traffico limitato. Non essendo tale Piano stato ancora approvato in via definitiva, resta attualmente in vigore il provvedimento che prevede le targhe alterne per i veicoli fino ad Euro 3 e nessuna limitazione per i veicoli Euro 4 e 5 e per i veicoli a metano, Gpl o ibridi”

Riportiamo qui di seguito l’ordinanza e le limitazioni:

 

Adottato nel 2009 dalla precedente Amministrazione Comunale, non è certamente la soluzione ai problemi del traffico viste le quantità di auto che ci ritroviamo per le strade. Ma a questo punto, cosa c’è da fare? Facile addossare le colpe solamente ai bus, ma occorre fare una buona programmazione e soprattutto “sistema”.

Quali potrebbero essere le proposte per il breve-medio termine? Elenchiamo le nostre…

Riunificazione biglietto bus-metrò: sembrerà strano, ma nessuno fin’ora si è più occupato della vicenda che sta penalizzando molti pendolari. Un tavolo tecnico  Amat e Trenitalia, al fine di trovare un accordo e ripristinare  il biglietto unico fra i bus Amat e i treni del servizio metropolitano Trenitalia. Anche questo consentirà di favorire l’utilizzo del mezzo pubblico.

Piano nuova rete Amat: portare al vaglio degli uffici comunali il nuovo piano di ristrutturazione della rete, ed eventualmente apportare correzioni ove necessario. La priorità è razionalizzare la rete, eliminando alcune linee che risultano “doppioni”.

Cordoli: ridurre i tempi di percorrenza dei bus, specie nelle strade periferiche, attraverso la posa di cordoli. Ci riferiamo per esempio ad arterie quali viale Michelangelo, viale Strasburgo, via Roma (parte iniziale), corso Calatafimi (alcuni tratti), e perchè no..qualche soluzione in corso Finocchiaro Aprile. In quest’ultima, non ci sono più scuse per mancanza di parcheggi ed è inevitabile un inasprimento dei controlli sulla sosta selvaggia.

Bike sharing-mobilità dolce:   interventi strutturali in determiante piazze storiche (e non), con l’installazione di rastrelliere per biciclette e l’avvio del programma bike sharing già annunciato.

Piste ciclabili:    come chiesto tante volte dall’associazione Palermo Ciclabile, occorre monitorare le attuali piste ciclabili e prevenire il parcheggio selvaggio e la posa di gazebo/tavolini da parte di alcuni esercizi commerciali.

Carico/scarico merci: le ordinanze non mancano affatto;  far rispettare gli attuali regolamenti, per evitare di ritrovarci in qualsiasi orario della giornata, camion (anche in doppia fila) a scaricare merce davanti ai vari esercizi commerciali.

Incentivi Gpl/metano: introduzione di incentivi a favore di chi vorrà convertire l’alimentazione della propria auto in Gpl/metano. Magari questo provvedimento necessiterà di novevoli risorse economiche; e allora perchè non trovarle?

Il tutto in attesa del P.U.T. e delle grandi infrastrutture. Poche proposte ma che nel breve-medio termine potranno portare i loro benefici all’intera cittadinanza.

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4 Thoughts to “Targhe alterne ancora in vigore: proposte”

  1. Otto Mohr

    Antony, dato che la nuova amministrazione sembra più disposta della precedente ad ascoltare le proposte di Mobilita e in genere di tutti i cittadini, che ne dite di entrar a far parte di quell’albo di esperti di cui è stato pubblicato il bando? Può darsi che queste proposte scritte qui, l’assessore Giuffrè neppure le legga; se entriamo a far parte di quell’albo, potremmo essere presi più in considerazione….

  2. Viajero Solitario

    Ma… e quello che ha detto ieri?

    “Palermo, 19 giugno

    “Non vi è in atto alcun provvedimento vigente che mantiene la
    circolazione a targhe alterne nel territorio comunale”

    Lo ha chiarito oggi, rispondendo ad un quesito posto su Facebook da un
    automobilista, l’Assessore comunale per il bene comune della mobilità
    Tullio Giuffrè.

    “L’Ammistrazione comunale sta lavorando alla predisposizione di un
    PUT, piano urbano del traffico, che tenga conto delle esigenze di
    mobilità, della possibilità e dell’incentivazione dell’uso di mezzi
    alternativi all’automobile, del necessario potenziamento del servizio
    pubblico.
    Si tratta ovviamente di un piano la cui elaborazione richiede una
    attenta fase di raccolta dati e riflessione, per far sì che i
    risultati siano duraturi e portino un reale beneficio alla mobilità e
    alla vivibilità in città.”

    http://mail.ufficistampa.org/pipermail/comunepalermo_ufficistampa.org/2012-June/000109.html

  3. omega

    dopo l’uscita dell’assessore Giuffrè mi sono chiesto: sono l’unico fesso a Palermo che, da anni, a giorni alterni lascia ferma la sua auto eurodue, per fare 4 km a piedi verso il posto di lavoro (e ritorno)?

  4. ing.giacomo

    gli incentivi per la trasformazione delle autovetture in gpl o metano è importante:
    in una città in difficoltà economica la possibilità di usare un combustibile più economico è di importanza sociale;
    sia il gpl che il metano sono combustibili più puliti rispetto alla benzina, parlo per l’inquinamento atmosferico;
    Palermo ha il parco automobili privato e pubblico uno dei più vecchi di italia, oggi è molto difficile acquistare una nuova automobile (mancano soldi).

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